Nel mondo odierno dell'Information Technology, DevOps è diventato una necessità fondamentale per le organizzazioni che desiderano rivoluzionare i propri metodi di sviluppo e distribuzione delle applicazioni. L'adozione di DevOps ha portato a un aumento della velocità di rilascio dei software, aiutando il 49% delle aziende a ottenere tassi di rilascio più rapidi e una qualità migliore. Mentre le organizzazioni si trovano a gestire più implementazioni, DevOps riunisce sviluppo e operazioni in modo più armonioso. Questo approccio elimina le barriere del lavoro in silos e garantisce la qualità durante tutto il processo di sviluppo. Tuttavia, è necessario familiarizzare con cosa sia DevOps e come il concetto influenzi l'approccio moderno al lavoro IT.
In questa guida spiegheremo cos'è DevOps, presenteremo i principi DevOps ed esploreremo la sua cronologia. Spiegheremo innanzitutto la definizione di DevOps e come viene utilizzato con alcuni strumenti DevOps. Successivamente, imparerete quali sono i possibili problemi che possono sorgere durante l'implementazione di DevOps e come implementarlo con successo. Infine, spiegheremo come DevOps crea integrazione tra sviluppo, operazioni, sicurezza e altri reparti.
Che cos'è DevOps?
 Il processo di definizione di DevOps richiede spesso di considerarlo come una cultura, un metodo e uno strumento per migliorare il flusso dello sviluppo software. Una delle idee chiave di DevOps è quella di combinare i ruoli degli sviluppatori che scrivono il codice con i team operativi che lo implementano e lo mantengono, al fine di rilasciare il codice più rapidamente e ricevere feedback più frequentemente. Di conseguenza, DevOps introduce un ritmo organizzativo concentrandosi sull'automazione, sul lavoro iterativo e sulla responsabilità condivisa.
Il termine DevOps non è solo un insieme di strumenti, ma è una cultura di collaborazione tra persone, processi e tecnologia. In breve, DevOps è la base dei processi che vanno dalla configurazione del server all'implementazione di piccole modifiche al codice nella produzione.
Perché DevOps è importante?
Mentre i team cercano di capire cosa sia DevOps e perché sia importante, le ricerche di settore mostrano esattamente cosa può fare DevOps. Secondo le ricerche, le organizzazioni con buone pratiche DevOps possono allocare il 33% in più di risorse per aggiornare l'infrastruttura, il che dimostra che DevOps porta ambienti stabili ed efficaci.
Ora che abbiamo un'idea di base, discutiamo i fattori fondamentali che DevOps rende possibili per una distribuzione di software efficace e affidabile.
- Riduzione del time-to-market: DevOps è il processo di integrazione dello sviluppo e delle operazioni per automatizzare il flusso di codice attraverso la sua integrazione, il collaudo e l'implementazione. Consegne brevi e frequenti vengono introdotte nella produzione in modo più rapido, riducendo così i lunghi cicli. Il feedback degli utenti può essere incorporato nello sviluppo delle funzionalità in modo continuo, il che rende i team competitivi.
 - Migliore collaborazione: La definizione di DevOps è incentrata sull'idea che lo sviluppo, il collaudo e le operazioni siano eseguiti dallo stesso team. Tale sinergia elimina la concezione di due gruppi distinti, identifica chiaramente le responsabilità e migliora la comunicazione. Ciò significa che il modello DevOps integrato consente a ciascun ruolo di concentrarsi sugli obiettivi generali di rilascio.
 - Cambiamento culturale e innovazione: La cultura DevOps consente ai team di testare nuovi framework o servizi senza preoccuparsi dell'impatto sulle operazioni. Ciò si traduce nell'elaborazione di soluzioni migliori e innovative, nonché nella rapida identificazione delle nuove esigenze del mercato. Ecco perché l'approccio DevOps mira a mantenere un processo di innovazione continuo in tutte le fasi del ciclo di sviluppo del prodotto.
 - Cicli di feedback rapidi: l'integrazione continua integra frequentemente il codice e fornisce i risultati dei test in breve tempo per ogni check-in. Ciò consente ai team di ottenere una valutazione in tempo reale di possibili violazioni o eventuali problemi di prestazioni. Le versioni finali arrivano sul mercato con un numero inferiore di bug non documentati grazie alla più rapida stabilizzazione del codice, concentrandosi così sul modello DevOps.
 - Rischio ridotto e opzioni di rollback: Le versioni di piccole dimensioni aiutano a ridurre la quantità di modifiche che possono essere introdotte in un dato momento, limitando così le possibilità di un collasso in caso di aggiornamento non riuscito. È anche utile effettuare più commit, in modo che, in caso di problemi, sia possibile tornare facilmente indietro. Questo è un concetto centrale nella metodologia DevOps e rende possibile condurre esperimenti sicuri in quanto a basso rischio.
 
Metodologia DevOps
Che cos'è DevOps nella pratica? Si tratta di un processo che consiste nel pianificare il lavoro, scrivere il codice, testarlo e rilasciarlo in produzione in armonia con gli altri. Pertanto, facendo lavorare sviluppo, controllo qualità e operazioni verso gli stessi obiettivi, i team rilasciano software sicuro a un ritmo veloce.
Di seguito descriveremo come i flussi tipici di DevOps integrano ciascuna delle fasi di rilascio.
- Integrazione continua: Gli sviluppatori integrano le modifiche al codice nel repository del codice sorgente più volte al giorno. L'integrazione viene eseguita automaticamente con test condotti su ogni commit al fine di rilevare eventuali conflitti. Ciò rende il codice più frequente e aiuta a mantenerne la qualità.
 - Consegna continua: Una volta integrato, il codice è sempre in uno stato implementabile utilizzando i comandi Git commit e push. Questa fase prepara ogni build per un possibile rilascio, integrando le fusioni di sviluppo con la prontezza di produzione. Nello specifico, la pipeline richiede che ogni aggiornamento possa essere rilasciato il prima possibile se è di alta qualità.
 - Distribuzione continua: In alcuni team, le modifiche possono essere rilasciate direttamente in produzione al termine dei test. Questo approccio riduce il ciclo di feedback e minimizza i costi di distribuzione. Sebbene non sia richiesto per tutti, il continuous deployment è uno degli esempi di automazione estrema nell'approccio DevOps per ottenere aggiornamenti a latenza zero.
 
Storia del DevOps
Sebbene il DevOps sia diventato una parola d'ordine alla fine degli anni 2000, esso si è evoluto da precedenti tentativi di integrare la codifica e le operazioni. L'intera disciplina si è sviluppata parallelamente ai movimenti software agili e all'automazione sofisticata.
Allo stesso tempo, poiché si prevede che la spesa IT raggiungerà i 5,61 trilioni di dollari entro la fine del 2025, aumenta la pressione per ottenere maggiori sinergie. Ora vediamo come l'approccio DevOps è emerso dai modelli precedenti.
- Nascita: Il DevOps è diventato popolare negli anni 2010, ma le sue radici risalgono agli inizi degli anni 2000 con l'emergere dello sviluppo agile. Sebbene la velocità complessiva di codifica abbia ricevuto una spinta dall'uso dell'agile, le operazioni IT sono rimaste indietro creando dei colli di bottiglia. Questa divergenza di strategia ha sottolineato la necessità di una strategia coerente in cui la rapidità decisionale e l'efficacia operativa non si escludano a vicenda. Per colmare questa lacuna, è stata introdotta l'idea di DevOps come concetto che riunisce i team di sviluppo e operazioni per migliorare la velocità del processo di consegna del software.
 - Da Agile a DevOps: Quando nel 2001 è stato pubblicato il Manifesto Agile, ha cambiato l'approccio allo sviluppo del software, ma non ha affrontato la sfida delle operazioni. Gli sviluppatori erano in grado di fornire il codice più rapidamente, ma i team operativi dovevano affrontare problemi di affidabilità. Questo disallineamento ha dato origine a un dibattito su come integrare la codifica agile con la gestione dinamica dell'infrastruttura. Alcuni eventi chiave che hanno avuto luogo agli albori del settore erano legati anche all'automazione e alla consegna continua, che in seguito hanno costituito la base per DevOps.
 - Eventi degni di nota e leader di pensiero: Il primo evento DevOps Day, organizzato nel 2009 da Patrick Debois, può essere considerato il momento in cui il DevOps è stato riconosciuto come pratica. Alcuni leader di pensiero o ingegneri DevOps come John Willis, Gene Kim e Jez Humble hanno cercato di utilizzare l'automazione e la collaborazione per eliminare le barriere tra i team. Il termine DevOps è diventato famoso nel 2010 ed è passato dall'essere un semplice concetto a una pratica nel processo di consegna del software.
 - Adozione da parte delle grandi aziende: Quando la cultura DevOps ha iniziato a emergere, alcuni dei pionieri che hanno definito l'alta velocità di distribuzione del software sono stati Netflix, Amazon, Google e altri. A metà degli anni 2010, DevOps non era un concetto nuovo, ma una strategia organizzativa che aiutava le aziende a ottenere una distribuzione più rapida, una maggiore stabilità e tempi di inattività ridotti. Allo stesso tempo, le preoccupazioni relative alla sicurezza hanno portato all'invenzione di DevSecOps (DevOps Security), che era un'integrazione della sicurezza nei processi DevOps e non un processo separato. Questo cambiamento ha posto l'accento non solo sulla velocità, ma anche sull'affidabilità, la protezione e la scalabilità delle generazioni successive di software e sistemi IT, definendo l'attuale tendenza nell'organizzazione dello sviluppo di soluzioni software e infrastrutture IT.
 
Principi fondamentali di DevOps
Sebbene DevOps non abbia regole rigide, esistono principi generali che determinano il successo di qualsiasi processo. Questi principi includono cultura, automazione, misurazione e responsabilità.
Descriviamo come questi pilastri rendono più coerente l'integrazione tra sviluppo e operazioni nell'approccio DevOps.
- Collaborazione e comunicazione: DevOps promuove una comunicazione regolare, riunioni brevi e la collaborazione tra i team. Nessun gruppo è autorizzato a "lanciare codice oltre il muro"; tutti contribuiscono alla stabilità e alla consegna puntuale. Questo perché promuove un alto morale tra i dipendenti e riduce la burocrazia interna.
 - Automazione e Processi continui: Gli script e l'automazione dell'infrastruttura vengono utilizzati al posto dei processi manuali e delle pipeline, come CI/CD e IaC. L'automazione dei test e dell'ambiente aiuta a risparmiare tempo di iterazione e ad ottenere lo stesso risultato ogni volta. Liberare i team dal lavoro monotono permette loro di pensare in modo creativo e di lavorare sui problemi reali.
 - Feedback e miglioramento continui: Ogni rilascio o aggiornamento dell'ambiente produce log, metriche e feedback da parte degli utenti. Questi vengono integrati negli sprint successivi, migliorando la pipeline DevOps. Ciò rende le soluzioni dinamiche, in continua evoluzione in base alle esigenze degli utenti o alle nuove tecnologie disponibili.
 - Responsabilità e titolarità condivise: In DevOps, sia il team di sviluppo che quello operativo sono coinvolti nel processo di sviluppo durante tutto l'SDLC. Ciò significa che le persone sono coinvolte nella fase di sviluppo, nella fase di implementazione e persino nella fase di manutenzione, e questo fa sì che tutti abbiano la proprietà del progetto.
 
Come funziona DevOps?
Nella vita reale, le persone di solito associano la domanda "Come funziona DevOps?" a pipeline, automazione e team interfunzionali. È vero, poiché ogni processo di pianificazione, codifica, test e rilascio è in armonia con le funzioni operative.
Quindi, semplifichiamo il processo. Ecco tre fasi che illustrano come ogni processo si combini per mantenere un'atmosfera adattabile e orientata alla qualità in un'organizzazione.
- Backlog e pianificazione unificati: si tratta di una pratica che riunisce i team di sviluppo e operazioni in modo da garantire che i requisiti siano fattibili fin dall'inizio. Ciò porta alla creazione di un backlog integrato di user story insieme alle attività infrastrutturali. Quando tutti gli sprint vengono prioritizzati collettivamente, i team riescono a migliorare il coordinamento ed evitare di lavorare su diversi elementi all'ultimo momento.
 - Build-Test-Deploy automatizzati: Gli sviluppatori controllano il loro codice in un sistema di controllo delle versioni, che avvia build e/o test. Se i controlli hanno esito positivo, la pipeline può rilasciare le modifiche allo staging o alla produzione. Questa pipeline descrive come funziona l'integrazione DevOps CI/CD, unendo lo sviluppo con un funzionamento stabile.
 - Monitoraggio e avvisi in tempo reale: In produzione, i log, le metriche e il feedback degli utenti tornano al ciclo DevOps. Gli eventi irregolari in aumento o in diminuzione richiedono un'attenzione immediata sulla base di notifiche automatizzate. Inoltre, è importante notare che le configurazioni o le regole di scalabilità maturano nel tempo e diventano più stabili e ottimali per il team.
 
Ciclo di vita DevOps
Anche se il termine "DevOps" implica un processo continuo, molti rappresentano il DevOps come un ciclo o un loop. In questo ciclo, una fase conduce all'altra in una catena ininterrotta in cui ciascuna insiste sul miglioramento della fase successiva.
Inoltre, questo ciclo di vita DevOps ribadisce come una collaborazione costante favorisca un codice migliore, operazioni stabili e implementazioni rapide.
- Pianificazione e codice: La pianificazione agile definisce gli obiettivi dello sprint. Gli sviluppatori scrivono il codice in brevi sessioni ed effettuano più commit nel codice base. Ciò significa che il lavoro con operazioni, risorse, capacità e sicurezza non diventa un ripensamento, ma viene considerato fin dall'inizio.
 - Build, Test & Release: l'integrazione viene eseguita frequentemente e sistematicamente con casi di test che ne verificano la correttezza. Se approvate, le modifiche passano agli ambienti di staging o pre-produzione. In questo modo, si eliminano i grandi numeri di merge di grandi dimensioni e ogni rilascio è più piccolo e più facile da gestire.
 - Distribuzione, funzionamento e monitoraggio: Durante l'implementazione in produzione, la pipeline modifica in qualche modo i servizi live o i microservizi. È responsabilità dei team operativi monitorare i log, l'utilizzo del sistema e la risposta degli utenti. Le osservazioni vengono reinserite nella pianificazione, il che costituisce l'approccio ciclico DevOps che consente un miglioramento costante.
 - Feedback e collaborazione: Il feedback è una componente fondamentale dell'intero processo DevOps e delle sue quattro fasi. Ciò significa non solo la necessità di monitorare i sistemi, ma anche il feedback degli utenti, i cambiamenti nel mercato e le modifiche nei requisiti organizzativi. Alcune di queste informazioni vengono riportate alla fase di pianificazione per garantire che il processo di sviluppo sia in armonia con gli obiettivi generali.
 - Miglioramento continuo: È un dato di fatto che il ciclo di vita DevOps non è un insieme di passaggi da seguire una sola volta, ma un ciclo continuo. Raccogliendo dati e feedback e apportando continuamente modifiche ai processi, i team DevOps sono in grado di apportare valore e fornire risultati migliori in modo più efficace ed efficiente.
 
Strumenti e tecnologie DevOps comuni
Alcuni dei fattori chiave per il successo del DevOps includono piattaforme di automazione, controllo delle versioni e containerizzazione. Una solida piattaforma DevOps combina questi strumenti per l'integrazione.
Ecco sei tecnologie DevOps comuni che dimostrano perché la sinergia DevOps ha senso nelle pipeline odierne.
- Git & GitHub/GitLab: Il controllo delle versioni rimane la base per l'archiviazione, il branching e il merging del codice. La maggior parte delle piattaforme è sviluppata su Git, il che rende facile tornare alla versione precedentemente commit se necessario. In combinazione con le pull request, le modifiche vengono riviste prima di essere incluse in un progetto, garantendo così la qualità del codice.
 - Jenkins per CI/CD: Jenkins è spesso considerato un pioniere dell'automazione DevOps e gestisce la pipeline di build-test-deploy. In questo modo, i team possono aggiungere tutti i plugin che desiderano e modificare ogni fase di una pipeline. La pipeline DevOps aiuta a fornire un feedback immediato sulle nuove modifiche collegando i commit di codice ai lavori Jenkins.
 - Docker e containerizzazione: I container racchiudono le applicazioni con le dipendenze, rendendo così irrilevante il problema della deriva dell'ambiente. Docker si adatta particolarmente bene al concetto di metodologia DevOps perché introduce il concetto di standardizzazione tra gli ambienti di sviluppo e produzione. Questa portabilità favorisce una maggiore affidabilità e processi di scalabilità più semplici.
 - Kubernetes per l'orchestrazione: Kubernetes offre la possibilità di pianificare i container, monitorarli e ripararli automaticamente, nonché distribuire il carico tra i nodi di un cluster. Le organizzazioni possono creare versioni delle immagini dei container, impostare politiche di scalabilità e disporre di rollout automatici. È sulla base di questa sinergia che vengono realizzati complessi concetti di pipeline DevOps che integrano i microservizi nella produzione.
 - Ansible / Chef / Puppet per la configurazione: Questi strumenti di gestione della configurazione descrivono lo stato del sistema in codice, il che rende i server dotati di una configurazione standard. Specificando i pacchetti da installare sul sistema operativo desiderato, i permessi dei file o le variabili di ambiente, eliminano le congetture. Questo è un chiaro esempio di come il DevOps nella sicurezza informatica includa una costante applicazione delle politiche su tutti i server.
 - Terraform / CloudFormation: Reso popolare dalla frase "Infrastructure as Code", sia Terraform che AWS CloudFormation consentono agli operatori di definire un intero ambiente cloud. Attraverso il versioning, i team di sviluppo copiano o ricreano gli ambienti in base alle esigenze del progetto o apportano lievi modifiche agli stessi. Questo approccio aiuta a integrare sviluppo, operazioni e il provisioning del cloud per un'espansione agile o cloni di test.
 
Come adottare un modello DevOps?
DevOps non è solo un modello operativo, ma è un cambiamento culturale, l'integrazione di strumenti e un cambiamento nei processi. L'approccio tradizionale che consiste nell'acquistare nuovo software per affrontare le sfide aziendali è insufficiente; la chiave è l'integrazione di sviluppo, operazioni, garanzia di qualità e sicurezza.
È tempo di scoprire come le organizzazioni adottano sistematicamente l'approccio DevOps e integrano la consegna continua con una stretta collaborazione.
- Iniziare con l'allineamento culturale: Sottolineate l'importanza della cooperazione reciproca per quanto riguarda i rilasci. Formate team interfunzionali che includano progettazione, codifica, test e implementazione end-to-end. Ciò porta al coinvolgimento sia dello sviluppo che delle operazioni, in linea con la definizione di DevOps.
 - Avviare una pipeline CI/CD: Scegliere un progetto in cui si desidera introdurre build, test e implementazioni. Renderlo semplice ma non troppo, in modo da fornire un feedback adeguato e pertinente alla missione. L'esperienza con i progetti pilota porta alla crescita di DevOps in tutta l'organizzazione.
 - Stabilire un monitoraggio e un feedback continui: Nelle iterazioni successive, utilizzare log, metriche e dati degli utenti per ottimizzare il processo. Un'analisi retrospettiva evidenzia le aree di conflitto o quelle che necessitano di miglioramenti dopo il rilascio. A lungo termine, l'integrazione di DevOps nella sicurezza informatica con questi cicli di feedback aiuta a ottenere un codice stabile, un'implementazione più sicura e l'identificazione immediata di eventuali irregolarità.
 - Promuovere una cultura dell'automazione: Alcune delle aree che dovrebbero essere automatizzate includono i test, l'implementazione del codice e l'implementazione dell'infrastruttura e delle applicazioni. Ciò riduce gli errori umani, aumenta la velocità di consegna e lascia ai team un lavoro più prezioso, che è uno dei principi fondamentali di DevOps.
 - Promuovere la formazione e lo sviluppo dei dipendenti: DevOps è una pratica che deve essere appresa e implementata in qualsiasi organizzazione per creare un team qualificato. Alcune di queste aree sono l'automazione, il cloud computing e la sicurezza, tra le altre. Il miglioramento delle competenze organizzative è il processo di preparazione del personale a contribuire alle iniziative DevOps e a sostenere il cambiamento.
 
Vantaggi chiave di DevOps
Nell'implementazione di un modello DevOps, il 45% delle aziende potrebbe incontrare un certo livello di resistenza dal punto di vista culturale. Tuttavia, queste sfide non devono essere viste come un ostacolo all'adozione di DevOps, poiché esso presenta numerosi vantaggi.
Di seguito descriviamo sei vantaggi significativi derivanti dall'integrazione dello sviluppo e delle operazioni in un ciclo continuo.
- Cicli di rilascio accelerati: L'integrazione continua riunisce il codice il più spesso possibile, mentre i test riducono al minimo le difficoltà del rilascio. Ciò rende più facile fornire nuove funzionalità o patch agli utenti, creando così una sinergia. La consegna continua in una pipeline DevOps significa che i tempi di inattività saranno minimi, il che rappresenta un vantaggio per gli utenti e per l'azienda.
 - Maggiore qualità e affidabilità: È meno probabile che si verifichi un guasto di sistema su larga scala se le modifiche sono frequenti ma minori. Quando i test o la configurazione vengono eseguiti in modo completo, si eliminano i possibili errori umani. Poiché ogni iterazione viene testata accuratamente, i prodotti finali presentano meno bug gravi, in linea con DevOps.
 - Migliore collaborazione e trasparenza: Quando sviluppo e operazioni sono integrati, sono congiuntamente responsabili delle metriche, dei log e dashboard. Il sistema di aggiornamento in tempo reale riduce al minimo tali casi mostrando chi sta modificando cosa, per evitare cambiamenti dell'ultimo minuto. Rende l'ambiente di lavoro aperto e riunisce i team con un unico obiettivo, il che contribuisce anche a rafforzare la fiducia e la cooperazione.
 - Resilienza e ripristino più rapido: Se un aggiornamento non va a buon fine, le procedure di rollback o hotfix vengono eseguite rapidamente, causando così pochi inconvenienti agli utenti. Quando si tratta di analizzare le cause alla radice, se sono disponibili sia un log dettagliato che delle metriche, è piuttosto facile. Questa resilienza è applicabile alle tecniche DevOps che garantiscono la stabilità dei servizi durante le iterazioni.
 - Cultura del miglioramento continuo: DevOps richiede di imparare da ogni build o distribuzione effettuata. I team migliorano il codice, le procedure operative o le scansioni di sicurezza in una riunione di revisione ciclica. Questo approccio consolida il significato di DevOps come processo di crescita costante, rendendo il progresso irreversibile.
 - Vantaggio competitivo ed efficienza: Cicli di sviluppo frequenti e più brevi, operazioni stabili e feedback immediato migliorano il ritmo dell'innovazione. Liberate dal rallentamento causato dai vincoli, le aziende sono in grado di adattare le funzionalità in base alle esigenze del mercato. Ciò crea uno stile migliore di agilità nello sviluppo dei prodotti per la collaborazione tra sviluppo e operazioni, diventando un metodo DevOps.
 
Sfide chiave del DevOps
Nonostante il modello DevOps acceleri lo sviluppo, è importante affrontare le sfide culturali, tecniche e organizzative. Di seguito sono riportate alcune delle sfide del DevOps che, se non affrontate, possono ostacolare o ritardare il processo di trasformazione.
- Disallineamento culturale: Alcuni dipendenti continuano a lavorare nella dicotomia dev e ops, creando così dei conflitti. La mancanza di volontà di assumersi la responsabilità o di adottare nuove automazioni provoca resistenze interne. Ciò ha l'effetto di mettere a dura prova il concetto di definizione di DevOps e il suo status di concetto unificante.
 - Complessità dell'integrazione degli strumenti: Da Git a Jenkins, Docker o Azure DevOps, decidere quale sia quello giusto e come implementarlo può essere piuttosto complicato. Senza una riflessione approfondita, i gruppi finiscono per trovarsi in quella che viene comunemente definita "caos degli strumenti". I log, i dashboard e le pipeline dovrebbero essere progettati in modo logico per evitare confusione tra loro.
 - Mancanza di competenze DevOps: i team di sviluppo non vengono quasi mai formati per procedure operative di livello superiore e, a loro volta, gli operatori non codificano l'automazione. Questo divario di competenze è uno svantaggio quando si tratta di una pipeline DevOps matura. Tuttavia, le carenze di capacità possono essere risolte con la formazione o con investimenti nell'aggiornamento delle competenze interfunzionali.
 - Sicurezza trascurata a causa della velocità: Rilasci frequenti possono portare al rilascio del prodotto senza che siano state adottate adeguate misure di sicurezza. Il DevOps nella sicurezza informatica richiede scansioni, controlli di conformità e patch di vulnerabilità, che dovrebbero essere integrati fin dall'inizio. In caso contrario, l'attenzione alla velocità può portare a debolezze vitali e vulnerabili, che saranno sfruttate dai concorrenti.
 - Sistemi legacy: I sistemi legacy rendono difficile la containerizzazione o l'adozione di modelli di microservizi. Il refactoring o la scomposizione di applicazioni di grandi dimensioni è sempre un processo lungo e costoso. Per la modernizzazione è necessaria una trasformazione incrementale continua, oppure l'automazione DevOps deve essere effettuata in modo parziale.
 
Best practice DevOps
Per raggiungere l'obiettivo di un vero DevOps, dovrebbero essere stabilite misure standard che regolino gli sprint e garantiscano la stabilità nell'implementazione. Pertanto, la qualità, l'automazione e l'integrazione interorganizzativa rafforzano ciascuna delle fasi della pipeline nei team.
Di seguito sono riportati cinque esempi di pratiche DevOps che aiutano a ottenere un risultato prevedibile.
- Sicurezza Shift-Left: Garantire la sicurezza sin dalle fasi iniziali di progettazione consente di eseguire la scansione del codice e il controllo delle patch durante il processo di integrazione. Questo approccio integra DevOps nella sicurezza informatica, evitando disastri di conformità dell'ultimo minuto. La scansione delle vulnerabilità viene eseguita e incorporata nel processo di compilazione in modo che i problemi vengano risolti in tempo reale.
 - Registrazione e monitoraggio completi: La raccolta in tempo reale di registri, metriche e feedback degli utenti consente un processo decisionale adeguato. In caso di incongruenze, vengono generati degli avvisi e viene effettuato un triage. Questo approccio combina DevOps Vs DevSecOps con l'affidabilità operativa e consente ai team di comprendere le prestazioni con carichi live.
 - Rilasci piccoli e frequenti: gli aggiornamenti regolari riducono l'impatto di ogni modifica. Se qualcosa va storto, è più facile correggere un piccolo pezzo di codice piuttosto che un grande progetto che è stato rilasciato. Questo incoraggia gli utenti ad accontentarsi di aggiornamenti costanti invece di aspettare a lungo per una revisione completa del sito web.
 - Utilizza un ibrido Agile + DevOps: Mentre Agile si occupa delle user story basate su sprint, la pipeline DevOps si occupa della creazione rapida di ambienti e dell'integrazione continua. Quando questi framework sono integrati, i team dispongono di backlog iterativi e cicli di rilascio automatizzati. L'integrazione fornisce quindi processi chiari dalla pianificazione all'implementazione.
 - Documentare l'infrastruttura come codice: Come il codice di sviluppo, anche le definizioni dell'ambiente (ad esempio, gli script Terraform) devono essere sottoposte a versioning. Ciò rende più facile replicare o ripristinare uno stato precedente se una particolare configurazione non ha successo. A lungo termine, l'intero modello DevOps si basa su ambienti ripetibili e verificabili per prevenire derive e configurazioni errate.
 
Vantaggi dell'implementazione di DevOps nella vostra organizzazione
Ecco un elenco dei vari vantaggi dell'implementazione di DevOps nella vostra organizzazione e di come SentinelOne può aiutarvi:
- Cicli di rilascio accelerati: integra l'integrazione e la consegna continue con la scansione della pipeline di SentinelOne. SentinelOne funziona con strumenti come Snyk per controllare il codice, le configurazioni e le dipendenze, riducendo i tempi di ciclo e segnalando tempestivamente le vulnerabilità.
 - Sicurezza cloud senza agenti: Utilizza CNAPP di SentinelOne, che include KSPM, CSPM, AI-SPM, EASM e ulteriori funzionalità di sicurezza. Questi componenti identificano automaticamente le configurazioni errate in Kubernetes, VM e ambienti container, garantendo la sicurezza dei carichi di lavoro cloud durante lo sviluppo e l'implementazione.
 - Protezione robusta dell'identità: Difesa dagli attacchi Active Directory ed Entra ID. SentinelOne monitora e protegge i processi relativi all'identità, salvaguardando le credenziali e impedendo accessi non autorizzati durante l'implementazione del codice e le operazioni di routine.
 - Garanzia di conformità: esegui automaticamente la scansione e la valutazione delle distribuzioni per allinearle ai quadri normativi quali SOC 2, NIST e CIS Benchmarks. Le funzionalità di reporting di SentinelOne generano prove pronte per la revisione, garantendo che il tuo ambiente soddisfi gli standard di settore con il minimo sforzo manuale.
 - Monitoraggio comportamentale e analisi forense: Registra la telemetria del carico di lavoro cloud e gli eventi di sicurezza utilizzando la tecnologia Storylines. Questo modulo forense dettagliato tiene traccia degli incidenti in tempo reale, consentendo ai team di risalire all'origine dei problemi e implementare rapidamente misure correttive.
 - Integrazione perfetta degli strumenti: Incorpora facilmente SentinelOne nella tua catena di strumenti DevOps esistente. Le sue integrazioni con le pipeline CI/CD consentono valutazioni continue delle vulnerabilità e avvisi automatizzati che semplificano il processo di rilascio senza interrompere i flussi di lavoro.lt;/li>
 - Riduzione dei rischi e risoluzione rapida: La scansione continua e la tracciabilità riducono le possibilità di potenziali exploit. L'identificazione rapida dei problemi garantisce che la risoluzione avvenga prima che qualsiasi lacuna di sicurezza possa influire sulla produzione.
 - Maggiore collaborazione e trasparenza: SentinelOne è in grado di fornire dashboard chiare e approfondimenti automatizzati sulla sicurezza per i team. Grazie alla visibilità unificata delle metriche di sicurezza e dello stato di conformità, i team di sviluppo, operazioni e sicurezza possono collaborare in modo efficiente per mantenere un ciclo di vita di distribuzione del software sicuro e affidabile.
 
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Richiedi una demoConclusion
DevOps è il processo che abbatte le barriere tra i team di sviluppo e quelli operativi, consentendo così una più rapida distribuzione delle versioni software, l'automazione, la collaborazione e l'integrazione. Mentre i team di sviluppo aggiungono nuove funzionalità, quelli operativi ne garantiscono l'implementazione, creando un circolo virtuoso di miglioramento continuo. L'integrazione della metodologia DevOps porta alla riduzione dei tempi di consegna, al miglioramento dell'affidabilità e delle prestazioni e al monitoraggio. La mitigazione dei rischi DevOps, come la proliferazione degli strumenti o il cambiamento organizzativo, si traduce in un ambiente solido che modifica il modo in cui le organizzazioni distribuiscono, proteggono e sviluppano le applicazioni.
DevOps integra lo sviluppo con le operazioni e crea una piattaforma DevOps ampia e completa che copre il controllo qualità, la sicurezza e la distribuzione del codice in modo coerente, veloce e sicuro. Che si tratti di DevOps nella sicurezza informatica, DevOps AWS o Azure DevOps, i principi di base rimangono gli stessi: collaborazione, automazione e miglioramento continuo. I vantaggi dell'adozione dell'approccio DevOps, tra cui una distribuzione più rapida, una migliore qualità e una maggiore affidabilità, superano di gran lunga le sfide. Allora, perché aspettare? Adottate DevOps oggi stesso per team interfunzionali, rilasci frequenti e cultura organizzativa.
"Domande frequenti su DevOps
La piattaforma DevOps è un insieme di strumenti integrati che semplifica il ciclo di vita dello sviluppo software. Riunisce sviluppo, test, implementazione e operazioni sotto un unico ombrello, automatizzando le attività ripetitive e facilitando una collaborazione senza soluzione di continuità. Ciò si traduce in una distribuzione del software più rapida e affidabile e in una gestione più semplice delle infrastrutture IT complesse.
DevOps colma il divario tra sviluppo e operazioni IT. DevOps è incentrato sull'integrazione, la distribuzione e l'automazione continue per accelerare i rilasci e migliorare la qualità. Automatizzando le attività e promuovendo la collaborazione, DevOps elimina l'errore umano e riduce i tempi di ciclo, traducendosi in ultima analisi in una maggiore produttività e affidabilità del sistema.
Mentre DevOps è sinonimo di sviluppo rapido e operazioni efficaci attraverso l'automazione, DevSecOps aggiunge la sicurezza a tutte le fasi del processo. DevSecOps incorpora la sicurezza come uno sforzo di squadra aggiungendo test automatizzati e controlli di conformità lungo l'intera pipeline di sviluppo, garantendo pratiche di sicurezza robuste senza rallentamenti.
Nella sicurezza informatica, DevOps consiste nell'integrare le pratiche di sicurezza direttamente nei flussi di lavoro di sviluppo e operativi. Questo processo, spesso denominato DevSecOps, aggiunge test di sicurezza automatizzati, monitoraggio continuo e controlli di conformità a tutte le fasi dello sviluppo del software, eliminando le minacce e rafforzando le difese durante tutto il processo di rilascio.
L'osservabilità nel DevOps è la capacità di rilevare e comprendere le prestazioni del sistema attraverso una raccolta completa di dati. Si tratta di raccogliere metriche, log e tracce per individuare rapidamente i problemi, ottimizzare le prestazioni e garantire l'integrità del sistema. Questa visibilità aiuta i team a individuare e correggere rapidamente i problemi e a migliorare continuamente l'affidabilità delle applicazioni e dell'infrastruttura.
Un esempio classico di configurazione DevOps è l'uso di Jenkins per l'integrazione continua con Kubernetes per l'orchestrazione dei container. Insieme, queste tecnologie semplificano la creazione, il collaudo e la distribuzione di software, fornendo aggiornamenti rapidi e prevedibili con scalabilità e alta disponibilità in ambienti distribuiti.
DevOps migliora la sicurezza integrando i test di sicurezza con l'automazione e il monitoraggio continuo nel processo di sviluppo. Il rilevamento tempestivo delle vulnerabilità consente ai team di distribuire rapidamente le patch e garantire la conformità, riducendo i rischi e rendendo la sicurezza una priorità assoluta dell'intero processo di distribuzione del software.
L'automazione DevOps consiste nell'uso di strumenti per automatizzare le attività ripetitive nel processo di distribuzione del software. Ciò spazia dall'integrazione e dal test del codice fino alla distribuzione e al monitoraggio. L'automazione non solo accelera il processo di sviluppo, ma riduce anche al minimo il rischio di errore umano, producendo risultati più coerenti e prevedibili.
Agile si concentra sullo sviluppo iterativo e sul contributo continuo dei clienti attraverso il feedback durante la pianificazione e la codifica. DevOps riprende questi concetti e aggiunge anche le operazioni. DevOps automatizza l'implementazione, il monitoraggio e la gestione dell'infrastruttura per una consegna continua e prestazioni delle applicazioni migliori e più fluide durante e oltre il processo di sviluppo.

