In un contesto tradizionale, gli sviluppatori scrivono il codice sui propri computer locali o in ambienti informatici specifici. Quando questo codice viene trasferito in un nuovo ambiente, come un server di produzione o il sistema di un altro sviluppatore, le differenze nelle versioni del software o l'incompatibilità delle librerie causano spesso bug ed errori.
Oggi, la containerizzazione ha modificato radicalmente la creazione e la distribuzione delle applicazioni: si tratta di una tecnica di virtualizzazione che raggruppa i componenti di un'applicazione in un'unica unità portatile chiamata container. Questo processo consente di eseguire l'applicazione indipendentemente dal sistema operativo host e in modo coerente in tutti gli ambienti.
Tuttavia, questo cambiamento di paradigma comporta un aumento della superficie di attacco, in particolare durante la fase di runtime, quando i container interagiscono con le risorse di sistema, la rete e tra loro. E quando c'è una svista, si verificano violazioni dei dati, interruzioni operative e danni alla reputazione./a>, si verificano interruzioni operative e danni alla reputazione.
Purtroppo, nel 2023, l'85% delle organizzazioni che utilizzano container ha subito incidenti di sicurezza informatica come escalation di privilegi e exploit zero-day, con il 32% dei casi verificatisi durante il runtime. È qui che entrano in gioco gli strumenti di sicurezza del runtime dei container. Essi garantiscono visibilità su ciò che accade all'interno dei container. Possono impedire agli aggressori di iniettare codice dannoso nelle immagini host e monitorare i registri per tracciare in tempo reale i modelli di accesso anomali.
Quindi, se garantire la protezione del runtime dei container è in cima alla vostra lista, dovete continuare a leggere. Questa guida esplora i migliori strumenti di sicurezza del runtime dei container, evidenziandone le caratteristiche e le funzionalità principali. Approfondiamo anche i fattori critici da considerare nella valutazione delle opzioni, aiutandovi a selezionare la soluzione migliore per la vostra organizzazione. Ma prima, rispondiamo a una semplice domanda.
Che cos'è la sicurezza runtime dei container?
La sicurezza runtime dei container si riferisce ai meccanismi implementati per salvaguardare i container mentre sono attivi in un ambiente di produzione.
Comprende il monitoraggio e la risposta a comportamenti dannosi, violazioni delle politiche e attività anomale, contribuendo a prevenire compromissioni della sicurezza mentre i container interagiscono con le risorse di sistema, il kernel sottostante e le reti.
Necessità di strumenti di sicurezza runtime dei container
Molte organizzazioni hanno team isolati che lavorano in paesi e fusi orari diversi e utilizzano strumenti e framework di policy diversi. In un ambiente cloud-native, con interazioni tra numerose entità, la mancanza di policy di sicurezza unificate può creare le condizioni perfette per una potenziale violazione della sicurezza.
Gli strumenti di sicurezza dei container mirano a ridurre al minimo tutti i rischi di sicurezza associati all'esecuzione di applicazioni containerizzate. Offrono numerosi vantaggi, tra cui:
1. Ambienti dinamici ed effimeri
I container sono intrinsecamente effimeri e dinamici, spesso esistono solo per pochi minuti. Gli approcci tradizionali alla sicurezza, progettati per macchine virtuali o server fisici a lunga durata, faticano quindi a stare al passo.
Gli strumenti di sicurezza runtime dei container monitorano continuamente il comportamento dei container e applicano protezioni in tempo reale, indipendentemente dalla durata effimera dei container.
2. Conformità e auditabilità continua
Una visibilità granulare e continua delle attività dei container è fondamentale se la vostra applicazione viene utilizzata in settori regolamentati come quello bancario, sanitario e governativo.
Gli strumenti di sicurezza runtime dei container generano log di audit dettagliati che documentano ogni interazione di sistema, connessione di rete e accesso ai file all'interno del container. Questi log aiutano la conformità e sono uno strumento forense fondamentale negli scenari di risposta agli incidenti.
3. Minacce a livello di kernel e fughe dai container
Poiché i container condividono lo stesso kernel con l'host, ciò apre la porta a una serie di exploit a livello di kernel, come il buffer overflow, il dereferenziamento del puntatore NULL e l'esecuzione di codice arbitrario.
Gli strumenti di sicurezza runtime intercettano e analizzano le chiamate di sistema per impedire ai container di accedere a risorse del kernel soggette a restrizioni o di eseguire operazioni pericolose.
4. Microservizi e aumento della superficie di attacco
Le architetture a microservizi scompongono le applicazioni in più servizi debolmente accoppiati, ciascuno dei quali viene eseguito nel proprio contenitore, aumentando così il numero di potenziali vettori di attacco. Senza strumenti di sicurezza runtime dei container, una compromissione in un container potrebbe causare una violazione più ampia su più servizi.
5. Minacce persistenti avanzate (APT) e movimento laterale
Gli aggressori spesso prendono di mira gli ambienti containerizzati utilizzando strategie sofisticate e strategie a lungo termine come le APT. Gli strumenti di sicurezza del runtime dei container identificano modelli anomali indicativi di movimenti laterali, come comunicazioni di rete inattese o accessi non autorizzati. Ciò consente di contenere le minacce prima che si aggravino.
Guida al mercato CNAPP
La guida di mercato Gartner per le piattaforme di protezione delle applicazioni cloud-native fornisce informazioni chiave sullo stato del mercato delle CNAPP.
Leggi la guidaPanorama degli strumenti di sicurezza per container runtime nel 2025
Con così tante opzioni disponibili sul mercato, scegliere quella più adatta alle proprie esigenze può diventare un compito arduo. Ma non preoccupatevi: abbiamo fatto delle ricerche e abbiamo stilato un elenco di dieci strumenti di sicurezza per container runtime che possono fare la differenza.
#1 SentinelOne Singularity™ Cloud Security
SentinelOne Singularity Cloud Security è una piattaforma unificata di protezione delle applicazioni native cloud (CNAPP) che protegge tutte le tue risorse in ambienti pubblici, privati, on-premise e ibridi.
Comprende funzionalità critiche quali Kubernetes Security Posture Management (KSPM), Cloud Security Posture Management (CSPM) e Cloud Workload Protection Platform (CWPP) per una solida difesa del carico di lavoro.
Inoltre, include Cloud Detection and Response (CDR), AI Security Posture Management (AI-SPM), External Attack Surface Management (EASM), Cloud Infrastructure Entitlement Management (CIEM), Infrastructure-as-Code (IaC) Scanning e gestione delle vulnerabilità, offrendo una protezione end-to-end per i vostri ambienti cloud.
Le funzionalità di analisi all'avanguardia di SentinelOne Singularity Cloud Security consentono di identificare e gestire in modo proattivo minacce e vulnerabilità, come ransomware, zero-days e fileless attacks, che possono rappresentare minacce significative negli ambienti containerizzati.
Panoramica della piattaforma
Singularity Cloud Workload Security (CWS) è una piattaforma di protezione dei carichi di lavoro cloud (CWPP) che difende i carichi di lavoro containerizzati su AWS, Azure, Google Cloud e data center privati sfruttando il rilevamento delle minacce basato sull'intelligenza artificiale e la risposta alla velocità delle macchine.
È inoltre possibile accedere a una ricca cronologia forense della telemetria dei carichi di lavoro e dei registri dei dati necessari per indagare sugli incidenti e ridurre i tempi di risposta.
La soluzione Kubernetes Security Posture Management (KSPM) di SentinelOne protegge i cluster e i carichi di lavoro Kubernetes, riducendo gli errori umani e minimizzando gli interventi manuali.
Consente di applicare standard di sicurezza, come le politiche di controllo degli accessi basate sui ruoli (RBAC), e di rilevare, valutare e correggere automaticamente le violazioni delle politiche nell'ambiente Kubernetes. Inoltre, semplifica la sicurezza cloud-native e si allinea a framework come il Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR), Health Insurance Portability and Accountability Act (HIPAA) e Center for Internet Security (CIS) Benchmarks.
Caratteristiche:
- Telemetria completa e analisi forense a livello di processo: Ottenere la telemetria a livello di processo del sistema operativo per i carichi di lavoro dei container è fondamentale per la risposta agli incidenti e l'analisi forense. Questa funzionalità migliora la visibilità delle attività di runtime, facilitando il rilevamento e l'analisi dei comportamenti sospetti all'interno dei container.
- Gestione dei segreti e delle credenziali: L'identificazione dei segreti hardcoded nei repository e la prevenzione della fuga di credenziali sono essenziali negli ambienti containerizzati e CI/CD, dove la gestione può spesso risultare difficile. Questa funzionalità riduce al minimo il rischio di esposizione delle credenziali, una vulnerabilità comune nelle distribuzioni di container.
- Opzioni senza agente e basate su agente: L'approccio ibrido di Singularity, che offre sia informazioni senza agente che agenti di runtime per una risposta in tempo reale, garantisce opzioni di distribuzione flessibili. Ciò è vantaggioso, poiché non tutti gli ambienti containerizzati consentono gli agenti, ma gli agenti di runtime possono fornire una protezione più approfondita e immediata laddove consentito.
- Simulazione di attacchi zero-day: La simulazione di attacchi zero-day aggiunge un ulteriore livello di test della resilienza della sicurezza in scenari reali, consentendovi di colmare le lacune senza il rischio di compromissioni effettive.
- Visione cloud unificata: È possibile valutare sicurezza cloud in ambienti multi-cloud. Singularity offre un'unica console multi-cloud, dashboard aziendali personalizzabili e funzionalità di reporting di business intelligence.
- Politiche personalizzate: La possibilità di creare politiche personalizzate, in particolare per la sicurezza del runtime dei container e KSPM, consente di adattare i controlli a comportamenti di runtime specifici.
Problemi fondamentali risolti da SentinelOne
- Individua distribuzioni di container sconosciute e corregge configurazioni errate
- Blocca la diffusione di malware ed elimina le minacce persistenti avanzate (APT)
- Risolve i flussi di lavoro di sicurezza inefficienti per gli ambienti containerizzati
- Identifica le vulnerabilità nelle pipeline CI/CD, nei registri dei container e nei repository
- Previene l'esfiltrazione dei dati, l'iniezione di codice dannoso e il movimento laterale all'interno dei container
- Elimina i silos di dati e soddisfa i requisiti di conformità multipla in tutti i settori
Ecco come un cliente descrive il prezioso impatto che SentinelOne ha avuto sul proprio processo di gestione delle vulnerabilità:
"Singularity Cloud Security include la prova dell'exploitabilità nei suoi report basati su prove concrete. Questo è di fondamentale importanza perché quando si eseguono scansioni o si utilizza lo strumento di scansione delle vulnerabilità, soprattutto in ambienti di grandi dimensioni, si rischia di essere sommersi dai risultati. Gli analisti impiegano molto tempo per ricontrollare e verificare se si tratta di un vero o falso positivo. Singularity Cloud Security è in grado di eliminare molti falsi positivi, se non quasi tutti, e noi possiamo concentrarci su ciò che è realmente un problema, invece di sprecare tempo e risorse", ha affermato Andrew W., VP – Information Technology, Financial Services Firm su Recensioni PeerSpot
Consulta le valutazioni e il numero di recensioni di Singularity Cloud Security su piattaforme di peer review come Gartner Peer Insights e PeerSpot.
Vedere SentinelOne in azione
Scoprite come la sicurezza del cloud basata sull'intelligenza artificiale può proteggere la vostra organizzazione con una demo individuale con un esperto dei prodotti SentinelOne.
Richiedi una demo#2 Trend Micro Cloud One™
Trend Micro Cloud One è una piattaforma di servizi di sicurezza per ambienti multi-cloud e cloud ibridi. Fornisce ai cloud builder funzionalità quali scansione dei file, sicurezza di rete e valutazione dei rischi informatici per proteggere le applicazioni critiche per l'azienda.
Offre inoltre sicurezza dei container per l'intero ciclo di vita, compresa la scansione delle immagini in fase di esecuzione e il controllo degli accessi. Isola, termina e segnala automaticamente i container e i pod che violano i protocolli di sicurezza.
Funzionalità:
- Applica una serie di regole predefinite in linea con il MITRE ATT&CK (un framework di classificazione degli attacchi informatici) per individuare le tattiche di attacco comuni ai container
- Segnala qualsiasi modifica allo stato di un container che differisce dalla baseline dell'immagine originale
- Applica la sicurezza runtime anche ai nodi Kubernetes contaminati utilizzando tolleranze, che consentono ai pod di funzionare su nodi con restrizioni specifiche
- Supporta i kernel Linux 5.8+ utilizzando il moderno Berkeley Packet Filter (BPF)
Valuta la credibilità di Trend Micro Cloud One esaminando le recensioni e le valutazioni su Gartner e G2.
#3 Palo Alto Networks Cloud
Prisma Cloud di Palo Alto Networks Cloud è una piattaforma di sicurezza cloud-native.
Fornisce una visione continua e aggiornata dello stato dei container durante l'esecuzione e una cronologia completa delle scansioni precedenti, sfruttando oltre 400 controlli di conformità predefiniti e personalizzabili (PCI DSS, HIPAA, GDPR, NIST).
Consente inoltre di controllare il livello di gravità degli avvisi e dei blocchi per singoli servizi e gruppi di servizi durante il runtime.
Caratteristiche:
- Traccia gli incidenti su un sistema, inclusi crypto mining, download di malware, file di programma sospetti (intestazioni ELF) e tentativi di dirottamento del flusso
- Gestisce l'accesso a Docker e Kubernetes, fornisce l'integrazione della gestione dei segreti e supporta Open Policy Agent
- Aggrega i dati provenienti da oltre 30 fonti upstream per ridurre al minimo i falsi positivi e garantire informazioni accurate sulle vulnerabilità
- Monitora e controlla i comandi delle sessioni interattive SSH per rilevare potenziali abusi o attacchi
Consulta Gartner e le recensioni su PeerSpot per scoprire cosa pensano gli utenti di Palo Alto Networks Cloud.
#4 StackRox
StackRox è una soluzione di sicurezza Kubernetes open source per l'intero ciclo di vita. Esegue analisi dei rischi dell'ambiente container tracciando cronologicamente gli eventi di runtime come le esecuzioni dei processi. Acquisisce le esecuzioni dei processi per fornire visibilità e dare priorità alle risposte agli incidenti.
Caratteristiche:
- Utilizza un componente Collector che raccoglie i dati di runtime da ogni modulo del kernel o sonda eBPF
- Applica politiche utilizzando operatori booleani, combinando diversi criteri per l'applicazione in fase di esecuzione
- Consente una segmentazione di rete multilivello per ridurre al minimo il movimento laterale delle minacce all'interno dei cluster
- Supporta il flusso di lavoro di sviluppo con script personalizzati e variabili di ambiente
Esplora G2 e PeerSpot recensioni e valutazioni su GetApp per ulteriori approfondimenti sulle funzionalità di StackRox.
#5 Red Hat
Red Hat offre una suite di prodotti che garantisce una solida protezione runtime per gli ambienti Kubernetes.
Monitora l'esecuzione dei processi, i flussi di rete e le escalation dei privilegi all'interno dei container attivi e isola o termina tempestivamente i carichi di lavoro dannosi al momento del rilevamento.
Protegge i carichi di lavoro Kubernetes su piattaforme ibride e multi-cloud, tra cui Red Hat OpenShift, Amazon Elastic Kubernetes Service (EKS), Microsoft Azure Kubernetes Service (AKS) e Google Kubernetes Engine (GKE).
Caratteristiche:
- Utilizza regole, elenchi di autorizzazioni e linee guida per identificare attività sospette
- Esegue la scansione e valuta gli eventi a livello di sistema rispetto ai benchmark CIS, NIST, PCI e HIPAA con dashboard interattive
- Classifica tutte le distribuzioni in base al livello di rischio, utilizzando il contesto dei dati dichiarativi di Kubernetes, per dare priorità alla correzione
- Si integra con le pipeline CI/CD e i registri delle immagini per fornire una scansione continua e la garanzia dei container&
Valuta Red Hat G2 e Gartnеr Pееr Insights su PeerSpot per vedere cosa può fare il prodotto.
#6 Sysdig
Sysdig è uno strumento di monitoraggio completo che offre una visibilità approfondita su ambienti e sistemi containerizzati.
Garantisce la sicurezza del runtime con policy gestite pronte all'uso basate su Falco e Machine Learning (ML). Automatizza la conformità e la governance con le policy OPA. Sysdig offre anche l'integrazione nativa con Kubernetes ed è compatibile con DevOps.
Caratteristiche:
- Fornisce informazioni dettagliate su ciò che è accaduto in un container e sul perché, con una traccia di audit dettagliata
- Segnala immediatamente le nuove vulnerabilità e esposizioni comuni (CVE) e assegna automaticamente la priorità alle azioni utilizzando contesti di runtime
- Esegue analisi forensi sui container, anche dopo che sono stati terminati, per indagare sulle cause degli incidenti
- Blocca le immagini rischiose e corregge la configurazione e le autorizzazioni per garantire che non si siano allontanate o discostate dalle immagini affidabili
Guarda le valutazioni e le recensioni di Sysdig su PeerSpot e G2 per ulteriori informazioni.
#7 Aqua Security
Aqua Security è un CNAPP che offre sicurezza per l'intero ciclo di vita delle applicazioni containerizzate e dei microservizi in ambienti cloud.
Per garantire la sicurezza durante l'esecuzione, esegue la scansione delle immagini dei container sulla base di un flusso costantemente aggiornato di fonti aggregate di dati sulle vulnerabilità (CVE, avvisi dei fornitori e ricerche proprietarie), riducendo al minimo il verificarsi di falsi positivi.
Caratteristiche:
- Applica patch virtuali per contenere temporaneamente vulnerabilità complesse, salvaguardando gli ambienti di runtime in attesa delle correzioni
- Blocca le connessioni di runtime non autorizzate e i percorsi di rete ad alto rischio all'interno dei cluster, degli spazi dei nomi, delle distribuzioni e dei nodi Kubernetes
- Limita il "raggio d'azione" degli attacchi segmentando le connessioni di rete, come quelle dal frontend al backend o dal servizio di pagamento al database, in base all'identità e al contesto dell'applicazione
- Si integra con i vault aziendali esistenti, come HashiCorp, CyberArk, AWS KMS o Azure Vault, e aggiorna, revoca e ruota i segreti in modo trasparente senza necessità di riavviare i container
Valuta le funzionalità di Aqua Security con PeerSpot e Gartner Peer Insights.
#8 Lacework
Lacework FortiCNAPP è una piattaforma unificata basata sull'intelligenza artificiale che protegge tutto, dal codice al cloud, il tutto da un unico fornitore.
Monitora continuamente l'attività dei nodi, dei container e del runtime K8s e rileva comportamenti dannosi che potrebbero indicare la fuga di container, movimenti laterali e altro ancora. FortiCNAPP si integra perfettamente nei flussi di lavoro DevOps. Fortinet ha acquisito Lacework nell'agosto 2024.
Caratteristiche:
- Visualizza e traccia le chiamate API tra l'indirizzo IP di origine, Kubernetes e i gruppi e i nomi utente AWS
- Esegue scansioni rapide su richiesta delle immagini dei container o pianifica scansioni ogni 15 minuti utilizzando il polling automatico
- Interroga in modo intelligente Polygraph utilizzando più termini come azioni, namespace e nomi di risorse per concentrarsi su percorsi di attività specifici
- Esegue scansioni complete dei cluster Kubernetes alla ricerca di rischi quali comunicazioni inattese tra container o un elevato utilizzo della CPU da parte di container non critici
Dai un'occhiata a G2 e PeerSpot per scoprire cosa ne pensano gli utenti di Lacework
#9 Anchore
Anchore è una soluzione per le organizzazioni con programmi DevSecOps o di conformità che consente di individuare e correggere le vulnerabilità dei container
Esegue scansioni nelle pipeline CI/CD, nei registri e nelle piattaforme Kubernetes per identificare e mitigare tempestivamente il malware nei container. Anchor offre anche una copertura API al 100% e API completamente documentate, consentendo agli sviluppatori di lavorare senza soluzione di continuità con gli strumenti che già utilizzano.
Caratteristiche:
- Definisce politiche flessibili che danno priorità alle vulnerabilità in base alla gravità o alle correzioni disponibili
- Automatizza gli avvisi nei container attivi attraverso integrazioni con GitHub, JIRA, Slack e altro ancora
- Aiuta a correggere i metadati (o i risultati) identificati in modo errato con una funzione di "correzioni e suggerimenti"
- Fornisce un inventario di tutti i componenti per ogni immagine del contenitore ed esegue la scansione con Software Bill of Materials (SBOM)
Esplora SlashDot e Gartner feedback e valutazioni su PeerSpot per approfondimenti su Anchore.
#10 Tigera
Tigera è una piattaforma di sicurezza dei container plug-and-play.
Garantisce l'accesso dai singoli pod nei cluster Kubernetes alle risorse esterne, inclusi database, API cloud di terze parti e strumenti SaaS. Tigera identifica gli attacchi a livello di applicazione e gli IP/domini sospetti noti con una soluzione WAF, IDS e IPS incentrata sul carico di lavoro.
È inoltre conforme ai framework normativi e di conformità personalizzati, tra cui SOC 2, HIPAA, GDPR, ecc.
Caratteristiche:
- Personalizza l'acquisizione dei pacchetti in base ai requisiti di traffico di runtime, limitando al contempo l'accesso a spazi dei nomi e endpoint specifici in base al modello RBAC
- Rileva le minacce zero-day utilizzando sonde avanzate eBPF (extended Berkeley Packet Filter) per raccogliere dati e analizzare comportamenti sospetti tra processi, file system e chiamate di sistema
- Visualizza tutte le politiche di sicurezza attive e inattive per il cluster Kubernetes con una gerarchia basata su ruoli e autorizzazioni
- Crea report di benchmark CIS accurati per identificare le configurazioni errate di Kubernetes.
Leggi queste recensioni su Gartnеr Pееr Insights e PeerSpot e formati un'opinione informata su ciò che Tigera può fare.
Come scegliere lo strumento di sicurezza per il runtime dei container più adatto
La vostra scelta influisce direttamente sull'efficienza con cui sarete in grado di mantenere un'infrastruttura sicura ed efficiente. Lo strumento dovrebbe soddisfare facilmente le esigenze di sicurezza in tempo reale, integrarsi con i vostri sistemi di orchestrazione e scalare con i vostri carichi di lavoro containerizzati.
Ecco cinque funzionalità essenziali da privilegiare quando si finalizza la scelta da un elenco di strumenti di sicurezza per il runtime dei container.
1. Monitoraggio a livello di sistema e di processo
È necessario uno strumento che acquisisca e analizzi le syscall a livello di kernel, fornendo informazioni dettagliate su ogni azione intrapresa da un container. Ciò è particolarmente importante per rilevare i tentativi di sfruttare le vulnerabilità all'interno dell'host o dell'orchestratore, come la manomissione di risorse sensibili dell'host.
Pertanto, cercate opzioni che sfruttino il tracciamento delle chiamate di sistema e le architetture eBPF per ottenere visibilità a livello di processo del sistema operativo senza dipendenze dal kernel.
2. Whitelist comportamentale e rilevamento delle anomalie
Scegliete una piattaforma che vada oltre il semplice rilevamento basato su firme. Dovrebbe essere in grado di stabilire una linea di base comportamentale per i vostri container, identificando in tempo reale le deviazioni dai processi previsti. Inserire nella whitelist le azioni legittime e segnalare le anomalie riduce il rumore e garantisce che solo le minacce reali attivino avvisi o azioni di contrasto.
3. Segmentazione e microsegmentazione della rete
Data la natura distribuita dei moderni ambienti containerizzati, la vostra soluzione dovrebbe applicare una rigorosa segmentazione della rete per isolare i container dai canali di comunicazione non necessari, come l'accesso Internet in uscita o le API dei fornitori di servizi cloud e i servizi di metadati.
La microsegmentazione è altrettanto importante in questo contesto, poiché consente di controllare il traffico all'interno del cluster e ridurre al minimo il raggio d'azione in caso di compromissione di un container.
4. Scalabilità e impatto sulle prestazioni
Lo strumento deve essere in grado di scalare con le applicazioni containerizzate senza compromettere le prestazioni. Scegli uno strumento che riduca al minimo l'utilizzo delle risorse, funzioni in modo efficiente su cluster distribuiti e sia in grado di gestire la crescita dell'utilizzo dei container senza causare rallentamenti o richiedere un overhead eccessivo.
5. Controlli di accesso basati su policy e conformità
La soluzione scelta dovrebbe consentire politiche personalizzabili per limitare gli accessi non autorizzati, applicare il principio del privilegio minimo e monitorare le violazioni della conformità rispetto a standard quali PCI-DSS, GDPR e HIPAA. L'auditing e la reportistica automatizzati aiutano a mantenere la conformità man mano che l'utilizzo dei container evolve.
Guida all'acquisto CNAPP
Scoprite tutto quello che c'è da sapere per trovare la giusta piattaforma di protezione delle applicazioni cloud-native per la vostra organizzazione.
Leggi la guidaConclusione
Poiché le organizzazioni fanno sempre più affidamento su ambienti containerizzati, garantire la loro sicurezza durante il runtime è importante per mantenere l'integrità sia delle applicazioni che dell'infrastruttura.
Come abbiamo appreso in questa guida, SentinelOne Singularity Cloud Security è una soluzione leader in questo settore. È progettata per proteggere i container senza compromettere le prestazioni o la complessità operativa. E la parte migliore è che le sue funzionalità si adattano ai requisiti di sicurezza dei container.
Pertanto, evitate i potenziali rischi con SentinelOne Singularity Cloud Security. Prenotate oggi stesso una demo live gratuita per saperne di più.
"FAQs
Inizia con un'immagine di base minimale per ridurre le vulnerabilità legate ai componenti inutilizzati. Evita di eseguire i container come root: l'utilizzo di un utente dedicato con privilegi inferiori limita ciò a cui il container può accedere. L'aggiornamento regolare delle immagini garantisce inoltre di non essere esposti a vulnerabilità note.
Il controllo degli accessi è essenziale; solo utenti e processi specifici dovrebbero interagire con il runtime. Pertanto, è necessario applicare politiche rigorose con seccomp, AppArmor o SELinux, che limitano le chiamate di sistema e mitigano i potenziali vettori di attacco.
Sono disponibili diversi runtime container popolari, tra cui Docker, CRI-O, runs, Kata Containers e Postman. Ogni runtime interagisce con il motore container e il kernel host in modi diversi, ma tutti richiedono misure di sicurezza runtime.
I container in esecuzione sono esposti a minacce in tempo reale come Denial-of-Service (DoS), fughe dai container e dirottamento delle risorse, che possono compromettere l'intera infrastruttura. La sicurezza del runtime garantisce che i container in esecuzione siano costantemente monitorati per rilevare anomalie e attività non autorizzate.
Sebbene sul mercato siano disponibili molti strumenti per la sicurezza runtime dei container, SentinelOne Singularity Cloud Security si distingue dagli altri. Offre protezione per i carichi di lavoro containerizzati durante la produzione con funzionalità quali rilevamento delle minacce basato sull'intelligenza artificiale, applicazione delle policy e risposta e ripristino autonomi.
Per rilevare i problemi di sicurezza nel tuo ambiente di runtime, puoi affidarti a SentinelOne Singularity Cloud Security. Fornisce una visibilità completa sui comportamenti dei container e sulle interazioni di sistema in tempo reale, consentendoti di rilevare attività dannose e di intervenire immediatamente per contenerle.
