Un Virtual Private Cloud (VPC) è una sezione sicura e isolata dell'infrastruttura di un provider di servizi cloud. Questa guida illustra i vantaggi dei VPC, tra cui maggiore sicurezza, controllo delle risorse e opzioni di personalizzazione.
Scopri i componenti chiave dell'architettura VPC e le best practice per l'implementazione. Comprendere i VPC è essenziale per le organizzazioni che desiderano sfruttare il cloud computing mantenendo la sicurezza e la conformità.
 A cosa serve un VPC?
I cloud privati virtuali consentono alle organizzazioni di implementare risorse basate sul cloud (come l'archiviazione di database, l'esecuzione di codici di apprendimento automatico e l'hosting di siti web) all'interno di un ambiente cloud altamente scalabile ospitato e gestito da una terza parte, anziché ospitare un ambiente cloud a livello locale.
Hosting di reti cloud private
I cloud privati, virtuali o meno, offrono un accesso cloud esclusivo a una singola organizzazione. Le reti cloud private non virtuali, comunemente denominate "on-prem", sono ospitate localmente su server e reti gestiti dagli utenti, il che può limitare la scalabilità e comportare minacce alla sicurezza se non adeguatamente mantenute.
Scalare un cloud privato, virtualmente
I cloud privati virtuali, invece, sono gestiti da grandi fornitori di servizi cloud, che offrono alle organizzazioni una maggiore autonomia per scalare all'interno di un cloud in modo facile e veloce. Ad esempio, se un'azienda che ospita un sito web registrasse un picco massiccio di traffico sui propri server cloud on-premise, i server potrebbero raggiungere la capacità massima e rallentare le prestazioni.
Se invece l'azienda ospitasse il proprio cloud privato virtualmente, potrebbe scalare facilmente e rapidamente per soddisfare la domanda di traffico. A titolo di riferimento, AWS dispone di milioni di server in tutto il mondo, superando di gran lunga la portata della rete privata di qualsiasi singola azienda.
Mantenere il controllo privato
Le organizzazioni sfruttano le VPC per distribuire e gestire in modo sicuro le proprie risorse cloud private, mantenendo il controllo sulle configurazioni della rete, sulle politiche di sicurezza, sui controlli di accesso e sulle dimensioni. Le VPC possono anche essere segmentate in reti virtuali distinte per ridurre i rischi e aumentare la sicurezza del cloud, al fine di prevenire violazioni dei dati o accessi non autorizzati.
In un ambiente VPC, l'organizzazione privata è generalmente responsabile del controllo dell'accesso alla rete e delle configurazioni all'interno della rete. Nel frattempo, la sicurezza e l'infrastruttura della rete cloud sono gestite dal fornitore di servizi cloud.
Integrazione dei data center locali
I cloud privati virtuali possono anche essere utilizzati per integrare i cloud privati locali, creando un ambiente cloud ibrido. Ciò è particolarmente vantaggioso per le aziende che desiderano mantenere il controllo sui dati sensibili e sui carichi di lavoro conservandoli in loco, pur continuando a godere dei vantaggi di un VPC. Ad esempio, un cliente potrebbe voler eseguire il proprio modello di intelligenza artificiale proprietario AI model utilizzando server in loco, ma scalare il modello nella VPC per l'archiviazione e l'utilizzo.
In un modello di cloud ibrido, le aziende possono bilanciare autonomamente le informazioni in loco, continuando a sfruttare le capacità di scalabilità e sicurezza offerte dai fornitori di cloud pubblico. Ciò presenta anche vantaggi per il mantenimento della conformità normativa, che riguarda comunemente l'archiviazione di dati sensibili, senza sacrificare la scalabilità o l'accessibilità economica.
Disaster recovery e continuità operativa
Una VPC può anche essere utilizzata per implementare ridondanze di applicazioni o archiviazione come mezzo di disaster recovery o per mantenere la continuità operativa. Un'azienda può replicare l'infrastruttura e i dati on-premise all'interno di una VPC per mantenere la continuità operativa in caso di disastri, interruzioni o violazioni, rendendola particolarmente utile per prevenzione della perdita di dati (DLP).
In questo scenario, una VPC funge da sede secondaria in cui il sistema di un'organizzazione può eseguire il failover, fornendo ridondanza e riducendo al minimo i tempi di inattività. Questa configurazione includerebbe processi automatizzati per il failover e il failback, garantendo transizioni fluide tra gli ambienti in caso di disastro. Questa configurazione cloud VPC può essere considerata meno come un modello di cloud ibrido e più come un modello di cloud privato di backup ridondante.
Come funzionano le VPC?
Da un punto di vista tecnico, ci sono diversi passaggi importanti per configurare un VPC. A seconda della configurazione VPC scelta da un'organizzazione, alcuni di questi passaggi possono essere più complessi rispetto ad altre configurazioni.
Creazione e configurazione di un VPC
Il primo passo per creare un VPC è la selezione di un provider di servizi cloud. Quando si configura una VPC, un'organizzazione stabilisce parametri VPC specifici quali i controlli di accesso alla rete, le dimensioni della VPC, le sottoreti, le zone di disponibilità e altro ancora.
Segmentazione dell'isolamento di rete
Una volta creata una VPC, il provider deve isolare quella rete da tutte le altre nel cloud pubblico. Una volta completata l'operazione, una parte dell'infrastruttura cloud globale potrà essere utilizzata solo dall'organizzazione acquirente.
In molti casi, le organizzazioni preferiscono mantenere separate alcune risorse dalle altre. A tal fine, le VPC possono essere segmentate in più reti virtuali isolate all'interno della stessa infrastruttura cloud, ciascuna completamente separata dalle altre. Queste reti isolate, chiamate anche "sottoreti", consentono diversi tipi di accesso, un indirizzamento efficiente e un routing di rete intelligente. Ogni sottorete è una serie di indirizzi IP privati dedicati all'interno della rete VPC accessibili solo a utenti o applicazioni specifici.
Sicurezza e controllo degli accessi
Le VPC e i loro fornitori offrono vari livelli di sicurezza attraverso i gruppi di sicurezza (SG) e gli elenchi di controllo dell'accesso alla rete (NACL) per soddisfare le esigenze dei clienti e di conformità. I NACL fungono da firewall virtuali all'interno di ciascuna sottorete, mentre i gruppi di sicurezza esistono nell'intera VPC. Ciascuno di essi può essere utilizzato per controllare il traffico in entrata e in uscita. La configurazione dei gruppi di sicurezza e dei NACL può essere essenziale per la configurazione della VPC, poiché proteggono l'organizzazione e le risorse cloud dalle minacce interne ed esterne.
Routing e gestione del traffico
Per impostazione predefinita, ogni VPC è dotata di una tabella di routing principale, utilizzata per definire la logica di routing del traffico all'interno della rete VPC. Gli amministratori possono personalizzare le tabelle di routing per definire i percorsi verso e tra le sottoreti e Internet. Le tabelle di routing possono indirizzare il traffico verso destinazioni specifiche, come un gateway Internet o un gateway privato virtuale per le connessioni VPN.
Il peering di rete, invece, consente alle organizzazioni di stabilire una connettività privata tra NPC all'interno della stessa regione cloud o di regioni cloud diverse. Questa funzione consente connessioni sicure e senza interruzioni tra VPC, che possono essere preziose per la condivisione delle risorse, pur mantenendo la completa privacy dal cloud pubblico.
Monitoraggio e registrazione
Molti provider VPC offrono strumenti per il monitoraggio e la registrazione dell'attività di rete. Il traffico e le prestazioni di rete possono essere utilizzati per ottimizzare la configurazione VPC e il controllo di sicurezza. Questi strumenti consentono agli amministratori di rilevare e rispondere agli incidenti di sicurezza, ottimizzare le prestazioni di rete, regolare la configurazione VPC e garantire la conformità di sicurezza.
Ad esempio, AWS offre la possibilità di duplicare il traffico e i log di accesso, inviando questi dati ad apparecchiature di sicurezza fuori banda per l'ispezione. Questa ispezione può essere utilizzata per rilevare anomalie, ottenere informazioni operative, regolare i controlli di sicurezza e conformità e risolvere i problemi.
Conclusione
Le VPC offrono alle aziende un'infrastruttura sicura, scalabile e flessibile per l'implementazione di carichi di lavoro e risorse cloud, mantenendo al contempo il controllo, la visibilità e la conformità alla sicurezza. Le VPC potenziano l'infrastruttura cloud privata esistente e scalano in modo sicuro i carichi di lavoro cloud di un'organizzazione. Sfruttando le VPC, le organizzazioni possono migliorare la loro sicurezza cloud , ottimizzare l'utilizzo delle risorse e ottenere efficienze di costo nelle loro implementazioni cloud.
La selezione di un provider VPC può essere un compito impegnativo, poiché l'ampiezza e la profondità dei provider VPC sono dinamiche. Prenota una demo oggi stesso per scoprire come SentinelOne può essere un partner vantaggioso nella selezione, configurazione e utilizzo di provider di cloud privati virtuali.
Cybersicurezza alimentata dall'intelligenza artificiale
Elevate la vostra posizione di sicurezza con il rilevamento in tempo reale, la risposta automatica e la visibilità totale dell'intero ambiente digitale.
Richiedi una demoDomande frequenti sul Virtual Private Cloud
Un VPC è una sezione logicamente isolata della rete di un provider cloud in cui è possibile avviare risorse in un ambiente privato. Consente di controllare intervalli di indirizzi IP, sottoreti, tabelle di instradamento e gateway di rete. Pensalo come il tuo data center privato nel cloud, che ti offre segmentazione di rete e controllo del traffico separati dagli altri utenti del cloud.
Una VPC offre un controllo migliore sulla rete cloud, isolando in modo sicuro le risorse da quelle degli altri. Consente di definire firewall, limitare l'accesso e gestire il flusso di traffico. Questo isolamento riduce il rischio di attacchi da parte di altri tenant e aiuta a soddisfare i requisiti di conformità e sicurezza controllando chi e cosa può accedere alle tue risorse.
Sì, una VPC è privata per impostazione predefinita e isola le risorse dalle reti pubbliche. Tuttavia, puoi scegliere di esporre le risorse collegando gateway Internet o configurando VPN. Senza di essi, le tue risorse non sono accessibili dalla rete Internet pubblica e rimangono confinate al tuo ambiente cloud o alle reti private connesse.
Una VPC è una rete cloud privata all'interno di un provider cloud che controlla il modo in cui le risorse cloud comunicano internamente. Una VPN (Virtual Private Network) è una connessione sicura che collega la rete locale o gli utenti alla VPC o ad altre reti tramite Internet. La VPC riguarda la posizione del cloud, mentre la VPN riguarda la connessione sicura ad esso.
Sì. La maggior parte dei provider cloud consente di creare più VPC con un unico account. Ciò consente di isolare ambienti come sviluppo, test e produzione o di separare unità aziendali. Ogni VPC opera in modo indipendente con i propri intervalli IP, sottoreti e controlli di sicurezza.
Inizia limitando il traffico in entrata e in uscita utilizzando gruppi di sicurezza e ACL di rete. Utilizza sottoreti private per i carichi di lavoro sensibili e sottoreti pubbliche solo quando necessario. Abilita i log di flusso per monitorare il traffico, utilizza la crittografia per i dati in transito e limita l'accesso con le politiche IAM. Assicurati di rivedere e aggiornare regolarmente le regole di rete per colmare eventuali lacune.
In genere, la creazione di una VPC di per sé non comporta costi significativi. Tuttavia, i servizi associati come gateway NAT, connessioni VPN, trasferimento di dati tra regioni e monitoraggio di rete aggiuntivo possono comportare costi. Mantenere un'architettura semplice e monitorare l'utilizzo della rete aiuta a controllare le spese impreviste durante l'utilizzo sicuro delle VPC.

