Oggi i dati sensibili non risiedono più in database protetti. L'ascesa dello sviluppo di software cloud-native, l'adozione e la migrazione ai servizi cloud rendono le organizzazioni più vulnerabili che mai. La protezione dei dati è una responsabilità condivisa e una violazione dei dati può significare un disastro per qualsiasi organizzazione.
Le recenti notizie relative alla violazione della sicurezza subita da WazirX e all'attacco hacker ai danni della Disney da parte di un gruppo di hacktivisti russi rivelano lo stato della gestione dei rischi relativi ai dati nelle organizzazioni. Secondo i rapporti, il 47% delle aziende ha almeno un bucket di archiviazione o un database esposto su Internet. Le soluzioni DSPM (Data Security Posture Management) utilizzano l'automazione intelligente della sicurezza e affrontano le aree che il CSPM non riesce a gestire.

In questa guida tratteremo tutto ciò che c'è da sapere sulla gestione della sicurezza dei dati (Data Security Posture Management, DSPM). Ne esploreremo i vantaggi, confronteremo DSPM e CSPM e approfondiremo i dettagli. Alla fine di questo articolo, saprete se DSPM o CSPM è la soluzione giusta per voi e se avete bisogno di entrambe per la vostra organizzazione. Cominciamo.
Che cos'è il DSPM (Data Security Posture Management)?
Il Data Security Posture Management (DSPM) fornisce visibilità sull'infrastruttura in cui sono archiviati o conservati i dati sensibili. Ha lo scopo di aiutare le organizzazioni a migliorare la loro sicurezza nel cloud, il trasferimento dei dati nel cloud e la protezione dei dati nel cloud. Il DSPM garantisce che i dati sensibili siano condivisi solo con destinatari autorizzati e identifica potenziali vulnerabilità associate all'archiviazione, alla trasmissione e al recupero dei dati. Le mitiga quando vengono individuate e aiuta le organizzazioni a ottenere una visione olistica dell'intero patrimonio di dati.
Perché abbiamo bisogno del DSPM?
Il DSPM è un processo continuo che comporta il monitoraggio e la supervisione delle transazioni di dati e la garanzia della conformità delle informazioni alle normative regionali in materia di dati. Una soluzione DSPM può eliminare i silos di dati e unificare le varie iniziative di sicurezza dei dati per le applicazioni SaaS e i carichi di lavoro cloud. La gestione della sicurezza dei dati consente ai professionisti della sicurezza di categorizzare, classificare e proteggere in modo efficace i dati cloud. Fornisce chiarezza su come vengono utilizzati i controlli di accesso ai dati, dove fluiscono i dati sensibili e come le entità gestiscono o gestiscono le configurazioni errate.
Il DSPM migliora la gestione dei rischi relativi ai dati e fornisce raccomandazioni appropriate per risolvere rapidamente potenziali problemi di sicurezza.
Come e quando viene utilizzato il DSPM?
Mantenere una solida posizione di sicurezza nel cloud è essenziale per le organizzazioni e il DSPM è il primo passo in questa direzione. Supponiamo che abbiate dati sensibili che interagiscono tra servizi cloud e applicazioni. Ma non sapete da dove provengono i dati, né come vengono utilizzati i dati duplicati dopo che un dipendente ha lasciato l'organizzazione.
Il DSPM (Data Security Posture Management) fornisce informazioni dettagliate sulla protezione delle informazioni critiche e ne analizza l'utilizzo. Individua dove risiedono i dati strutturati e non strutturati, consentendo alle organizzazioni di acquisire capacità di rilevamento dei dati. Il DSPM aiuta le organizzazioni a gestire i data center distribuiti in più sedi e formati. Sfruttando tecnologie avanzate come l'intelligenza artificiale, l'apprendimento automatico e la correlazione dei rischi, il DSPM aiuta le entità a rilevare e rispondere alle minacce nascoste.
L'affaticamento da allerta, i danni alla reputazione e le violazioni della conformità derivano tutti da una scarsa integrità e accuratezza dei dati. Le soluzioni DSPM riducono i rischi legati ai dati nell'odierno panorama in continua evoluzione. La gestione moderna dei dati è diventata fondamentale per ogni azienda, quindi il DSPM viene utilizzato ovunque le organizzazioni implementino soluzioni di sicurezza informatica e Cloud Security Posture Management (CSPM).
Differenza tra DSPM e CSPM
Sebbene a prima vista DSPM e CSPM sembrino simili, hanno scopi diversi. Il CSPM si concentra sulla protezione dell'infrastruttura e delle risorse cloud, mentre il DSPM pone l'accento sulla protezione dei dati sensibili. L'uno non può esistere senza l'altro, motivo per cui il DSPM è un ottimo complemento alle soluzioni CSPM.
Di seguito è riportato un elenco delle principali differenze tra DSPM e CSPM:
| DSPM (Data Security Posture Management) | CSPM (Cloud Security Posture Management) | 
|---|---|
| Il DSPM protegge i dati sensibili presenti negli ambienti cloud. Identifica e classifica i dati sensibili, applica la crittografia e i controlli di accesso e tiene traccia dell'utilizzo dei dati. | Il CSPM si concentra sul monitoraggio, la valutazione e il miglioramento continui della sicurezza cloud di un'organizzazione. | 
| Il DSPM offre una maggiore visibilità sugli archivi di dati sensibili e identifica potenziali vettori di attacco. | Il CSPM identifica le superfici di attacco nell'intero patrimonio cloud e mira a ridurle al minimo. | 
| Il DSPM è specifico per le questioni relative ai dati e si occupa di casi come la classificazione, la crittografia e i controlli di accesso. | Il CSPM copre un ampio spettro di questioni relative alla sicurezza della rete, alle configurazioni errate dei carichi di lavoro, alle impostazioni del cloud e altro ancora. | 
| Le organizzazioni che archiviano dati sensibili come dati di proprietà intellettuale, marchi commerciali e informazioni di identificazione personale (PII) dovrebbero prendere in considerazione l'utilizzo di soluzioni DSPM. | Gli strumenti CSPM sono ideali per le organizzazioni che utilizzano piattaforme come GCP, Azure, AWS e altre. | 
| DSPM individua e risolve le vulnerabilità a livello di dati | CSPM risolve le vulnerabilità a livello di infrastruttura cloud, come macchine virtuali, container e implementazioni PaaS | 
| Il DSPM impedisce solo l'accesso non autorizzato alle risorse di dati sensibili | Il CSPM impedisce l'accesso non autorizzato alle risorse dell'infrastruttura cloud | 
6 Componenti chiave del DSPM
Il DSPM consente una visibilità approfondita dei dati sensibili e rivela come vi si accede. Le soluzioni DSPM contengono diversi componenti che aiutano a farlo, ovvero:
1. Rilevamento dei dati
Individua i dati sensibili mancanti e nascosti in ambienti single-cloud, ibridi e multi-cloud. La funzione di rilevamento dei dati di DSPM combina tecnologie di machine learning e intelligenza artificiale per individuare automaticamente i dati sensibili ovunque si trovino. Potrai persino scoprire dati in luoghi dove non avresti mai pensato che esistessero!
2. Classificazione dei dati
DSPM vi aiuta a ripulire i dati disorganizzati, a strutturarli e a trasformarli. Lo fa attraverso la classificazione dei dati. La classificazione dei dati tramite soluzioni DSPM può basarsi sul livello di sensibilità, come pubblico, interno, riservato o limitato. Esistono diverse modalità di classificazione e molte soluzioni DSPM offrono controlli di sicurezza dell'accesso o restrizioni di accesso adeguati per i tuoi dati sensibili.
3. Controllo degli accessi
DSPM applica automaticamente il controllo degli accessi con privilegi minimi e consente solo agli utenti autorizzati di accedere ai dati sensibili. Esegue la scansione alla ricerca di modelli di accesso sospetti, monitora le credenziali compromesse e ricerca le minacce interne. Poiché è basato sull'intelligenza artificiale e alimentato dall'automazione intelligente, non è necessario preoccuparsi che i dati vengano intercettati in modo imprevisto o finiscano nelle mani sbagliate.
4. Gestione delle identità e degli accessi (IAM) + Rilevamento e risposta degli endpoint (EDR)
DSPM può integrarsi con IAM per gestire le identità cloud e le autorizzazioni di accesso degli utenti. Endpoint Detection and Response (EDR) utilizza l'analisi dei dati in tempo reale e l'automazione basata sull'intelligenza artificiale per monitorare gli endpoint e proteggerli da varie minacce informatiche. DSPM garantisce la coerenza tra la sicurezza dei dati, le politiche di conformità e la sicurezza degli endpoint. Può integrarsi con SIEM per ottenere un contesto aggiuntivo per l'analisi e fornire approfondimenti sulle risorse di dati di un'organizzazione.
5. Prevenzione della perdita di dati (DLP)
La prevenzione della perdita di dati (DLP) è importante tanto quanto la sicurezza dei dati. È lo standard di riferimento per la prevenzione delle violazioni dei dati. Le organizzazioni possono prevenire i tentativi di esfiltrazione, applicare politiche di sicurezza granulari e prevenire la fuga di dati. La tecnologia DLP con DSPM può arricchire l'analisi del flusso di dati ed è ottima per identificare i rischi per la sicurezza dei dati e i percorsi di attacco.
6. Rimedio alle minacce
La risoluzione delle minacce comporta l'eliminazione di tutti i rischi associati all'archiviazione, alla gestione e alla trasmissione dei dati. DSPM monitora continuamente gli ambienti di sicurezza dei dati in tempo reale e risolve le violazioni delle politiche. È ottimo per condurre valutazioni regolari dei rischi e può revocare i privilegi di accesso non necessari agli utenti. DSPM crittografa automaticamente i dati sensibili, protegge i sistemi vulnerabili e risolve semplici problemi di sicurezza senza richiedere alcun intervento manuale da parte dell'utente.
Come funziona la gestione della sicurezza dei dati (DSPM)?
Il DSPM consente alle organizzazioni di migliorare la governance dei dati e gli standard di conformità riducendo i rischi negli ambienti multi-cloud. Nel mondo odierno, il DSPM viene utilizzato per proteggere i dati, le finanze e salvaguardare le organizzazioni da varie minacce alla reputazione. Il monitoraggio continuo dei dati può aiutare a prevenire tempestivamente le violazioni dei dati.
Il DSPM funziona in tre fasi:
- Identificazione e classificazione dei dati
 - Rilevamento dei rischi relativi ai dati
 - Rimedio e prevenzione delle minacce relative ai dati
 
Guida al mercato CNAPP
La guida di mercato Gartner per le piattaforme di protezione delle applicazioni cloud-native fornisce informazioni chiave sullo stato del mercato delle CNAPP.
Leggi la guidaQuali sono i vantaggi di DSPM?
DSPM offre alle organizzazioni i seguenti vantaggi:
- Creare un'architettura di sicurezza zero-trust (ZTA) e garantire il regolare svolgimento delle operazioni aziendali. Il DSPM classifica i dati sensibili e identifica immediatamente i rischi critici per la sicurezza dei dati; ripristina rapidamente le applicazioni e i carichi di lavoro dopo un incidente di sicurezza, in modo che le organizzazioni possano riprendere la normale attività senza compromessi.
 
- Il DSPM si integra automaticamente con la sicurezza e la gestione dei dati per migliorare le difese informatiche. Le organizzazioni possono implementare il cyber vaulting e prepararsi meglio alle minacce future. DSPM fornisce funzionalità complete di ripristino dei dati.
 
- Identifica le lacune di protezione per i carichi di lavoro critici e genera report sui rischi di cyber recovery utilizzabili, che vengono consegnati direttamente ai team di conformità.
 
Sfide nella gestione della sicurezza dei dati
Le sfide più comuni nella gestione della sicurezza dei dati che le organizzazioni globali devono affrontare sono:
Aumento della complessità dei dati
Configurare gli strumenti giusti, personalizzare le impostazioni e integrare nuove tecnologie nella vostra infrastruttura più recente può essere un'operazione costosa. Il cloud è in costante espansione, il che aggiunge nuovi volumi e formati di dati al mix. Le organizzazioni hanno difficoltà a stare al passo.
2. Copertura limitata
La maggior parte delle soluzioni DSPM non fornisce una copertura completa di tutte le superfici e i vettori di attacco. La visibilità è limitata e le soluzioni DSPM non dispongono di funzionalità di intelligence sulle minacce, analisi del comportamento degli utenti e test di penetrazione.
3. Personalizzazione
Gli strumenti DSPM pronti all'uso non offrono spazio sufficiente per la personalizzazione della gestione dei dati. Le piattaforme automatizzate per la sicurezza dei dati sono note per generare falsi positivi e aumentare la fatica da allarmi.
Quali sono le migliori pratiche DSPM?
Ecco le migliori pratiche DSPM per i CISO di ogni organizzazione:
Catalogazione delle risorse di dati
Come parte fondamentale della strategia DSPM, è importante catalogare tutte le risorse di dati. La catalogazione delle risorse di dati consente di creare un catalogo completo di tutte le risorse, comprese quelle ombra. Che si tratti di copie duplicate, backup privati o risorse appartenenti ad applicazioni multi-cloud, ibride, private o SaaS, la catalogazione delle risorse di dati consente di individuare e catalogare le risorse, le istanze e i carichi di lavoro in cui sono presenti i dati.
2. Analisi del panorama dei dati
L'analisi del panorama dei dati comporta l'individuazione e la classificazione dei dati strutturati e non strutturati disponibili in diversi formati. Elevati volumi di dati non organizzati creano problemi senza precedenti e l'analisi del panorama dei dati si occupa proprio di questo. Le organizzazioni devono utilizzare l'intelligenza artificiale, l'elaborazione del linguaggio naturale e tecnologie avanzate per mappare il proprio panorama dei dati e acquisire una visione d'insieme completa del patrimonio.
3. Valutazione e audit continui dei rischi
Una gestione e una pianificazione efficaci della configurazione DSPM richiedono la valutazione continua dei rischi e l'audit. Monitorare regolarmente gli archivi di dati e verificarne le attività rispetto alle più recenti normative e standard del settore. La valutazione continua dei rischi aiuta inoltre i professionisti a rimanere aggiornati sui rischi più recenti, migliorare la collaborazione, aumentare l'accuratezza dei dati e soddisfare gli stakeholder.
4. Integrazioni con altre tecnologie
Un ottimo DPSM include integrazioni perfette con il vostro stack tecnologico di sicurezza esistente. La vostra strategia DSPM incorporerà e funzionerà efficacemente con altre tecnologie come CASB, SIEM, IDP e analisi della sicurezza. Tutte queste soluzioni lavoreranno insieme per limitare l'accesso non autorizzato ai dati, impostare risposte e avvisi e applicare politiche di gestione dei dati volte a ridurre al minimo gli errori e l'uso improprio delle credenziali.
Casi d'uso della gestione della sicurezza dei dati (DSPM)
Ecco i cinque principali casi d'uso della gestione della sicurezza dei dati:
1. Gestione della sicurezza del ciclo di vita dei dati
Le soluzioni DSPM trasmettono continuamente dati dai sistemi ai servizi e alle applicazioni cloud native. I flussi di trasmissione su larga scala possono creare sfide e rischi per la sicurezza, poiché i dati vengono trasmessi costantemente.
Le soluzioni DSPM consentono alle organizzazioni di garantire una sicurezza ottimale del ciclo di vita dei dati. Attraverso la mappatura dei dati e la comprensione della loro provenienza, tracciano l'origine dei dati e analizzano il modo in cui le informazioni fluiscono attraverso diversi sistemi e soluzioni. Ciò comporta anche il monitoraggio delle modifiche, dei duplicati e di qualsiasi trasformazione significativa dei dati. Le organizzazioni ottengono inoltre informazioni dettagliate sui propri controlli di governance dell'accesso ai dati e sui flussi di lavoro di gestione della privacy.
2. Correzione delle configurazioni errate
Le risorse di dati configurate in modo errato possono compromettere la sicurezza dei dati e sono la causa principale delle violazioni dei dati. Pertanto, risolvere i problemi di configurazione errata e applicare regole rigorose di sicurezza dei dati può essere d'aiuto.
Le soluzioni DSPM aiutano a eliminare i falsi allarmi, a concentrarsi solo sulle risorse di dati sensibili e a correggere automaticamente le violazioni della sicurezza.
3. Prevenire l'accesso non autorizzato ai dati
Le soluzioni DSPM prevengono la fuga di dati e l'assegnazione non autorizzata di ruoli, autorizzazioni di accesso e altri privilegi. Consentono il monitoraggio dei diritti di accesso, la governance degli accessi e aiutano ad attuare politiche di accesso sicuro ai dati. Le organizzazioni possono combinare l'intelligence normativa e l'intelligence degli accessi tramite DSPM per ottenere ulteriori informazioni sulla loro infrastruttura cloud. Aiutano inoltre ad attuare il principio dell'accesso con privilegi minimi e a isolare gli account inattivi o con privilegi eccessivi.
Perché scegliere SentinelOne per la gestione della sicurezza dei dati (DSPM)?
SentinelOne è la piattaforma di sicurezza informatica autonoma basata sull'intelligenza artificiale più avanzata al mondo, progettata per migliorare la sicurezza dei dati della vostra organizzazione. Singularity™ Identity fornisce una difesa proattiva, intelligente e in tempo reale per la superficie di attacco della vostra infrastruttura di identità. SentinelOne svolge un ruolo fondamentale nella prevenzione dell'uso improprio di Active Directory, rafforza la resilienza informatica e contrasta la progressione degli attacchi.
È dotata di un esclusivo motore di sicurezza offensivo che colma le lacune di Entra ID sfruttate dalla maggior parte degli avversari e fornisce Verified Exploit Paths™. Singularity™ Cloud Security (CNS) di SentinelOne è una soluzione CNAPP senza agenti che automatizza il red teaming delle questioni di sicurezza e presenta risultati basati su prove concrete.
SentinelOne offre una panoramica dettagliata delle risorse cloud all'interno della sua console nativa Cloud Service Provider. A seconda della natura della configurazione errata, genera dichiarazioni di impatto e consente ai team di sicurezza di dare priorità e porre rimedio in modo efficace alle minacce incentrate sui dati.
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Richiedi una demoCome scegliere uno strumento DSPM?
Ecco alcune considerazioni chiave per selezionare lo strumento DSPM più adatto alle vostre esigenze di sicurezza cloud:
- Curva di apprendimento – Lo strumento DSPM che scegliete deve avere una curva di apprendimento bassa. Se è difficile da usare, può mettere in difficoltà i nuovi utenti o coloro che non hanno un background tecnico.
 - Supporto alla conformità – La gestione della conformità è un aspetto fondamentale della gestione della sicurezza dei dati al giorno d'oggi. I moderni strumenti DSPM dovrebbero supportare l'aderenza a vari standard come PCI-DSS, HIPAA, NIST, CIS Benchmark e altri.
 - Protezione delle applicazioni cloud native – I buoni strumenti DSPM sono anche piattaforme di protezione delle applicazioni cloud native (CNAPP) all'avanguardia. Poiché il DSPM funziona con il CSPM, queste soluzioni incorporeranno vari aspetti della sicurezza cloud, come la protezione del carico di lavoro cloud, l'Infrastructure as Scanning (IaC), valutazioni delle vulnerabilità e altre funzionalità. SentinelOne è leader nel segmento DSPM in questo senso e copre tutte le vostre esigenze.
 - Budget, scalabilità e flessibilità – La maggior parte delle organizzazioni preferisce non vincolarsi a un unico fornitore quando investe in una soluzione DSPM. I fornitori di DSPM dovrebbero offrire una prova gratuita e consentire agli utenti di testare diverse funzionalità. In questo modo, potrete scoprire quale soluzione è più adatta alla vostra organizzazione. Anche il budget e la flessibilità di adattare il DSPM ai mutevoli ambienti di lavoro sono fattori critici da considerare.
 
Conclusione
L'implementazione del DSPM non è un approccio valido per tutti e le esigenze di ogni organizzazione variano. Valutando i pro e i contro di ciascuno strumento, potrete valutarli e scoprire quale funziona meglio per voi. Tuttavia, la giusta soluzione DSPM può migliorare notevolmente la vostra sicurezza cloud e prepararvi al successo. Consentirà alla vostra organizzazione di navigare con sicurezza nel complesso panorama della sicurezza cloud, garantire la conformità e prevenire le insidie proteggendo i vostri dati cloud con la massima precisione ed efficienza.
FAQs
DSPM significa Data Security Posture Management (gestione della sicurezza dei dati) e comporta la revisione e la gestione di tutte le risorse di dati. La sicurezza DSPM comporta il monitoraggio della visibilità dei dati sensibili, l'individuazione di chi ha accesso ai dati protetti e il tracciamento dei flussi di dati.
Il principale caso d'uso del DSPM è il modo in cui aiuta i team di sicurezza a classificare, identificare, dare priorità e porre rimedio a varie minacce alla sicurezza dei dati. Consente loro di lavorare in modo sicuro e libero con i dati del cloud pubblico e privato senza la necessità di microgestire le risorse.
I 5 migliori strumenti DSPM attualmente disponibili sul mercato nel 2025 sono:
- SentinelOne CNAPP
 - Wiz DSPM con licenza avanzata
 - Sentra Cloud Native Data Security
 - Symmetry Systems DataGuard
 - Varonis Data Security
 

