La crescita dei dispositivi Internet of Things (IoT) negli ambienti aziendali ha portato a una nuova serie di sfide di sicurezza che le organizzazioni devono affrontare. Ogni dispositivo che un'azienda collega alle proprie reti, come sensori intelligenti, apparecchiature industriali, sistemi di edifici e tecnologia indossabile, aumenta la superficie di attacco e rappresenta un'opportunità per i criminali di entrare nella rete di un'organizzazione.
In questo blog discuteremo le basi della sicurezza IoT aziendale, dalle sfide comuni alle migliori pratiche di sicurezza. Esploreremo anche soluzioni di sicurezza come SentinelOne che possono aiutare le aziende a implementare una copertura end-to-end per i loro dispositivi connessi e le loro reti.
 Che cos'è la sicurezza IoT aziendale?
La sicurezza IoT aziendale è l'insieme di pratiche, tecnologie e strategie volte a proteggere i dispositivi connessi a Internet e le reti a cui sono collegati negli ambienti aziendali. L'obiettivo di tali misure di sicurezza è limitare l'accesso, le violazioni dei dati e le interruzioni del servizio a tutti i livelli dell'ecosistema IoT dell'organizzazione.
I sistemi IoT sono costituiti da diversi componenti importanti, che devono essere tutti presi in considerazione quando si implementa la sicurezza. Diversi sensori e apparecchiature collegati al perimetro raccolgono dati dall'ambiente, tra cui misurazioni della temperatura, sensori di movimento, metriche delle prestazioni delle macchine o inserimenti degli utenti.
Questi sono collegati ai gateway, che fungono da intermediari per l'elaborazione dei dati e la comunicazione tra i dispositivi e le reti più grandi. L'infrastruttura di rete viene utilizzata per il trasporto sicuro dei dati, mentre le piattaforme cloud vengono utilizzate per l'archiviazione dei dati, l'analisi e le funzionalità di gestione remota.
Necessità di sicurezza IoT aziendale
Le aziende stanno ancora adottando le tecnologie IoT nelle loro operazioni e, sempre più spesso, soddisfano le loro esigenze di maggiore efficienza e automazione con un processo decisionale basato sui dati. Queste organizzazioni intelligenti incorporano tipicamente sensori IoT per tenere traccia del funzionamento delle loro apparecchiature e della necessità o meno di manutenzione.
I sistemi connessi vengono utilizzati per controllare e gestire aspetti quali il consumo energetico, il controllo degli accessi e le condizioni ambientali in un edificio adibito a uffici. L'IoT aiuta i rivenditori a monitorare le scorte e ad analizzare il comportamento dei clienti.
In un ambiente IoT, ogni violazione della sicurezza comporta non solo il furto di dati, ma anche un evento di sicurezza con gravi conseguenze. La diffusione dei dispositivi IoT consente all'attacco di creare interruzioni nelle operazioni spegnendo e accendendo le apparecchiature, modificando le impostazioni dei parametri di sistema o bloccando l'accesso legittimo. Ciò solleva seri dubbi sull'integrità dei dati raccolti e inviati da questi dispositivi, che possono tradursi in decisioni aziendali errate o inadempienze normative.
Vantaggi della sicurezza IoT aziendale
I vantaggi della sicurezza IoT vanno ben oltre la semplice protezione, motivo per cui è essenziale disporne. Se le organizzazioni danno priorità alla sicurezza dei loro dispositivi connessi, si troveranno in una posizione commerciale molto più forte e saranno in grado di operare in modo molto più efficiente ed efficace.
Protezione contro le minacce informatiche
La sicurezza IoT offre una protezione fondamentale contro i cyberattacchi emergenti. Le soluzioni di sicurezza sono in grado di identificare i tentativi dannosi di accedere ai dispositivi IoT e di bloccarli in modo che gli aggressori non possano utilizzare questi dispositivi come gateway per entrare nella rete aziendale. Strumenti di monitoraggio avanzati possono rilevare comportamenti anomali sui dispositivi che potrebbero segnalare una compromissione, mentre la crittografia mantiene sicuro il traffico (il flusso di dati tra dispositivi e sistemi).
Efficienza operativa e affidabilità del sistema
La sicurezza dell'Internet delle cose, o IoT, è fondamentale per l'efficienza operativa e l'affidabilità dei sistemi. I dispositivi che funzionano in un ambiente sicuro non subiscono molti disturbi e, inoltre, i livelli di prestazioni rimangono stabili. La sicurezza aggiornata fornisce aggiornamenti e patch regolari per garantire che i dispositivi utilizzino le versioni più recenti di tutti i software necessari, mantenendo al contempo una funzionalità ottimale.
Integrità dei dati e protezione delle informazioni sensibili
Potenti meccanismi di sicurezza preservano l'integrità e la privacy dei dati creati dall'IoT. Ciò consente alle organizzazioni di garantire che le informazioni provenienti dai sensori e dai dispositivi non vengano manomesse, consentendo analisi e processi decisionali trasparenti. Il controllo degli accessi assicura che gli utenti non autorizzati non possano visualizzare o modificare le informazioni private, mentre la protezione dei dati protegge le informazioni dei clienti, la proprietà intellettuale e le informazioni interne mentre viaggiano attraverso l'ecosistema IoT.
Risparmio sui costi
Le implementazioni di sicurezza consentono di risparmiare denaro evitando incidenti e garantendo l'efficienza operativa. I costi di una violazione della sicurezza, come i costi di indagine, il ripristino del sistema, le sanzioni normative e i costi di reputazione del marchio, superano di gran lunga i costi di prevenzione. Inoltre, tali implementazioni IoT sono anche meno soggette a tempi di inattività, richiedono meno interventi di emergenza e offrono un servizio più affidabile che aiuta a risparmiare sui costi operativi e a ottimizzare le risorse.
Maggiore fiducia con partner, clienti e organismi di regolamentazione
Possedere solide capacità di sicurezza IoT aiuta a costruire relazioni più solide con l'ecosistema aziendale più ampio. Le aziende instaurano un rapporto di fiducia con i clienti e i partner garantendo la conservazione di tutte le informazioni scambiate e l'affidabilità del servizio. Ciò semplifica la dimostrazione della conformità normativa, gli audit e le potenziali sanzioni. Questa fiducia può quindi diventare un vantaggio competitivo, facilitare i processi aziendali e rafforzare la reputazione sul mercato.
Sfide nella sicurezza IoT aziendale
I team di sicurezza devono affrontare molte sfide relative alla sicurezza IoT aziendale, rendendo difficile una protezione adeguata e, cosa ancora più importante, la prevenzione degli eventi di sicurezza. Ciò è dovuto alla complessità sia della tecnologia IoT che degli ambienti circostanti in cui questi dispositivi operano.
Ampia gamma di dispositivi IoT
Le reti aziendali possono avere migliaia di dispositivi connessi di diversi produttori con i propri sistemi operativi, protocolli di comunicazione e funzionalità di sicurezza. Questa varietà complica l'applicazione di controlli di sicurezza coerenti o il monitoraggio dell'intero inventario dei dispositivi visibili. I team di sicurezza devono creare politiche che tengano conto dei diversi tipi di dispositivi, ma che forniscano lo stesso livello di protezione su tutta la rete.
Eterogeneità dei dispositivi e integrazione dei sistemi legacy
Questa variabilità nel tipo di dispositivo diventa particolarmente problematica quando si integrano sistemi legacy con la moderna infrastruttura IoT. La maggior parte dei sistemi è stata progettata decenni fa senza considerazioni di sicurezza e non dispone praticamente di alcuna protezione, come l'autenticazione o la crittografia. I sistemi più vecchi utilizzano in genere protocolli proprietari che non si integrano facilmente con gli strumenti di sicurezza incorporati disponibili in commercio.
Problemi di scalabilità
L'onboarding automatizzato dei dispositivi, la gestione delle credenziali, il monitoraggio e gli aggiornamenti sono diventati essenziali per scalare e gestire in modo sicuro centinaia o migliaia di dispositivi. Ciò porta a una totale mancanza di attenzione nei confronti dei dispositivi IoT, poiché gli approcci di sicurezza tradizionali che funzionano per endpoint limitati non possono essere scalati a reti massicce di dispositivi connessi. Tuttavia, anche il monitoraggio degli eventi di sicurezza rappresenta una sfida a causa dell'enorme volume di dati che questi dispositivi generano, il che significa che i team di sicurezza devono filtrare le comunicazioni dei dispositivi per individuare gli eventi di sicurezza più rilevanti.
Vulnerabilità comuni e vettori di attacco
Sebbene i dispositivi IoT presentino vulnerabilità e vettori di attacco simili a quelli delle risorse IT, hanno anche una serie di sfide specifiche. Alcuni dispositivi IoT in circolazione vengono forniti con credenziali predefinite, software non aggiornato o porte aperte non necessarie che vengono sfruttate dagli aggressori. Data la loro limitata capacità di elaborazione, raramente è possibile utilizzare crittografia potente o agenti di sicurezza complessi. Anche malware specializzati, bot DDoS o metodi man-in-the-middle (MITM) che intercettano le comunicazioni dei dispositivi prendono di mira queste vulnerabilità.
Politiche di sicurezza coerenti e gestione tempestiva delle patch
Le sfide operative persistenti includono il mantenimento di politiche di sicurezza uniformi e l'applicazione tempestiva di patch per mitigare le vulnerabilità negli ambienti IoT. Per numerosi dispositivi non esiste un meccanismo di aggiornamento automatico ed è necessario eseguire azioni manuali per installare le patch. Le operazioni di aggiornamento possono compromettere i processi mission-critical e ritardare gli aggiornamenti di sicurezza fondamentali nelle organizzazioni. Dispositivi diversi supportano opzioni di configurazione diverse e possiedono capacità di sicurezza diverse, complicando la creazione e l'applicazione di politiche di sicurezza unificate.
Best practice per la sicurezza IoT aziendale
I dispositivi connessi richiedono un approccio sistematico per garantire la sicurezza delle implementazioni IoT. Implementando le migliori pratiche di sicurezza consolidate nelle varie fasi del ciclo di vita dei dispositivi, le organizzazioni possono ridurre notevolmente la loro esposizione al rischio.
Segmentazione della rete e controllo degli accessi
Isolare i dispositivi IoT nei propri segmenti di rete limita il movimento laterale nel caso in cui un dispositivo venga violato. Isolare i sistemi IoT in segmenti separati dalle reti aziendali critiche riduce il rischio di esposizione, poiché i dispositivi interessati sono limitati al solo segmento IoT. Utilizzare controlli di mitigazione degli accessi basati sul principio del privilegio minimo, per quanto possibile. Gli strumenti di monitoraggio della rete dovrebbero monitorare tutte le comunicazioni tra i segmenti per prevenire tentativi di accesso non autorizzati e modelli di traffico insoliti.
Autenticazione dei dispositivi e gestione delle identità
L'autenticazione dei dispositivi è alla base della sicurezza dell'IoT. L'identità univoca di ogni singolo dispositivo nella rete richiede un'identità univoca, che le organizzazioni possono verificare con alcuni metodi di autenticazione forte come i certificati digitali o l'autenticazione a più fattori. I sistemi di gestione centralizzata delle identità consentono ai team di tracciare tutti i dispositivi, le loro credenziali e le autorizzazioni di accesso. Modificate le password predefinite prima di qualsiasi implementazione e ruotate frequentemente le credenziali per mitigare gli effetti di una violazione, qualora si verificasse.
Crittografia e comunicazione sicura
La crittografia consente la protezione dei dati mentre le informazioni viaggiano tra i dispositivi e i sistemi di backend. Le organizzazioni dovrebbero utilizzare standard di crittografia moderni che proteggono i dati in transito e inattivi per tutte le forme di comunicazione dei dispositivi, idealmente la crittografia end-to-end edge. Inoltre, l'implementazione di protocolli di comunicazione sicuri (come TLS/SSL) creerà canali sicuri per la trasmissione dei dati, mentre l'autenticazione basata su certificati garantisce la verifica delle identità dei partecipanti al sistema, proteggendo dagli attacchi man-in-the-middle.
Aggiornamenti regolari e gestione delle patch
Le vulnerabilità note su tutti i dispositivi IoT vengono ridotte mantenendo aggiornati il software e il firmware. Le organizzazioni devono essere in grado di identificare, testare e applicare le patch in modo sistematico nell'intero ambiente IoT. I meccanismi di aggiornamento automatizzati possono aiutare a gestire questo aspetto su larga scala; i sistemi critici potrebbero richiedere finestre di manutenzione ben pianificate per evitare interruzioni operative.
Monitoraggio continuo e rilevamento delle minacce
Il monitoraggio può essere impostato con linee di base per il comportamento tipico del dispositivo e avviserà ogni volta che si verifica una deviazione significativa dalla linea di base. Gli strumenti avanzati di rilevamento delle minacce sono in grado di individuare alcuni modelli di attacco noti contro i sistemi IoT, mentre le piattaforme di gestione delle informazioni e degli eventi di sicurezza (SIEM) correlano gli eventi in tutto l'ambiente per individuare potenziali minacce. Scansioni di sicurezza regolari per dispositivi che sono stati configurati in modo errato, credenziali deboli o vulnerabilità appena identificate.
Considerazioni normative e di conformità per la sicurezza IoT
Con l'implementazione delle soluzioni IoT, le organizzazioni si trovano ad affrontare un contesto normativo complesso e in rapida evoluzione, volto a mantenere gli standard di sicurezza e privacy.
Normative specifiche per settore
Ogni settore ha specifici limiti normativi in materia di sicurezza IoT. Quando le organizzazioni sanitarie utilizzano dispositivi medici connessi che raccolgono o trasmettono dati dei pazienti, è fondamentale che rispettino le normative HIPAA. Tuttavia, esistono anche delle sfide, in particolare per il settore finanziario, poiché le normative finanziarie come PCI DSS esaminano attentamente questa interazione per le soluzioni IoT che completano la catena del valore dei pagamenti.
Leggi sulla protezione dei dati e sulla privacy
Le implementazioni dell'Internet delle cose (IoT) che utilizzano qualsiasi forma di dati personali sono soggette a normative globali sulla privacy molto severe. Ad esempio, il Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR) dell'Unione Europea impone una serie di requisiti alle organizzazioni che trattano le informazioni personali raccolte dai dispositivi IoT, come i meccanismi di consenso o le pratiche di minimizzazione dei dati.
Standard e framework di sicurezza
Numerosi framework di sicurezza offrono metodologie sistematiche per garantire l'implementazione dell'IoT. Il NIST (National Institute of Standards and Technology) ha pubblicato linee guida dettagliate sulla sicurezza dell'IoT, comprese le funzionalità essenziali di sicurezza dei dispositivi IoT elencate nelle pubblicazioni NISTIR 8259. Standard come ISO 27001, dell'Organizzazione internazionale per la normazione (ISO) per la gestione della sicurezza delle informazioni, includono linee guida relative agli ambienti IoT. Framework specifici per dominio/caso d'uso come Industrial Internet Consortium Security Framework forniscono linee guida per casi specifici. Questi framework possono aiutare le organizzazioni a costruire un programma di sicurezza end-to-end che tenga conto delle minacce note e delle migliori pratiche.
Casi di studio: violazioni della sicurezza IoT e storie di successo
L'esperienza di incidenti di sicurezza dei dispositivi IoT ha insegnato alle organizzazioni come creare la propria protezione. Il caso seguente è un perfetto esempio di fallimenti di sicurezza e storie di successo in cui sono state applicate solide pratiche di sicurezza IoT per mitigarli.
Attacco Mirai Botnet a Dyn DNS
Durante tutta la giornata del 21 ottobre 2016, gli utenti in Nord America e in Europa hanno subito gravi interruzioni di molti dei servizi Internet che utilizzavano a causa di un attacco DDoS che aveva preso di mira Dyn, un importante provider DNS. L'attacco (basato sulla botnet Mirai), che ha coinvolto oltre 100.000 dispositivi IoT, ha preso di mira dispositivi quali telecamere di sicurezza, DVR e router domestici. Gli obiettivi di questi dispositivi erano quelli che utilizzavano password predefinite o deboli e che disponevano di controlli di sicurezza minimi.
L'attacco ha reso impossibile per diverse ore l'accesso a importanti siti web e servizi, tra cui Twitter, Spotify, Reddit e Amazon. Secondo le stime finanziarie, le aziende colpite hanno subito perdite superiori a 110 milioni di dollari. L'incidente ha sensibilizzato l'opinione pubblica sulla necessità di modificare le password predefinite, utilizzare un meccanismo di autenticazione appropriato e aggiornare regolarmente il software IoT. Ha dimostrato che dispositivi con un valore individuale molto limitato possono essere utilizzati come armi per causare gravi interruzioni su larga scala.
Come SentinelOne può aiutare con la sicurezza IoT aziendale
La piattaforma di sicurezza unificata di SentinelOne fornisce una protezione di livello aziendale dalle minacce informatiche che prendono di mira gli ambienti IoT. Le organizzazioni possono usufruire di una completa individuazione della connettività, classificazione e monitoraggio completo di tutti i dispositivi connessi alla rete con questa soluzione che offre visibilità su tutte le implementazioni IoT distribuite.
Grazie alla visibilità offerta, i team di sicurezza possono identificare i dispositivi non autorizzati o vulnerabili, analizzare i modelli di comunicazione e rilevare anomalie comportamentali che potrebbero rappresentare una compromissione. SentinelOne offre funzionalità di rilevamento autonome basate sull'intelligenza artificiale che analizzano specificamente le minacce relative ai dispositivi IoT senza necessità di monitoraggio manuale da parte dell'uomo.
SentinelOne fornisce protezione tramite una serie di controlli preventivi e una risposta attiva alle minacce. Utilizzando modelli invece di sole firme note, la sua IA comportamentale identifica minacce sconosciute e exploit zero-day che prendono di mira i dispositivi IoT.
SentinelOne fornisce funzionalità di risposta automatizzata in grado di isolare i dispositivi infetti, bloccare i movimenti laterali e riparare i dispositivi compromessi quando viene rilevata una minaccia. È un modo per le organizzazioni di affrontare le sfide di scalabilità della sicurezza IoT riducendo l'intervento manuale richiesto e facilitando la velocità di risposta della sicurezza IoT in ambienti distribuiti.
Cybersicurezza alimentata dall'intelligenza artificiale
Elevate la vostra posizione di sicurezza con il rilevamento in tempo reale, la risposta automatica e la visibilità totale dell'intero ambiente digitale.
Richiedi una demoConclusione
Poiché le aziende continuano a implementare un numero sempre maggiore di dispositivi connessi in tutta la loro struttura, la sicurezza dell'IoT aziendale è diventata una questione di massima priorità. Sebbene l'IoT offra indubbiamente notevoli vantaggi operativi, il rovescio della medaglia è rappresentato da una serie di nuove sfide in materia di sicurezza che devono essere affrontate con soluzioni di protezione robuste.
Le organizzazioni devono affrontare ostacoli legati alla sicurezza dell'IoT, dal tipo di dispositivo e dall'integrazione dei sistemi legacy alle questioni di scalabilità e ai vettori di attacco in evoluzione. L'implementazione di best practice come la segmentazione della rete, l'autenticazione forte, la crittografia, gli aggiornamenti regolari e il monitoraggio continuo può ridurre al minimo l'esposizione al rischio, garantendo al contempo la continuità operativa.
Con un panorama normativo in continua evoluzione, le organizzazioni devono costantemente garantire la conformità alle normative specifiche del settore, alle leggi sulla protezione dei dati e agli standard di sicurezza. In pratica, gli incidenti di sicurezza illustrano i rischi di una sicurezza insufficiente, mentre le implementazioni dimostrano come meccanismi di sicurezza robusti possano proteggere i processi aziendali e le informazioni sensibili. Con la giusta suite di tecnologie, politiche e pratiche di sicurezza implementate, le organizzazioni possono implementare in modo sicuro soluzioni abilitate per l'IoT che non solo sono preziose per l'azienda, ma anche ben protette contro le minacce in continua evoluzione.
Domande frequenti sulla sicurezza IoT aziendale
La sicurezza IoT aziendale è l'insieme delle pratiche, delle tecnologie e dei controlli volti a proteggere i dispositivi connessi a Internet e le reti a cui sono collegati in ambito aziendale. Ciò include tutti gli aspetti di un'organizzazione, dalla sicurezza dei dispositivi alla protezione dei dati, dalla sicurezza della rete al controllo degli accessi per tutte le risorse connesse.
La sicurezza IoT è necessaria perché dispositivi come telecamere di sicurezza o elettrodomestici intelligenti ampliano la superficie di attacco e, di conseguenza, i nuovi punti di ingresso per le minacce. Questi possono esporre informazioni sensibili, interrompere le operazioni, consentire movimenti laterali all'interno delle organizzazioni e causare perdite finanziarie e reputazionali devastanti.
Le minacce più gravi sono l'autenticazione debole, la mancanza di patch contro le vulnerabilità, la scarsa sicurezza delle comunicazioni, il reclutamento di botnet per attacchi distribuiti di tipo denial-of-service, l'intercettazione dei dati e la manomissione fisica. Gli ambienti aziendali sono esposti a un rischio particolarmente elevato a causa dei dispositivi legacy, che hanno capacità di sicurezza limitate.
Le aziende devono essere in grado di applicare la segmentazione, l'autenticazione forte, la crittografia, l'applicazione regolare di patch, il monitoraggio costante e la gestione del ciclo di vita dei dispositivi. Le configurazioni dei dispositivi devono essere convalidate tramite valutazioni di sicurezza rispetto agli standard aziendali prima della distribuzione.
I principi Zero Trust stabiliscono che tutti i dispositivi, gli utenti e le transazioni devono essere verificati indipendentemente dalla loro ubicazione. Ciò significa garantire che ogni dispositivo sia autenticato, che le connessioni siano autorizzate, che le comunicazioni siano crittografate e che i comportamenti anomali siano sempre monitorati.
Le normative specifiche del settore e regionali differiscono, ma normalmente comprendono il GDPR, il CCPA e l'HIPAA per la privacy dei dati, il PCI DSS per i sistemi di pagamento e le normative dei settori critici per le infrastrutture critiche. In base alla funzione svolta dal dispositivo e al tipo di dati che elabora, le organizzazioni dovranno mappare e monitorare tutti i requisiti applicabili.
Le linee guida NIST suggeriscono l'identificazione dei dispositivi, la gestione della configurazione, la protezione dei dati, il controllo degli accessi, gli aggiornamenti software e il monitoraggio degli eventi di sicurezza informatica. Queste linee guida stabiliscono un livello minimo di caratteristiche di sicurezza che tutti i dispositivi IoT dovrebbero contenere.
Le aziende dovrebbero conservare informazioni specifiche sulle minacce IoT e condurre regolarmente valutazioni di sicurezza dei dispositivi connessi, implementare controlli di sicurezza adattivi per ridurre al minimo i rischi, integrare funzionalità di aggiornamento in tutti i dispositivi e creare piani di risposta agli incidenti che tengano conto di scenari specifici dell'IoT.

