Le aziende che offrono Software as a Service (SaaS) sono ormai ovunque. I prodotti SaaS sono molto popolari tra gli utenti e molte aziende hanno bisogno di conoscere queste soluzioni. Le aziende stanno abbracciando il passaggio dal posto di lavoro tradizionale alle soluzioni tecnologiche SaaS. E bastano solo 7 ore per implementare un nuovo software.
 L'86% dei clienti dichiara di utilizzare servizi cloud e le applicazioni SaaS sono ospitate su infrastrutture cloud. Le organizzazioni prevedono di aumentare l'utilizzo e l'adozione dei servizi cloud nei prossimi 12 mesi.
Gli ingegneri del software sono gli utenti più significativi del SaaS e le aziende stimano che oltre il 70% delle applicazioni aziendali odierne sia basato sul SaaS. Queste cifre aumenteranno all'85% entro il 2025 e possiamo aspettarci un aumento di 5 volte nell'utilizzo delle applicazioni SaaS nei prossimi tre anni.
Il SaaS è un settore in crescita e con esso aumentano i rischi per la sicurezza. Le aziende hanno bisogno di aiuto per mantenere la visibilità sul proprio livello di sicurezza quando migrano l'infrastruttura tradizionale verso i servizi cloud. Molte sfide sono associate all'hosting remoto di dati e applicazioni. Di conseguenza, processi inadeguati di controllo degli accessi e di gestione della conformità rendono più complessa la sicurezza SaaS.
La buona notizia è che sono disponibili molti strumenti di gestione della sicurezza SaaS (SSPM). Le soluzioni di gestione della sicurezza basate su SaaS offrono una maggiore visibilità e affrontano le sfide critiche in materia di sicurezza. Esamina la gestione della sicurezza SaaS e scopri come le aziende possono eliminare gli attacchi all'ambiente cloud e il malware e combattere varie minacce informatiche basate su SaaS.
Che cos'è SSPM (SaaS Security Posture Management)?
La gestione della sicurezza SaaS è una soluzione automatizzata che monitora continuamente le applicazioni SaaS e garantisce la conformità continua dei dati. SSPM consente alle organizzazioni di accedere alle applicazioni SaaS da qualsiasi dispositivo, mantenere una sicurezza SaaS e rendere difficile per gli autori di minacce dannose compromettere o influenzare l'ecosistema. SaaS Security Posture Management offre inoltre una visione più approfondita della sicurezza delle applicazioni cloud e consente alle organizzazioni di mitigare meglio le minacce.
SSPM integra il Cloud Access Security Broker (CASB), noto per applicare le politiche di sicurezza informatica di un'azienda. Le aziende possono condurre frequenti audit SSPM per mantenere una solida posizione di sicurezza informatica e rispettare rigorosamente le più recenti normative del settore.
La gestione della sicurezza SaaS (SSPM) è una categoria di strumenti di sicurezza cloud automatizzati utilizzati per tracciare, monitorare e correggere le minacce rilevate nelle applicazioni SaaS. Configurazioni errate, violazioni delle politiche di conformità, account utente inutilizzati, privilegi eccessivi e altre falle di sicurezza sono tutte problematiche rilevate dalla sicurezza SSPM.
La maggior parte delle applicazioni e dei servizi SaaS ospita dati mission-critical sul cloud. I team operativi IT devono gestire carichi di lavoro enormi e affrontare sfide quotidiane. Hanno bisogno di più tempo per condurre audit manuali e, con gli ambienti SaaS che diventano sempre più complessi, ci sono potenzialmente centinaia di impostazioni e configurazioni di sicurezza che devono essere riviste.
Le aziende si sentono sopraffatte dal crescente panorama della sicurezza informatica SaaS, ed è qui che entrano in gioco le soluzioni SSPM. Le moderne soluzioni SSPM incorporano tecnologie quali Intelligenza Artificiale (AI), Machine Learning (ML), deep learning e altre tendenze intelligenti per rendere le valutazioni di sicurezza più complete ed efficienti.
Caratteristiche di SSPM
Le caratteristiche principali di SSPM sono:
- Monitoraggio continuo – SaaS Security Posture Management monitora le applicazioni SaaS e controlla le regole di sicurezza 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Fornisce una protezione attiva contro le minacce e implementa le migliori misure di sicurezza per un'adeguata protezione dei dati.
 - Gestione della conformità normativa – SSPM definisce gli standard di sicurezza e conformità per le organizzazioni in base ai benchmark del settore. Identifica le modifiche nelle configurazioni e determina se sono sicure o meno.
 - Supporto multi-applicazione – I sistemi SSPM sono adatti all'uso con le moderne applicazioni SaaS. Queste soluzioni sono progettate per integrarsi perfettamente con gli strumenti SaaS più recenti, come piattaforme di messaggistica, dashboard, spazi di lavoro, strumenti di assistenza clienti e stack di videoconferenza.
 
Perché SSPM è importante?
La tua azienda potrebbe utilizzare Slack per comunicare con i membri del team, Salesforce per il CRM, Financial Cents per la gestione delle procedure contabili e Microsoft 365 per la gestione dei processi operativi aziendali. Le applicazioni SaaS sono ospitate in remoto nei data center cloud e gestite dai fornitori di servizi cloud (CSP). L'adozione delle applicazioni SaaS è aumentata con la diffusione del lavoro ibrido e l'utilizzo di strumenti SSPM consente alle organizzazioni di monitorare e rilevare continuamente le lacune di sicurezza negli ecosistemi SaaS. L'SSPM riduce drasticamente le possibilità di fuga di dati e minimizza il numero di superfici di attacco. Consente alle aziende di identificare le minacce interne, prevenire le violazioni della conformità e chiarire che vengono applicati standard di crittografia e procedure di gestione dei dati adeguati. L'utilizzo di una soluzione SaaS Security Posture Management previene anche gravi errori di configurazione del cloud ed eventi di sicurezza e mantiene l'integrità dei dati garantendo un elevato livello di sicurezza.
Gli amministratori della sicurezza possono valutare le configurazioni SaaS e garantire il rispetto delle migliori pratiche di sicurezza informatica. SSPM protegge anche le comunicazioni tra applicazioni SaaS, fornisce visibilità centralizzata e protezione dei dati multilivello e offre molti altri vantaggi.
In che modo SSPM è diverso da CSPM?
CSPM analizza l'intera implementazione cloud ed esamina più livelli di stack di cloud computing. Gli strumenti CSPM eseguono la scansione di codice serverless, container e applicazioni PaaS e monitorano la sicurezza IaaS. I moderni strumenti CSPM hanno funzionalità che le soluzioni SSPM non hanno, come il rilevamento delle vulnerabilità senza agenti, i pianificatori automatizzati di risposta agli incidenti, la scansione dei segreti e la protezione attiva del carico di lavoro cloud. Il CSPM consente alle organizzazioni di applicare i migliori standard di sicurezza in tutti gli ambienti cloud, mentre l'SSPM è progettato per concentrarsi principalmente sulle applicazioni SaaS. SSPM funziona su scala più piccola, offrendo funzionalità specifiche come il monitoraggio della sicurezza delle applicazioni SaaS e valutazioni automatizzate della postura di sicurezza.
Quando si sceglie una soluzione di gestione della postura di sicurezza, è fondamentale considerare i requisiti di un'organizzazione. Le aziende che desiderano un controllo granulare e una visibilità sugli ambienti cloud ritengono che l'utilizzo di CSPM sia la scelta giusta. D'altra parte, SSPM è una scelta eccellente per affrontare le questioni di sicurezza relative alle applicazioni SaaS. SSPM e CSPM offrono potenti funzionalità di gestione della sicurezza che aiutano le organizzazioni a proteggere la loro infrastruttura cloud e a garantire la sicurezza delle applicazioni SaaS ospitate in questi ecosistemi tecnologici.
Come funziona SSPM?
SaaS Security Posture Management (SSPM) funziona identificando gli errori nelle configurazioni di sicurezza SaaS. Esamina il modo in cui gli utenti interagiscono con le soluzioni SaaS, cosa possono fare e limita le autorizzazioni. Gli strumenti SSPM rilevano ed eliminano gli account inattivi o non necessari per aumentare l'efficienza e migliorare la protezione dei dati. L'SSPM monitora inoltre continuamente le configurazioni SaaS e implementa l'automazione della sicurezza per migliorare la postura di sicurezza complessiva. L'SSPM identifica gli avvisi di rischio di conformità alla sicurezza e invia avvisi in tempo reale agli utenti delle organizzazioni. Individua le vulnerabilità e le mitiga prima che si aggravino e si trasformino in gravi problemi di sicurezza. Gli strumenti SSPM possono mitigare questi rischi, migliorare la protezione della privacy dei dati e proteggere anche gli ambienti SaaS.
Vantaggi di SSPM
SaaS Security Posture Management offre i seguenti vantaggi:
1. Garantisce una gestione continua della conformità – Gli ambienti multi-cloud sono altamente dinamici e complessi e gestiscono carichi di lavoro crescenti ogni giorno. SaaS Security Posture Management implementa le migliori pratiche di gestione dei dati, la crittografia e applica standard normativi ben noti. Avvisa gli amministratori di potenziali falle di sicurezza e intraprende immediatamente azioni correttive. I moderni flussi di lavoro SSPM supportano standard di conformità quali PCI-DSS, NIST, ISO 27001 e CIS Benchmark.
2. Risolve le configurazioni errate del cloud – Le configurazioni errate del cloud si verificano per impostazione predefinita all'interno delle organizzazioni e i fornitori trascurano la sicurezza nella progettazione. SaaS SSPM analizza la posizione di sicurezza di un'organizzazione e valuta automaticamente tutte le autorizzazioni, le impostazioni e i ruoli degli utenti. Impedisce il movimento laterale di privilegi di account eccessivi e garantisce che solo il personale autorizzato possa accedere ai dati sensibili e alle risorse SaaS. La gestione della posizione di sicurezza SaaS aiuta le organizzazioni a implementare un'architettura di sicurezza zero-trust e applica il principio dell'accesso con privilegi minimi in ambienti multi-cloud.
3. Visibilità da un unico pannello – SSPM evidenzia tutti i rischi di sicurezza rilevanti e centralizza la gestione della sicurezza per le organizzazioni. Rende più facile per le parti interessate gestire i rischi e offre una visibilità da un unico pannello. La gestione dei talenti può determinare chi ha accesso a quali risorse e se i ruoli assegnati agli utenti sono appropriati. Inoltre, rileva gli account inutilizzati, elimina le autorizzazioni eccessive e identifica le relazioni problematiche tra privilegi e utenti, correggendole ove necessario. Grazie alla maggiore visibilità del SaaS, le organizzazioni possono comprendere meglio il proprio livello di sicurezza e informare gli utenti sui prossimi aggiornamenti di sicurezza e altre modifiche.
Migliori pratiche SSPM
Le migliori pratiche di SaaS Security Posture Management per le organizzazioni sono:
- Gestione delle politiche – SSPM dovrebbe applicare varie politiche di sicurezza nell'infrastruttura cloud di un'organizzazione. Le soluzioni SSPM devono essere ben progettate per soddisfare le molteplici normative di settore e i benchmark di sicurezza richiesti.
 - Reportistica e analisi – Le buone soluzioni SSPM forniscono alle organizzazioni reportistica e analisi complete. Questo le aiuta ad acquisire una migliore comprensione del proprio livello di sicurezza SaaS e a prendere decisioni informate sulle strategie e sui flussi di lavoro futuri.
 - Monitoraggio continuo delle applicazioni SaaS – SSPM deve analizzare costantemente le applicazioni SaaS alla ricerca di minacce, modelli di attività dannose e configurazioni errate. Le soluzioni SSPM dovrebbero consentire ai clienti di personalizzare le politiche di sicurezza SaaS e allinearle a specifici requisiti aziendali.
 - Supporto del fornitore – Una delle migliori pratiche SSPM consiste nel fornire un adeguato supporto da parte del fornitore. Una soluzione SSPM con un eccellente supporto da parte del fornitore è fondamentale per un'implementazione senza intoppi e un successo continuo. Le organizzazioni possono gestire in modo efficace le integrazioni di app di terze parti, ridurre i rischi negli ambienti SaaS, dare priorità alle minacce e navigare con sicurezza nel panorama della sicurezza SaaS quando ricevono un supporto sufficiente dal fornitore.
 
Sfide SSPM
Le sfide più grandi con SaaS Security Posture Management sono:
- Attacchi Shadow IT – Gli attacchi Shadow IT alle tecnologie cloud stanno diventando sempre più comuni. Spesso i dipendenti dimenticano di revocare l'accesso o le autorizzazioni prima di disconnettersi dalle applicazioni SaaS e i dati personali possono essere utilizzati in modo improprio.
 - Vulnerabilità sconosciute e nascoste – Le configurazioni errate negli ambienti SaaS rappresentano un problema e stanno emergendo nuove minacce informatiche. I paesi modificano le normative statali, il che può avere un impatto sui modelli di business attuali. Tenere traccia di tutte queste modifiche, configurare ambienti complessi e scoprire vulnerabilità nascoste o sconosciute nelle infrastrutture rappresenta una sfida significativa.
 - Mancanza di gestione degli accessi – Le opzioni di condivisione dei file al giorno d'oggi non sono sufficientemente regolamentate, il che apre maggiori opportunità per il furto di informazioni. I dati condivisi pubblicamente e con i dipendenti sono a rischio di sicurezza nelle applicazioni SaaS.
 - Le minacce interne sono imprevedibili e non c'è modo di sapere chi potrebbe divulgare informazioni sensibili. Un altro grave problema è la cancellazione accidentale di dati critici durante il lavoro a causa di errori umani. I team IT sono impotenti di fronte a tali incidenti e non possono fare nulla, poiché la fiducia è già stata stabilita prima di concedere ai dipendenti quel livello di controllo e autorizzazione.
 
Casi d'uso di SSPM
Di seguito sono riportati i principali casi d'uso di SaaS Security Posture Management per le organizzazioni:
1. Governance dei dati – SaaS Security Posture Management rafforza la governance dei dati degli utenti e dà priorità alla gestione dei rischi identificando innanzitutto le autorizzazioni più elevate. Rileva gli account inattivi che hanno ancora accesso ai dati e li rimuove.
2. Formazione dei dipendenti – SaaS Security Posture Management sottopone regolarmente i dipendenti a corsi di formazione sulla sicurezza informatica e insegna loro le migliori pratiche di cyber igiene. Mostra loro come identificare attacchi di phishing, malware, ransomware e altre minacce alla sicurezza delle applicazioni SaaS.
3. Pianificazione della risposta agli incidenti– SaaS Security Posture Management implementa rigorosi controlli di accesso ai dati per prevenire la fuga di informazioni sensibili. Crea robusti piani di piani di risposta agli incidenti e li implementa per garantire un'adeguata sicurezza e protezione dei dati.
4. Audit regolari – SSPM viene utilizzato per audit periodici, aggiornamenti e registrazione della sicurezza. Gestisce più identità utente, governa le integrazioni SaaS-to-SaaS e rivede le impostazioni di condivisione dei dati.
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Richiedi una demoConclusione
Migliorare la gestione della sicurezza SaaS non è uno sprint, ma una maratona. Le organizzazioni devono combinare strategie e strumenti intelligenti e garantire l'applicazione delle politiche giuste. Gli attori malintenzionati escogitano sempre nuovi trucchi, il che significa che le aziende devono rafforzare le loro misure di sicurezza. Non si tratta solo delle tecnologie mirate, ma anche degli utenti che le utilizzano. Le organizzazioni vanno nella giusta direzione quando incorporano strumenti di gestione della sicurezza SaaS (SSPM).
Domande frequenti su SSPM
SSPM (SaaS Security Posture Management) monitora e gestisce continuamente le configurazioni di sicurezza delle applicazioni SaaS. Utilizza connessioni API automatizzate per eseguire la scansione alla ricerca di configurazioni errate, autorizzazioni eccessive, account inutilizzati e lacune di conformità.
SSPM si concentra su ogni singola applicazione, come Office 365 o Salesforce, e segnala le impostazioni rischiose in modo da poterle correggere prima che espongano i tuoi dati .
La proliferazione del SaaS comporta che decine di app contengano dati critici e che la maggior parte delle violazioni sia causata da configurazioni errate. SSPM colma le lacune di visibilità tenendo sotto controllo i controlli di accesso e le impostazioni di ciascuna app. Individuando e dando priorità ai rischi, come la condivisione eccessivamente permissiva o gli account orfani, si riduce la possibilità di accessi non autorizzati e si garantisce la conformità a norme come il GDPR o SOC 2 .
Sì, che si tratti di un'azienda Fortune 500, di una media impresa o di una startup, le app SaaS comportano gli stessi rischi di configurazione errata. Le grandi aziende necessitano di un'ampia governance su centinaia di strumenti, mentre le PMI traggono vantaggio da un unico dashboard che evidenzia le questioni critiche. SSPM si adatta a entrambe le esigenze personalizzando i controlli e la valutazione dei rischi in base al numero di applicazioni e ai requisiti di conformità.
È possibile inserire gli avvisi SSPM nel proprio SIEM per un'analisi centralizzata dei log, quindi collegare i playbook SOAR per automatizzare le risposte, come la revoca di un account amministratore orfano. Molti fornitori di SSPM offrono connettori nativi per SIEM e SOAR, in modo da poter segnalare le violazioni delle politiche o gli eventi di configurazione errata nei flussi di lavoro di sicurezza esistenti senza passaggi manuali.
Gli strumenti SSPM in genere funzionano senza agenti, sfruttando le API pubbliche e i token OAuth di ciascun provider SaaS. L'utente concede ambiti di accesso in sola lettura e lo strumento estrae i dati di configurazione e di audit direttamente dal servizio cloud. Ciò evita gli agenti endpoint, velocizza la distribuzione e garantisce una visibilità continua su tutte le app senza aggiungere software ai dispositivi degli utenti.
In primo luogo, l'onboarding di ogni app SaaS può richiedere molto tempo: ciascuna richiede credenziali API e configurazioni di ambito adeguate. I limiti di velocità delle API possono rallentare le scansioni e le app personalizzate o sviluppate internamente a volte non dispongono dei metadati necessari per i controlli di postura.
I team devono anche gestire l'affaticamento da allarmi causato da problemi di bassa gravità, quindi è una buona idea regolare le soglie di rischio e concentrarsi prima sui risultati ad alto impatto .
Le dashboard SSPM mostrano il numero di configurazioni errate, i punteggi di rischio per app e lo stato di conformità rispetto a framework come CIS o ISO 27001. Otterrai elenchi di problemi in ordine di priorità, come file esposti o autorizzazioni eccessive, e grafici di tendenza per l'andamento nel tempo.
I report pianificati possono essere inviati via e-mail alle parti interessate, riassumendo i miglioramenti della postura e gli elementi ad alto rischio in sospeso.

