Il ransomware cloud rappresenta una minaccia crescente per le aziende di tutte le dimensioni. La nostra guida approfondisce il funzionamento interno di questo insidioso malware, fornendovi le conoscenze necessarie per identificare, prevenire e rispondere agli attacchi ransomware che prendono di mira la vostra infrastruttura cloud. Scopri le ultime tattiche dei ransomware, l'importanza dei backup su cloud e le strategie di mitigazione comprovate che manterranno i tuoi dati al sicuro e la tua attività senza intoppi. Rimani al passo con i tempi e proteggi le tue risorse cloud con le nostre approfondite analisi degli esperti.
Che cos'è il Cloud Ransomware?
Il Cloud Ransomware è un tipo di malware che si infiltra nei sistemi basati sul cloud e crittografa i dati, rendendoli inaccessibili agli utenti. Gli aggressori chiedono quindi un riscatto, solitamente sotto forma di criptovalute come Bitcoin, per decriptare e rilasciare i dati interessati. Il passaggio al cloud computing ha reso questa minaccia sempre più diffusa, poiché le aziende trasferiscono una parte sempre maggiore dei propri dati e delle proprie operazioni su servizi basati sul cloud.
Come funziona il ransomware cloud?
Il ransomware cloud sfrutta le vulnerabilità dei servizi cloud, delle applicazioni e dell'infrastruttura per ottenere l'accesso non autorizzato ai dati. Una volta all'interno, crittografa file e cartelle, lasciando alla vittima opzioni limitate per il ripristino. Gli aggressori possono anche minacciare di pubblicare o vendere dati sensibili se il riscatto non viene pagato, aggiungendo ulteriore pressione per ottenere il rispetto delle loro richieste.
L'ascesa del ransomware cloud
La crescente dipendenza dai servizi cloud ha creato nuove opportunità di sfruttamento per i criminali informatici. Con le aziende che archiviano dati sempre più sensibili nel cloud, gli aggressori possono prendere di mira un pool più ampio di informazioni preziose. Questa tendenza, unita alla facilità di implementazione e al potenziale di elevati guadagni finanziari, ha reso il ransomware cloud un'opzione interessante per i criminali informatici. Inoltre, il relativo anonimato offerto dalle criptovalute ha reso più facile per gli aggressori richiedere e ricevere i riscatti senza essere rintracciati.
Migliori pratiche per proteggersi dal ransomware cloud
Per proteggere la vostra organizzazione dal ransomware cloud, è fondamentale adottare un approccio proattivo alla sicurezza informatica. Di seguito sono riportate alcune best practice per aiutarvi a salvaguardare il vostro ambiente cloud:
- Eseguite regolarmente il backup dei vostri dati: implementate una solida strategia di backup, che includa backup off-site e offline, per garantire il ripristino rapido dei dati in caso di compromissione.
- Aggiornate e applicate le patch al software: Mantenete aggiornate le vostre applicazioni, i servizi e l'infrastruttura cloud con le ultime patch di sicurezza per ridurre al minimo le vulnerabilità che il ransomware può sfruttare.
- Implementare l'autenticazione a più fattori (MFA): MFA aggiunge un ulteriore livello di sicurezza richiedendo più forme di verifica prima di concedere l'accesso agli account e ai servizi cloud.
- Formazione e sensibilizzazione dei dipendenti: istruisci il tuo personale sui rischi associati al ransomware cloud e sull'importanza di seguire le migliori pratiche di sicurezza.
- Monitoraggio e rilevamento delle minacce: utilizzate strumenti avanzati di rilevamento delle minacce come ActiveEDR per monitorare il tuo ambiente cloud alla ricerca di attività sospette e rispondere alle minacce in tempo reale.
- Controlla l'accesso: implementa politiche di accesso con privilegi minimi, assicurandoti che gli utenti abbiano accesso solo alle risorse necessarie per le loro mansioni lavorative.
- Crittografare i dati sensibili: crittografando i dati sensibili, anche se gli aggressori riuscissero a violare il tuo ambiente cloud, non sarebbero in grado di accedere alle informazioni senza la chiave di decrittografia.
- Sviluppare un piano di risposta agli incidenti: crea un piano completo di risposta agli incidenti che descriva come la tua organizzazione risponderà a un attacco ransomware al cloud, inclusi ruoli, responsabilità e protocolli di comunicazione.
- Valutate regolarmente la sicurezza del cloud: effettuate audit di routine del vostro ambiente cloud per identificare potenziali vulnerabilità e garantire l'efficacia delle vostre misure di sicurezza.
- Collaborare con un fornitore di servizi di sicurezza gestiti (MSSP): Un MSSP offre competenze nel campo della sicurezza informatica e può aiutarti a stare al passo con le minacce emergenti come il ransomware cloud. Per ulteriori informazioni, esplora il servizio Managed Detection and Response di SentinelOne.
SentinelOne: rafforzare la difesa contro il ransomware cloud
SentinelOne è leader nella fornitura di soluzioni avanzate di sicurezza informatica progettate per aiutare le organizzazioni a proteggere i propri ambienti cloud dal ransomware e da altre minacce. La piattaforma SentinelOne offre una serie di caratteristiche e funzionalità, tra cui:
- Protezione del carico di lavoro: CWPP protegge i tuoi carichi di lavoro per bloccare gli attacchi in tempo reale con un agente cloud basato sull'intelligenza artificiale.
- AI-SIEM: La tecnologia AI-SIEM di SentinelOne accelera i flussi di lavoro con l'iperautomazione. Trasforma il rilevamento, la conservazione e l'analisi dei dati in tempo reale.
- Protezione degli endpoint: la soluzione endpoint protection protegge i dispositivi che accedono ai servizi cloud, riducendo il rischio di infezioni da ransomware.
- CNAPP senza agenti: L'intelligenza artificiale basata su agenti di SentinelOne offre una visibilità approfondita dell'infrastruttura cloud. Elimina i punti ciechi e riduce al minimo le superfici di attacco. Ottieni una copertura di sicurezza senza agenti e basata su agenti su endpoint, identità e ambienti multi-cloud.
- Threat Hunting: ricerca in modo proattivo i segni di compromissione e le potenziali minacce nella tua infrastruttura cloud prima che possano causare danni.
Vedere SentinelOne in azione
Scoprite come la sicurezza del cloud basata sull'intelligenza artificiale può proteggere la vostra organizzazione con una demo individuale con un esperto dei prodotti SentinelOne.
Richiedi una demoConclusione
Il ransomware cloud è una minaccia crescente che le organizzazioni devono affrontare in modo proattivo per salvaguardare i propri dati e infrastrutture critici. Implementando le best practice, sfruttando soluzioni avanzate di sicurezza informatica come quelle offerte da SentinelOne e tenendosi informati sulle ultime minacce e tendenze, è possibile proteggere meglio la propria organizzazione dall'impatto potenzialmente devastante del ransomware cloud.
Rimanete al passo con l'evoluzione del panorama delle minacce esplorando ulteriori risorse e approfondimenti su SentinelOne. Dotate la vostra organizzazione delle conoscenze e degli strumenti necessari per difendersi dal ransomware cloud e da altre sfide emergenti in materia di sicurezza informatica.
"Domande frequenti sul ransomware cloud
Il ransomware cloud è un malware che prende di mira i sistemi basati su cloud e crittografa i dati archiviati in servizi cloud come Office 365, AWS o Google Cloud. Anziché colpire solo i computer locali, questi attacchi si concentrano sull'archiviazione cloud, sui servizi di posta elettronica e sui database in cui risiedono i dati aziendali critici.
Gli aggressori crittografano i dati cloud e richiedono il pagamento di un riscatto, solitamente in criptovaluta, per sbloccarli. L'impatto può causare l'interruzione completa delle operazioni.
Le e-mail di phishing rimangono il vettore di attacco principale, in cui gli aggressori inducono gli utenti a cliccare su link o allegati dannosi. Utilizzano anche credenziali rubate per accedere agli account cloud, sfruttano le vulnerabilità dei servizi cloud e sfruttano i servizi di sincronizzazione dei file per diffondersi dai sistemi locali al cloud.
Anche gli attacchi di forza bruta ai servizi di desktop remoto e le tattiche di ingegneria sociale sono modi comuni con cui gli aggressori entrano nel tuo ambiente cloud.
RansomCloud è un tipo specifico di ransomware progettato per colpire servizi di posta elettronica basati su cloud come Office 365 o G Suite. A differenza dei ransomware tradizionali che crittografano i file locali, RansomCloud si concentra sulla crittografia in tempo reale delle e-mail e dei documenti archiviati nel cloud.
Inganna gli utenti inducendoli a concedere autorizzazioni tramite false richieste di aggiornamenti di sicurezza, quindi crittografa i dati nel cloud mentre li stai utilizzando. Questo lo rende particolarmente pericoloso, poiché la maggior parte delle protezioni di backup non copre la posta elettronica cloud.
Fai attenzione alle estensioni di file insolite che compaiono sui tuoi file cloud, come .crYpt o .darky, che indicano la crittografia. Noterai anche un rallentamento delle prestazioni del sistema, picchi imprevisti nel traffico di rete e backup continui per la protezione dei dati che funzionano più del dovuto.
Fai attenzione a tentativi di accesso sospetti, file a cui non riesci più ad accedere e eventuali richieste di riscatto che compaiono nelle cartelle di archiviazione cloud. Questi segnali spesso compaiono prima che l'attacco abbia pieno effetto.
Utilizzate l'autenticazione a più fattori su tutti gli account cloud e implementate la regola di backup 3-2-1 con backup immutabili e air-gapped. Formare i dipendenti a individuare le e-mail di phishing e abilitare il monitoraggio continuo con il rilevamento delle minacce basato sull'intelligenza artificiale.
Mantenere tutti i sistemi aggiornati con le patch, utilizzare controlli di accesso con privilegi minimi e crittografare i dati sia in transito che inattivi. Impostare la segmentazione della rete per impedire il movimento laterale se gli aggressori riescono a entrare.

