Kubernetes si è rivelato un ambiente dominante per l'orchestrazione dei container e consente all'organizzazione di configurare, scalare e gestire facilmente le applicazioni nei container. Dopo che l'architettura cloud-native è diventata il modello predominante per le implementazioni IT aziendali, la protezione dell'ambiente basato su Kubernetes è diventata fondamentale. Azure Kubernetes Service (AKS) è una soluzione popolare e altamente efficace per la gestione dei cluster Kubernetes, tuttavia è necessario applicare misure di sicurezza per proteggere le applicazioni e i dati.
Questo articolo esplora gli aspetti critici della sicurezza di Azure Kubernetes: componenti, sfide associate e best practice che consentono a un'organizzazione di migliorare il proprio livello di sicurezza negli ambienti Kubernetes. Approfondiremo il motivo per cui la sicurezza di Azure Kubernetes è fondamentale, come funziona la sicurezza di Azure K8s e i vantaggi di Azure Kubernetes Service per garantire che siate dotati di una corretta comprensione dei fattori chiave che entrano in gioco nella fornitura di distribuzioni cloud sicure.
Che cos'è Azure Kubernetes Security?
Azure Kubernetes Security è un insieme di pratiche, protocolli e strumenti sviluppati per garantire la sicurezza dei cluster Kubernetes su Microsoft Azure. Sapevate che oltre il 74% delle aziende utilizza tecnologie e servizi cloud? Questo passaggio al cloud rende necessaria Azure Kubernetes Security per garantire la sicurezza delle applicazioni e dei dati. Queste misure di sicurezza in Azure Kubernetes sono implementate con un approccio orientato alla rete, il controllo degli accessi e il monitoraggio continuo.
Le organizzazioni devono concentrarsi sulla sicurezza delle loro applicazioni containerizzate, poiché le vulnerabilità possono consentire accessi non autorizzati, causando compromissioni dei dati con impatti potenzialmente di vasta portata sulle operazioni aziendali. Questa sicurezza di Azure Kubernetes non deve essere concepita come un esercizio di protezione dei cluster, ma come un approccio proattivo dell'organizzazione alla protezione delle risorse digitali.
Una corretta implementazione della sicurezza di Azure Kubernetes deve anche rimanere in sintonia con la nuova consapevolezza in materia di sicurezza e le migliori pratiche, con un ritmo adeguato per tutto il personale che si occupa dell'amministrazione dei cluster Kubernetes. Il dominio della sicurezza è in continua evoluzione, ma la conoscenza delle nuove minacce e delle strategie di mitigazione è la parte più importante degli ultimi cambiamenti in materia di sicurezza.
Necessità della sicurezza di Azure Kubernetes
La natura dinamica delle applicazioni cloud native e la crescente superficie di attacco negli ambienti Azure Kubernetes richiedono linee guida di sicurezza rigorose. Alcuni fattori importanti che evidenziano la necessità di tali misure sono:
- Aumento delle minacce: Con l'aumento dell'adozione del cloud, proliferano le minacce informatiche dedicate agli ambienti Kubernetes. Gli aggressori ampliano ogni volta le loro tattiche, rendendo essenziale per le aziende l'implementazione di misure di sicurezza proattive.
- Conformità alla protezione dei dati: È inoltre necessario che le organizzazioni rispettino le normative sulla protezione dei dati, tra cui il GDPR e l'HIPAA. La sicurezza con Azure Kubernetes è fondamentale per garantire la conformità a queste disposizioni al fine di evitare multe/sanzioni.
- Complessità della sicurezza: Ciò aumenta ulteriormente la complessità in ambiti quali la gestione delle applicazioni e la sicurezza dell'orchestrazione a diversi livelli, come il contenitore, il cluster e il nodo. Tutto ciò richiede una governance e competenze adeguate.
- Le violazioni della sicurezza possono comportare costi elevati: Un attacco informatico a un'azienda può comportare costi aggiuntivi oltre alla perdita iniziale, come i costi legati alla compromissione dei dati, i costi delle azioni legali e il danno alla reputazione e all'immagine del marchio dell'azienda. Investire nelle soluzioni di sicurezza Azure Kubernetes è un modo efficace per proteggere gli interessi finanziari di un'organizzazione.
- Containerizzazione in aumento: Con l'aumento dell'adozione dei container, aumenta anche il potenziale di vulnerabilità in questi ambienti isolati. I container introducono paradigmi di sicurezza completamente nuovi e applicano best practice innovative che dovrebbero essere al centro delle misure di sicurezza.
- Modello di responsabilità condivisa: La sicurezza negli ambienti cloud è considerata una responsabilità condivisa tra il fornitore di servizi e l'organizzazione che utilizza il servizio. Identificare chiaramente le aree di competenza di ciascuna parte con un livello di sicurezza adeguato.
- Microservizi e servizi interconnessi: Oggigiorno, la maggior parte delle applicazioni moderne richiede l'utilizzo di una serie di servizi interconnessi insieme a microservizi, il che può introdurre un ulteriore livello di potenziali punti di vulnerabilità che devono essere gestiti con molta attenzione.
Come funziona Azure K8 Security?
In generale, Azure Kubernetes Security funziona con una combinazione di funzionalità predefinite e specifici agglomerati di sicurezza da implementare, contribuendo a proteggere il cluster dalle minacce. Di seguito sono elencate alcune delle caratteristiche principali della sicurezza di Azure K8:
- Gestione delle identità e degli accessi (IAM): La gestione delle identità degli utenti e l'impostazione dei ruoli che concedono l'accesso alle risorse viene effettuata utilizzando Kubernetes integrato con Azure Active Directory. Ciò costituisce un ulteriore livello di sicurezza in cui l'accesso ai componenti più critici della struttura Kubernetes può essere disponibile solo alle persone a cui sono state concesse le autorizzazioni.
- Sicurezza di rete: Le reti virtuali, i gruppi di sicurezza di rete e i firewall Azure sono importanti per l'implementazione del livello di sicurezza della rete. La segmentazione della rete allontana notevolmente le risorse dall'accesso non autorizzato.
- Gestione dei segreti: Azure fornisce strumenti come Azure Key Vault per archiviare e proteggere le informazioni altamente sensibili nel modo più sicuro possibile. La gestione dei segreti riduce le possibilità di esposizione involontaria dei dati sensibili nell'ambiente Kubernetes.
- Monitoraggio della sicurezza: Il monitoraggio continuo della sicurezza viene effettuato per il cluster Kubernetes in modo tale che, con l'uso di strumenti come Azure Monitor e Azure Security Center, le minacce vengano individuate e contrastate tempestivamente. Gli avvisi automatici consentono ai team di sicurezza di intervenire immediatamente sulle anomalie rilevate.
- Standard di sicurezza dei pod: Azure Kubernetes supporta l'applicazione degli standard di sicurezza dei pod, che stabiliscono le funzionalità di sicurezza a cui i container devono attenersi. Questi standard contribuiscono a mitigare la probabilità di escalation dei privilegi e i rischi legati all'esecuzione di codice.
- Controllo degli accessi basato sui ruoli: RBAC Le politiche possono anche essere adottate e applicate in Kubernetes per regolare l'accesso degli utenti in base ai loro ruoli e responsabilità all'interno di un'organizzazione.
- Sicurezza del runtime dei container: La configurazione delle autorizzazioni utente, l'isolamento dello spazio dei nomi e le quote di risorse del runtime dei container sono di grande importanza per fornire un ambiente di runtime sicuro. Vale la pena notare che i container dovrebbero essere eseguiti in una modalità di sicurezza di alto livello senza privilegi non necessari per le loro operazioni di runtime.
In sintesi, la sicurezza in Azure Kubernetes è una combinazione di meccanismi di sicurezza messi in atto per garantire la sicurezza in un ambiente cloud-native per le applicazioni e i dati che vi vengono distribuiti.
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Leggi la guidaVantaggi di Azure Kubernetes Service (AKS)
Azure Kubernetes Service offre numerosi vantaggi in termini di miglioramento della sicurezza di un'organizzazione durante la distribuzione di applicazioni cloud native. Esploriamo alcuni dei vantaggi principali.
- Ambiente unificato: AKS semplifica la complessità della gestione di Kubernetes. Ciò consente all'organizzazione di sviluppare liberamente le proprie applicazioni, mentre Azure garantisce la sicurezza dell'ambiente gestendo gli aggiornamenti e le patch di sicurezza.
- Funzionalità di sicurezza integrative: AKS si integra facilmente con le funzionalità di Azure relative alla sicurezza, come Azure Active Directory, Azure Policy e Azure Security Center, che insieme offrono un'esperienza di gestione della sicurezza completa. Questa integrazione risolve il problema della gestione dei processi di sicurezza nel ciclo di vita di Kubernetes.
- Scalabilità e flessibilità: Essendo cloud-native, AKS offre alle organizzazioni il vantaggio di fornire attività di scalabilità in modo sicuro e su richiesta. Questa flessibilità consente alle aziende di rispondere adeguatamente ai cambiamenti nel carico di lavoro, garantendo la sicurezza.
- Aggiornamenti e patch automatizzati: Gli aggiornamenti da parte di AKS sono automatizzati, in modo che le patch di sicurezza più recenti vengano fornite automaticamente, contribuendo a garantire che la versione corrente del cluster Kubernetes operativo sia dotata delle correzioni di sicurezza più avanzate. Ciò riduce drasticamente l'esposizione alle vulnerabilità note nelle distribuzioni e migliora la stabilità complessiva delle distribuzioni.
- Funzionalità di rete: Le soluzioni di rete Azure gestiscono facilmente l'hosting del traffico LAN e WAN, contribuendo a mitigare i potenziali vettori di attacco, attraverso l'imposizione rigorosa di severe misure di sicurezza sulla rete. Ciò, a sua volta, garantisce la protezione dei dati sensibili trasmessi sulla rete.
- Supporto alla conformità: Azure Kubernetes Service offre funzionalità che aiutano a soddisfare i requisiti di conformità per la governance dei dati e ad attuare le migliori pratiche di sicurezza, in modo che le aziende possano proteggersi dai rischi di non conformità, dalle violazioni e dalle relative sanzioni.
- Monitoraggio: Gli strumenti di monitoraggio integrati in Azure, come Azure Monitor, aiutano ad acquisire informazioni approfondite sugli ambienti AKS, consentendo alle organizzazioni di rilevare potenziali compromissioni della sicurezza in una fase iniziale.
Grazie ad Azure Kubernetes Service, un'organizzazione può garantire l'efficienza della distribuzione delle applicazioni e persino aumentare il proprio livello di sicurezza nelle applicazioni attraverso funzionalità avanzate e integrazioni relative alla sicurezza.
Architettura e sfide di sicurezza di Azure Kubernetes Service (AKS)
Sebbene Azure Kubernetes Service presenti alcuni vantaggi esclusivi, dal punto di vista della sicurezza la sua architettura pone una serie di problemi che un'organizzazione dovrà affrontare. A questo proposito, è importante considerare le sfide e assicurarsi che un'organizzazione le comprenda quando cerca di implementare una strategia di sicurezza pertinente. Tra le sfide più serie vi sono:
- Vulnerabilità dei nodi: Ogni nodo, pur costituendo una parte importante di qualsiasi cluster AKS, presenta una serie di vulnerabilità. Se non vengono aggiornati periodicamente, questi nodi costituiranno un punto di accesso per gli aggressori. È necessario un aggiornamento e un monitoraggio regolari per ridurre questo rischio, assicurandosi che i nodi siano rafforzati e non diventino un vettore per eventuali attacchi.
- Sicurezza dei container: Poiché i container sono leggeri, condividono il kernel del sistema operativo host. Un attacco che colpisce un container potrebbe attaccare anche altri container attraverso quel kernel comune. È importante garantire che le immagini dei container siano sicure; l'uso di immagini non affidabili o obsolete comporta un rischio enorme per la sicurezza.
- Configurazione errata della rete: Una configurazione errata delle reti può comportare l'esposizione dei servizi all'insaputa dell'organizzazione. Per questo motivo, un'azienda deve essere trasparente e stabilire politiche di rete chiare che riducano al minimo il traffico per evitare qualsiasi accesso non autorizzato inconsapevole che porti a un aumento della sicurezza di Kubernetes.
- Gestione inadeguata del controllo degli accessi: Una cattiva gestione del controllo degli accessi può portare ad accessi non autorizzati a risorse sensibili. È necessario applicare principi di controllo degli accessi, come il controllo degli accessi basato sui ruoli, al fine di avere il minimo privilegio, il che contribuirà a limitare l'area di attacco.
- Monitoraggio inadeguato: L'incapacità di monitorare gli eventi in tempo reale renderebbe impossibile rilevare e contrastare tempestivamente le violazioni della sicurezza. Un ambiente di monitoraggio elaborato nelle organizzazioni si ottiene con strumenti come Azure Security Center, al fine di identificare facilmente i rischi e reagire nel più breve tempo possibile alle possibili minacce.
- Rischi di terze parti: Plug-in o integrazioni di terze parti non sicuri possono aggiungere nuove vulnerabilità. Le organizzazioni di terze parti dovrebbero applicare la dovuta diligenza nella scelta dei propri strumenti e adottare le precauzioni appropriate affinché questi siano realizzati tenendo conto della sicurezza.
- Complessità multidimensionale: La complessità è una delle sfide più grandi, che è multidimensionale, che deriva da Kubernetes e dal suo ecosistema. È per questo motivo che le organizzazioni devono stabilire processi standard e adottare strumenti di gestione che automatizzino la governance della sicurezza in tutti i cluster e gli ambienti.
Best practice per la sicurezza di Azure Kubernetes
La sicurezza di Azure Kubernetes è più efficace se vengono implementate le best practice e le organizzazioni vogliono garantire la sicurezza delle loro applicazioni cloud native. Di seguito vengono illustrate alcune delle migliori pratiche chiave da prendere in considerazione.
- Applicare il controllo degli accessi basato sui ruoli (RBAC): L'RBAC dovrebbe essere implementato per migliorare la sicurezza definendo con precisione chi può accedere alle risorse e quali operazioni può eseguire all'interno del cluster. Assegnare i ruoli secondo il principio del privilegio minimo per ridurre al minimo l'esposizione e mantenere una superficie di attacco ridotta.
- Politiche di rete: Stabilire politiche di rete che gestiscano il flusso di traffico tra i pod in modo che la comunicazione possa avvenire solo con gli endpoint necessari. Ciò migliora la sicurezza a livello di rete. Politiche ben configurate impediranno movimenti laterali non autorizzati in caso di violazione del cluster.
- Monitoraggio e controllo dei log: Il monitoraggio continuo dei log di accesso e delle attività all'interno di un cluster consente di identificare eventuali comportamenti anomali e potenziali minacce. Per una gestione efficace dei log, Azure Monitor offre la possibilità di impostare criteri di conservazione che mantengono in un audit trail tutti gli eventi critici per la sicurezza.
- Immagini dei container sicure: Eseguire regolarmente la scansione delle vulnerabilità con Azure Defender for Cloud. Utilizza immagini dei contenitori provenienti da repository affidabili per ridurre i rischi associati alle vulnerabilità dell'immagine.
- Gestione dei segreti: Le informazioni sensibili devono essere archiviate in modo sicuro utilizzando Azure Key Vault o Kubernetes Secrets. Tale implementazione può evitare alcuni tipi di esposizione accidentale di dati sensibili nel caso in cui i segreti siano codificati direttamente nel codice dell'applicazione.
- Aggiornamenti e patch: Impostare una pianificazione per gli aggiornamenti AKS e per l'applicazione di patch sia ad AKS che alle immagini dei container. L'aggiornamento regolare garantisce che le vulnerabilità vengano risolte prima che possano essere sfruttate dagli hacker.
- Formazione sulla sicurezza: Implementare programmi di formazione e sensibilizzazione continui sulla sicurezza per i team di sviluppo e operazioni che utilizzano Kubernetes. Un modo per promuovere una cultura della sicurezza all'interno di un'organizzazione è aumentare la conoscenza delle best practice di sicurezza possedute dal team.
Queste best practice forniscono una solida base per proteggere le distribuzioni di Azure Kubernetes: se seguite attentamente, consentono all'organizzazione di mitigare facilmente i possibili rischi coinvolti.
Elenco di controllo per la sicurezza di Azure Kubernetes
Esiste un elenco di controllo ben strutturato che fornisce una classificazione delle varie pratiche di sicurezza per garantire la sicurezza completa di Azure Kubernetes. Ecco una versione semplificata di ciò che potrebbe includere un elenco di controllo completo per la sicurezza di Azure Kubernetes:
- Controllo degli accessi: Implementare una politica di controllo degli accessi nell'organizzazione, imponendo che le autorizzazioni siano concesse solo a coloro che sono necessari per le operazioni in questione.
- Configurazione di rete: Utilizzare criteri di rete per le restrizioni di comunicazione; mantenere una rete sicura con Azure Firewall per una protezione aggiuntiva; consentire solo il traffico approvato da questo firewall da e verso il cluster.
- Gestione delle vulnerabilità: Eseguire scansioni regolari e applicare patch a quelle che contengono immagini vulnerabili e nodi con vulnerabilità note. Definire un processo per identificare e correggere rapidamente le vulnerabilità.
- Gestione dei segreti: Proteggere in modo sicuro i segreti all'interno di Azure Key Vault e gestire i segreti di Kubernetes in modo da non consentire la divulgazione di informazioni sensibili nei log o il loro passaggio attraverso le variabili di ambiente.
- Registrazione e monitoraggio: Implementare la registrazione e il monitoraggio per tracciare le attività e identificare potenziali incidenti il prima possibile. Utilizzare Azure Security Center per segnalare i problemi al primo avviso di attività sospette.
- Posizione di sicurezza di base: Le politiche di sicurezza devono essere riviste periodicamente e aggiornate in base all'evoluzione degli standard di settore e dei requisiti di conformità, nonché al panorama delle minacce.
- Isolamento dei servizi critici: È necessario implementare meccanismi di isolamento adeguati per ridurre i rischi e migliorare la sicurezza dei servizi critici e dei carichi di lavoro sensibili.
Questa checklist guida le organizzazioni attraverso il processo di mantenimento di una posizione di sicurezza resiliente, assicurando che i loro ambienti Azure Kubernetes siano protetti dalle minacce.
In che modo SentinelOne può rafforzare la sicurezza di Azure Kubernetes?
Sebbene Azure Kubernetes Service offra numerosi vantaggi, presenta anche sfide di sicurezza uniche che richiedono una soluzione di protezione più avanzata. Le offerte di SentinelOne Security for Cloud Workload sono state progettate con particolare attenzione a questo aspetto: garantire che le organizzazioni dispongano di tutto il necessario per proteggere i propri ambienti cloud-native per una difesa efficace. Ora scopriamo come SentinelOne può aiutare ad aggiornare Azure Kubernetes con le sue caratteristiche e funzionalità innovative.
Rilevamento automatico delle minacce
Cloud Workload Security di SentinelOne’s, basato sull'intelligenza artificiale comportamentale, elimina le minacce in tempo reale negli ambienti Kubernetes. La sua difesa autonoma dalle minacce funziona dalla fase di creazione a quella di esecuzione, garantendo una rapida identificazione delle attività dannose all'interno di container, macchine virtuali e carichi di lavoro in esecuzione su Azure Kubernetes Service. Ciò consente il rilevamento in tempo reale delle minacce per ridurre al minimo i rischi di violazione attraverso una risposta automatizzata agli incidenti di sicurezza, evitando che si verifichino danni.
Gestione della sicurezza dei container
Con Singularity™ Cloud Security, è possibile valutare la sicurezza dei container su AKS. La valutazione continua dei cluster Kubernetes identifica le vulnerabilità e le lacune di conformità con approfondimenti utili su come migliorare le configurazioni di sicurezza. Questo approccio proattivo migliora le pratiche di sicurezza e garantisce che i container siano ottimizzati per la sicurezza e rimangano conformi agli standard e alle normative del settore.
Gestione centralizzata e visibilità unificata
La console di gestione centralizzata della piattaforma consente ai team di sicurezza di visualizzare tutti gli ambienti Kubernetes, i carichi di lavoro e le minacce associate a questi in un'unica interfaccia. Ciò semplifica le operazioni di sicurezza AKS, garantendo al contempo una maggiore visibilità sull'infrastruttura cloud per consentire una risposta più rapida e una gestione delle minacce più snella.
Integrazione della sicurezza degli endpoint
La protezione degli endpoint che interagiscono con AKS è fondamentale per garantire la sicurezza degli ambienti Kubernetes. Singularity™ Cloud Security protegge tali endpoint e impedisce l'accesso non autorizzato o il movimento laterale nell'infrastruttura Azure Kubernetes. In questo modo, vengono fornite protezioni per gli ambienti cloud ed endpoint in modo che un'organizzazione disponga di una strategia di sicurezza olistica e robusta per le sue applicazioni containerizzate.
L'integrazione di SentinelOne garantirà alle organizzazioni l'accesso a tecnologie di sicurezza avanzate, aumenterà la sicurezza di Azure Kubernetes e assicurerà che le applicazioni containerizzate continuino a essere protette dalle minacce informatiche in continua evoluzione.
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Scoprite come la sicurezza del cloud basata sull'intelligenza artificiale può proteggere la vostra organizzazione con una demo individuale con un esperto dei prodotti SentinelOne.
Richiedi una demoConclusione
In conclusione, gli ambienti Azure Kubernetes sono protetti da requisiti organizzativi fondamentali incentrati sulla potenza delle applicazioni cloud native. Questa guida ha elencato i diversi componenti della sicurezza di Azure Kubernetes, le best practice e le sfide legate alla protezione efficace delle distribuzioni Kubernetes. Poiché il panorama della sicurezza informatica continua a diventare sempre più complesso, le aziende dovrebbero adottare un approccio proattivo per proteggere le proprie risorse digitali.
Tuttavia, le best practice ben collaudate e l'utilizzo di soluzioni come la piattaforma SentinelOne Singularity™ contribuiscono notevolmente a migliorare la sicurezza di Azure Kubernetes di un'organizzazione. Ciò non solo proteggerà le applicazioni all'interno dell'organizzazione, ma contribuirà anche a creare fiducia con i clienti e gli stakeholder nel dinamico mondo digitale.
FAQs
Per proteggere Azure Kubernetes, è possibile utilizzare il controllo degli accessi basato sui ruoli, implementare criteri di rete per bloccare gli ingressi non necessari ed eseguire regolarmente la scansione delle immagini dei contenitori alla ricerca di vulnerabilità. Assicurarsi di gestire i segreti con Azure Key Vault e di monitorare costantemente i log.
Azure RBAC opera a livello di risorse Azure per la gestione degli accessi da effettuare sull'abbonamento Azure, mentre Kubernetes RBAC consente l'assegnazione di autorizzazioni a utenti umani o account di servizio per il loro accesso alle risorse Kubernetes descritte nel cluster. Si completano a vicenda per proteggere la piattaforma Azure e i suoi livelli applicativi.
Azure Kubernetes Service offre diverse funzionalità native, quali IAM tramite Azure Active Directory, RBAC, monitoraggio e avvisi tramite Azure Monitor, aggiornamento automatico delle patch di sicurezza per i master del cluster e supporto nativo per i criteri di rete, che consentono di controllare il traffico tra i pod e le risorse.
