Ogni dispositivo, come laptop, smartphone o dispositivo IoT che effettua chiamate di rete, è esposto a un rischio elevato di essere compromesso da attacchi alla sicurezza informatica. Per affrontare questo problema, le aziende utilizzano la protezione degli endpoint basata su cloud, che sfrutta il cloud computing per proteggere i dispositivi da diversi tipi di minacce alla sicurezza. La protezione degli endpoint basata su cloud offre rilevamento delle minacce in tempo reale, risposte automatizzate e gestione centralizzata, rendendo più facile per le organizzazioni migliorare il proprio livello di sicurezza.
È scalabile, flessibile e in grado di adattarsi alle minacce in continua evoluzione. Fornisce protezione contro minacce multiple su più endpoint, il che non solo aumenta il tempo di rilevamento e risposta alle minacce di un'organizzazione, ma aiuta anche i team di sicurezza a gestire gli avvisi in modo centralizzato.
In questo post del blog, impareremo cosa significa esattamente protezione degli endpoint basata su cloud e perché è importante e migliore rispetto alle soluzioni tradizionali. Discuteremo anche alcune best practice per l'implementazione di questa tecnologia. L'obiettivo del blog è aiutare le organizzazioni a comprendere in che modo la protezione degli endpoint basata sul cloud può aiutarle nella difesa della loro sicurezza informatica.
Protezione degli endpoint tradizionale vs. protezione degli endpoint basata su cloud
Le aziende dovrebbero concentrarsi sull'aumento della loro strategia di difesa utilizzando soluzioni basate su cloud piuttosto che adottare l'approccio tradizionale. Esploriamo le differenze tra i due approcci, che possono aiutare le organizzazioni a fare una scelta migliore in base alle loro esigenze.
Differenze chiave tra i due
La differenza principale tra i due metodi di protezione consiste nell'elaborazione dei dati e nella creazione di politiche. Di norma, la tradizionale protezione degli endpoint è fornita da software installati localmente. In questo modo, i dispositivi elaborano i dati e rilevano possibili minacce e malware utilizzando le firme. Secondo questo approccio, il software confronta le minacce che elabora con un database di firme di malware note al software installato. I dati relativi a queste firme vengono costantemente aggiornati e vengono installate regolarmente ulteriori basi di firme.
La protezione degli endpoint basata su cloud offerta da alcune applicazioni è organizzata utilizzando le capacità di calcolo del cloud. Questo metodo implica che migliaia di array di server scansionano i dati elaborati per identificare e combattere possibili minacce. In questo modo, i dati elaborati vengono utilizzati non solo localmente come parte di un singolo dispositivo, ma anche su tutti i server relativi a una determinata applicazione. Allo stesso tempo, vengono utilizzati per aggiornare contemporaneamente i dispositivi. Le soluzioni basate sul cloud offrono più metodi possibili per l'identificazione delle minacce, come l'analisi del comportamento, la protezione basata sull'apprendimento automatico e molti altri.
Vantaggi delle soluzioni basate sul cloud
La protezione degli endpoint basata sul cloud presenta diversi vantaggi rispetto agli approcci tradizionali. Il vantaggio più significativo è una maggiore scalabilità, che consente di proteggere tutti i nuovi dispositivi collegati alla rete dell'organizzazione senza richiedere un intervento manuale. Molte piattaforme basate su cloud includono funzionalità che consentono il monitoraggio remoto, l'automazione della risposta agli incidenti e gli aggiornamenti, oltre ad altri vantaggi.
Funzionalità principali della protezione degli endpoint basata su cloud
La protezione degli endpoint basata su cloud offre alcune funzionalità molto avanzate che utilizzano il cloud computing per fornire una sicurezza intelligente. Vediamo alcune di queste funzionalità:
1. Rilevamento delle minacce in tempo reale
Le soluzioni di protezione degli endpoint basate su cloud sono estremamente efficaci nel rilevamento delle minacce in tempo reale perché monitorano continuamente le attività degli endpoint e il traffico di rete. Questi sistemi utilizzano una potente elaborazione cloud per analizzare grandi quantità di dati provenienti da più fonti contemporaneamente. Di conseguenza, la maggior parte delle potenziali minacce, comprese quelle zero-day e le minacce persistenti avanzate (APT), possono essere rilevate quasi istantaneamente prima che causino danni significativi all'infrastruttura.
2. Prevenzione del malware
Le soluzioni endpoint basate su cloud offrono una prevenzione multilivello del malware. Queste includono metodi tradizionali come il rilevamento basato su firme e l'analisi euristica, combinati con algoritmi avanzati di apprendimento automatico che possono bloccare minacce malware precedentemente sconosciute. Poiché la maggior parte di questi sistemi si basa sul cloud, le definizioni dei malware e i modelli di rilevamento dei dati vengono aggiornati automaticamente non appena vengono scoperte nuove minacce.
3. Analisi comportamentale
L'analisi comportamentale è importante per il funzionamento della protezione degli endpoint basata sul cloud perché monitora le attività sull'endpoint e cerca di rilevare modelli sospetti piuttosto che una firma nota.
A tal fine, i sistemi operano in background e confrontano le attività osservate con le linee di base stabilite. Di conseguenza, sono in grado di rilevare attività anomale non appena si verificano, reagendo a minacce zero-day e altre minacce precedentemente sconosciute, malware senza file o altri attacchi particolarmente difficili da rilevare con altri mezzi.
4. Apprendimento automatico e integrazione dell'intelligenza artificiale
È importante sottolineare che il ruolo dell'apprendimento automatico e dell'intelligenza artificiale è fondamentale per le capacità di protezione del cloud. Imparando dai nuovi dati che incontrano quotidianamente da migliaia di utenti, tali sistemi si adattano agli ultimi vettori di attacco e rivelano qualsiasi attività che non è ancora stata riconosciuta come pericolosa.
5. Risposta automatizzata e correzione
Un altro vantaggio della protezione degli endpoint basata sul cloud è che può aiutare a reagire istantaneamente alle minacce con l'aiuto della risposta automatizzata agli incidenti che possono interessare qualsiasi endpoint.
Come funziona la protezione degli endpoint basata sul cloud
È importante che le organizzazioni comprendano come funziona la protezione degli endpoint basata su cloud. Ciò le aiuta a implementare la tecnologia in modo efficace per proteggere le proprie risorse. Esaminiamo alcuni di questi componenti chiave e l'architettura di questa tecnologia.
La protezione degli endpoint basata su cloud si basa su un'architettura distribuita. Si tratta di una combinazione di un agente locale che risiede sull'endpoint e un servizio basato su cloud alimentato da analisi e gestione. Questa soluzione è in grado di fornire protezione in tempo reale e funzionalità offline. L'architettura è composta da tre livelli principali:
- Livello endpoint: Questo livello è composto da agenti leggeri installati sui dispositivi che hanno il compito di monitorare le attività, raccogliere dati e applicare le politiche di sicurezza.
- Livello cloud: Questo livello elabora i dati, esegue analisi avanzate e gestisce le politiche.
- Livello di gestione: Questo livello è costituito da una console centralizzata che consente agli amministratori di configurare le impostazioni, visualizzare i report e rispondere agli incidenti.
Componenti chiave della soluzione di protezione degli endpoint basata su cloud
I componenti chiave di una soluzione di protezione degli endpoint basata su cloud sono i seguenti:
- Agente endpoint: Per proteggere un dispositivo, su di esso viene installata una piccola applicazione software che aiuta a monitorare le attività del sistema e a rispondere alle minacce.
- Motore di analisi cloud: Una volta raccolti i dati dai diversi endpoint collegati, questi vengono elaborati dal motore per rilevare modelli o anomalie e decidere di conseguenza cosa fare al riguardo.
- Database di informazioni sulle minacce: Questo database conserva i registri delle minacce e dei modelli di attacco noti e tiene informati i motori di analisi cloud e gli agenti endpoint.
- Sistema di gestione delle politiche: Questo sistema aiuta a gestire centralmente le politiche di sicurezza su tutti gli endpoint.
- Sistema di segnalazione e allerta: In caso di rilevamento di minacce, questo sistema aiuta a segnalare e segnalare correttamente gli eventi di sicurezza.
- Integrazioni API: Questo componente aiuta a interagire con strumenti e sistemi di sicurezza per una migliore sicurezza dell'organizzazione.
Processo di raccolta e analisi dei dati
La raccolta e l'analisi dei dati per il processo degli endpoint basato su cloud può essere suddivisa come segue:
- Raccolta dei dati: I dati di sistema raccolti tramite agenti endpoint includono dati relativi a file, rete, processi e tracciamento degli utenti.
- Trasmissione dei dati: I dati di sistema vengono inviati al cloud. La quantità di dati trasferiti dipende dalla rete, dal livello di sicurezza e dagli standard di sicurezza aziendali.
- Aggregazione dei dati: Nel cloud, i dati possono essere analizzati dopo essere stati normalizzati e aggregati.
- Analisi avanzata: La soluzione cloud analizza i dati di sistema per tracciare minacce note e sconosciute utilizzando modelli di apprendimento automatico.
- Integrazione delle informazioni sulle minacce: I risultati dell'analisi dei dati vengono confrontati con i database delle minacce e degli avvisi noti.
- Processo decisionale: Sulla base dell'analisi, viene presa una decisione su come risolvere la minaccia. Ad esempio, l'isolamento degli endpoint può essere una decisione basata su scenari di minaccia.
- Esecuzione della risposta: La decisione si traduce in un'esecuzione, che viene effettuata localmente o sul cloud.
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Tipi di minacce affrontate dalla protezione degli endpoint basata su cloud
Le minacce informatiche aumentano di giorno in giorno. Esploriamo alcune minacce dalle quali la protezione degli endpoint basata su cloud protegge le organizzazioni.
1. Malware (virus, trojan, ransomware)
La protezione degli endpoint basata su cloud consente di prevenire qualsiasi tipo di malware dannoso, che può includere virus, worm, trojan, backdoor, ransomware o qualsiasi altro tipo di software infettivo di questo tipo, che può portare alla perdita di dati.
Il sistema di protezione aiuta nella scansione in tempo reale dei dati presenti sul dispositivo, effettuando ulteriori analisi del comportamento di ciò che viene delineato come un potenziale rischio e prevedendo se esiste un nuovo tipo di malware che il dispositivo sta per incontrare. Con l'aiuto dell'analisi in tempo reale, la piattaforma di protezione degli endpoint basata su cloud piattaforma di protezione degli endpoint potrebbe essere in grado di comprendere e affrontare il malware prima che venga eseguito o prima che sia in grado di diffondersi.
2. Attacchi di phishing
Sebbene si tratti di un metodo tradizionale per ingannare i dipendenti e ottenere l'accesso ai loro dati, la moderna protezione degli endpoint basata su cloud supporta anche il rilevamento e la prevenzione del phishing. Ciò può essere ottenuto scansionando più URL e contenuti di siti web in tempo reale, bloccando così l'accesso ai siti web di phishing.
3. Zero-Day Exploits
La protezione degli endpoint basata su cloud è particolarmente efficace contro gli exploit zero-day, ovvero vulnerabilità scoperte di recente che gli hacker sfruttano prima che siano disponibili le patch. L'analisi del comportamento degli utenti e gli algoritmi di apprendimento automatico consentono di rilevare qualsiasi anomalia nel modello di attacco e di riconoscere i tentativi di sfruttare una vulnerabilità sconosciuta.
4. Attacchi senza file
Poiché gli attacchi senza file non inseriscono file nel sistema, diventa difficile rilevarli con i sistemi di protezione tradizionali che effettuano ricerche nei file. Tuttavia, poiché un attacco senza file avvia processi di sistema, utilizza la memoria di sistema e si connette a Internet, la protezione degli endpoint basata su cloud può registrare l'attacco semplicemente osservando queste attività. Ciò può essere ottenuto applicando un sistema di analisi del comportamento piuttosto che un'analisi delle firme dei file.
Vantaggi della protezione degli endpoint basata su cloud
La protezione degli endpoint basata su cloud contribuisce a proteggere la sicurezza di un'organizzazione, oltre a offrire molti altri vantaggi.
- Maggiore scalabilità: Con l'aumentare del numero di aziende, aumenta anche il numero di dispositivi che necessitano di protezione. Pertanto, è importante che il sistema basato su cloud sia scalabile su richiesta senza alcuna modifica fisica.
- Aggiornamenti in tempo reale: Per ridurre le possibilità di vulnerabilità, questa tecnologia può inviare aggiornamenti in tempo reale a tutti gli endpoint contemporaneamente.
- Migliore intelligence sulle minacce: Con l'aiuto dei dati provenienti da vari endpoint, questa tecnologia è in grado di identificare e rispondere alle nuove minacce utilizzando l'intelligenza artificiale.
- Riduzione dei costi hardware: Non è necessaria alcuna infrastruttura fisica per la protezione degli endpoint. Ciò consente di ridurre i costi operativi e di capitale di un'organizzazione.
- Analisi avanzate: Le soluzioni di protezione degli endpoint basate su cloud offrono una grande potenza di elaborazione per l'analisi dei dati, che aiuta le organizzazioni ad acquisire una comprensione più approfondita degli eventi e delle tendenze di sicurezza.
- Backup e ripristino automatizzati: Le soluzioni di protezione degli endpoint basate su cloud offrono backup e ripristino automatizzati in caso di attacco riuscito o guasto del dispositivo.
Best practice per l'implementazione della protezione degli endpoint basata su cloud
L'implementazione della protezione degli endpoint basata su cloud è una misura efficace per proteggere l'infrastruttura di un'organizzazione. Tuttavia, la sua efficacia dipende in larga misura dal modo in cui viene implementata e amministrata. Esaminiamo alcune delle migliori pratiche da seguire.
#1. Configurazione corretta
Una configurazione corretta è importante per la protezione degli endpoint basata su cloud. Le organizzazioni dovrebbero iniziare valutando lo stato della loro sicurezza e le loro esigenze specifiche. Quindi, devono configurare il loro sistema in base a queste esigenze. Alcuni dei passaggi più importanti sono l'impostazione dei controlli di accesso e delle autorizzazioni degli utenti, la configurazione delle impostazioni dei criteri, l'abilitazione di tutti i moduli di protezione necessari, la definizione delle soglie di allerta e delle azioni di risposta appropriate e il collegamento della soluzione a SIEM e ad altri sistemi e strumenti di sicurezza.
#2. Aggiornamenti e manutenzione regolari
Sebbene i sistemi di protezione degli endpoint basati su cloud spesso si aggiornino automaticamente, è importante mantenerli aggiornati e funzionanti. Alcune delle migliori pratiche consistono nel controllare e applicare regolarmente gli aggiornamenti agli agenti degli endpoint, assicurarsi che la console di gestione e tutti i componenti locali siano aggiornati, rivedere e aggiornare regolarmente le politiche e le regole di sicurezza, controllare regolarmente lo stato di salute del sistema ed essere a conoscenza di eventuali funzionalità obsolete e annunci di fine vita di alcune funzioni fornite dal proprio fornitore.
#3. Formazione e sensibilizzazione degli utenti
Anche i sistemi più avanzati sono vulnerabili agli attacchi se le organizzazioni non sono a conoscenza delle migliori pratiche. Pertanto, è necessario sviluppare con attenzione un programma di formazione volto a proteggere le risorse digitali dell'organizzazione. Tale programma dovrebbe trasmettere l'importanza della protezione degli endpoint, la conoscenza delle forme di attacco più comuni come il phishing e il social engineering, la navigazione sicura, la corretta impostazione delle password e l'autenticazione a più fattori.
#4. Monitoraggio e miglioramento continui
La sicurezza informatica non è una misura una tantum, ma un processo a lungo termine. Il monitoraggio e il miglioramento delle attività in corso sono necessari per garantire che la protezione degli endpoint rimanga solida. Il monitoraggio aiuta a individuare e rispondere alle minacce, eseguire regolarmente valutazioni della vulnerabilità e test di penetrazione e rimanere informati sulle nuove minacce e sui nuovi metodi di attacco, il che contribuirà ad aumentare la sicurezza dell'organizzazione.
L'utilizzo dell'intelligenza artificiale e dell'apprendimento automatico può migliorare la protezione degli endpoint basata sul cloud, mentre l'intelligence sulle minacce basata sull'intelligenza artificiale aiuta a identificare le minacce emergenti.
Implementa SentinelOne per la protezione degli endpoint
SentinelOne è una delle piattaforme di protezione degli endpoint basate su cloud e AI più avanzate. La sua adozione può essere molto vantaggiosa per la sicurezza di un'organizzazione e ne migliorerà la protezione. Ecco alcuni punti che possono aiutarti a implementare questa potente soluzione in modo efficace:
- Valuta il tuo ambiente: È importante comprendere l'attuale infrastruttura IT dell'organizzazione e come questa si correla con gli strumenti di SentinelOne. Calcola il numero di endpoint utilizzati, i sistemi operativi su cui sono installati, gli strumenti di sicurezza presenti e come interagiranno con il nuovo strumento. Ciò ti aiuterà a comprendere la portata del software e a segnalare eventuali problemi.
- Pianifica la tua implementazione: Pianificate l'implementazione in modo da non interrompere le vostre operazioni. Potreste iniziare con un piccolo gruppo per testare il software. Decidete se volete un'implementazione in un solo giorno o un'implementazione graduale di gruppi nel tempo.
- Prepara la tua rete: Assicurati di disporre di politiche firewall e proxy adeguate al modello SentinelOne e che la tua rete lo supporti. Assicurati che la larghezza di banda sia sufficiente per il flusso di dati dagli endpoint al cloud SentinelOne.
- Configurare la console SentinelOne: Configurare le impostazioni iniziali, ovvero creare account utente, impostare ruoli e privilegi e attivare la configurazione delle politiche basata sulla console. Acquisire familiarità con la console e le impostazioni.
- Distribuire gli agenti SentinelOne: Le organizzazioni possono scaricare l'agente SentinelOne e distribuirlo sui propri endpoint.
- Configura criteri e gruppi: Le organizzazioni potrebbero voler adottare criteri di sicurezza diversi, ad esempio per reparti diversi o tipi diversi di dispositivi all'interno dell'organizzazione. In questo caso, dovrebbero creare un gruppo di dispositivi e applicare una politica adeguata.
- Integrazione con gli strumenti esistenti: Configurare le integrazioni tra SentinelOne e gli altri strumenti di sicurezza, come SIEM, sistemi di ticketing o piattaforme di threat intelligence. Ciò crea un ecosistema di sicurezza più coeso.
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Richiedi una demoConclusione
Una delle tecnologie più essenziali nel settore della sicurezza informatica moderna è la protezione degli endpoint basata su cloud, poiché consente di contrastare efficacemente le minacce alla sicurezza. È molto più efficace nel rilevare le minacce in tempo reale tramite analisi comportamentali, IA avanzata e monitoraggio continuo. Questi strumenti sono più scalabili e facili da usare grazie a un modello di distribuzione basato su cloud. La gestione e il controllo centralizzati offrono inoltre un vantaggio in termini di implementazione rispetto alle soluzioni tradizionali.
Allo stesso tempo, la soluzione non si limita a migliorare le tecnologie esistenti. Affronta in modo efficiente un'ampia gamma di minacce, tra cui malware, phishing, exploit zero-day e attacchi senza file. SentinelOne è uno strumento facilitato dalle migliori pratiche in materia di configurazione, manutenzione, formazione degli utenti e miglioramento continuo. Poiché la frequenza e la complessità degli attacchi informatici continueranno ad aumentare, è chiaro che una protezione degli endpoint reattiva, intelligente e ben implementata è una componente di sicurezza che non può essere ignorata.
FAQs
Per proteggere i dispositivi o gli endpoint collegati alla rete aziendale, le organizzazioni possono avvalersi di una soluzione di sicurezza denominata Cloud-based Endpoint Protection Platform (EPP). La soluzione utilizza il rilevamento delle minacce in tempo reale, la prevenzione e la risposta automatica agli incidenti integrando l'intelligenza artificiale e l'apprendimento automatico.
La scalabilità è il vantaggio più evidente della protezione degli endpoint basata su cloud. La gestione di 10-100.000 dispositivi è molto più semplice con le piattaforme basate su cloud. Utilizza database di intelligence aggiornati per rilevare un numero crescente di minacce, consente di ridurre i costi hardware e permette l'uso di strumenti di analisi avanzati in esecuzione nel cloud.
L'utilizzo ottimale delle funzionalità di qualsiasi strumento dipende completamente dall'uso e dai requisiti di un'organizzazione. SentinelOne è uno degli strumenti più popolari per le soluzioni di protezione degli endpoint basate su cloud. Sfrutta le capacità dell'intelligenza artificiale e dell'apprendimento automatico per il rilevamento intelligente delle minacce e la gestione automatica degli incidenti

