I container sono diventati una pietra miliare della trasformazione in corso nel settore IT, affiancandosi a innovazioni quali l'intelligenza artificiale e l'edge computing.
Il rapporto 2022 di Red Hat sullo stato dell'open source nelle imprese rivela che il 68% dei dirigenti e dei professionisti IT si affida ai container per la loro capacità di mantenere prestazioni applicative costanti in vari ambienti.
La crescente adozione dei container sta cambiando lentamente ma inesorabilmente il modo in cui le aziende vedono la loro infrastruttura IT, e questo cambiamento è strutturale. I container sono diventati elementi costitutivi agili e modulari che si inseriscono perfettamente in un quadro molto più ampio. Piattaforme come Docker, Kubernetes e Amazon ECS offrono ai container lo spazio necessario per funzionare, fornendo gli strumenti necessari per costruirli, gestirli e orchestrarli con facilità.
Questi container forniscono ambienti leggeri e portatili che garantiscono prestazioni applicative costanti in varie configurazioni informatiche, supportando lo sviluppo, l'implementazione e il ridimensionamento.
La sicurezza dei container mantiene le applicazioni al sicuro durante tutto il loro percorso, dallo sviluppo fino alla loro messa in funzione. I container offrono molti vantaggi, come rendere le distribuzioni più veloci e coerenti, ma aprono anche la porta a nuovi rischi.
Sebbene i container siano potenti, non sono immuni da minacce come malware o ransomware, quindi una sicurezza solida è imprescindibile. Non è possibile aggiungere la sicurezza all'ultimo minuto: deve essere integrata in ogni fase, dallo sviluppo alla distribuzione, con test approfonditi da eseguire successivamente.
Ciò significa eseguire la scansione delle vulnerabilità, bloccare l'accesso con controlli rigorosi e suddividere le reti per limitare l'esposizione. È necessario considerarlo come un ciclo costante, non come un'attività da svolgere una tantum.
Questo articolo illustrerà cosa sono i test di sicurezza dei container, il motivo per cui devono essere verificati contro le vulnerabilità e le migliori pratiche da seguire.
Che cos'è il test di sicurezza dei container?
 La sicurezza dei container si riferisce alle pratiche, alle strategie e agli strumenti utilizzati per proteggere le applicazioni containerizzate da minacce informatiche quali malware, ransomware, Distributed Denial of Service (DDoS), vulnerabilità e accessi non autorizzati durante il loro ciclo di vita.
Queste pratiche comportano la scansione regolare delle immagini dei container alla ricerca di vulnerabilità note e la verifica che provengano da fonti affidabili. Comprendono anche l'applicazione della segmentazione della rete per limitare la comunicazione tra i container. È inoltre possibile implementare il controllo degli accessi basato sui ruoli (RBAC) per limitare le autorizzazioni e impedire accessi non autorizzati.
L'utilizzo di strumenti di monitoraggio come SentinelOne può aiutare a identificare comportamenti insoliti, come l'escalation dei privilegi o l'accesso non autorizzato alla rete.
A differenza delle misure di sicurezza tradizionali, i test di sicurezza dei container devono essere continui. Ciò è dovuto alla natura dei container, che possono essere distribuiti e distrutti rapidamente in ambienti dinamici come il cloud computing.
Perché i test di sicurezza dei container sono essenziali?
I test di sicurezza dei container sono essenziali per diversi motivi, in particolare a causa delle sfide uniche che presentano gli ambienti containerizzati. Sebbene i container incapsulino le applicazioni e le loro dipendenze, questa comodità può anche introdurre vulnerabilità. Senza rigorose pratiche di sicurezza, queste vulnerabilità possono essere sfruttate, portando potenzialmente a violazioni dei dati o accessi non autorizzati.
La natura effimera dei container consente una rapida distribuzione e distruzione, rendendo inadeguate le misure di sicurezza tradizionali. Di conseguenza, il monitoraggio e i test continui diventano fondamentali per garantire che i controlli di sicurezza rimangano efficaci durante l'intero ciclo di vita dei container.
Inoltre, la conformità normativa è fondamentale in molti settori. Test di sicurezza efficaci sui container consentono alle organizzazioni di soddisfare questi requisiti, aiutandole a evitare potenziali sanzioni e problemi legali.
Poiché le minacce informatiche continuano ad evolversi, sono necessarie misure di sicurezza proattive per difendersi da attacchi sofisticati che prendono di mira le applicazioni containerizzate. Integrando la sicurezza nel processo di sviluppo e testando continuamente le vulnerabilità, le organizzazioni possono migliorare significativamente il loro livello di sicurezza complessivo e proteggere meglio i dati sensibili.
Vulnerabilità comuni nei container
- Configurazione errata: Molte vulnerabilità dei container derivano da configurazioni errate nelle impostazioni dei container o negli strumenti di orchestrazione. Problemi comuni includono controlli di accesso eccessivamente permissivi, esposizione di servizi non necessari o mancato utilizzo delle migliori pratiche di sicurezza.
 
- Mancanza di visibilità: Negli ambienti containerizzati, può essere difficile mantenere la visibilità sui processi in esecuzione e sulle interazioni. Senza soluzioni di monitoraggio e registrazione affidabili, le organizzazioni potrebbero avere difficoltà a rilevare e rispondere tempestivamente agli incidenti di sicurezza.
 
- Immagini non sicure: I container sono costruiti utilizzando immagini che possono contenere software obsoleto o vulnerabile. L'utilizzo di immagini provenienti da fonti non affidabili o la mancata aggiornamento regolare delle immagini può comportare rischi significativi per la sicurezza.
 
- Sicurezza di rete inadeguata: I container comunicano spesso su reti condivise, il che può esporli ad accessi non autorizzati. Senza un'adeguata segmentazione della rete e controlli di sicurezza, gli aggressori possono sfruttare le debolezze dei canali di comunicazione.
 
- Vulnerabilità non corrette: I container spesso si basano su librerie e componenti di terze parti. Se queste librerie presentano vulnerabilità note e non vengono regolarmente aggiornate, possono diventare un vettore per gli attacchi.
 
- Privilegi eccessivi: L'esecuzione di container con privilegi di root può causare gravi problemi di sicurezza. Se un container viene compromesso, gli aggressori possono ottenere privilegi elevati all'interno dell'ambiente host, consentendo loro di intensificare l'attacco.
 
Componenti chiave dei test di sicurezza dei container
- Scansione delle immagini dei container: Iniziate scansionando le immagini dei vostri container alla ricerca di vulnerabilità note nelle loro librerie e dipendenze. Strumenti come Clair, Trivy o Aqua Security possono essere d'aiuto in questo senso. Utilizzate sempre immagini di base provenienti da fonti affidabili e aggiornatele regolarmente per ridurre il rischio di vulnerabilità.
 
- Sicurezza della rete: Verificate le vostre politiche di rete per assicurarvi che limitino efficacemente il traffico tra i container in base ai vostri requisiti di sicurezza. Implementate e testate sistemi di rilevamento delle intrusioni (IDS) per individuare eventuali attività sospette o modelli di traffico insoliti all'interno delle vostre reti di container.
 
- Monitoraggio del runtime: Monitorate i vostri container durante il runtime per individuare eventuali attività insolite, come accessi non autorizzati alla rete o modifiche inattese ai file. Utilizza strumenti di monitoraggio come SentinelOne per rilevare deviazioni dal comportamento normale, che potrebbero segnalare una potenziale violazione o compromissione.
 
- Pianificazione della risposta agli incidenti: Testate regolarmente i vostri piani di risposta agli incidenti su misura per gli ambienti container, per garantire che il vostro team sia in grado di rispondere efficacemente agli incidenti di sicurezza. Dopo ogni incidente, conducete un'analisi approfondita per identificare le vulnerabilità e migliorare le vostre misure di sicurezza.
 
- Analisi della configurazione: Valutate le configurazioni dei vostri container rispetto alle best practice del settore, come i benchmark CIS, per individuare eventuali configurazioni errate che potrebbero comportare rischi per la sicurezza. Controlla le impostazioni del contesto di sicurezza, come i privilegi e le capacità degli utenti, per garantire che i diritti di accesso siano ridotti al minimo.
 
- Test di controllo degli accessi: Controllare le politiche di gestione delle identità e degli accessi (IAM) e i controlli di accesso basati sui ruoli (RBAC) per confermare che gli utenti dispongano delle autorizzazioni corrette senza diritti superflui. Valuta inoltre come archiviare e accedere alle informazioni riservate (come chiavi API e password) all'interno dei tuoi container per prevenire eventuali fughe di dati.
 
- Test di conformità: Assicuratevi che le vostre implementazioni di container siano conformi alle normative pertinenti, come il GDPR e l'HIPAA, testando le vostre misure di protezione dei dati. Verificate di disporre di un sistema di registrazione e monitoraggio adeguato per tenere traccia delle attività dei container a fini di audit.
 
- Sicurezza dell'orchestrazione dei container: Se utilizzi Kubernetes, valuta la sicurezza del tuo livello di orchestrazione, comprese le politiche di sicurezza dei pod e i controller di ammissione. Assicurati che la configurazione del tuo cluster segua le migliori pratiche di sicurezza, come la segmentazione della rete e il controllo degli accessi esterni.
 
Come implementare i test di sicurezza dei container?
L'implementazione dei test di sicurezza dei container comporta diversi passaggi chiave per garantire una solida posizione di sicurezza. Innanzitutto, selezionate gli strumenti di test di sicurezza; è fondamentale scegliere opzioni in linea con le vostre esigenze specifiche. Scelte popolari come Aqua Security, Twistlock e Sysdig forniscono una solida combinazione di funzionalità di analisi statica e dinamica.
Per migliorare ulteriormente la vostra posizione di sicurezza, incorporate i test nella vostra pipeline di integrazione continua e distribuzione continua (CI/CD). Questa integrazione garantisce che i controlli di sicurezza siano integrati nel processo di sviluppo, facilitando il rilevamento precoce delle vulnerabilità.
Inoltre, stabilite e applicate politiche di sicurezza che definiscano come i container devono essere configurati e monitorati, compresi i controlli di accesso e le linee guida per la creazione di immagini.
Audit regolari del vostro ambiente container sono essenziali per identificare problemi di conformità e vulnerabilità di sicurezza. Adattando le strategie in base all'evoluzione delle minacce e alle modifiche normative, è possibile mantenere un approccio proattivo alla sicurezza. Infine, investite nella formazione dei team di sviluppo e operazioni sulle best practice relative alla sicurezza dei container. Una formazione regolare mantiene tutti informati sulle ultime minacce e sulle strategie di mitigazione efficaci, promuovendo una cultura della sicurezza all'interno della vostra organizzazione.
Guida al mercato CNAPP
La guida di mercato Gartner per le piattaforme di protezione delle applicazioni cloud-native fornisce informazioni chiave sullo stato del mercato delle CNAPP.
Leggi la guidaVantaggi dei test di sicurezza dei container
- Maggiore sicurezza durante l'esecuzione: I test di sicurezza continui durante tutto il ciclo di vita del contenitore, anche durante il runtime, consentono di rilevare anomalie e attività sospette. Questo monitoraggio continuo aiuta a mantenere la sicurezza e a rispondere alle potenziali minacce in tempo reale.
 
- Rilevamento precoce delle vulnerabilità: Integrando i test di sicurezza nella pipeline di sviluppo dei container, è possibile identificare le vulnerabilità nelle prime fasi del processo di sviluppo. Questo approccio proattivo aiuta a prevenire il verificarsi di problemi di sicurezza in fase di produzione, riducendo il rischio di violazioni.
 
- Risposta semplificata agli incidenti: Grazie a test di sicurezza completi, le organizzazioni possono stabilire protocolli chiari per la gestione degli incidenti di sicurezza relativi alle applicazioni containerizzate. Questa preparazione aiuta a ridurre al minimo i tempi di risposta e il potenziale impatto delle violazioni della sicurezza. 
- Migliore conformità: Molti settori hanno requisiti normativi rigorosi in materia di protezione e sicurezza dei dati, come GDPR, HIPAA e PCI-DSS. I test di sicurezza dei container aiutano le organizzazioni a garantire la conformità a tali normative, identificando e risolvendo potenziali lacune di conformità prima dell'implementazione.
 
- Superficie di attacco ridotta: Aiuta a identificare componenti o configurazioni non necessarie all'interno dei contenitori che gli aggressori potrebbero sfruttare. Eliminando queste vulnerabilità, le organizzazioni possono ridurre la loro superficie di attacco complessiva superficie di attacco, rendendo più difficile l'accesso alle minacce.
 
Sfide nei test di sicurezza dei container
- Mancanza di competenze: Molti team semplicemente non hanno familiarità con le best practice o gli standard di sicurezza che si applicano specificamente ai container. Senza tali conoscenze, è facile trascurare le vulnerabilità durante lo sviluppo e l'implementazione, lasciando lacune che potrebbero essere sfruttate.
 - Problemi di visibilità: I container operano spesso in ambienti dinamici, rendendo la visibilità una sfida significativa. La natura effimera dei container può creare punti ciechi nel monitoraggio della sicurezza. Ciò complica il rilevamento delle minacce e delle vulnerabilità.
 - Gestione delle vulnerabilità: Un aspetto essenziale è che le vulnerabilità devono essere gestite con attenzione, poiché i container sono spesso basati su librerie e componenti di terze parti. È difficile, e talvolta impossibile, mantenere un registro delle vulnerabilità esistenti in tali dipendenze o persino nelle immagini dei container stessi.
 - Sfide normative e di conformità: Le organizzazioni devono garantire che le loro pratiche di sicurezza dei container siano conformi ai vari standard e normative del settore, come il GDPR o l'HIPAA. Il mantenimento di audit trail e valutazioni periodiche della sicurezza può richiedere molte risorse, ma è necessario per la conformità. Inoltre, il mancato rispetto di tali requisiti può comportare sanzioni pecuniarie regolari, compresi procedimenti legali.
 - Sicurezza in fase di esecuzione: È anche difficile garantire la sicurezza dei container in fase di esecuzione, poiché le minacce derivano dall'uso di configurazioni errate, dalla condivisione del kernel e dagli attacchi di escalation dei privilegi. Gli strumenti di sicurezza tradizionali potrebbero non essere sufficienti in un ambiente containerizzato, rendendo necessarie soluzioni specializzate come firewall per container e sistemi di rilevamento delle anomalie in fase di esecuzione.
 
Best practice per i test di sicurezza dei container
La creazione e l'implementazione di test di sicurezza dei container efficaci proteggerà le applicazioni e i dati. Ciò rappresenta quindi un enorme vantaggio dal punto di vista finanziario, nonché dal punto di vista della gestione del marchio e della reputazione. Ecco cinque best practice per migliorare la sicurezza dei container:
#1. Proteggi il tuo codice e le sue dipendenze
Esegui regolarmente la scansione del codice e delle dipendenze alla ricerca di vulnerabilità note utilizzando strumenti come Clair o Anchore. Integra queste scansioni nella tua pipeline CI/CD per individuare i problemi nelle prime fasi del processo di sviluppo.
Utilizza strumenti che gestiscono efficacemente le dipendenze, assicurandoti che nei tuoi container siano incluse solo versioni sicure. Implementa politiche che scoraggino l'uso di librerie obsolete o vulnerabili.
Effettua revisioni approfondite del codice per identificare potenziali falle di sicurezza prima della distribuzione. Inoltre, puoi eseguire la programmazione in coppia e revisioni tra pari per migliorare la qualità del codice e la consapevolezza della sicurezza all'interno dei team.
#2. Inizia con un'immagine di base minimale da una fonte affidabile
Optare per immagini di base minime che contengano solo i componenti necessari per eseguire l'applicazione. Ciò riduce la superficie di attacco eliminando pacchetti non necessari che potrebbero nascondere vulnerabilità.
Utilizza sempre immagini di base provenienti da registri affidabili, come Docker Hub o GitHub's Container Registry. Puoi verificare regolarmente l'integrità di queste immagini attraverso la firma delle immagini e i checksum. È importante assicurarsi che non siano state manomesse.
Mantenete aggiornate le immagini di base con le ultime patch di sicurezza. Stabilire una routine per l'aggiornamento delle immagini al fine di risolvere le vulnerabilità appena scoperte.
#3. Gestire tutti i livelli tra l'immagine di base e il codice
Analizza i livelli del tuo contenitore e comprendi in che modo ciascuno di essi contribuisce alla tua immagine. Ciò ti aiuterà a identificare potenziali vulnerabilità e pacchetti non necessari.Quando crei immagini container, organizza il tuo Dockеrfilе in modo da ridurre al minimo il numero di livelli. Consolida i comandi ove possibile, poiché ogni comando aggiuntivo crea un nuovo livello.
Assicuratevi che i livelli non contengano privilegi non necessari. Evita di utilizzare comandi che vengono eseguiti come root, a meno che non sia necessario, poiché ciò può aumentare il rischio di attacchi di escalation dei privilegi.
#4. Utilizza la gestione degli accessi
Implementare Controllo degli accessi basato sui ruoli (RBAC). Ciò contribuirà a limitare l'accesso in base ai ruoli degli utenti, garantendo che solo il personale autorizzato possa distribuire o gestire i contenitori. Ciò riduce al minimo il rischio di accessi non autorizzati a risorse sensibili.
Utilizzare soluzioni sicure per la gestione dei segreti per gestire le informazioni sensibili, come chiavi API e password. Evitare di codificare i segreti nelle immagini o nel codice sorgente.
#5. Protezione dell'infrastruttura dei container
Applicare tecniche di segmentazione della rete per isolare diversi ambienti container, impedendo il movimento laterale nel caso in cui un container venga compromesso. È possibile utilizzare politiche di rete per controllare il traffico tra container e reti esterne.
Implementare strumenti di sicurezza runtime che forniscono il monitoraggio in tempo reale delle attività dei container, consentendo ai team di rilevare e rispondere prontamente a comportamenti sospetti.
Come SentinelOne garantisce la sicurezza runtime dei container
SentinelOne fornisce una piattaforma Singularity Cloud Workload Security, una solida piattaforma per la protezione in tempo reale dei carichi di lavoro cloud. È progettata per proteggere gli ambienti containerizzati da varie minacce informatiche, come ransomware e vulnerabilità zero-day.
Questa soluzione supporta 14 principali distribuzioni Linux e vari runtime container, tra cui Docker e cri-o. Supporta anche servizi Kubernetes gestiti e autogestiti dei principali provider cloud come AWS, Azure e Google Cloud.
Inoltre, si integra con Snyk per combinare le funzionalità agentless Cloud-Nativе Application Protеction Platform (CNAPP) con un motore unico e offensivo.
Le funzionalità di risposta rapida della piattaforma neutralizzano le minacce rilevate. Ciò riduce al minimo i tempi di inattività e garantisce la disponibilità ininterrotta del servizio. La visualizzazione automatizzata degli attacchi Storylinе™ è in linea con il framework MITRE ATT&CK, facilitando la raccolta di artefatti forensi su larga scala.
La piattaforma utilizza l'architettura ехtеndеd Berkeley Packet Filter (еBPF) per migliorare la stabilità e le prestazioni eliminando le dipendenze del kernel, con un conseguente sovraccarico minimo della CPU e della memoria. Questo design autorizza il funzionamento mantenendo alti livelli di sicurezza in tutti gli ambienti cloud ibridi.
SentinelOne migliora l'analisi forense e la telemetria del carico di lavoro integrandosi con il data lake Singularity. Ciò consente ai team di sicurezza di condurre indagini approfondite sugli incidenti. Il suo Workload Flight Data Recorder acquisisce tutti i dati pertinenti, offrendo un'ampia visibilità sugli eventi di sicurezza.
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Scoprite come la sicurezza del cloud basata sull'intelligenza artificiale può proteggere la vostra organizzazione con una demo individuale con un esperto dei prodotti SentinelOne.
Richiedi una demoConclusione
I test di sicurezza dei container sono importanti per proteggere le applicazioni containerizzate da una serie di minacce informatiche durante il loro ciclo di vita. Una strategia di sicurezza completa dovrebbe includere la protezione del codice e delle immagini dei container per garantire la protezione dell'infrastruttura e della rete. Alcune delle misure chiave da adottare includono la scansione delle vulnerabilità, la gestione degli accessi, la segmentazione della rete e il monitoraggio continuo per salvaguardare i dati sensibili e mantenere la conformità alle normative di settore. L'implementazione di best practice come l'utilizzo di immagini di base affidabili, la gestione delle dipendenze e l'utilizzo del controllo degli accessi basato sui ruoli garantisce che i container siano distribuiti in modo sicuro in diversi ecosistemi come Docker, Kubernetes e piattaforme cloud come AWS, Azure e Google Cloud.
I passaggi successivi per salvaguardare la sicurezza dei container includono l'integrazione della scansione delle vulnerabilità nella pipeline CI/CD, l'aggiornamento regolare delle immagini dei container e l'implementazione di controlli di accesso rigorosi utilizzando strumenti come Docker Content Trust o Azure Active Directory. Inoltre, l'adozione di strumenti di sicurezza runtime per il monitoraggio continuo consentirà il rilevamento e la risposta tempestivi alle minacce.
Per proteggere ulteriormente i vostri ambienti container, prendete in considerazione l'utilizzo della piattaforma SentinelOne’s Singularity Cloud Workload Security. Fornisce una protezione avanzata in fase di esecuzione per i container, garantendo una difesa in tempo reale contro le minacce. Prenota una demo per proteggere oggi stesso i tuoi ambienti container e sperimentarne direttamente i vantaggi.
 
FAQs
Proteggi le immagini dei container eseguendo regolarmente scansioni alla ricerca di vulnerabilità, utilizzando immagini di base affidabili, applicando il principio del privilegio minimo e implementando solide pratiche di gestione dei segreti per proteggere i dati sensibili.
Le vulnerabilità comuni includono container configurati in modo errato, immagini di base obsolete, reti non sicure, segreti hardcoded e autorizzazioni eccessive. Queste possono portare ad accessi non autorizzati e potenziali violazioni.
Integra i test di sicurezza incorporando scansioni automatizzate delle vulnerabilità durante le fasi di creazione e distribuzione, utilizzando strumenti come Trivy o Clair e applicando politiche di sicurezza per garantire la conformità in tutta la pipeline.
I test di sicurezza dei container aiutano a garantire la conformità identificando le vulnerabilità che potrebbero portare a violazioni, assicurando il rispetto degli standard di sicurezza e fornendo la documentazione delle pratiche di sicurezza per gli audit.

