Gli attacchi di appropriazione dell'account si verificano quando un utente non autorizzato ottiene l'accesso a un account. Questa guida esplora le tattiche utilizzate in questi attacchi e le strategie di prevenzione efficaci.
Scopri l'importanza di password complesse, autenticazione a più fattori e formazione degli utenti. Comprendere gli attacchi di appropriazione dell'account è fondamentale per proteggere le informazioni sensibili e mantenere la fiducia degli utenti.
 Comprendere i meccanismi degli attacchi di appropriazione di account
Per combattere efficacemente gli attacchi ATO, è fondamentale comprendere i metodi utilizzati dai criminali informatici. Ecco alcune tecniche comunemente utilizzate negli account takeover:
- Credential Stuffing – Gli aggressori utilizzano bot automatizzati per testare combinazioni di nomi utente e password rubati su più siti, sfruttando la tendenza degli utenti a riutilizzare le credenziali di accesso.
 - Attacchi di forza bruta – I criminali informatici utilizzano bot per provare sistematicamente varie combinazioni di password fino a ottenere l'accesso a un account.
 - Phishing – I truffatori inducono gli utenti a rivelare le loro informazioni di accesso tramite e-mail, messaggi di testo o telefonate ingannevoli.
 - Attacchi Man-in-the-Middle (MitM) – Gli hacker intercettano e manipolano il traffico Internet, ottenendo potenzialmente l'accesso a credenziali di accesso non crittografate.
 
Prevenzione dell'appropriazione indebita di account | Best practice per le organizzazioni
Le organizzazioni possono adottare diverse misure proattive per ridurre il rischio di attacchi ATO e proteggere le informazioni dei propri clienti:
- Implementare l'autenticazione a più fattori (MFA) – Richiedere agli utenti di verificare la propria identità utilizzando un fattore aggiuntivo, come l'impronta digitale, il riconoscimento facciale o un codice monouso inviato al proprio dispositivo mobile.
 - Monitorare il comportamento degli utenti – Tracciare continuamente l'attività dell'account e segnalare eventuali modelli insoliti, come tentativi di accesso multipli non riusciti, accessi da nuovi dispositivi o accessi da luoghi sospetti.
 - Utilizza il rilevamento basato sull'intelligenza artificiale – Utilizza una tecnologia avanzata di intelligenza artificiale per identificare e bloccare i tentativi sofisticati di ATO, compresi quelli che utilizzano bot avanzati che imitano il comportamento umano.
 - Implementa un Web Application Firewall (WAF) – Proteggere il proprio sito web e le proprie applicazioni filtrando e bloccando il traffico dannoso utilizzando un WAF, in grado di rilevare e prevenire il credential stuffing, gli attacchi di forza bruta e altri metodi di ATO.
 
Oltre ad attuare le migliori pratiche sopra descritte, le organizzazioni dovrebbero anche esplorare soluzioni avanzate per rafforzare le loro difese contro gli attacchi ATO:
- Analisi comportamentale – Implementare un sistema che analizzi il comportamento degli utenti in tempo reale, identificando anomalie e attività potenzialmente dannose che potrebbero segnalare un tentativo di appropriazione dell'account.
 - Autenticazione basata sul rischio – Adeguare i requisiti di autenticazione in base al rischio percepito di un tentativo di accesso. Ad esempio, richiedere una verifica aggiuntiva quando un utente accede da un dispositivo o da una posizione sconosciuti.
 - Audit di sicurezza regolari e test di penetrazione – Effettuare valutazioni periodiche dell'infrastruttura e dei processi di sicurezza per identificare le vulnerabilità e le aree di miglioramento.
 - Piano di risposta agli incidenti – Sviluppare e mantenere un piano completo di risposta agli incidenti che delinei le misure da adottare quando viene rilevato un furto di identità o altra violazione della sicurezza.
 
Formazione degli utenti | Strategie chiave per la prevenzione del furto di identità
Sebbene le organizzazioni svolgano un ruolo cruciale nella prevenzione degli attacchi ATO, anche gli utenti devono assumersi la responsabilità di proteggere le proprie informazioni personali. Ecco alcuni consigli essenziali per gli individui:
- Creare password forti e uniche – Utilizzate una combinazione di lettere maiuscole e minuscole, numeri e simboli per creare password complesse ed evitate di utilizzare la stessa password su più account.
 - Abilita l'autenticazione a più fattori – Quando possibile, abilita l'autenticazione a più fattori (MFA) per i tuoi account per fornire un ulteriore livello di sicurezza.
 - Fai attenzione ai tentativi di phishing – Fai attenzione alle e-mail, ai messaggi di testo o alle telefonate non richieste che ti chiedono le tue informazioni di accesso e non cliccare mai su link sospetti né fornire le tue credenziali a soggetti sconosciuti.
 - Aggiornate il software di sicurezza – Mantenete aggiornati il vostro software di sicurezza endpoint e il sistema operativo per proteggervi dal malware.
 
Ottenere informazioni più approfondite sulle minacce
Scoprite come il servizio di caccia alle minacce WatchTower di SentinelOne può far emergere maggiori informazioni e aiutarvi a superare gli attacchi.
Per saperne di piùComprendere l'account takeover nel contesto della sicurezza cloud
Man mano che le aziende migrano sempre più le loro operazioni sul cloud, devono affrontare le sfide di sicurezza specifiche di questo ambiente. L'account takeover è particolarmente preoccupante, poiché rappresenta un attacco diretto al cuore della sicurezza cloud: gli account utente.
In un attacco ATO, i criminali informatici sfruttano le credenziali compromesse per ottenere l'accesso non autorizzato agli account online. In genere ottengono queste credenziali attraverso violazioni dei dati, phishing o acquistandole sul dark web. Una volta ottenuto il controllo di un account, gli aggressori possono sottrarre dati sensibili, effettuare transazioni fraudolente o perpetrare altre forme di crimini informatici.
SentinelOne Singularity XDR – Una soluzione completa per la protezione dal furto di account
SentinelOne Singularity XDR offre una soluzione robusta e completa che protegge le organizzazioni dagli attacchi alla logica aziendale, compresi i tentativi di appropriazione indebita di account. Estendendo la copertura a tutti i punti di accesso, dagli endpoint e dagli utenti ai carichi di lavoro cloud e ad altri dispositivi, Singularity XDR offre una visibilità e una sicurezza senza pari.
Le caratteristiche principali di SentinelOne Singularity XDR che aiutano a difendersi dagli attacchi ATO includono:
- Protezione degli endpoint – Protezione degli endpoint con algoritmi avanzati di machine learning che rilevano e bloccano in tempo reale le attività dannose, compresi i tentativi di compromettere gli account degli utenti.
 - Analisi del comportamento degli utenti – Analizza i modelli di comportamento degli utenti per identificare potenziali tentativi di appropriazione degli account e intraprendi azioni immediate per impedire accessi non autorizzati.
 - Cloud Workload Security – Proteggi la tua infrastruttura cloud con l'applicazione automatizzata CWPP , il monitoraggio in tempo reale e il rilevamento delle minacce, garantendo un ambiente sicuro per gli account utente e i dati sensibili.
 - Integrazione con l'infrastruttura di sicurezza esistente – SentinelOne Singularity XDR si integra perfettamente con il vostro stack di sicurezza esistente, migliorando la difesa complessiva della vostra organizzazione contro l'ATO e altre minacce informatiche.
 
Conclusione | Essere un passo avanti rispetto agli account takeover
Gli attacchi di account takeover sono una minaccia diffusa e in continua evoluzione, ma comprendendo le tattiche utilizzate dai criminali informatici e implementando misure di sicurezza robuste, le organizzazioni e gli individui possono ridurre significativamente il rischio di cadere vittime di questi attacchi. Comprendendo le tecniche impiegate dai criminali informatici, implementando le migliori pratiche di sicurezza e adottando soluzioni avanzate come SentinelOne Singularity XDR, le organizzazioni possono difendersi in modo proattivo dagli attacchi ATO e garantire la sicurezza continua del proprio ambiente cloud.
Domande frequenti sugli attacchi di appropriazione dell'account
Un furto di identità (ATO) si verifica quando gli aggressori ottengono l'accesso non autorizzato all'account online di un utente. Utilizzano credenziali rubate o indovinate per accedere ed eseguire azioni come rubare dati, effettuare acquisti o diffondere frodi. Si tratta di un metodo comune utilizzato dai criminali informatici per abusare di account affidabili, aggirare le misure di sicurezza e causare danni.
Gli aggressori iniziano rubando o indovinando nomi utente e password, spesso tramite phishing o dump di credenziali. Una volta ottenute credenziali valide, accedono all'account di destinazione e modificano le password o le impostazioni per bloccare l'utente reale. Possono anche utilizzare l'account per attività fraudolente o furti di identità prima di essere scoperti.
Le e-mail di phishing inducono gli utenti a fornire le proprie credenziali. Il credential stuffing utilizza combinazioni di nome utente e password trapelate per violare gli account. I keylogger registrano le password digitate sui dispositivi infetti. Il social engineering convince gli utenti a rivelare le informazioni di accesso. A volte gli aggressori sfruttano password deboli o riutilizzate per ottenere un facile accesso.
Gli account finanziari come i servizi bancari e di pagamento sono gli obiettivi principali. Gli account di posta elettronica e dei social media vengono colpiti per raccogliere informazioni o diffondere malware. Anche i servizi di e-commerce e di abbonamento sono a rischio, poiché gli aggressori tentano di effettuare acquisti non autorizzati o di rubare l'identità. Qualsiasi account con dati o accessi di valore è un possibile obiettivo.
L'autenticazione a più fattori è molto efficace nel bloccare gli attacchi ATO, poiché richiede una seconda fase di verifica, come un codice o un controllo biometrico. Anche se le credenziali vengono rubate, gli aggressori non possono accedere senza il fattore aggiuntivo. Sebbene non sia infallibile, l'abilitazione dell'autenticazione a più fattori riduce drasticamente il rischio e fa guadagnare tempo per il rilevamento.
Cerca luoghi o dispositivi di accesso insoliti, cambiamenti improvvisi della password o blocchi imprevisti dell'account. Anche gli avvisi di tentativi di accesso non riusciti o le notifiche di sicurezza attivate possono essere indizi di un'acquisizione. Attività insolite come e-mail strane inviate dall'account o transazioni non autorizzate dovrebbero far scattare rapidamente l'allarme.
Utilizza strumenti di sicurezza che analizzano la geolocalizzazione degli accessi, le impronte digitali dei dispositivi e gli orari di accesso per individuare anomalie. Imposta avvisi per spostamenti impossibili tra un accesso e l'altro o per tentativi multipli falliti. Metti in relazione il comportamento con i modelli di utilizzo passati per identificare accessi sospetti prima che si verifichino danni.
Applicare l'autenticazione a più fattori (MFA) su tutti gli account e bloccare le password riutilizzate o deboli. Aggiornare e applicare regolarmente le patch ai sistemi per eliminare le vulnerabilità. Formare i dipendenti per individuare il phishing e il social engineering. Monitorare attentamente l'attività di accesso e rispondere rapidamente agli eventi sospetti. Limitare i privilegi per ridurre l'impatto di eventuali attacchi riusciti.
Isolare immediatamente l'account interessato reimpostando le password e revocando le sessioni. Indagare sulla portata della violazione e informare l'utente interessato. Eseguire una scansione alla ricerca di malware o sistemi compromessi. Se necessario, segnalare l'accaduto alle autorità competenti. Esaminare e colmare le lacune che hanno permesso l'attacco per evitare il ripetersi di episodi simili.
Effettuare revisioni degli accessi almeno trimestralmente, o più spesso se si gestiscono dati sensibili o si riscontra un aumento degli attacchi. Verificare le modifiche alle autorizzazioni, gli account inattivi e l'applicazione dell'autenticazione a più fattori (MFA). Il monitoraggio continuo con avvisi automatici aiuta a individuare i comportamenti rischiosi in tempo reale e supporta una gestione proattiva della sicurezza.

