I criminali informatici spesso prendono di mira gli endpoint perché fungono da gateway per accedere a dati e risorse di valore. Gli endpoint sono essenzialmente dispositivi, come laptop, smartphone, server o desktop. Sono punti vulnerabili in cui gli aggressori possono eseguire codice dannoso, rubare informazioni sensibili o lanciare attacchi di rete più ampi. Con più endpoint, i rischi per la sicurezza sono significativi, poiché ogni dispositivo funge da potenziale punto di ingresso nella rete di un'organizzazione.
Ben il 68% delle aziende riferisce di aver subito uno o più attacchi agli endpoint, che hanno compromesso i dati e l'infrastruttura IT. Ciò evidenzia l'urgente necessità per le organizzazioni di rivalutare i propri protocolli di sicurezza e considerare il panorama delle minacce in continua crescita.
Questo articolo esplorerà come le organizzazioni possono identificare, gestire e proteggere i punti di accesso all'interno del proprio ecosistema di endpoint per mitigare le potenziali minacce e rafforzare la propria posizione di sicurezza complessiva.
Che cos'è un endpoint?
 Un endpoint è qualsiasi dispositivo che si connette a una rete di computer e facilita la comunicazione e lo scambio di dati. Alcuni esempi sono tablet, laptop, smartphone, computer desktop e dispositivi Internet of Things (IoT) come elettrodomestici intelligenti e sistemi di sicurezza.
Ogni endpoint funge da punto di interazione tra gli utenti e le risorse di rete, consentendo attività quali la navigazione web, l'elaborazione dei dati e la comunicazione.
Sfortunatamente, gli endpoint sono spesso bersaglio di attacchi da parte di malintenzionati che cercano di sfruttare le vulnerabilità e ottenere accesso non autorizzato a dati o sistemi sensibili.
È necessario proteggere la rete della propria organizzazione da malware, ransomware, attacchi di phishing e altre minacce. Ciò comporta l'utilizzo di soluzioni di sicurezza degli endpoint, software antivirus, firewall, crittografia e strumenti di gestione dei dispositivi.Perché gli endpoint sono fondamentali per la sicurezza?
Gli endpoint sono punti di ingresso e di uscita fondamentali per i dati e il traffico su una rete. Sono vulnerabili perché spesso gli aggressori li prendono di mira per infiltrarsi nelle reti sicure, sottrarre dati o distribuire software dannoso.
Poiché gli endpoint sono spesso utilizzati da dipendenti, clienti e altri soggetti terzi per accedere a informazioni e sistemi sensibili, rappresentano alcune delle aree più esposte dell'infrastruttura di un'organizzazione.
Per proteggersi efficacemente dagli attacchi, le organizzazioni devono stabilire politiche di sicurezza estese per gestire l'intera gamma di endpoint diversi. Ciò può includere aggiornamenti regolari di software e hardware e programmi di formazione continua dei dipendenti per ridurre al minimo gli errori umani.
Tipi di endpoint in una rete
Esistono diversi tipi di endpoint in una rete, a seconda del ruolo che svolgono e della tecnologia che utilizzano. Ecco i principali tipi di endpoint di rete:
1. Endpoint client
- Computer (PC, laptop)
 - Dispositivi mobili
 - Dispositivi Internet of Things: termostati intelligenti, telecamere e dispositivi indossabili.
 
2. Endpoint server
- Server web
 - Server di file
 - Server di database
 
3. Dispositivi di rete
- Router
 - Switch
 - Firewall
 
4. Endpoint di archiviazione:
- Archiviazione collegata alla rete (NAS)
 - Rete di archiviazione (SAN)
 
5. Endpoint virtuali:
- Macchine virtuali (VM)
 - Contenitori
 
6. Servizi cloud:
- Server cloud
 - Archiviazione cloud, Google Drive e Dropbox
 
Minacce comuni che prendono di mira gli endpoint
Gli aggressori prendono di mira gli endpoint per ottenere accessi non autorizzati, rubare dati sensibili e interrompere le operazioni. Ecco alcune minacce comuni di cui le organizzazioni dovrebbero essere consapevoli in materia di sicurezza degli endpoint.
1. Attacchi di phishing
Il rapporto di IBM sul costo di una violazione dei dati rivela che il phishing è la causa principale delle violazioni dei dati, responsabile del 15% di tutti gli incidenti. In media, le violazioni legate al phishing costano alle organizzazioni 4,88 milioni di dollari.
In questo tipo di attacco, i criminali informatici utilizzano tattiche di ingegneria sociale per indurre gli utenti a fornire informazioni sensibili o a scaricare software dannoso. Gli attacchi di phishing riusciti possono portare ad accessi non autorizzati alle reti aziendali, violazioni dei dati e danni significativi alla reputazione delle organizzazioni.
2. Attacchi Distributed Denial-of-Service (DDoS)
Gli attacchi DDoS sovraccaricano le reti o i servizi presi di mira con un traffico eccessivo, interrompendo il normale funzionamento. Questi attacchi possono essere lanciati utilizzando endpoint compromessi che formano una botnet, rendendoli particolarmente difficili da mitigare. L'impatto di attacchi DDoS può essere grave, causando perdite finanziarie e interruzioni operative.
3. Attacchi drive-by download
Negli attacchi drive-by download, gli utenti scaricano inconsapevolmente malware visitando siti web compromessi o cliccando su link dannosi. Questo tipo di attacco sfrutta le vulnerabilità di software o applicazioni obsoleti, consentendo ai criminali informatici di installare programmi dannosi senza il consenso dell'utente. Le organizzazioni devono assicurarsi che il loro software sia aggiornato regolarmente per difendersi da queste minacce.
4. Attacchi ransomware
Gli attacchi ransomware sono aumentati in modo significativo di oltre il 37% nel 2023, con un riscatto medio superiore a 100.000 dollari e una richiesta media che ha raggiunto i 5,3 milioni di dollari.
Questi attacchi coinvolgono malware che crittografa dati o sistemi vitali, rendendoli inaccessibili fino al pagamento del riscatto. Lo sfruttamento di endpoint vulnerabili funge da punto di ingresso per questi attacchi, evidenziando la necessità per le organizzazioni di implementare misure anti-ransomware robuste.
5. Attacchi Man-in-the-Middle (MitM)
I criminali informatici intercettano e potenzialmente alterano le comunicazioni tra l'endpoint di un utente e una rete. Questi attacchi si verificano spesso su reti Wi-Fi pubbliche non protette, consentendo agli aggressori di rubare dati sensibili, come credenziali di accesso o informazioni finanziarie.
Perché la gestione degli endpoint è importante?
La gestione degli endpoint aiuta a monitorare e proteggere gli endpoint da minacce informatiche come malware e violazioni dei dati. Garantisce che tutti i dispositivi siano regolarmente aggiornati, conformi alle politiche di sicurezza e monitorati per individuare eventuali vulnerabilità. Ciò riduce i rischi associati all'accesso non autorizzato e migliora la sicurezza IT complessiva.
Semplifica inoltre le operazioni consentendo ai team IT di gestire i dispositivi da una postazione centrale, migliorando la produttività e riducendo i tempi di inattività.
Come funziona la sicurezza degli endpoint?
La sicurezza degli endpoint utilizza strumenti e tecniche quali software antivirus, firewall, crittografia e sistemi di rilevamento delle intrusioni. Il software antivirus esegue la scansione e rimuove il software dannoso, mentre i firewall monitorano il traffico di rete alla ricerca di attività sospette. La crittografia protegge i dati inattivi e in transito, garantendo che tutte le informazioni sensibili rimangano al sicuro, anche se un endpoint viene compromesso.
Le moderne soluzioni di sicurezza degli endpoint spesso utilizzano l'intelligenza artificiale (AI) e l'apprendimento automatico (ML) per identificare minacce nuove e sconosciute analizzando i modelli di comportamento dei dispositivi. Questi sistemi avanzati sono in grado di rilevare le minacce in tempo reale e di rispondere automaticamente ai potenziali rischi. La sicurezza degli endpoint include patch e aggiornamenti regolari, che risolvono le vulnerabilità del software che potrebbero essere sfruttate dagli aggressori.
 
 
A Four-Time Leader
See why SentinelOne has been named a Leader four years in a row in the Gartner® Magic Quadrant™ for Endpoint Protection Platforms.
Read Report
Vantaggi della protezione degli endpoint
La protezione degli endpoint aiuta le aziende a proteggere i propri dispositivi dalle minacce, riduce le vulnerabilità, impedisce accessi non autorizzati, garantisce la conformità e migliora le operazioni.
- Protezione dei dati: La sicurezza degli endpoint protegge i dati sensibili da accessi non autorizzati e violazioni. Questo è importante poiché gli endpoint spesso contengono informazioni preziose che i criminali informatici possono sfruttare.lt;/li>
 - Rilevamento delle minacce e risposta: Le soluzioni avanzate di sicurezza degli endpoint forniscono funzionalità di monitoraggio e rilevamento in tempo reale. Sono in grado di identificare e rispondere rapidamente a malware, ransomware e attacchi di phishing.
 - Garanzia di conformità: Garanzia di conformità: molti settori industriali hanno requisiti normativi in materia di protezione dei dati, come l'Health Insurance Portability and Accountability Act (HIPAA). La sicurezza degli endpoint aiuta le organizzazioni a rispettare tali normative, evitando multe e problemi legali.
 - Reputazione e gestione dei costi: Mitigare i rischi di violazioni dei dati e accessi non autorizzati consente inoltre alle organizzazioni di risparmiare sui potenziali costi di ripristino e di proteggere la propria reputazione, garantendo la fiducia dei clienti e degli stakeholder.
 - Migliorare la sicurezza della rete: Le soluzioni di sicurezza degli endpoint spesso si integrano con un sistema di gestione centralizzato, consentendo ai team IT di applicare le politiche su tutti i dispositivi, monitorare le potenziali vulnerabilità e rispondere prontamente agli incidenti.
 
Sfide per la sicurezza degli endpoint
Nonostante i vantaggi, le organizzazioni devono affrontare diverse sfide nell'implementazione della sicurezza degli endpoint. In questa sezione approfondiamo alcune delle principali.
- Aumento della superficie di attacco: Poiché le organizzazioni supportano una varietà di dispositivi come desktop, laptop, telefoni cellulari, dispositivi IoT, ogni endpoint diventa un potenziale punto di ingresso per gli attacchi informatici. Maggiore è il numero e la varietà dei dispositivi, più difficile è garantirne la sicurezza in modo coerente.
 - Visibilità e monitoraggio insufficienti: Le organizzazioni spesso faticano a ottenere una visibilità completa delle attività degli endpoint, soprattutto se sono presenti più dispositivi, sedi e utenti.
 - Patch e aggiornamenti software: Molti problemi di sicurezza degli endpoint derivano da software obsoleti e vulnerabilità non corrette con patch. Garantire che tutti i dispositivi, sistemi operativi e applicazioni siano regolarmente aggiornati con patch di sicurezza può richiedere molto tempo ed essere complesso, specialmente in ambienti grandi e distribuiti.
 - Politiche BYOD (Bring Your Own Device): I dipendenti che utilizzano i propri dispositivi per lavoro introducono vulnerabilità, poiché tali dispositivi potrebbero non avere lo stesso livello di sicurezza di quelli aziendali. I dispositivi personali potrebbero non disporre di configurazioni di sicurezza adeguate, essere obsoleti o eseguire applicazioni non sicure.
 
Migliori pratiche per la protezione degli endpoint
L'implementazione delle migliori pratiche aiuta le organizzazioni a difendersi dalle minacce informatiche in continua evoluzione, a ridurre al minimo le vulnerabilità e a mantenere la conformità, salvaguardando in modo efficace le loro risorse digitali e la resilienza operativa.
Ecco alcune delle migliori pratiche e strumenti per proteggere efficacemente gli endpoint.
1. Implementare un'autenticazione forte e un controllo degli accessi
La prima linea di difesa dovrebbe garantire che solo gli utenti autorizzati possano accedere alle risorse. Implementare metodi di autenticazione robusti come autenticazione a più fattori (MFA) su tutti i tuoi dispositivi. Ciò fornisce un ulteriore livello di sicurezza richiedendo più di un semplice nome utente e password.
Applica politiche di controllo degli accessi rigorose per limitare ciò a cui ogni utente o dispositivo può accedere, seguendo il principio del privilegio minimo.
2. Mantenere aggiornati il software e i sistemi operativi
I criminali informatici spesso sfruttano le vulnerabilità dei software obsoleti per ottenere l'accesso ai sistemi. Per evitare che ciò accada, assicurati che i tuoi sistemi operativi e software siano costantemente aggiornati con le ultime patch di sicurezza. Automatizza il processo di applicazione delle patch per garantire che gli aggiornamenti vengano applicati in modo tempestivo e coerente./p>
3. Implementare software antivirus e anti-malware.
I software antivirus e anti-malware sono essenziali per proteggere i vostri endpoint da software dannosi. Questi strumenti sono in grado di rilevare e bloccare vari tipi di malware, come virus, trojan, ransomware e spyware. Aggiornate regolarmente il vostro software antivirus e impostatelo per eseguire scansioni a intervalli regolari.
4. Istruite gli utenti sulle migliori pratiche di sicurezza
Il comportamento degli utenti è spesso l'anello più debole della sicurezza. Formate i vostri dipendenti sulle pratiche di sicurezza importanti, come ad esempio:
- Riconoscere i tentativi di phishing e i link dannosi
 - Utilizzare password complesse e uniche (una password unica è una password che non viene riutilizzata su più account e include una combinazione di lettere, numeri e caratteri speciali)
 - Segnalare immediatamente attività sospette come comportamenti insoliti del sistema e tentativi di accesso non autorizzati.
 - Evitare l'uso di dispositivi personali per attività lavorative, quando possibile
 
Una cultura attenta alla sicurezza può ridurre significativamente la probabilità di attacchi informatici.
Proteggi gli endpoint con SentinelOne
SеntinеlOnе Singularity Cloud Data Sеcurity è una piattaforma di sicurezza cloud-native che protegge endpoint, dati e carichi di lavoro, in particolare in ambienti cloud complessi. Fornisce funzionalità robuste per la protezione dei dati sensibili su vari endpoint, sistemi cloud e reti.
Ecco una panoramica di come è possibile proteggere gli endpoint con SentinelOne:
- Protezione dettagliata degli endpoint: SentinelOne fornisce protezione degli endpoint attraverso funzionalità di rilevamento, prevenzione e risposta alle minacce basate sull'intelligenza artificiale. La piattaforma utilizza l'apprendimento automatico e l'analisi comportamentale per proteggere gli endpoint da varie minacce, tra cui malware, ransomware e attacchi zero-day.
 - Sicurezza dei dati: Può aiutare con la crittografia dei dati inattivi e in transito per garantire che gli utenti non autorizzati non possano accedere a informazioni sensibili. Consente inoltre di integrare strumenti di prevenzione della perdita di dati (DLP) per monitorare e limitare la condivisione di dati sensibili, prevenendo fughe di informazioni.
 - Prevenzione e rilevamento basati sull'intelligenza artificiale: Singularity utilizza l'intelligenza artificiale per automatizzare il rilevamento, l'analisi e la risposta alle minacce. Ciò riduce i tempi di risposta e garantisce una protezione continua senza sovraccaricare i team di sicurezza. Identifica i modelli indicativi di un attacco o di un'anomalia negli endpoint e nell'ambiente cloud.
 - Rimedio automatico: Una volta rilevata una minaccia, SentinelOne avvia automaticamente le misure di correzione, come l'isolamento dei dispositivi infetti, l'eliminazione dei processi dannosi e il ripristino delle modifiche apportate dalla minaccia.
 
 
Scoprite una protezione degli endpoint senza precedenti
Scoprite come la sicurezza degli endpoint con AI di SentinelOne può aiutarvi a prevenire, rilevare e rispondere alle minacce informatiche in tempo reale.
Richiedi una demoConclusione
Il post sottolinea che gli endpoint sono obiettivi chiave per i criminali informatici, rendendoli vulnerabili ad accessi non autorizzati alla rete, violazioni dei dati e attacchi malware. Proteggere questi endpoint contribuirà a salvaguardare le informazioni sensibili e a garantire l'integrità delle reti aziendali.
Punti chiave:
- Gli endpoint sono potenziali vulnerabilità in una rete, fungendo da gateway per gli attacchi informatici.
 - I criminali informatici spesso prendono di mira gli endpoint per ottenere accessi non autorizzati, rubare dati sensibili o diffondere malware.
 - L'aumento del lavoro da remoto ha aumentato l'esposizione ai rischi degli endpoint, con i dipendenti che utilizzano vari dispositivi al di fuori dei tradizionali ambienti di ufficio.
 - Soluzioni efficaci per la sicurezza degli endpoint sono fondamentali per proteggersi da minacce comuni come phishing, ransomware e malware.
 - La gestione degli endpoint aiuta le organizzazioni a controllare e monitorare i dispositivi per garantire la conformità e ridurre i rischi.
 - Aggiornamenti regolari e formazione dei dipendenti sono fondamentali per ridurre gli errori umani, che spesso contribuiscono alle violazioni della sicurezza.
 
SеntinеlOnе fornisce una solida sicurezza degli endpoint utilizzando algoritmi avanzati di apprendimento automatico per rilevare e prevenire le minacce in tempo reale. Identifica e blocca attività dannose, come ransomware e tentativi di phishing, prima che possano causare danni, garantendo la sicurezza dei vostri sistemi.
Prenota una demo con SentinelOne oggi stesso per scoprire come questa soluzione avanzata di sicurezza degli endpoint può proteggere la tua organizzazione dalle minacce emergenti.
FAQs
Gli endpoint si riferiscono a qualsiasi dispositivo che si connette a una rete e funge da punto di accesso per l'utente. Esempi includono computer desktop, laptop, smartphone, tablet e dispositivi IoT. Ogni endpoint può essere un potenziale bersaglio di attacchi informatici critici per la sicurezza dell'organizzazione.
La sicurezza degli endpoint è una strategia di sicurezza informatica che protegge i dispositivi endpoint da malware, ransomware e accessi non autorizzati. Ciò comporta l'implementazione di soluzioni di sicurezza che monitorano e gestiscono questi dispositivi per prevenire violazioni e garantire la conformità alle politiche di sicurezza. La sicurezza degli endpoint comprende software antivirus, firewall e soluzioni più avanzate come i sistemi Endpoint Detection and Response (EDR).
Le piattaforme di protezione degli endpoint (EPP) si concentrano principalmente sulla prevenzione delle minacce attraverso misure quali l'antivirus e il rilevamento di malware. Al contrario, le piattaforme di rilevamento e risposta degli endpoint (EDR) pone l'accento sul monitoraggio, il rilevamento e la risposta alle minacce che si sono già infiltrate nella rete. Mentre l'EPP costituisce una barriera contro gli attacchi, l'EDR fornisce informazioni più approfondite sugli incidenti in corso per un rimedio efficace.
Un endpoint si riferisce in genere a dispositivi rivolti agli utenti, come laptop o smartphone, che si connettono a una rete. Al contrario, un server è un potente computer progettato per gestire le risorse di rete e fornire servizi ad altri computer sulla rete. I server gestiscono l'elaborazione e l'archiviazione dei dati per più endpoint, ma di solito non vengono utilizzati direttamente dagli utenti finali.
Gli attacchi agli endpoint includono infezioni da malware, attacchi ransomware, phishing e attacchi man-in-the-middle. Gli aggressori spesso sfruttano le vulnerabilità dei dispositivi endpoint per ottenere accessi non autorizzati o interrompere i servizi. Questi attacchi possono portare a violazioni dei dati o a significative interruzioni operative per le organizzazioni.
Gli aggressori prendono di mira gli endpoint perché spesso fungono da punti di accesso alla rete di un'organizzazione. Con l'aumento del lavoro da remoto e dei dispositivi mobili, gli endpoint sono spesso meno protetti rispetto ai sistemi centralizzati. Compromettendo un endpoint, gli aggressori possono accedere a dati sensibili, consentendo loro di lanciare ulteriori attacchi o rubare informazioni.
Per proteggere efficacemente gli endpoint, le organizzazioni dovrebbero implementare un approccio multilivello che includa l'implementazione di software antivirus, l'utilizzo di firewall, l'applicazione della crittografia dei dati e lo svolgimento di regolari controlli di sicurezza. L'adozione di soluzioni Endpoint Detection and Response (EDR) può migliorare le capacità di rilevamento delle minacce. Anche gli aggiornamenti regolari e la formazione dei dipendenti sulle migliori pratiche di sicurezza sono fondamentali per mantenere una solida sicurezza degli endpoint.

