Le minacce informatiche stanno aumentando di numero e diventando sempre più sofisticate, mettendo a rischio le organizzazioni di diversi settori. Questi vettori di attacco si stanno evolvendo a un ritmo significativo, lasciando numerose aziende con vulnerabilità che le espongono a costose violazioni dei dati e danni alla reputazione. Questo è diventato una sfida critica, poiché per il 2023 è stato segnalato un aumento del 72% delle violazioni della sicurezza rispetto ai livelli record precedenti del 2021. Inoltre, solo nella prima metà del 2024 sono stati esposti oltre 7 miliardi di record, il che rappresenta un invito all'azione per le aziende affinché siano proattive nella sicurezza informatica. Una valutazione della postura di sicurezza fornisce una soluzione potente, offrendo una valutazione completa delle difese di un'organizzazione, identificando i punti deboli e preparando i team a contrastare le minacce in evoluzione. L'utilizzo di una strategia di difesa attiva aiuta a trasformare la sicurezza informatica da una necessità reattiva a una mossa strategica, che mantiene le risorse sotto una protezione migliore e migliora la resilienza rispetto alle minacce informatiche emergenti.
Questo articolo spiegherà cos'è la valutazione della postura di sicurezza, perché è importante per le aziende e le differenze tra la postura di sicurezza e le valutazioni di vulnerabilità, tra le altre cose. Questo articolo fungerà da guida per le organizzazioni su un'analisi completa della valutazione e fornirà loro una migliore comprensione dei loro rischi informatici e dei modi per migliorare la loro posizione di sicurezza.
Che cos'è la valutazione della postura di sicurezza?
Una valutazione della posizione di sicurezza è una visione completa dell'intero quadro di sicurezza informatica di un'azienda. Comprende la valutazione delle tecnologie, dei processi, delle politiche e del comportamento dei dipendenti all'interno dell'organizzazione che definiscono i loro meccanismi di difesa. In termini semplici, è un riflesso dell'abilità di un'azienda nell'evitare, rilevare e rispondere alle minacce informatiche.
Individua le vulnerabilità, fornisce informazioni utili e offre raccomandazioni strategiche che potrebbero essere implementate per migliorare la sicurezza. Inoltre, segnala anche le versioni software obsolete, i sistemi non aggiornati o persino la mancanza di consapevolezza dei dipendenti riguardo alle truffe di phishing. Un rapporto ha mostrato che il 52% degli intervistati ritiene che la propria organizzazione sia in svantaggio nella risposta alle vulnerabilità a causa delle dipendenze associate ai processi manuali. Questa dipendenza rende chiaramente importante rivedere e migliorare i processi relativi alla prevenzione delle violazioni dei dati.
Perché è importante la valutazione della postura di sicurezza?
Una valutazione della postura di sicurezza fornisce a un'organizzazione informazioni senza pari che migliorano la sua attuale resilienza alla sicurezza informatica. Inoltre, garantisce la completa conformità, poiché la possibilità di incidenti informatici reali viene ridotta al minimo all'interno dell'organizzazione utilizzando i risultati della valutazione. Ecco alcuni dei vantaggi della valutazione della sicurezza e i motivi per cui le organizzazioni ne hanno bisogno:
- Individuare i punti deboli e le vulnerabilità: Una valutazione della sicurezza è fondamentale per determinare quanto sia debole la difesa di un'organizzazione. Ciò può significare software non aggiornato o protezioni firewall inadeguate, ma potrebbe anche significare servizi cloud configurati in modo errato. Un'organizzazione può quindi adottare misure per correggere queste vulnerabilità in modo proattivo. Ad esempio, l'organizzazione potrebbe avere una grave falla nella sua autenticazione a più fattori.
 - Rigoroso rispetto degli standard normativi: Le aziende che operano in settori quali la finanza e la sanità devono rispettare rigorosamente normative quali GDPR, HIPAA e PCI DSS. Una valutazione della sicurezza informatica garantirà che la vostra organizzazione sia conforme agli standard di queste normative, evitando alla vostra azienda costose sanzioni e dimostrando il vostro impegno nella protezione dei dati dei clienti.
 - Valutazione e sviluppo della capacità di risposta agli incidenti: Una forte posizione di sicurezza non riguarda solo la difesa dagli attacchi, ma anche la disponibilità di un piano chiaro di risposta agli incidenti. La valutazione misura la capacità di risposta di un'organizzazione a un attacco, portando a miglioramenti laddove è possibile identificare delle lacune. Ciò può sicuramente portare a una riduzione dei tempi di ripristino e a una minimizzazione dei danni causati da un attacco informatico.
 - Migliorare la visibilità della sicurezza: La visione d'insieme della sicurezza informatica dell'organizzazione viene fornita attraverso valutazioni della sicurezza. Nelle aree in cui l'azienda ha controlli carenti o manca di una visibilità adeguata, ciò può aiutare a indirizzare gli sforzi di monitoraggio e ad aumentare le capacità. Ottenere una visione olistica dell'ambiente informatico della vostra organizzazione vi garantirà che nulla sia esposto ad attacchi.
 - Allocazione strategica delle risorse: Conoscere i punti deboli e le vulnerabilità della vostra posizione di sicurezza vi guiderà nella corretta allocazione delle risorse. Che si tratti di assumere più esperti di sicurezza, investire in tecnologie migliori o condurre corsi di formazione per il personale, le valutazioni forniscono informazioni fondamentali su dove concentrare le risorse per ottenere il massimo impatto in termini di sicurezza.lt;/li>
 
Valutazione della sicurezza vs valutazione della vulnerabilità
Sebbene sia la valutazione della sicurezza che quella della vulnerabilità svolgano un ruolo estremamente cruciale nel miglioramento della sicurezza informatica, esse differiscono per ambito, focus e obiettivi. Pertanto, conoscere queste differenze è importante per garantire la corretta applicazione delle strategie di protezione della vostra azienda dagli attacchi informatici.
| Aspetto | Valutazione della sicurezza | Valutazione della vulnerabilità | 
|---|---|---|
| Ambito | Valutazione olistica dello stato di sicurezza dell'intera organizzazione, che copre politiche, comportamento dei dipendenti e strumenti. | Esame mirato di specifiche vulnerabilità tecniche. | 
| Obiettivo | Valutare la preparazione, la resilienza e la capacità di sicurezza complessiva. | Identificare e correggere specifiche debolezze del software o del sistema. | 
| Frequenza | Generalmente condotta su base annuale o durante cicli strategici. | Condotta regolarmente, ad esempio settimanalmente o mensilmente. | 
| Focus | Preparazione e miglioramento della strategia di sicurezza. | Mitigazione specifica delle vulnerabilità tecniche. | 
| Metodologia | Include revisioni, test di penetrazione, valutazione delle politiche e valutazione della consapevolezza dei dipendenti. | Si concentra principalmente sulla scansione automatizzata e sui test di penetrazione. | 
| Risultato | Piano d'azione completo per migliorare la sicurezza complessiva. | Un rapporto che descrive in dettaglio le vulnerabilità specifiche e le misure correttive. | 
| Esempio | Un esempio di valutazione della sicurezza include la valutazione dell'efficacia della formazione dei dipendenti in materia di consapevolezza contro gli attacchi di phishing. | Un esempio di valutazione delle vulnerabilità include l'individuazione di versioni software obsolete suscettibili di exploit noti. | 
La tabella sopra riportata riassume alcune delle principali differenze tra le valutazioni della sicurezza e le valutazioni delle vulnerabilità. Una valutazione della sicurezza fornisce una visione d'insieme della capacità di un'organizzazione di affrontare le minacce che deve affrontare attraverso una valutazione delle politiche, della preparazione dei dipendenti e delle misure tecniche. Allo stesso tempo, una valutazione delle vulnerabilità si concentra esclusivamente sull'individuazione dei punti deboli dell'ambiente IT che possono essere sfruttati.
Ad esempio, una valutazione della vulnerabilità potrebbe rivelare la presenza di software non aggiornato che funge da punto di accesso per gli aggressori. D'altra parte, una valutazione della posizione di sicurezza potrebbe indicare che un'azienda non forma adeguatamente i propri dipendenti, esponendola a un rischio maggiore di compromissione a causa dello spear phishing. Entrambi i tipi di valutazione hanno un grande valore per le organizzazioni, ma ciascuno serve a scopi diversi nel contesto di una strategia di sicurezza complessiva.
Quando le aziende hanno bisogno di una valutazione della postura di sicurezza informatica?
Sapere quando effettuare questa valutazione sarà molto importante per mantenere difese solide. L'esecuzione di una valutazione della postura di sicurezza informatica dipende da vari fattori, tra cui i periodi di crescita, i cambiamenti dell'ambiente o gli incidenti. Ecco alcuni scenari in cui un'azienda dovrebbe richiedere una valutazione della propria posizione in materia di sicurezza informatica:
- Dopo che si è verificato un incidente di sicurezza: Se la vostra organizzazione è stata recentemente oggetto di un attacco o ha subito una violazione della sicurezza, sarebbe molto importante eseguire una valutazione della sicurezza per identificare le specifiche debolezze che hanno permesso il verificarsi dell'incidente. Comprendere queste debolezze supporterà l'implementazione di controlli più rigorosi che potrebbero aiutare a prevenire il verificarsi di incidenti simili in futuro.
 - Durante importanti cambiamenti aziendali: Quando si verificano cambiamenti importanti, come fusioni, acquisizioni e rapide espansioni, si aggiungono ulteriori sfide in materia di sicurezza. Indubbiamente, una valutazione durante tali cambiamenti garantirà che il vostro quadro di sicurezza sia stato aggiornato per coprire le nuove minacce e inibire potenziali violazioni durante i periodi di transizione.
 - Introduzione di nuove tecnologie: Ogni nuova tecnologia implementata (migrazione in ambienti cloud e adozione di dispositivi IoT) dovrebbe essere valutata dal punto di vista della sicurezza in relazione all'impatto che queste tecnologie hanno sugli attuali confini delle misure di sicurezza informatica. Ciò garantirà che la nuova infrastruttura non aggiunga alcuna vulnerabilità sfruttabile.
 - Requisiti di conformità normativa: Le aziende che operano sotto il controllo delle autorità di regolamentazione devono eseguire valutazioni periodiche della sicurezza informatica per soddisfare gli standard di audit e conformità. Anticipare queste valutazioni significa che tutti i controlli di sicurezza rimarranno conformi alle linee guida prestabilite, riducendo o eliminando così la possibilità di multe o azioni normative.
 - Revisione periodica e pianificazione annuale della sicurezza: Queste valutazioni dovrebbero essere eseguite annualmente come parte di un processo di pianificazione della sicurezza informatica a livello aziendale che tenga il passo con l'evoluzione delle minacce. Valutazioni regolari assicurano che tutte le debolezze all'interno dell'organizzazione siano identificate in modo da poter stare al passo con qualsiasi potenziale minaccia.
 
Come prepararsi per una valutazione della sicurezza?
Una preparazione adeguata alla valutazione della sicurezza garantirà una comprensione approfondita del quadro di sicurezza informatica in cui opera un'organizzazione. Questa preparazione completa renderà la valutazione della sicurezza più produttiva e orientata all'azione. Ecco alcuni passaggi per prepararsi alla valutazione:
- Definizione dell'ambito e degli obiettivi: Specificare l'ambito e gli obiettivi della valutazione in termini di sistemi da coprire, dati e reti. Ciò include anche i sistemi in loco, l'infrastruttura cloud o eventuali collaborazioni con terze parti. La definizione dell'ambito consente di focalizzare la valutazione e di adattarla alle priorità dell'organizzazione.
 - Inventario delle risorse: L'inventario include tutte le risorse fisiche e digitali all'interno dell'organizzazione, inclusi server, database, applicazioni e dispositivi. Identificare quali di queste risorse sono più critiche per l'organizzazione fornirà informazioni utili su dove concentrare l'attenzione durante la valutazione e su quali risorse richiedono realmente la protezione più rigorosa.
 - Revisione delle politiche di sicurezza: Rivedere le politiche esistenti che descrivono in dettaglio la sicurezza dei dati, il controllo degli accessi, la risposta agli incidenti e altre aree. Questa revisione è fondamentale per verificare in che modo tali politiche affrontano le migliori pratiche attuali rispetto ai rischi reali che l'organizzazione deve affrontare.
 - Identificazione delle risorse aziendali criticheIdentificare quali sono le applicazioni e i dati aziendali chiave che devono essere protetti. Partendo dalla normale attività quotidiana dell'azienda, identificare quali risorse chiave vengono utilizzate per mantenere in funzione l'attività e che, pertanto, devono essere protette in via prioritaria durante l'indagine. Il motivo è quello di concentrare l'attenzione sulle aree più critiche ma deboli sotto certi aspetti.
 - Coinvolgere gli stakeholder chiave: Coinvolgere una serie di stakeholder provenienti da vari reparti dell'organizzazione per contribuire al processo. Assicurarsi che ruoli specifici siano assegnati al personale addetto alla sicurezza IT, agli amministratori di sistema e ai responsabili di reparto, in modo da poter ottenere input da tutti i livelli durante l'intero processo. La collaborazione contribuisce a rendere la valutazione completa, poiché copre tutte le aree di sicurezza rilevanti per i diversi team.
 
Valutazione dello stato di sicurezza: guida passo passo
La valutazione della sicurezza prevede diverse fasi che, cumulativamente, consentono di ottenere un quadro completo della preparazione di un'organizzazione alle minacce alla sicurezza informatica. Ciascuna di queste fasi richiede un'analisi approfondita di vari aspetti relativi alla sicurezza, sia tecnici che procedurali o umani. Se questo viene fatto in modo metodico, sarà possibile ottenere una comprensione completa delle difese attuali e dei margini di miglioramento più significativi. Cerchiamo di comprendere questo concetto con l'aiuto di un approccio graduale:
- Identificare l'ambito della valutazione: Prima di procedere alla valutazione della sicurezza, è necessario definire i confini stabilendo l'ambito. In particolare, l'ambito descrive i sistemi, i dati e le risorse specifici che devono essere valutati. Potrebbe includere infrastrutture locali, ambienti cloud e reti di terze parti. Questi confini aiuteranno gli sforzi di valutazione a concentrarsi sulle risorse ad alto rischio senza gravi lacune.
 
Esempio: un'organizzazione sanitaria che ha recentemente introdotto una soluzione di telemedicina potrebbe voler concentrare la propria revisione su come il nuovo sistema gestisce e trasmette i dati, al fine di garantire che i dati sensibili dei pazienti siano adeguatamente protetti.
- Inventario e classificazione delle risorse: L'inventario delle risorse è una delle parti più importanti di qualsiasi valutazione della sicurezza. Verranno elencate tutte le risorse digitali e fisiche, inclusi server, endpoint, software e servizi. Una volta completato questo processo di inventario, è il momento di passare alla fase successiva, ovvero la classificazione. In altre parole, a ciascuna risorsa verrà assegnato un determinato livello di criticità. La classificazione delle risorse consentirà quindi a un'organizzazione di decidere quali risorse necessitano delle misure di protezione più elevate e rigorose, dando così la priorità alla loro sicurezza.
 
Esempio: In un ambiente bancario, i database finanziari contenenti i dati delle transazioni sono altamente sensibili; al contrario, il sistema di assistenza clienti generale potrebbe rientrare nella categoria meno critica.
- Valutazione e analisi dei rischi: La valutazione dei rischi comprende la comprensione delle minacce associate a ogni risorsa identificata. Ciò deve essere fatto esaminando la probabilità di tali potenziali incidenti di sicurezza, insieme alla classificazione dei rischi derivanti dal loro impatto. Ciò aiuta a dare priorità all'identificazione delle azioni di mitigazione in base alla gravità del rischio identificato. Un'analisi approfondita dei rischi fornisce informazioni sulle lacune tra le difese attuali e le misure di sicurezza ideali.
 
Esempio: un'azienda di vendita al dettaglio online considererebbe i propri sistemi di elaborazione dei pagamenti online come una delle risorse ad altissimo rischio. In quel particolare sistema, una violazione potrebbe avere conseguenze enormi, tra cui perdite finanziarie e di reputazione.
- Scansione delle vulnerabilità e test di penetrazione: La scansione effettiva di una rete o di un'applicazione alla ricerca di vulnerabilità e test di penetrazione costituiscono una fase importante della valutazione della sicurezza. Utilizza strumenti di scansione automatizzati che cercano i punti deboli di un'entità, come software obsoleti o vulnerabilità non corrette. La scansione delle vulnerabilità cerca elettronicamente le vulnerabilità note all'interno di un sistema. Nel caso del penetration testing, il metodo attraverso il quale tali vulnerabilità potrebbero essere sfruttate da un hacker etico è in realtà ciò che viene misurato in termini di rischio reale.
 
Esempio: supponiamo che la scansione delle vulnerabilità identifichi diversi server che funzionano con software obsoleto. Un test di penetrazione li esaminerà ulteriormente, mostrando se è possibile accedere a questi server senza il permesso dei proprietari e come possono essere utilizzate le vulnerabilità rilevate.
- Valutazione dei controlli e delle politiche di sicurezza: I controlli e le politiche di sicurezza attuali dovrebbero essere analizzati per verificare se proteggono le risorse digitali di un'organizzazione. Ciò significa valutare la configurazione all'interno dei firewall, le protezioni degli endpoint, le politiche di crittografia e la gestione dell'accesso degli utenti. La conferma che tali misure siano in linea con gli obiettivi di sicurezza dell'organizzazione costituirà sicuramente una protezione contro possibili attacchi informatici.
 
Esempio: se una valutazione mostra che i dipendenti che lavorano da remoto non sono obbligati a connettersi tramite una VPN, la raccomandazione attuabile sarebbe quella di implementare un requisito VPN per fornire la crittografia dei dati sensibili durante il trasferimento, migliorando così la sicurezza complessiva.
- Valutazione della consapevolezza dei dipendenti: Uno dei componenti più critici di una valutazione della sicurezza informatica è la consapevolezza dei dipendenti. Il team di audit dovrebbe essere in grado di esaminare i programmi di formazione dei dipendenti e condurre simulazioni per identificare il livello di consapevolezza delle minacce comuni. Questa fase è molto importante perché molti attacchi hanno punti di ingresso che derivano da errori umani. La valutazione della preparazione di un'organizzazione include la valutazione della comprensione da parte dei dipendenti dei rischi di phishing, malware e ingegneria sociale.
 
Esempio: un'organizzazione può condurre una simulazione di phishing per determinare quali dipendenti cliccherebbero su link non verificati. Inoltre, in base al risultato della simulazione, può pianificare sessioni di formazione specifiche volte a migliorare la consapevolezza dei dipendenti.
- Segnalazione dei risultati: Al termine della valutazione, lo strumento di valutazione elenca i risultati e compila un rapporto completo. Il rapporto deve indicare con chiarezza eventuali vulnerabilità individuate, punti di forza e opportunità di miglioramento. Tali risultati dovrebbero essere classificati in base alla priorità, sottolineando le vulnerabilità critiche che richiedono un'attenzione immediata.
 
Esempio: Il rapporto potrebbe indicare che nei server dell'organizzazione mancano patch di sicurezza critiche e potrebbe anche raccomandare una politica zero-trust per migliorare le pratiche di sicurezza interne.
- Pianificare una strategia di miglioramento della sicurezza: Questa fase della valutazione della postura di sicurezza include lo sviluppo di un piano d'azione per affrontare le debolezze identificate e migliorare lo stato della sicurezza. Il piano d'azione definisce le tempistiche, le responsabilità e le misure concrete adottate per raggiungere ciascun obiettivo di miglioramento. Deve inoltre fornire una tabella di marcia per l'implementazione di ulteriori controlli e processi di sicurezza.
 
Esempio: supponiamo che i risultati della valutazione indichino che alcuni sistemi legacy sono vulnerabili. È possibile che tali sistemi vengano aggiornati in un periodo di tre mesi con tappe fondamentali rispettivamente nella consegna e nel collaudo.
Vulnerabilità comuni scoperte durante una valutazione della sicurezza
Esistono molte vulnerabilità comuni che vengono rilevate nel corso di una valutazione della sicurezza e ciascuna di esse comporta gravi rischi se non viene risolta. Conoscere quali sono queste vulnerabilità consente a un'azienda di stabilire le priorità di risoluzione ed evitare ulteriori danni. Le vulnerabilità più comuni rilevate in un esempio di valutazione della sicurezza includono:
- Firewall e controlli di sicurezza configurati in modo errato: Ciò comporta normalmente l'implementazione di firewall e altri controlli di sicurezza mal configurati, che portano a vulnerabilità indesiderate. Ad esempio, le porte aperte che dovrebbero essere chiuse introducono un punto di accesso per gli aggressori che desiderano ottenere un accesso non autorizzato a sistemi critici. Le configurazioni errate sono tra i tipi più comuni di vulnerabilità riscontrate, ma spesso sono anche le più facili da correggere.
 - Uso di software e sistemi obsoleti: Il software obsoleto presenta varie vulnerabilità che sono già state scoperte dai criminali informatici. I sistemi obsoleti aprono la porta ad attacchi alle organizzazioni basati su difetti noti. La valutazione della posizione di sicurezza rileva, nella maggior parte dei casi, ritardi nell'applicazione degli aggiornamenti e delle patch del software.
 - Politiche di password inadeguate: Le password deboli o ripetute sono state e rimangono una delle minacce significative per molte organizzazioni. Pertanto, password deboli o inadeguate sono facili da indovinare. Ciò significa che mancano politiche di password forti, il che può compromettere la maggior parte degli account, in particolare attraverso attacchi di forza bruta o campagne di phishing.
 - Privilegi utente eccessivi: Uno degli errori critici che le aziende commettono è quello di concedere troppi privilegi agli utenti. In caso di attacco, non appena l'aggressore entra nel sistema, può muoversi lateralmente all'interno della rete. È quindi fondamentale adottare il principio del privilegio minimo per ridurre al minimo i rischi derivanti dalla compromissione degli account.
 - Crittografia dei dati inadeguata: Una crittografia inadeguata o dati sensibili non crittografati sono una vulnerabilità comune che continua a emergere durante la valutazione della sicurezza. I dati devono essere crittografati sia in fase di archiviazione che di trasmissione, in modo da renderli illeggibili se consultati da utenti non autorizzati. In altre parole, una crittografia inadeguata delle informazioni sensibili o il trasferimento di informazioni sensibili tramite mezzi di trasporto non crittografati potrebbe significare l'esposizione di informazioni sensibili, con conseguenti danni molto gravi alla reputazione e finanziari.
 
Migliori pratiche per migliorare la sicurezza dopo la valutazione
Le migliori pratiche per migliorare la sicurezza dopo una valutazione comprendono controlli tecnici, adeguamenti delle politiche e modifiche procedurali. Queste pratiche devono essere attuate in base alle vulnerabilità individuate dall'organizzazione durante la valutazione, al fine di garantire una maggiore resilienza alle minacce. Alcune delle migliori pratiche per migliorare la sicurezza sono le seguenti:
- Rivedere la politica di controllo degli accessi: La chiave in questo caso è limitare i diritti degli utenti secondo i principi del privilegio minimo, garantendo che l'accesso sia strettamente limitato alla necessità di conoscere. L'autenticazione a più fattori può essere implementata come misura di sicurezza aggiuntiva. Audit regolari garantirebbero che i diritti di accesso siano in ordine e che non siano necessarie modifiche.
 - Implementare soluzioni di gestione delle patch: Questa è una delle vulnerabilità più sfruttate dagli aggressori, che comporta l'uso di software molto vecchio e non supportato. In questo modo, automatizzare le soluzioni di gestione delle patch che si aggiornano su base programmata. Le patch applicate tempestivamente riducono al minimo la finestra delle vulnerabilità note, riducendo così il rischio che i sistemi critici siano oggetto di potenziali sfruttamenti.
 - Segmentazione della rete: Se si suddivide la rete in segmenti più piccoli e isolati, sarà più difficile per gli aggressori muoversi lateralmente all'interno dell'ambiente. Nel caso in cui un segmento subisca una violazione, una buona segmentazione limita l'accesso dell'aggressore al resto della rete. L'uso di VLAN (LAN virtuali) e ACL (elenchi di controllo degli accessi) funziona bene, poiché aggiunge diversi livelli di sicurezza.
 - Programmi regolari di formazione e sensibilizzazione sulla sicurezza: L'errore umano è spesso considerato l'anello più debole della sicurezza informatica. I dipendenti dovrebbero seguire una formazione sulla sicurezza relativa alle minacce più comuni: phishing, malware e ingegneria sociale. Esercitazioni periodiche sulla sicurezza riveleranno l'efficacia di questi programmi di formazione e gli aspetti su cui è necessario porre maggiore enfasi.
 - Backup e ripristino di emergenza: Eseguire regolarmente il backup dei dati critici, assicurandosi che siano crittografati e archiviati in modo sicuro. Fornire un piano di ripristino di emergenza collaudato che consenta il ripristino dei dati a seguito di un possibile incidente di sicurezza. Test regolari confermeranno se le procedure di ripristino sono efficaci nel ridurre al minimo la perdita di dati e i tempi di inattività del sistema.
 - Miglioramento della risposta agli incidenti attraverso il monitoraggio: Migliorare le capacità di risposta agli incidenti attraverso la costituzione di un team di risposta agli incidenti di sicurezza. Redigere un piano di risposta agli incidenti e aggiornarlo regolarmente. Esercitazioni regolari consentono al team di mettere in pratica le risposte, perfezionare le procedure e reagire rapidamente in caso di incidente reale.
 
Conclusione
La conduzione di valutazioni della postura di sicurezza è diventata un ingrediente chiave per raggiungere una solida forza nella sicurezza informatica nel mondo digitale odierno. La valutazione rivela le vulnerabilità e include procedure per prevenire gli incidenti informatici in generale, mitigando i miglioramenti nella difesa complessiva. Le misure e le fasi di sicurezza descritte in questa guida costituiranno una base eccellente e stabile per conformarsi ai requisiti normativi. Per stare al passo con le minacce in evoluzione, le valutazioni dello stato di sicurezza devono essere parte integrante della politica di sicurezza informatica di ogni organizzazione. Inoltre, dovrebbe esserci una revisione periodica seguita da un miglioramento continuo per ottenere resilienza e forza informatica in un quadro di sicurezza.
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FAQs
Una valutazione dello stato di sicurezza comporta una revisione olistica della forza della sicurezza informatica attraverso controlli di sicurezza, punti deboli, rischi e stato di conformità nell'intera infrastruttura IT di un'organizzazione.
Aiuta le organizzazioni a identificare le lacune nella sicurezza, riducendo così il rischio informatico; crea una piattaforma di garanzia della conformità, ottimizzando così gli investimenti nella sicurezza; e assicura che la difesa sia aggiornata e forte per combattere in tempo reale le minacce in continua evoluzione.
Le organizzazioni devono eseguire un monitoraggio continuo con valutazioni formali regolari almeno trimestralmente o quando si verificano cambiamenti significativi nell'infrastruttura IT, nelle operazioni aziendali e nel panorama delle minacce.
Alcuni strumenti standard utilizzati per condurre valutazioni della sicurezza sono:
- Scanner di vulnerabilità
 - Strumenti di gestione della configurazione
 - Sistemi SIEM (Security Information and Event Management)
 - Soluzioni CSPM (Cloud Security Posture Management)
 - Piattaforme di rilevamento delle minacce AI come SentinelOne
 - Strumenti di monitoraggio della conformità
 
Il livello di sicurezza viene misurato tramite:
- Metriche di vulnerabilità
 - Punteggi di conformità
 - Valutazioni del rischio
 - Test di efficacia dei controlli di sicurezza
 - Misurazioni dei tempi di risposta agli incidenti
 - Tassi di copertura delle risorse
 - Livelli di conformità alle politiche
 

