Le minacce all'identità sono in aumento, soprattutto all'interno delle organizzazioni, a causa della crescente digitalizzazione e delle tattiche dei criminali informatici. Man mano che le organizzazioni raccolgono più dati, aumenta il rischio che questi dati vengano compromessi, mettendo a rischio individui e aziende.
Questa crescente preoccupazione è evidente, poiché la Federal Trade Commission (FTC) degli Stati Uniti ha ricevuto più di 1 milione di denunce di furto di identità nel 2023, sottolineando l'urgenza di una migliore protezione.
Il furto di identità può comportare perdite finanziarie, danni alla reputazione e conseguenze legali per le organizzazioni. Di conseguenza, le aziende devono implementare misure di sicurezza robuste come la crittografia, l'autenticazione a più fattori e regolari controlli di sicurezza.
In questo articolo esploreremo i vari tipi di minacce all'identità, come si verificano e, soprattutto, come proteggersi da esse per salvaguardare la sicurezza personale e organizzativa.
Cosa sono le minacce all'identità?
 Le minacce all'identità si riferiscono ai rischi in cui l'identità di un individuo8217;s o di un'organizzazione’s idеntity is compromisеd, oftеng for malicious purposеs. Thеsе thrеats typically involvе unauthorizеd accеss to sеnsive information, such as login crеdеntials, personal data, or financial dеtails.
Gli aggressori utilizzano tattiche come il phishing, credential stuffing o social engineering per sfruttare le vulnerabilità dei sistemi di gestione delle identità.
Per affrontare efficacemente questi rischi crescenti, è importante comprendere le varie tattiche utilizzate dagli aggressori per compromettere le identità.
Nelle sezioni seguenti, esploreremo i metodi più comuni, come il phishing e il credential stuffing, e le misure di sicurezza specifiche che le organizzazioni possono adottare per difendersi da queste minacce.
Perché le minacce all'identità sono una preoccupazione crescente nella sicurezza informatica?
L'aumento delle minacce all'identità è attribuito principalmente alla crescente sofisticazione dei criminali informatici che sfruttano credenziali utente valide per ottenere l'accesso non autorizzato ai sistemi. Questo metodo è spesso più semplice ed efficiente rispetto al tentativo di violare direttamente le vulnerabilità tecniche. Statistiche recenti indicano che l'84% delle aziende ha subito una violazione della sicurezza legata all'identità, evidenziando la natura diffusa di questo problema.
Diversi fattori contribuiscono alla crescente minaccia degli attacchi legati all'identità. L'uso diffuso delle identità digitali ha fornito ai criminali informatici un ricco bacino di obiettivi. Con la mancanza di autenticazione a più fattori (MFA) in molte organizzazioni, gli aggressori trovano più facile ottenere l'accesso utilizzando solo credenziali rubate.
Inoltre, le password deboli rimangono una vulnerabilità significativa, con molti utenti che riutilizzano o scelgono password facilmente intuibili.
La proliferazione dei dispositivi Internet of Things (IoT) amplia ulteriormente la superficie di attacco, poiché questi dispositivi sono spesso dotati di credenziali predefinite o misure di sicurezza inadeguate, che li rendono obiettivi privilegiati per gli attacchi.
Inoltre, la complessità del rilevamento delle violazioni relative all'identità aggiunge un ulteriore livello di difficoltà per le organizzazioni. Gli aggressori possono sfruttare questa complessità automatizzando i loro attacchi, rendendoli più difficili da rilevare e a cui rispondere in tempo reale.
Il mercato delle identità rubate è altamente redditizio, fornendo un forte incentivo agli aggressori. La superficie di attacco si è ulteriormente ampliata con il passaggio a infrastrutture di identità ibride, in cui le organizzazioni utilizzano sia sistemi on-premise che basati su cloud.p>
Gli aggressori possono sfruttare le debolezze di questi sistemi, come account configurati in modo errato o infrastrutture legacy, portando al furto di credenziali e all'escalation dei privilegi. Ciò rende fondamentale per le organizzazioni implementare solide pratiche di gestione delle identità e di sicurezza per proteggere i propri sistemi dalle minacce in continua evoluzione.
Impatto delle minacce all'identità
L'impatto delle minacce all'identità può essere grave e multiforme:
a. Perdite finanziarie
Uno degli impatti più immediati e tangibili delle minacce all'identità è la perdita finanziaria. Gli aggressori sfruttano le identità rubate per:
- Accedere a conti bancari e prelevare fondi.
 - Effettuare acquisti non autorizzati.
 - Commettere frodi ottenendo prestiti o aprendo linee di credito a nome della vittima.
 
Per le aziende, queste minacce possono comportare il furto di dati finanziari sensibili, con conseguenti transazioni fraudolente o compromissione dei registri finanziari.
Secondo i rapporti, le perdite globali dovute al furto di identità superano i miliardi ogni anno, sottolineandone l'impatto economico. Le vittime spesso devono affrontare lunghe controversie per recuperare i fondi persi e le aziende possono incorrere in sanzioni o spese legali a causa della mancata conformità alle normative sulla protezione dei dati.
b. Danno alla reputazione
La reputazione è fondamentale sia per gli individui che per le organizzazioni. Le minacce all'identità possono offuscare l'immagine pubblica di un'entità, minando la fiducia. Ad esempio:
- Gli individui possono subire uno stigma sociale se la loro identità rubata viene utilizzata per commettere reati.
 - Le aziende rischiano di perdere la fiducia dei clienti, soprattutto se la violazione espone dati sensibili dei clienti.
 
Una volta che si verifica un danno alla reputazione, il recupero può richiedere anni. Per le aziende, ciò potrebbe anche portare a una riduzione dei prezzi delle azioni, alla perdita di competitività o, in casi estremi, persino al fallimento. Mantenere solide misure di sicurezza informatica ed essere trasparenti in merito alle violazioni dei dati può aiutare a mitigare questo impatto.
c. Disturbi emotivi e psicologici
Le conseguenze delle minacce all'identità vanno oltre il danno finanziario e professionale. Le vittime spesso subiscono un significativo disagio emotivo e psicologico, tra cui:
- Ansia per minacce continue o ulteriore uso improprio dei dati.
 - Frustrazione per i prolungati sforzi di recupero.
 - Paura delle ripercussioni sociali in caso di fuga di informazioni sensibili.
 
Il furto di identità compromette il senso di sicurezza e controllo della vittima, causando problemi di salute mentale. Le organizzazioni devono considerare questo costo umano quando valutano i rischi delle minacce all'identità, poiché lo stress prolungato può influire negativamente su dipendenti, stakeholder e clienti..
d. Interruzioni operative
In un contesto aziendale, le minacce all'identità possono compromettere gravemente le operazioni. I criminali informatici possono sfruttare le credenziali rubate per:
- Ottenere accesso non autorizzato ai sistemi.
 - Eseguire attacchi ransomware, bloccando file critici e richiedendo un pagamento per il loro rilascio.
 - Divulgare o alterare dati aziendali sensibili, causando tempi di inattività.
 
Queste interruzioni spesso bloccano la produttività, causando perdite di guadagni e ritardi nei progetti. Inoltre, le aziende potrebbero dover destinare risorse per indagare sulle violazioni, correggere le vulnerabilità e recuperare i dati persi, distogliendo l'attenzione dalle operazioni principali.
е. Conseguenze legali e normative
Le minacce all'identità spesso causano complicazioni legali e normative. In molte giurisdizioni, le organizzazioni sono legalmente obbligate a proteggere le informazioni personali in base a leggi come il Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR) o il California Consumer Privacy Act (CCPA). La mancata conformità può comportare:
- Multe salate e spese legali.
 - Azioni legali collettive da parte delle parti interessate.
 - Gli obblighi di segnalazione obbligatoria possono influire ulteriormente sulla reputazione.
 
Inoltre, non affrontare adeguatamente le minacce all'identità può attirare l'attenzione degli organismi di regolamentazione, con il rischio di sanzioni o restrizioni operative.
Minaccia all'identità vs. furto di identità: differenze chiave
Le minacce all'identità e il furto di identità sono spesso usati in modo intercambiabile, ma si trovano ai due estremi del ciclo di vita di una minaccia all'identità.
La minaccia all'identità rappresenta l'inizio del ciclo di vita, concentrandosi sulle vulnerabilità e sui rischi, mentre il furto d'identità rappresenta la fine, dove le vulnerabilità vengono sfruttate, causando danni tangibili.
- La minaccia all'identità è il rischio che le informazioni personali di qualcuno possano essere compromesse o utilizzate in modo improprio. Ciò può avvenire attraverso vari mezzi, come attacchi di phishing, violazioni dei dati o tattiche di ingegneria sociale. In questa fase, le vulnerabilità sono presenti, ma non è stato ancora causato alcun danno.
 - Il furto di identità consiste nel rubare le informazioni personali di qualcuno per commettere frodi o altri reati. Ciò comporta l'utilizzo dei dati rubati per aprire conti di credito, effettuare acquisti o impersonare la vittima per ottenere un guadagno finanziario.
 
Differenze principali
- Misure di sicurezza: una minaccia all'identità richiede misure proattive, come la protezione delle informazioni personali o l'uso della crittografia, per prevenire un attacco. Queste misure possono includere sistemi di monitoraggio delle attività sospette, l'applicazione di patch di sicurezza e la formazione delle persone sul phishing o altre tattiche. Al contrario, il furto di identità richiede misure reattive, come la segnalazione di frodi, il congelamento del credito e la collaborazione con le forze dell'ordine per risolvere la situazione.
 - Uso della tecnologia: Le tecnologie che affrontano le minacce all'identità spesso coinvolgono strumenti di gestione del rischio come sistemi di rilevamento delle minacce, software antivirus e crittografia per prevenire l'esposizione. D'altra parte, la lotta al furto di identità richiede strumenti che aiutino a recuperare dal danno, come servizi di monitoraggio del credito, servizi di protezione dal furto di identità e consulenza legale.
 - Contesto legale e normativo: Le minacce all'identità possono spesso essere affrontate attraverso il rispetto delle leggi e dei regolamenti, come il Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR) nell'Unione Europea, che impone la salvaguardia dei dati personali e la segnalazione delle violazioni. Tuttavia, il furto di identità è un reato con conseguenze legali e i responsabili del furto possono essere perseguiti e puniti in base a leggi come l'Identity Theft and Assumption Deterrence Act (ITADA) negli Stati Uniti.
 
Tipi di minacce all'identità
Le minacce all'identità possono manifestarsi in varie forme, ciascuna delle quali comporta rischi specifici per gli individui e le organizzazioni. Di seguito sono riportati quattro tipi comuni di minacce all'identità:
1. Furto di identità
Il furto di identità si verifica quando qualcuno ottiene e utilizza illegalmente le informazioni personali di un'altra persona, come il numero di previdenza sociale, i dettagli della carta di credito o le informazioni sul conto bancario, in genere a scopo di lucro. Ciò può portare ad acquisti non autorizzati, prestiti contratti a nome della vittima e perdite finanziarie significative.
Ad esempio, un criminale potrebbe rubare il tuo numero di previdenza sociale e utilizzarlo per aprire una carta di credito. Nel corso del tempo, potrebbe accumulare un debito enorme a tuo nome, compromettendo gravemente il tuo punteggio di credito e influenzando la tua capacità di contrarre prestiti o ottenere crediti in futuro.
2. Account Takеovеr
L'appropriazione dell'account è una forma specifica di furto di identità in cui un aggressore ottiene l'accesso agli account online della vittima, come e-mail, social media o conti bancari, rubando le credenziali di accesso. Ciò può avvenire tramite attacchi di phishing, violazioni dei dati o utilizzando credenziali rubate da altre fonti. Una volta ottenuto il controllo, l'autore dell'attacco può modificare le password, effettuare transazioni non autorizzate o impersonare la vittima.
Ad esempio, un aggressore potrebbe ottenere l'accesso al tuo conto bancario online rubando le tue credenziali di accesso. Dopo aver modificato la password dell'account, potrebbe trasferire fondi su un conto offshore, impedendoti di accedere al tuo denaro.
3. Frode di identità sintetica
La frode di identità sintetica consiste nella creazione di una nuova identità utilizzando una combinazione di informazioni reali e fittizie. I truffatori possono utilizzare numeri di previdenza sociale reali (spesso appartenenti a minori o persone decedute) insieme a nomi e indirizzi falsie indirizzi per ottenere credito e commettere frodi. Questo tipo di minaccia è particolarmente difficile da individuare perché potrebbe non comportare il furto diretto di un'identità esistente, ma la creazione di una identità apparentemente valida.
4. Attacchi di phishing
Gli attacchi di phishing sono tentativi di indurre le persone a fornire informazioni personali mascherandosi da entità affidabili nelle comunicazioni elettroniche. Ciò può includere e-mail, messaggi di testo o siti web che sembrano legittimi ma sono progettati per acquisire informazioni sensibili come password o numeri di carte di credito. Il phishing spesso funge da punto di accesso per minacce più gravi all'identità, tra cui il furto di identità e l'appropriazione indebita di account.
Indicatori chiave delle minacce all'identità
Come è possibile individuare le minacce all'identità? Segnali come addebiti sospetti sulla carta di credito possono essere un campanello d'allarme per i singoli individui. Tuttavia, strumenti di monitoraggio avanzati e controlli regolari sono essenziali per le organizzazioni che operano su larga scala. Ecco 5 indicatori chiave di una minaccia all'identità a cui prestare attenzione:
Segnali di minacce all'identità per gli individui (dipendenti)
- Tentativi di accesso da località geograficamente distanti.
 - Modifiche all'indirizzo e-mail o al numero di telefono di recupero del proprio account.
 - Addebiti o acquisti sconosciuti sui tuoi estratti conto.
 - Notifiche di modifiche agli indirizzi di fatturazione o alle impostazioni dell'account.
 - Email che sollecitano un'azione immediata per "evitare la sospensione dell'account".”
 - Richieste di informazioni personali come numeri di previdenza sociale o password.
 - Richieste improvvise di reimpostazione della password per account a cui non hai effettuato l'accesso.
 - Dispositivi non riconosciuti hanno effettuato l'accesso ai tuoi account.
 - Traffico di rete insolito o picchi nell'utilizzo dei dati.
 
Segnali di minacce all'identità per le organizzazioni
- Tentativi di accesso da luoghi o dispositivi inaspettati su più account dei dipendenti.
 - Transazioni finanziarie insolite, come bonifici bancari o richieste di rimborso spese, che non corrispondono ai modelli aziendali.
 - Notifiche di modifiche alla fatturazione dell'account o ai metodi di pagamento.
 - E-mail che fingono di provenire da dirigenti interni e richiedono dati aziendali sensibili.
 - Campagne di phishing rivolte ai dipendenti per rubare credenziali di accesso o informazioni finanziarie.
 - Le e-mail dei dipendenti sono incluse nei servizi di notifica delle violazioni dei dati.
 - Dispositivi sconosciuti o software non autorizzati che accedono alle reti o ai dati aziendali.
 - Nuove applicazioni appaiono sui dispositivi aziendali che non sono state approvate dall'IT.
 
In che modo le minacce all'identità influenzano i diversi settori?
Le minacce all'identità possono manifestarsi in vari modi, da addebiti sospetti sugli estratti conto delle carte di credito per gli individui a transazioni non autorizzate o tentativi di accesso agli account aziendali per le organizzazioni.
Mentre i privati possono notare segnali di allarme come acquisti sconosciuti o richieste improvvise di reimpostazione della password, le organizzazioni devono utilizzare strumenti di monitoraggio avanzati e audit regolari per rilevare minacce più sottili.
È fondamentale identificare tempestivamente questi segnali, che vanno dai tentativi di phishing ai software non approvati sui dispositivi aziendali. Comprendere questi indicatori è il primo passo per mitigare i rischi, ma l'impatto di queste minacce sui diversi settori varia notevolmente in base alle operazioni specifiche e ai dati gestiti da ciascun settore.
1. Servizi bancari e finanziari
Gli istituti finanziari, tra cui banche, compagnie assicurative e società di investimento, sono tra i settori più colpiti dal furto di identità, con il 94% delle organizzazioni che segnala incidenti.
Nel 2017, Equifax, una delle principali agenzie di valutazione del merito creditizio, ha subito una violazione che ha esposto le informazioni personali, compresi i numeri di previdenza sociale, di 147 milioni di americani, causando miliardi di dollari in risarcimenti e multe.
2. Settore governativo
Le amministrazioni pubbliche detengono grandi quantità di dati sensibili, come numeri di identificazione nazionale, informazioni fiscali e dettagli sulla cittadinanza. I criminali o gli attori statali possono utilizzare le identità rubate per infiltrarsi nei sistemi governativi, ottenendo potenzialmente l'accesso a informazioni riservate o interrompendo servizi critici.
Per i singoli individui, questa violazione può comportare richieste fraudolente di prestazioni sociali, rimborsi fiscali o servizi sanitari. Le persone potrebbero trovarsi ad affrontare perdite finanziarie o persino complicazioni legali a causa dell'utilizzo della loro identità rubata per richiedere prestazioni che non hanno mai richiesto.
3. Settore dell'istruzione
Gli istituti di istruzione detengono un tesoro di informazioni personali su studenti, docenti e personale, il che li rende obiettivi primari per il furto di identità. Dati quali numeri di previdenza sociale, informazioni sugli aiuti finanziari e documenti accademici possono essere sfruttati a fini fraudolenti.
I criminali informatici possono utilizzare le informazioni personali rubate per richiedere falsamente prestiti studenteschi o aiuti finanziari, sottraendo fondi destinati a studenti legittimi. Inoltre, possono alterare i voti o i risultati accademici degli studenti per creare credenziali false, causando potenziali problemi di sicurezza nella forza lavoro.
4. Settore sanitario
Il settore sanitario è un obiettivo primario per il furto di identità a causa della ricchezza di dati personali sensibili che detiene. Le cartelle cliniche sono spesso più preziose sul mercato nero rispetto alle informazioni finanziarie perché contengono dettagli come il numero di previdenza sociale, anamnesi medica e informazioni assicurative.
I criminali informatici ottengono l'accesso a dati sanitari sensibili per frodi finanziarie o furti di identità, che portano a richieste di risarcimento e servizi assicurativi non autorizzati. Le minacce all'identità possono portare all'alterazione o alla falsificazione delle cartelle cliniche dei pazienti, causando diagnosi errate o trattamenti non corretti.
Come individuare e mitigare efficacemente le minacce all'identità
Rilevare e mitigare le minacce all'identità richiede un approccio proattivo e multilivello. Questo processo può essere organizzato in tre fasi chiave: prevenzione, rilevamento e risposta. Ciascuna fase comprende azioni essenziali per migliorare la sicurezza e proteggere dalle minacce legate all'identità.
Rilevamento
- Implementare meccanismi di autenticazione robusti: rafforzare la verifica dell'identità utilizzando l'autenticazione a più fattori (MFA) per aggiungere un ulteriore livello di sicurezza.
 - Monitorare il comportamento degli utenti: monitorare regolarmente le attività degli utenti per individuare comportamenti sospetti, come tentativi di accesso da luoghi o dispositivi sconosciuti. Utilizzare strumenti avanzati di rilevamento delle minacce per identificare le anomalie.
 - Utilizzare la gestione delle identità e degli accessi (IAM): Implementare sistemi IAM per applicare controlli di accesso adeguati, garantendo che i dati sensibili siano accessibili solo agli utenti autorizzati.
 
Prevenzione
- Effettuare valutazioni di sicurezza regolari: Combina valutazioni delle vulnerabilità e audit di sicurezza per identificare i punti deboli che gli aggressori potrebbero sfruttare. Questa misura proattiva contribuisce a rafforzare la sicurezza.
 - Istruisci i dipendenti sulle migliori pratiche di sicurezza: Forma il personale a riconoscere i tentativi di phishing e promuovi l'igiene delle password. Una formazione regolare può ridurre significativamente il rischio di errori umani che portano a violazioni della sicurezza.
 - Integrare soluzioni di sicurezza degli endpoint: Proteggere i dispositivi da malware e altre minacce che prendono di mira le credenziali degli utenti implementando misure complete di sicurezza degli endpoint.
 
Risposta
- Sviluppare un piano di risposta agli incidenti: Stabilire un piano di risposta agli incidenti chiaro per garantire un rapido contenimento, indagine e ripristino dagli incidenti di sicurezza relativi all'identità. Questo piano dovrebbe delineare ruoli, responsabilità e procedure per una gestione efficace delle crisi.
 
Migliorare l'intelligence sulle minacce
Scoprite come il servizio di caccia alle minacce WatchTower di SentinelOne può far emergere maggiori informazioni e aiutarvi a superare gli attacchi.
Per saperne di piùMigliori pratiche per prevenire gli attacchi basati sull'identità
Per prevenire gli attacchi basati sull'identità, le organizzazioni dovrebbero implementare una combinazione di misure di sicurezza progettate per proteggere i dati e i sistemi sensibili.
Le strategie chiave includono l'adozione dell'autenticazione a più fattori (MFA) per un ulteriore livello di sicurezza, l'applicazione di politiche di password complesse e aggiornate regolarmente e l'utilizzo del controllo degli accessi basato sui ruoli (RBAC) per limitare l'accesso in base ai ruoli degli utenti.
Inoltre, le organizzazioni dovrebbero istruire i dipendenti sul riconoscimento dei tentativi di phishing e sulle pratiche online sicure, e utilizzare sistemi di gestione delle identità e degli accessi (IAM) per centralizzare e proteggere l'autenticazione e l'autorizzazione degli utenti.
L'implementazione di strumenti come il Single Sign-On (SSO) può semplificare ulteriormente le credenziali.lt;/a> per centralizzare e proteggere l'autenticazione e l'autorizzazione degli utenti.
L'implementazione di strumenti come il Single Sign-On (SSO) può semplificare ulteriormente la gestione delle credenziali e migliorare la sicurezza complessiva.
Ecco come proteggere la vostra organizzazione:
1. Implementare misure di autenticazione forti
È possibile prevenire gli attacchi basati sull'identità implementando l'autenticazione a più fattori (MFA). L'autenticazione MFA aggiunge un ulteriore livello di sicurezza richiedendo agli utenti di fornire più di una semplice password per accedere a un account. Ciò potrebbe comportare una combinazione di password, token telefonico o hardware o autenticazione biometrica.
2. Adottare politiche di password complesse
Applicare politiche di password complesse per rendere più difficile agli aggressori indovinare o violare le password. Richiedere password complesse, che includano una combinazione di lettere maiuscole, lettere minuscole, numeri e caratteri speciali. È possibile imporre la modifica regolare delle password ogni 60-90 giorni e scoraggiare il riutilizzo delle password su più piattaforme.
3. Utilizzare il controllo degli accessi basato sui ruoli (RBAC)
Limitare l'accesso ai dati e ai sistemi sensibili in base al ruolo dell'utente all'interno dell'organizzazione riduce al minimo i potenziali danni derivanti da un account compromesso. Con RBAC, gli utenti hanno accesso solo alle risorse necessarie per svolgere i propri compiti, riducendo così la superficie di attacco.
4. Educare gli utenti sulle migliori pratiche di sicurezza
Fornire formazione continua ai dipendenti e agli utenti finali su come individuare tentativi di phishing, e-mail sospette e comportamenti online non sicuri. Promuovere la consapevolezza in materia di sicurezza attraverso comunicazioni interne, poster e workshop per tenere informati gli utenti.
5. Utilizzare soluzioni di gestione delle identità e degli accessi (IAM)
I sistemi IAM consentono alle organizzazioni di controllare e proteggere le identità degli utenti in modo più efficace. Centralizzando l'autenticazione e l'autorizzazione degli utenti, le soluzioni IAM garantiscono che solo gli utenti autorizzati abbiano accesso a dati e sistemi sensibili. Inoltre, è possibile implementare il Single Sign-On (SSO) per ridurre il numero di password che gli utenti devono gestire, diminuendo le possibilità di credenziali deboli o riutilizzate.
Come sviluppare una strategia di risposta alle minacce all'identità
Una strategia di risposta alle minacce all'identità ben sviluppata può aiutare le organizzazioni a individuare, rispondere e riprendersi dagli attacchi basati sull'identità. Di seguito sono riportati i componenti chiave di una solida strategia di risposta alle minacce all'identità.
1. Sviluppare un piano di risposta agli incidenti (IRP)
Un piano di risposta agli incidenti (IRP) delinea le azioni chiare da intraprendere in caso di violazione della sicurezza. Iniziare creando un team di risposta dedicato, assegnando ruoli e responsabilità al personale chiave. Identificare potenziali minacce basate sull'identità, come il phishing o il credential stuffing, e documentare le procedure dettagliate per il rilevamento, il contenimento, l'eliminazione e il ripristino. Condurre sessioni di formazione regolari per garantire che tutti i membri del team siano preparati a rispondere in modo rapido ed efficace.
2. Automatizzare il rilevamento e la risposta alle minacce
La velocità è fondamentale nella risposta agli attacchi basati sull'identità. L'automazione del rilevamento e della risposta alle minacce può aiutare a identificare e mitigare gli attacchi più rapidamente. Utilizzate strumenti come IBM QRadar, Rapid7 InsightIDR o Splunk che segnalano automaticamente attività sospette come tentativi di accesso non riusciti, anomalie di geolocalizzazione o cambiamenti nel comportamento degli utenti.
Una volta rilevata una minaccia, questi strumenti possono attivare risposte predefinite come l'isolamento degli account compromessi, il blocco degli indirizzi IP sospetti o la notifica agli amministratori IT per ulteriori indagini.
3. Eseguire regolarmente audit di sicurezza e test di penetrazione
Audit di sicurezza e test di penetrazione regolari aiutano a identificare le vulnerabilità nei sistemi e nei processi. Ad esempio, l'esecuzione di audit basati su framework come ISO/IEC 27001 o NIST Cybersecurity Framework può aiutare a mantenere una solida posizione di sicurezza. Inoltre, l'esecuzione di test di penetrazione in linea con gli standard OWASP Top 10 consente di valutare e mitigare le vulnerabilità comuni, come gli attacchi di tipo injection o cross-site scripting (XSS).
Simulate attacchi basati sull'identità per identificare i punti deboli delle vostre difese prima che gli aggressori possano sfruttarli. Strumenti come Social-Engineer Toolkit (SET), PowerShell Empire e Metasploit possono aiutare a emulare questi tipi di attacchi. Questi strumenti consentono ai professionisti della sicurezza di simulare tentativi di phishing, credential stuffing e altre tecniche di ingegneria sociale, permettendo alle organizzazioni di valutare la forza delle loro misure di sicurezza.
4. Stabilire un processo di indagine forense
Se si verifica un attacco basato sull'identità, è essenziale condurre un'indagine approfondita per capire come è avvenuto l'attacco e come prevenire incidenti futuri. Esaminare i registri di autenticazione, il traffico di rete e i registri di accesso per identificare la fonte dell'attacco. Assicurarsi che tutti i dati rilevanti, inclusi i registri e le prove forensi, siano conservati per le indagini e le potenziali azioni legali.
5. Creare un piano di ripristino
Un solido piano di ripristino garantisce che l'organizzazione possa riprendere rapidamente le operazioni dopo un attacco basato sull'identità. Questo piano dovrebbe includere misure per ripristinare gli account compromessi, migliorare le misure di sicurezza e informare gli utenti interessati. Predisporre procedure per ripristinare accesso agli account compromessi e reimpostare le password in modo sicuro. Informare gli utenti interessati della violazione, delle azioni che devono intraprendere e di eventuali misure di protezione aggiuntive, come i servizi di monitoraggio del credito.
Rafforzate la vostra difesa dell'identità con SentinelOne
SеntinеlOnе’s Singularity Idеntity è una soluzione avanzata di sicurezza informatica progettata per proteggere varie superfici di attacco, inclusi endpoint, ambienti cloud e gestione delle identità. Il componente Singularity Idеntity si concentra in particolare sulla protezione delle identità degli utenti e sulla mitigazione dei rischi associati all'uso improprio delle credenziali e alle minacce informatiche.
Lo strumento si integra direttamente con i servizi di directory esistenti, come Active Directory e Azure AD, migliorando la sicurezza senza richiedere modifiche significative all'infrastruttura attuale.La piattaforma Singularity Identity offre:
- Difesa degli endpoint: Singularity Identity Agent for Endpoint identifica l'uso improprio delle credenziali e le attività di ricognizione che prendono di mira i sistemi critici. Utilizza tecniche di occultamento e inganno per fuorviare gli aggressori, migliorando al contempo la consapevolezza della situazione da parte dei difensori.
 - Rilevamento in tempo reale degli attacchi all'identità: Lo strumento monitora attacchi informatici basati sull'identità che prendono di mira i controller di dominio e gli endpoint, comprese le minacce ransomware. Questa funzione fornisce avvisi immediati al rilevamento di attività sospette provenienti da dispositivi gestiti e non gestiti su qualsiasi sistema operativo.
 - Gestione della postura dell'identità: Un agente leggero analizza il database AD alla ricerca di vulnerabilità e configurazioni errate, fornendo informazioni dettagliate sulle potenziali lacune di sicurezza che gli aggressori potrebbero sfruttare. La funzione garantisce una valutazione continua delle risorse postura di sicurezza dell'identità.
 - Rilevamento automatico delle minacce e risposta: Utilizzando algoritmi avanzati basati sull'intelligenza artificiale, Singularity Idеntity è in grado di rilevare automaticamente attività sospette relative agli account degli utenti. Ciò include l'identificazione di modelli di accesso insoliti o tentativi di accesso da luoghi non autorizzati.
 
Ottenere informazioni più approfondite sulle minacce
Scoprite come il servizio di caccia alle minacce WatchTower di SentinelOne può far emergere maggiori informazioni e aiutarvi a superare gli attacchi.
Per saperne di piùConclusione
Le minacce all'identità sono rischi multifattoriali con implicazioni di vasta portata sia per gli individui che per le organizzazioni. I risultati visibili sono instabilità finanziaria, danni alla reputazione e interruzioni operative. Poiché i criminali informatici continuano a perfezionare le loro tecniche, comprendere le sfumature delle minacce all'identità come il furto di identità, l'appropriazione indebita di account, la frode di identità sintetica e gli attacchi di phishing è diventato essenziale per gli individui e le organizzazioni che si impegnano a garantire la propria sicurezza.
La chiave per mitigare queste minacce risiede in un approccio strategico e stratificato. L'autenticazione a più fattori (MFA) rafforza la verifica dell'identità, la formazione dei dipendenti affronta l'elemento umano della difesa informatica e il monitoraggio continuo fornisce la vigilanza necessaria per rilevare le anomalie prima che si aggravino. Queste misure costituiscono la base di una sicurezza informatica proattiva.
Tuttavia, la protezione dalle minacce all'identità richiede più di un semplice impegno: richiede precisione e soluzioni avanzate. Singularity Identity di SentinelOne offre protezione in tempo reale, difesa degli endpoint e gestione della postura dell'identità, aiutando le organizzazioni a proteggere i propri sistemi senza aggiungere inutili complessità.
Fai il passo successivo per salvaguardare la tua organizzazione. Prenota una demo oggi stesso e scopri come le soluzioni di SentinelOne possono aiutarti a stare al passo con le minacce all'identità in continua evoluzione.
"FAQs
Le minacce all'identità nella sicurezza informatica si riferiscono ad attacchi che sfruttano le identità degli utenti per ottenere l'accesso non autorizzato a sistemi e dati. Queste minacce includono tattiche quali il credential stuffing, il phishing e il social engineering, in cui gli aggressori utilizzano credenziali rubate o manipolano gli utenti per violare le misure di sicurezza.
Poiché le organizzazioni fanno sempre più affidamento sulle identità digitali, il rischio di attacchi basati sull'identità è aumentato, rendendo necessario concentrarsi sull'Identity Threat Detection and Response (ITDR) per salvaguardare le informazioni sensibili e mantenere controlli di accesso sicuri.
Ignorare le minacce all'identità può comportare perdite finanziarie significative per le aziende, inclusi i costi associati alle violazioni dei dati, le sanzioni legali per la non conformità alle normative e il danno alla reputazione del marchio.
A seguito di un attacco, le organizzazioni possono trovarsi ad affrontare interruzioni operative, perdita di fiducia da parte dei clienti e aumento delle spese di riparazione. Inoltre, il costo medio di una violazione dei dati è stato stimato in oltre un milione di dollari, evidenziando la necessità fondamentale di misure proattive per la sicurezza dell'identità.
L'Identity Threat Detection and Response (ITDR) si concentra specificamente sull'identificazione e la mitigazione delle minacce che prendono di mira gli utenti su varie piattaforme e sistemi. Al contrario, l'Extеndеd Dеtеction and Rеsponsе (XDR) comprende una gamma più ampia di controlli di sicurezza, integrando i dati provenienti da endpoint, reti e applicazioni per un rilevamento completo delle minacce. Mentre l'ITDR analizza principalmente il comportamento degli utenti e i rischi legati all'identità, l'XDR fornisce una visione olistica degli incidenti di sicurezza nell'intero ambiente IT.
Esempi reali di attacchi che minacciano l'identità includono il credential stuffing, in cui gli aggressori utilizzano credenziali rubate per accedere a più account; truffe di phishing che inducono gli utenti a rivelare informazioni sensibili; e tattiche di ingegneria sociale che manipolano i dipendenti affinché concedano accessi non autorizzati.
In particolare, gli attacchi ransomware spesso sfruttano identità compromesse per infiltrarsi nei sistemi e crittografare dati sensibili, dimostrando la necessità fondamentale di solide strategie di protezione dell'identità.
La protezione dell'identità svolge un ruolo cruciale nella sicurezza informatica, salvaguardando le identità degli utenti da accessi non autorizzati e sfruttamento. Comporta l'implementazione di misure quali l'autenticazione a più fattori (MFA), il monitoraggio continuo delle attività degli utenti e l'utilizzo di soluzioni ITDR per rilevare anomalie nell'utilizzo delle identità.
Proteggendo le identità, le organizzazioni possono mitigare i rischi associati alle violazioni dei dati, mantenere la conformità alle normative e migliorare la sicurezza complessiva contro le minacce informatiche in continua evoluzione.
L'identificazione delle minacce è il processo di riconoscimento delle potenziali minacce alla sicurezza informatica che potrebbero compromettere i sistemi informativi o l'integrità dei dati di un'organizzazione. Ciò comporta l'analisi di vari indicatori di compromissione (IoC), il monitoraggio del comportamento degli utenti alla ricerca di anomalie e la valutazione delle vulnerabilità all'interno dell'infrastruttura.
Un'efficace identificazione delle minacce consente alle organizzazioni di affrontare in modo proattivo i rischi prima che si trasformino in violazioni effettive, migliorando così la loro strategia complessiva di sicurezza informatica.

