Le aziende odierne devono affrontare un numero enorme di minacce, che vanno da malware sofisticati a sorveglianza furtiva. Secondo le ultime statistiche, il 61% dei cyberstalker utilizza dispositivi comuni come telefoni o e-mail, mentre il 10% ricorre a malware e phishing per ottenere l'accesso non autorizzato agli account. Questo aumento dello spionaggio digitale sottolinea l'urgenza di conoscere cosa sia un keylogger e il suo potenziale di compromettere informazioni sensibili. Comprendere come funzionano questi strumenti può aiutare le organizzazioni a proteggere i dati dei dipendenti, le informazioni dei clienti e beni di valore come brevetti o diritti d'autore.
In questo articolo discuteremo il significato di keylogging, prenderemo in esame vari tipi di keylogger, le loro modalità di infiltrazione e i metodi per identificarli ed eliminarli. Discuteremo anche il loro sviluppo storico, alcuni degli attacchi più famosi e le misure di sicurezza generali.
Che cos'è un keylogger?
Un keylogger può essere descritto come un programma software che cattura tutti i tasti digitati dall'utente su un determinato dispositivo, senza il consenso dell'utente stesso. Le aziende spesso chiedono: "Che cos'è un keylogger?", perché queste applicazioni o dispositivi hardware silenziosi possono intercettare password, dettagli finanziari e chat private. La definizione effettiva di keylogger non è fissa, ma la funzione principale è la stessa: registrare gli input a scopo di monitoraggio o per vantaggio personale. Spesso, un keylogger funziona in modo nascosto in background, rendendo difficile il suo rilevamento. Comprendere cosa sia un keylogger è un primo passo fondamentale per salvaguardare i sistemi aziendali e la privacy degli utenti.
Storia dei keylogger
I keylogger risalgono agli anni '70, quando erano costituiti da schede fisiche collegate alle tastiere dei computer bersaglio e si sono poi evoluti fino a diventare programmi software più sofisticati con accesso root. Un sondaggio condotto da alcuni ricercatori rivela che circa 10 milioni di computer negli Stati Uniti sono infettati da keylogger, pertanto è necessario definire le origini dei keylogger. Ogni fase dell'evoluzione dei keylogger è associata a tendenze più ampie, come il lavoro a distanza e metodi di infiltrazione potenziati. Ecco una breve panoramica cronologica di come queste minacce si sono evolute e diffuse nel corso degli anni:
- I primi monitor hardware: Le prime versioni di un keylogger erano dispositivi esterni che si collegavano a macchine da scrivere o terminali mainframe negli anni '70. Questi dispositivi primitivi registravano i tasti digitati in chip di memoria interna. La domanda "i keylogger sono illegali?" è emersa quando le organizzazioni hanno scoperto il loro utilizzo al di fuori dei contesti autorizzati. Quando l'informatica è diventata più diffusa, questi osservatori segreti sono stati visti come opportunità da parte di malintenzionati.
 - Fase dei keylogger software semplici: All'inizio degli anni '90, con l'avvento dell'era digitale, sono state sviluppate nuove possibilità di applicazione dei keylogger a livello di sistema operativo. L'emergere di Internet ha anche reso più facile la distribuzione di file infetti utilizzando floppy disk e i primi allegati e-mail. Le definizioni di keylogger si sono ampliate fino a comprendere versioni multipiattaforma che funzionano su Windows, Mac e le prime versioni di Linux. Le autorità hanno anche provato a utilizzare i keylogger per monitorare i criminali, sollevando preoccupazioni sul diritto alla privacy.
 - Fase di proliferazione delle e-mail: Con l'inizio del nuovo millennio, all'inizio degli anni 2000, si è diffuso l'uso delle e-mail, che ha dato origine a nuove infezioni da keylogger. La vittima apriva innocentemente gli allegati e, a sua insaputa, scaricava i logger nei sistemi aziendali. Gli hacker hanno migliorato il malware di keylogging per acquisire e inviare le informazioni in tempo reale. Diversi istituti finanziari hanno segnalato un aumento degli attacchi keylogger e hanno potenziato l'autenticazione a più fattori e i programmi di sensibilizzazione degli utenti.
 - Amministrazione remota e keylogger mobili Fase: Con l'impennata della popolarità degli smartphone tra il 2010 e il 2020, i criminali hanno adattato i vecchi strumenti in combinazioni di keylogger e spyware specifici per dispositivi mobili. Allo stesso tempo, sono state osservate campagne di spionaggio mirate che utilizzavano trojan di amministrazione remota (RAT) con sofisticate capacità di keylogging per operazioni segrete. L'uso delle politiche "bring your own device" (BYOD) ha introdotto nuovi rischi sul posto di lavoro. Secondo i ricercatori, le pericolose funzioni dei keylogger li hanno resi strumenti ideali per lo spionaggio aziendale.
 - Keylogger potenziati dall'intelligenza artificiale Fase: Gli ultimi anni (2021-2025) hanno portato a un maggiore utilizzo dell'intelligenza artificiale nella fase di analisi dei keylogger e a tecniche migliorate nel processo di infiltrazione. I keylogger sono diventati una minaccia diffusa poiché gli aggressori hanno utilizzato l'apprendimento automatico per prevedere l'attività degli utenti, rendendo così i keylogger difficili da rilevare. Eventi recenti hanno dimostrato che gli attacchi con keylogger hanno impiegato sofisticate tattiche di ingegneria sociale, che sono diventate evidenti in violazioni di alto profilo. Alcune varianti sono persino penetrate nei canali crittografati, intercettando i messaggi digitati prima che fossero crittografati, il che ha indicato un aumento significativo delle minacce informatiche.
 
Come vengono utilizzati i keylogger?
I keylogger sono comunemente utilizzati per monitorare l'attività dei dipendenti e vengono utilizzati anche per tracciare l'attività di un particolare utente di computer. Mentre alcune organizzazioni li utilizzano per monitorare la produttività dei dipendenti, un argomento di discussione sui pro e i contro dell'uso dei keylogger, i criminali informatici li utilizzano per ottenere informazioni personali, rubare denaro o estorcere denaro.
Alcune definizioni aziendali di keylogger suggeriscono che l'applicazione dei keylogger nel mondo aziendale può essere vantaggiosa se utilizzata in modo appropriato, ma diventa un vizio se utilizzata dalle persone sbagliate. Il confine tra supervisione legittima e violazione della privacy può diventare sfumato, intensificando la domanda: I keylogger sono illegali? A lungo termine, la possibilità di sfruttamento annulla qualsiasi leggero vantaggio derivante dall'implementazione di misure di sicurezza quando queste sono deboli.
È interessante notare che la proliferazione dei dispositivi di localizzazione GPS è parallela alle preoccupazioni relative alla domanda "cos'è un keylogger?". Ad esempio, piccoli tag utilizzati per identificare animali domestici o oggetti smarriti possono trasformarsi in un canale attraverso il quale persone con intenzioni maligne possono perseguitare altre persone. Un recente studio ha dimostrato che il 10% degli americani ha subito il tracciamento dei propri dispositivi senza il proprio consenso, compresi i fitness tracker. In combinazione con un programma keylogger invisibile, l'aggressore è in grado di ricostruire un quadro piuttosto dettagliato della persona presa di mira, compresa la sua posizione attuale, i messaggi digitati e così via. Tali rivelazioni richiedono una maggiore consapevolezza e l'attuazione di misure di prevenzione dei keylogger a livello organizzativo e personale.
Come i keylogger infettano i dispositivi?
Un aspetto fondamentale per affrontare la questione "cos'è un keylogger?" è comprendere i vari metodi di infezione. I criminali utilizzano tecniche di ingegneria sociale, allegati infetti e kit di exploit per installare di nascosto un keylogger sui computer bersaglio. Una volta installati, questi logger rimangono nascosti e catturano tutte le informazioni digitate, come password e persino conversazioni. Di seguito è riportato un elenco dei cinque canali di distribuzione comunemente utilizzati per diffondere i keylogger:
- Allegati e-mail dannosi: Per quanto riguarda i mezzi utilizzati per diffondere i keylogger, vale la pena notare che le e-mail di phishing sono ancora uno dei mezzi più diffusi per diffondere varie minacce. L'allegato appare sotto forma di fatture, documenti ufficiali e altri file che il destinatario non si aspetterebbe fossero dannosi. Il codice incorporato porta all'installazione silenziosa del programma e fa sì che il sistema funga da canale per i criminali per raccogliere informazioni. Questo rischio può tuttavia essere gestito in modo efficace attraverso una formazione regolare e un adeguato filtraggio delle e-mail.
 - Download drive-by: Quando un utente visita un sito web dannoso, può inavvertitamente attivare una scansione keylogger. In alcuni casi, ciò avviene tramite exploit all'interno del browser o dei plugin, che inducono il sito a scaricare e avviare codice dannoso. Poiché il processo viene eseguito durante le normali attività di navigazione, è difficile da rilevare. L'uso del filtraggio web e l'applicazione regolare di patch riducono al minimo le possibilità di essere attaccati da tali download silenziosi.
 - Software in bundle: Alcuni programmi gratuiti contengono uno strumento di sabotaggio del rilevatore di keylogger come parte del pacchetto software gratuito che è in realtà legittimo. Pertanto, l'utente finale potrebbe concedere le autorizzazioni senza nemmeno comprendere il potenziale pericolo che si cela dietro. Questo trucco è diffuso nei siti di prova o di pirateria software, noti per contenere pacchetti di file sospetti. Quando si tratta di infiltrazioni, è possibile evitarle prestando attenzione durante la verifica delle fonti e leggendo le istruzioni di installazione.
 - Installazione fisica USB o hardware: Un modulo keylogger hardware può essere installato da un insider o da un aggressore esterno per catturare l'output dalla tastiera. Questi dispositivi sono solitamente camuffati da semplici adattatori USB. In contesti ad alta sicurezza, controlli di accesso adeguati e l'uso di dispositivi all'interno della struttura riducono la probabilità di questo tipo di alterazione. Anche controlli periodici dei cavi e delle porte possono essere utili per identificare connessioni non autorizzate.
 - Vulnerabilità sfruttate: Le vecchie versioni dei sistemi operativi o delle applicazioni che non sono state aggiornate contengono vulnerabilità sfruttabili che consentono attacchi silenziosi tramite keylogger. I criminali sfruttano CVE noti o utilizzano scanner di vulnerabilità per ottenere l'accesso non autorizzato ai sistemi. Una volta raggiunta la posizione desiderata, distribuiscono uno strumento di keylogging progettato appositamente per quella posizione specifica. Questi tentativi di infiltrazione possono essere ridotti al minimo attraverso una corretta gestione delle patch e informazioni di intelligence sulle minacce.
 
Tipi di keylogger
Per rispondere alla domanda "cos'è un keylogger?" è necessario esaminare varie categorie, poiché ogni tipo è destinato a scopi diversi. Alcuni sono puramente digitali, mentre altri utilizzano intercettatori che sono oggetti fisici reali. Come forma di sorveglianza, i keylogger variano in termini di complessità, occultamento e modalità di trasferimento delle informazioni raccolte. Nella sezione seguente descriviamo le principali classi che rappresentano una sfida per le moderne organizzazioni aziendali.
- Keylogger software: Si tratta di programmi che operano a livello di sistema operativo e registrano le battute sulla tastiera attraverso interfacce di programmazione delle applicazioni di sistema o tecniche di hooking. Possono anche includere altre funzionalità, come la cattura di schermate o la registrazione dell'attività degli appunti. Ancora oggi, le varianti di software keylogger rimangono le più utilizzate tra tutti i keylogger. Gli aggressori li preferiscono per la distribuzione remota e la facilità di aggiornamento.
 - Keylogger hardware: Si tratta di dispositivi che vengono inseriti tra la tastiera e la porta USB o PS/2 del computer. Alcuni sono camuffati da adattatori standard. Poiché operano al livello più basso dell'hardware, i keylogger sono più difficili da rilevare dalle soluzioni antivirus. Memorizzano le informazioni dell'account localmente sotto forma di registrazioni dei tasti premuti, che l'aggressore può recuperare in un secondo momento.
 - Keylogger a livello di kernel: Queste forme avanzate funzionano nel kernel ed eludono le misure di sicurezza in modalità utente. Sono in grado di catturare gli input prima che raggiungano altri livelli di misure di sicurezza. I risultati dell'analisi dei logger a livello di kernel rivelano che i keylogger sono piuttosto potenti in termini di invisibilità. Possono essere rilevati solo tramite scansioni specializzate o monitoraggio del comportamento.
 - Trojan di accesso remoto (RAT) con moduli di keylogging: Esistono diversi tipi di RAT e alcuni di essi utilizzano il keylogger come una delle funzionalità aggiuntive. Può registrare video o catturare l'input del microfono insieme a ciò che viene digitato e può anche danneggiare i file. Questa tecnica combina diversi vettori di infiltrazione in uno solo. È più comunemente utilizzata in operazioni estese e segrete rivolte ad aziende o governi.
 - Keylogger basati su browser: Collegandosi direttamente ai moduli nel browser, intercettano i dati digitati su siti come pagine di login o gateway di pagamento. Si tratta di una classe di malware in grado di intercettare i dati prima che vengano crittografati da SSL. Per i criminali, gli attacchi keylogger basati su moduli sono uno strumento completo per il furto diretto di denaro o credenziali. Tali minacce possono essere affrontate attraverso rigorose funzionalità di sicurezza del browser, blocchi di script e componenti aggiuntivi aggiornati.
 
Tecniche dei keylogger
Sebbene la definizione di "keylogger" sembri semplice a prima vista (strumenti che registrano i tasti digitati), i metodi sottostanti possono essere estremamente complessi. Sono in grado di evitare il rilevamento attraverso diverse tecniche di hooking e altre manipolazioni del sistema operativo. Di seguito sono riportati i principali metodi di keylogging utilizzati dagli autori delle minacce per monitorare segretamente gli input degli utenti.
- Keylogger basati su API: Questi intercettano le battute sulla tastiera sfruttando le interfacce di programmazione delle applicazioni disponibili dei sistemi operativi. Poiché le chiamate al sistema operativo sono comuni, questi metodi sono facili da integrare e possono essere applicati praticamente a qualsiasi sistema. Tuttavia, una protezione forte degli endpoint è spesso in grado di rilevarne i modelli. Le attività periodiche di scansione dei keylogger e i controlli euristici avanzati li compromettono gravemente.
 - Keylogger basati sul kernel: Il funzionamento nello spazio del kernel fornisce un controllo quasi totale, il che significa che gli aggressori possono evitare la maggior parte delle limitazioni presenti nella modalità utente. Questo lo rende una delle varianti più potenti e pericolose di keylogger: possono catturare le battute sulla tastiera a livello hardware senza essere rilevati. La loro disattivazione a volte è possibile solo con l'aiuto di strumenti speciali o attraverso la reinstallazione del sistema operativo. Questo risultato si ottiene solitamente limitando i driver del kernel con certificati affidabili.
 - Keylogger basati su hook: Si agganciano agli "hook" di Windows o a funzioni simili del sistema operativo per gestire gli eventi di input. In questo modo, un keylogger cattura le battute sulla tastiera nella coda degli eventi, il che significa che funziona in tempo reale. È molto difficile per gli utenti notare alcuna differenza nelle prestazioni, il che rende difficile individuarlo. Esistono alcuni programmi di sicurezza affidabili progettati per rilevare tali attività di hooking anomale.
 - Keylogger che catturano i moduli: A differenza degli altri, questi sono più interessati a raccogliere informazioni dai moduli web una volta che l'utente preme il pulsante "Invia". Questo è il motivo per cui anche i siti crittografati possono essere compromessi, perché i dati vengono prelevati prima di essere crittografati. Questo approccio è spesso utilizzato anche nelle campagne di furto di identità. Il monitoraggio delle chiamate basate su moduli, che sono di natura sospetta, aiuta a identificare queste minacce specializzate.
 - Keylogger hardware: Nonostante sia stato menzionato in precedenza, è fondamentale sottolineare che l'infiltrazione basata sull'hardware non è rilevabile. Nessuno dei programmi ha una firma che possa essere identificata dagli strumenti antivirus standard. Questo tipo di scenario keylogger è più probabile che si verifichi in casi di spionaggio o situazioni di minaccia interna. Le ispezioni fisiche e le politiche di utilizzo dei dispositivi rimangono tra le migliori misure di protezione.
 
Come funzionano i keylogger?
Per comprendere appieno cosa sono i keylogger, è necessario vedere come funzionano in ogni fase: acquisizione degli input, archiviazione dei dati e trasmissione all'autore dell'attacco. In qualsiasi tipo di attacco, il processo è sempre lo stesso: identificazione, documentazione ed estrazione. Ecco una descrizione dettagliata di come questi monitor dannosi o semi-legittimi ottengono gli input dell'utente in modo fluido.
- Intercettazione dei tasti premuti: Una volta installato, il logger intercetta o ascolta gli interrupt della tastiera. Che si tratti di una lettera, di una cifra o di uno dei tasti speciali, ogni carattere digitato viene memorizzato nel buffer locale. Funziona in background e, pertanto, gli utenti non si accorgono delle modifiche apportate all'interfaccia. Normalmente, il rilevamento dei keylogger si basa sull'osservazione di piccole variazioni nelle prestazioni, come ritardi nell'esecuzione di un programma o processi in background che non sono stati avviati dall'utente.
 - Memorizzazione dei dati in locale: Spesso le informazioni raccolte vengono memorizzate in file oscuri o in blocchi di memoria del computer non facilmente accessibili all'utente. Mentre i logger di base tendono a registrare testo in chiaro, quelli avanzati tendono a crittografare i dati per impedire agli strumenti di scansione di accedervi. Quando analizzano le attività dei keylogger, gli amministratori prestano solitamente attenzione alle directory nascoste sospette. L'integrazione della scansione locale con il monitoraggio dei processi sospetti è utile per l'identificazione precoce.
 - Crittografia e trasferimento all'autore dell'attacco: Alcuni tipi di software keylogger inviano i registri al server remoto a intervalli regolari, utilizzando FTP, e-mail o pannelli di controllo. In caso di furto di dati, questi vengono crittografati, rendendo difficile la loro identificazione a livello perimetrale. I firewall che possono essere programmati per monitorare e rilevare il traffico in uscita insolito possono impedire o segnalare agli utenti queste trasmissioni. È possibile identificare modelli che indicano tentativi di esfiltrazione analizzando i registri in tempo reale.
 - Operazioni di occultamento: La segretezza è un altro fattore essenziale quando si tratta di condurre attività di sorveglianza, soprattutto per un lungo periodo di tempo. I logger rinominano i processi, disabilitano le funzionalità di sicurezza o utilizzano tattiche rootkit per nascondersi. In questa fase, le tecniche dei keylogger possono includere anche la cancellazione delle tracce nei registri degli eventi di sistema. Un buon sistema di monitoraggio delle minacce esegue la scansione di tali modifiche e avvisa l'utente di eventuali modifiche apportate ai file chiave del sistema operativo.
 - Persistenza attraverso i riavvii: Un keylogger ben codificato può installarsi in modo tale da avviarsi automaticamente ogni volta che l'utente avvia il computer. Ciò avviene solitamente tramite modifiche al registro, manipolazione della cartella di avvio o iniezione avanzata di driver. Per eseguire una rimozione completa del keylogger, è necessario eliminare anche questi meccanismi di persistenza. Ecco perché le scansioni di avvio sicuro e le verifiche del registro di sistema sono ancora fondamentali per una rimozione completa di tali minacce.
 
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Quali sono i vantaggi dei keylogger?
Poiché i keylogger sono generalmente applicazioni nascoste, alcuni si chiedono quali scopi legittimi possano avere oltre all'uso malevolo. Tuttavia, esistono alcune impostazioni controllate che li utilizzano legalmente, dimostrando che l'applicazione keylogger presenta aspetti positivi quando viene monitorata. Ecco alcuni vantaggi dei keylogger o esempi di come un utilizzo regolamentato possa fornire informazioni sulla produttività o vantaggi in termini di conformità:
- Monitoraggio della produttività dei dipendenti: I sistemi in loco sono talvolta monitorati in modo che i dipendenti continuino a prestare attenzione alle loro mansioni lavorative. Insieme ad altri dati di utilizzo, questi registri possono essere utilizzati per identificare potenziali problemi di efficienza o di conformità alle politiche aziendali. Un uso controllato può aiutare a definire il significato di keylogger in un contesto legale che non violi i diritti delle persone. Tuttavia, la trasparenza è una virtù che dovrebbe essere perseguita per garantire che i diritti alla privacy non vengano violati.
 - Controlli di sicurezza: I team di risposta agli incidenti possono anche installare meccanismi di rilevamento keylogger a breve termine sui computer sospetti per acquisire informazioni forensi. Questo approccio può aiutare a identificare un attacco interno o l'attività di un utente malintenzionato. Dopo l'audit, lo strumento viene disinstallato, in conformità con le politiche aziendali che regolano severamente l'uso dei keylogger. I log raccolti possono essere utilizzati come prove legali in caso di procedimenti giudiziari.
 - Finalità investigative: La polizia ottiene occasionalmente dei mandati per installare apparecchiature sui dispositivi sospetti. In questi casi, la definizione di keylogger cambia e diventa uno strumento che assiste nelle indagini penali. I confini etici sono solitamente salvaguardati dalle leggi vigenti e dal sistema giudiziario. Il superamento di questi limiti solleva interrogativi sui diritti degli utenti e sulla libertà di espressione nell'era digitale.
 - Recupero delle credenziali: In alcune circostanze, le organizzazioni possono utilizzare una scansione keylogger o una registrazione parziale per recuperare le credenziali dimenticate. Ciò è particolarmente utile se un dipendente che ha accesso amministrativo a un sistema si dimette o viene licenziato improvvisamente. Sebbene non sia tipico vedere l'uso di tali strumenti, ciò dimostra la loro versatilità. L'assenza di politiche e le brevi finestre di utilizzo riducono le minacce alla privacy e alla sicurezza.
 
Come rilevare un keylogger sul proprio dispositivo?
Individuare un keylogger in esecuzione in modo invisibile può essere difficile, ma alcuni segnali e metodi di scansione consentono di smascherare queste minacce nascoste. Una risposta ritardata della tastiera, un improvviso aumento del carico della CPU o connessioni a IP esterni sconosciuti possono suggerire la presenza di un software. Ecco alcuni suggerimenti su come identificare i segnali di rilevamento dei keylogger e assicurarsi della loro presenza sugli endpoint:
- Monitoraggio di Task Manager e voci di avvio: Cercare processi sconosciuti che consumano molte risorse o si avviano automaticamente all'avvio del sistema. Altre volte, si tratta di un nome di file strano o di un servizio ripetuto che non si può fare a meno di notare. A questo punto sorge la domanda: "Come trovare un keylogger ?" La risposta: esaminando ogni voce, è possibile trovare uno scanner keylogger camuffato da qualcos'altro. Strumenti specifici che rivelano voci di avvio nuove o modificate aiutano a identificare le nuove aggiunte come dannose.
 - Eseguire scansioni anti-malware dedicate: La maggior parte delle suite di sicurezza dispone di una funzione di rilevamento dei keylogger, che individua keylogger specifici o qualsiasi attività insolita. Aggiungendo a questi strumenti specifici strumenti di scansione dei keylogger si aumenta la copertura. Poiché i logger a livello di kernel sono nascosti in modo efficace, sono necessari moduli di rilevamento dei rootkit. Il modo migliore per prevenire le minacce avanzate è attraverso scansioni frequenti.
 - Ispezionare il traffico di rete: Alcuni dei segni di esfiltrazione possono includere connessioni in uscita o caricamenti di dati che si verificano in orari insoliti della giornata. I firewall con ispezione approfondita dei pacchetti possono contrassegnare i domini potenzialmente dannosi o che contengono molti piccoli pacchetti. Nel processo di analisi dei keylogger si dovrebbe anche cercare il traffico crittografato verso destinazioni sconosciute. Osservando i flussi di rete nel tempo è possibile individuarepossono contrassegnare i domini potenzialmente dannosi o che contengono molti piccoli pacchetti. Nel processo di analisi dei keylogger è inoltre opportuno cercare il traffico crittografato verso destinazioni sconosciute. L'osservazione dei flussi di rete nel tempo rivela strutture che non sono evidenti da una visione statica.
 - Verifica degli adattatori fisici: Negli ambienti di lavoro ad alta sicurezza, eseguire un'ispezione fisica dei cavi della tastiera, delle porte USB e di qualsiasi dispositivo collegato. Un keylogger hardware viene normalmente installato tra la tastiera e il computer. In assenza di tracce sul software, l'identificazione si basa sull'osservazione a occhio nudo. Ciò è particolarmente importante nell'uso di uffici comuni o di terminali ad accesso pubblico.
 - Controllare i registri di sistema e di sicurezza: Alcuni logger dannosi cercano di rimuovere o addirittura nascondere i registri degli eventi, lasciando dietro di sé anomalie o solo frammenti di registrazioni. Gli amministratori possono ricevere avvisi relativi ai keylogger o essere allertati da eventi di accesso ripetuti o modifiche nei percorsi di registro. Le revisioni quotidiane dei registri rivelano attività di infiltrazione e manomissione. È importante eseguire controlli dettagliati per identificare eventuali modelli che possano indicare la presenza di un attacco keylogger invisibile.
 
Come proteggersi dai keylogger?
La protezione dai logger è un approccio multiforme che prevede l'uso di tecnologia, politiche e formazione degli utenti. Che derivino da vulnerabilità del software o da componenti hardware, queste minacce permangono se non vengono affrontate. Nella sezione seguente, discutiamo i metodi di prevenzione dei keylogger basati su livelli di protezione, formazione del personale e impostazioni di sicurezza. L'adozione di queste misure riduce notevolmente la probabilità di subire una tale calamità.
- Utilizzare antivirus e protezione degli endpoint: Scegliere programmi che utilizzano algoritmi specifici per rilevare keylogger e altre minacce. Le nuove varianti vengono bloccate dalla scansione automatica, dall'analisi dei rootkit e dall'intelligence sulle minacce in tempo reale. Gli aggiornamenti sono frequenti e vengono effettuati in base ai cambiamenti nelle strategie. Le soluzioni endpoint devono essere implementate su tutti i dispositivi per garantire che il livello di sicurezza sia coerente.
 - Rafforzare l'igiene delle password: Password lunghe e cambiate frequentemente riducono al minimo le perdite nel caso in cui un keylogger ottenga l'accesso temporaneo a un sistema. L'autenticazione a più fattori aggiunge un ulteriore livello di protezione e riduce la frequenza con cui vengono utilizzate le credenziali rubate. Si raccomanda di motivare il personale a utilizzare un gestore di password sicuro e a memorizzare i dati in forma crittografata. È quindi importante notare che, anche se alcuni tasti vengono registrati, la protezione a più livelli riduce il rischio generale.
 - Segmentare le reti e limitare i privilegi: Piccole suddivisioni dipartimentali o micro-segmentazioni limitano gli attacchi dei keylogger alle aree minime possibili. La limitazione dei diritti degli utenti impedisce inoltre l'accesso a una quantità maggiore di dati in caso di violazione. Questo principio del "privilegio minimo" si applica anche a livello di software, dove ogni utente ha il minor numero possibile di privilegi. Nelle analisi dei casi peggiori, il danno è contenuto.
 - Condurre regolarmente corsi di formazione sulla sicurezza: La maggior parte delle infiltrazioni avviene sfruttando fattori umani come il clic su link. Sensibilizzare i dipendenti e scoraggiarli dall'aprire e-mail di phishing, scaricare contenuti sospetti o cliccare su link o allegati sconosciuti riduce significativamente la probabilità di un attacco informatico. Incoraggiarli a capire "Che cos'è un keylogger?" favorisce un comportamento proattivo. Concentrarsi sulla consapevolezza della situazione trasforma il personale nella vostra prima linea di difesa.
 - Mantenere i sistemi aggiornati e con le patch installate: Le vulnerabilità nel software forniscono agli aggressori una porta aperta per intrufolarsi nel sistema senza essere notati. Assicurarsi che il sistema operativo, i browser, i plugin e il firmware siano aggiornati. Eseguire scansioni a intervalli regolari aiuta a identificare facilmente le patch mancanti. In questo modo, si riduce al minimo la percentuale di successo dei tentativi di infezione da keylogger, poiché le vulnerabilità vengono eliminate.
 
Come rimuovere un keylogger dal proprio dispositivo?
Quando un keylogger viene rilevato, è necessario assicurarsi che venga rimosso immediatamente per evitare ulteriori perdite di dati. Una rimozione incompleta comporta la presenza di voci di registro o root che consentono al logger di rimanere. Di seguito, descriviamo in dettaglio i metodi per eliminare completamente l'infiltrazione del keylogger, assicurando che non rimangano processi nascosti:
- Utilizza strumenti anti-malware affidabili: Esegui un processo di rimozione del keylogger utilizzando fornitori con esperienza nei rootkit e concentrandoti sul keylogger di destinazione. L'esecuzione di più scansioni, comprese quelle in modalità provvisoria, contribuisce alla completa eliminazione delle minacce. Il log post-scansione indica se i file o i servizi contrassegnati come sospetti sono ancora presenti. Ove possibile, assicurarsi che il sistema operativo e le definizioni anti-malware siano aggiornati.
 - Ripristino del sistema a un punto di ripristino pulito: Se hai abilitato il ripristino del sistema, torna al punto precedente in cui non era presente la pericolosa infiltrazione del keylogger. Questo passaggio aiuta a annullare eventuali nuovi registri e attività in background appena creati. Tuttavia, potrebbe non rimuovere sempre in modo efficace le minacce complesse a livello di kernel. Assicurati che il punto di ripristino sia pulito per non reinfezionare il sistema con gli stessi elementi.
 - Avvio da supporto esterno: In alcuni casi, le infezioni sono molto persistenti e potrebbe essere necessario eseguire la scansione del computer da un altro sistema operativo su USB o DVD. Questo ambiente esterno elimina la possibilità di sabotaggio del sistema compromesso. Uno scanner keylogger efficiente può quindi disinstallare processi o driver nascosti. In questo modo, l'unità viene isolata per impedire l'avvio automatico dell'app dannosa.
 - Pulizia manuale di file e registro: Gli utenti esperti o gli amministratori di sistema possono cercare voci di malware nelle chiavi di registro, nei servizi e nelle attività pianificate. La ricerca di nomi di file e directory casuali fa anch'essa parte dell'analisi dei keylogger. Tuttavia, è necessario prestare attenzione: l'eliminazione della chiave sbagliata può causare l'instabilità del sistema operativo. È sempre consigliabile eseguire il backup di tutte le informazioni importanti prima di procedere con il processo.
 - Reinstallare il sistema operativo: In casi estremi in cui il keylogger si insinua più in profondità installando hook nel kernel, è più sicuro reinstallare il sistema operativo. Questa opzione radicale garantisce un ambiente privo di script o driver che potrebbero essere nascosti all'utente. Sebbene richieda molto tempo, è efficace nell'eliminare eventuali residui che si sono radicati nel sistema. Al termine dell'installazione, assicurarsi che gli endpoint siano protetti da ulteriori infezioni.
 
Attacchi keylogger degni di nota
Sebbene i keylogger non siano una novità, la crescente sofisticazione dei criminali informatici li rende protagonisti di numerosi casi di alto profilo. I seguenti casi sono esempi di come l'infiltrazione dei keylogger sia in continua evoluzione, dai complessi attacchi di malvertising alla manipolazione abile delle reti di tracciamento ufficiali. Comprendere queste dinamiche degli attacchi keylogger è importante per le organizzazioni per rendersi conto della portata e della sofisticatezza degli attacchi odierni. Di seguito sono riportati cinque esempi significativi di attacchi keylogger a titolo di riferimento:
- Apple Find My Network sfruttato per il keylogging (2024): L'anno scorso è stato scoperto che la rete Find My di Apple è stata sfruttata per trasmettere di nascosto informazioni registrate tramite keylogger tramite dispositivi Bluetooth. Gli hacker hanno utilizzato chip a basso profilo per registrare i tasti premuti e trasmettere le informazioni di accesso rubate attraverso il servizio di geolocalizzazione di Apple. Le aziende dovrebbero eseguire la scansione alla ricerca di connessioni Bluetooth sconosciute, disattivare i servizi di tracciamento sui dispositivi di proprietà dell'azienda e utilizzare la protezione degli endpoint per individuare attività sospette. Anche altre misure, come la crittografia degli input sensibili e la segmentazione delle reti, possono contribuire a ridurre tali sfruttamenti.
 - Impresa di costruzioni colpita da un attacco keylogger via e-mail (2022): Nel 2022 un'impresa di costruzioni ha subito un attacco keylogger tramite un allegato e-mail falso che ha compromesso le offerte di progetto e il software finanziario dell'azienda. Gli autori dell'attacco hanno installato un malware nel sistema dell'azienda, in grado di registrare i tasti digitati per ottenere le credenziali bancarie. Per evitare tali attacchi, le organizzazioni dovrebbero prendere in considerazione l'utilizzo di una protezione degli endpoint con l'aiuto dell'analisi comportamentale, limitando i privilegi amministrativi e la segmentazione della rete per ridurre al minimo la capacità dell'aggressore di muoversi lateralmente. È inoltre importante verificare almeno regolarmente la sicurezza dei software di terze parti e delle e-mail.
 - La variante Snake Keylogger si diffonde attraverso il malvertising (2025): Quest'anno è stato identificato un nuovo Snake Keylogger che utilizza e-mail di phishing con allegati dannosi e induce gli utenti a visitare siti web di download falsi, che installano un keylogger che cattura le battute sulla tastiera e gli screenshot. La campagna ha utilizzato reti pubblicitarie compromesse per prendere di mira settori quali quello bancario e dell'e-commerce, ottenendo credenziali e cookie di sessione. Per mitigare gli effetti del malvertising, le aziende dovrebbero implementare ad-blocker, analizzare il traffico di rete alla ricerca di reindirizzamenti sospetti e istruire i dipendenti sulle fonti di download non verificate. L'uso di strumenti di rilevamento degli endpoint con sandboxing dei file sospetti e politiche di navigazione sicure può contrastare efficacemente tali minacce.
 - CVE-2023-47250 espone la vulnerabilità dei keylogger (2023): CVE-2023-47250 ha esposto un difetto del software attraverso il quale gli aggressori potevano introdurre keylogger e facilitare la raccolta delle credenziali. Nello specifico, i sistemi non aggiornati rimanevano altamente suscettibili all'escalation dei privilegi e al furto silenzioso di dati. Le organizzazioni devono implementare politiche di gestione delle patch, eseguire valutazioni periodiche delle vulnerabilità e integrare sistemi di rilevamento e risposta degli endpoint (EDR). Altre misure che possono ridurre i rischi di sfruttamento includono il monitoraggio del traffico di rete e i modelli di accesso con privilegi minimi.
 
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Poiché le tattiche dei keylogger diventano sempre più complesse e diversificate, è fondamentale che le aziende adottino un approccio di sicurezza a più livelli. Riconoscere "cos'è un keylogger?" è solo il primo passo in una battaglia continua. Comprendere la storia, i metodi di infezione, il rilevamento e rimozione discussi in questo articolo può ridurre significativamente la vulnerabilità delle organizzazioni agli attacchi dei keylogger. Per quanto questi aspetti siano importanti, è altrettanto essenziale investire in una formazione rigorosa del personale e in un monitoraggio in tempo reale, che fungono da formidabili barriere alla probabilità di un attacco.
Un altro fattore cruciale che non può essere sottovalutato è la necessità di rimanere vigili e di adottare misure di sicurezza sofisticate. Che si tratti di intercettatori hardware o di metodi di hooking software, la mancanza di attenzione verso le minacce dei keylogger può portare a conseguenze drastiche, tra cui la perdita di denaro e il danneggiamento della reputazione.
"Domande frequenti su Keylogger
I keylogger sono programmi software che catturano tutti i tasti digitati sul dispositivo senza il consenso dell'utente. Registrano tutto, dalle password ai numeri delle carte di credito e ai messaggi privati. Puoi considerarli come spie digitali nascoste nel tuo computer. Se ne hai uno, gli hacker vedranno tutto ciò che digiti. Rubano le tue credenziali di accesso e accedono ai tuoi account. I keylogger funzionano in modo nascosto in background, rendendoli difficili da individuare.
I keylogger si insinuano nei sistemi attraverso diversi metodi. Possono arrivare tramite e-mail di phishing con allegati infetti. È possibile scaricarli quando si scaricano software gratuiti da siti web poco affidabili. Se si visitano siti web dannosi, i download drive-by installeranno keylogger a vostra insaputa. Sfrutteranno le vulnerabilità non corrette del vostro sistema. Alcuni aggressori installano fisicamente keylogger hardware quando ottengono l'accesso al vostro computer. È necessario prestare particolare attenzione alle e-mail e ai download sospetti.
Puoi eseguire una scansione completa del sistema con un software antivirus aggiornato. Cerca processi insoliti nel Task Manager. Se noti problemi di prestazioni o ritardi nella risposta della tastiera, esegui strumenti anti-keylogger specializzati. Questi rileveranno attività sospette di monitoraggio della tastiera. Controlla l'elenco dei programmi installati per verificare la presenza di elementi sconosciuti. Prima di terminare, esegui una scansione del registro di sistema alla ricerca di voci di avvio sconosciute. Se vuoi essere meticoloso, monitora il traffico di rete alla ricerca di connessioni in uscita insolite che inviano sequenze di tasti agli aggressori.
Controlla se ci sono problemi di prestazioni, come una risposta lenta durante la digitazione. Controlla Task Manager per individuare processi sospetti che utilizzano molta CPU. Se noti attività di rete inspiegabili, un keylogger potrebbe inviare i tuoi dati all'esterno. Spesso questi programmi creano voci di registro per l'avvio automatico. È possibile utilizzare strumenti anti-keylogger specializzati che cercano specificamente queste minacce. Prima di arrendersi, controllare il sistema alla ricerca di software installati di recente che non si riconoscono. È inoltre opportuno cercare estensioni del browser sconosciute.
I keylogger esistono in una zona grigia dal punto di vista legale. Se li usi sui tuoi dispositivi o per monitorare i tuoi figli, sono legali. È possibile utilizzarli in ambito aziendale per monitorare l'utilizzo dei computer da parte dei dipendenti, purché questi ultimi ne siano preventivamente informati. Diventano illegali se utilizzati senza consenso per rubare informazioni personali o accedere ad account. Se non si comunica ai dipendenti che sono sottoposti a monitoraggio, si rischia di violare le leggi sulla privacy. È necessario ottenere sempre il consenso prima di monitorare i dispositivi di altre persone.
È necessario controllare Task Manager per individuare eventuali processi in background sospetti. Cerca programmi sconosciuti negli elementi di avvio. Spesso si nascondono dietro nomi simili a quelli di sistema. Se riscontri un ritardo nella risposta della tastiera o nella digitazione dei tasti, esegui scansioni approfondite con diversi strumenti di sicurezza. Puoi controllare le voci di registro alla ricerca di programmi di avvio insoliti. Prima di prendere in considerazione la reinstallazione di Windows, prova strumenti specializzati per il rilevamento di keylogger. Dovresti anche controllare l'elenco dei programmi installati e rimuovere tutto ciò che sembra sospetto.
Sì, i keylogger influenzano sicuramente i dispositivi mobili. Cattureranno tutto ciò che digiti sul tuo telefono, comprese password e messaggi. È possibile scaricarli tramite app dannose o link di phishing. Se hai un dispositivo con root o jailbreak, sei maggiormente esposto al rischio. Spesso si camuffano da app di utilità o giochi. Scarica solo app dagli store ufficiali. Prima di inserire informazioni sensibili sul telefono, assicurati che non sia compromesso.
I keylogger hardware sono dispositivi fisici inseriti tra la tastiera e il computer. Hanno l'aspetto di normali adattatori o chiavette USB. È possibile individuarli ispezionando i collegamenti della tastiera. Memorizzano tutti i dati relativi alla digitazione nella loro memoria interna. Se si desidera verificarne la presenza, scollegare la tastiera e cercare eventuali dispositivi aggiuntivi. Funzionano senza installazione di software, il che li rende difficili da rilevare con i programmi antivirus. È consigliabile ispezionare regolarmente i collegamenti fisici del computer.
La maggior parte dei software antivirus è in grado di rilevare i keylogger comuni, ma non tutti. È importante sapere che i keylogger più sofisticati utilizzano tecniche per evitare il rilevamento. Se hai aggiornato gli strumenti di sicurezza, questi rileveranno i keylogger commerciali e quelli conosciuti. Tuttavia, spesso non riescono a rilevare le varianti personalizzate o più recenti. È possibile migliorare il rilevamento utilizzando programmi anti-keylogger specializzati insieme al normale antivirus. Se non si mantengono aggiornati gli strumenti di sicurezza, i tassi di rilevamento diminuiscono in modo significativo.
Se trovi un keylogger, disconnettiti immediatamente da Internet per interrompere la trasmissione dei dati. Esegui gli strumenti di rimozione per eliminare la minaccia. Modifica tutte le tue password da un dispositivo diverso e pulito. Il keylogger cercherà di persistere, quindi esegui più scansioni del sistema. Se hai account importanti, abilita subito l'autenticazione a due fattori. Prima di riprendere il normale utilizzo, valuta un ripristino completo del sistema se l'infezione sembra grave. Controlla anche la presenza di keylogger hardware ispezionando le connessioni fisiche.


