Nell'attuale panorama informatico caratterizzato da minacce spietate, i team di sicurezza hanno bisogno di qualcosa di più avanzato rispetto ai semplici antivirus o ai sistemi di rilevamento basati su firme. L'Endpoint Detection and Response (EDR) è diventata una soluzione cruciale che sta crescendo a un tasso del 26% all'anno e che, secondo le stime, raggiungerà i 7,27 miliardi entro il 2026, mostrando chiaramente le tendenze del monitoraggio degli endpoint di natura avanzata. Allo stesso tempo, SOAR (Security Orchestration, Automation, and Response) automatizza gli avvisi e i flussi di lavoro tra strumenti diversi per una risoluzione rapida e una riduzione dei costi manuali. Poiché gli aggressori prendono di mira gli endpoint, i carichi di lavoro cloud e tutto ciò che sta in mezzo, è fondamentale comprendere la differenza tra SOAR ed EDR per costruire una solida posizione difensiva.
Poiché ci sono molte domande su ciascuno di essi, inizieremo imparando cosa sono EDR e SOAR, discuteremo come differiscono e scopriremo come la combinazione di entrambi viene utilizzata per alimentare le strategie di sicurezza informatica di nuova generazione.In questo articolo spiegheremo cos'è l'EDR (Endpoint Detection and Response) e perché è diverso dai metodi di sicurezza più tradizionali, come l'antivirus di base. Successivamente esploreremo il SOAR, dimostrando come organizza i dati e automatizza le attività all'interno del SOC. Per aiutarti a comprendere i punti di forza e i limiti di ciascuno strumento, illustreremo dieci punti critici del confronto tra SOAR ed EDR.
Li confronteremo anche fianco a fianco in una tabella concisa e parleremo della sinergia, ovvero di come EDR e SOAR colmano le reciproche lacune. Infine, concluderemo con le best practice per la loro implementazione congiunta.

Che cos'è l'EDR (Endpoint Detection and Response)?
L'EDR si concentra sul monitoraggio attento degli endpoint (laptop, server, dispositivi IoT) alla ricerca di attività dannose o comportamenti anomali. L'EDR raccoglie i log relativi all'esecuzione dei processi, alla lettura dei file e alle connessioni di rete per identificare modelli sospetti quasi in tempo reale. Mentre gli antivirus standard si basano su firme statiche per rilevare exploit zero-day o nuovi, l'EDR funziona sulla base di euristica o intelligenza artificiale per rilevarli.
Ciò riduce drasticamente il tempo di permanenza degli aggressori, consentendo agli analisti di isolare le macchine infette, eliminare i processi dannosi e raccogliere dati forensi. Questo approccio esemplifica la differenza tra EDR e antivirus, poiché EDR va oltre la scansione delle minacce note, fornendo un rilevamento approfondito e incentrato sul comportamento. L'EDR è un livello critico per difendere gli host dai tentativi furtivi di infiltrazione man mano che le minacce agli endpoint si evolvono.
Che cos'è il SOAR (Security Orchestration, Automation, and Response)?
SOAR prende in carico le attività di sicurezza attualmente manuali (o almeno non automatizzate) su più strumenti nel SOC, come l'arricchimento delle informazioni sulle minacce, gli aggiornamenti delle regole del firewall o la segnalazione degli incidenti, e le coordina e automatizza. SOAR unifica i dati provenienti da EDR, SIEM e intelligence sulle minacce, automatizza le risposte e orchestra playbook in più fasi.
Secondo i sondaggi, oltre il 65% delle aziende IT e di telecomunicazioni ha già implementato o prevede di implementare SOAR per la risposta agli incidenti, automatizzando gran parte del carico di lavoro manuale. SOAR consente di ottenere una risoluzione rapida e coerente attraverso flussi di lavoro guidati e runbook personalizzati. Ora che conosciamo entrambi, cerchiamo di capire la differenza tra EDR e SOAR.
10 differenze chiave tra SOAR ed EDR
Sia SOAR che EDR migliorano la sicurezza informatica, ma lo fanno in aree diverse. EDR è un sistema di rilevamento incentrato sul livello degli endpoint, che esamina i processi sospetti o i comportamenti degli utenti a livello di dispositivo. SOAR, invece, automatizza la gestione degli incidenti, orchestrando le attività e collegando i dati tra l'intero set di strumenti.
Di seguito, chiariremo le differenze tra SOAR ed EDR attraverso dieci contrasti fondamentali: dall'ambito dei dati alla portata dell'automazione. Una migliore comprensione di queste sfumature rende più facile capire quale soluzione può essere utilizzata per creare una difesa coesa e di nuova generazione.
- Obiettivo principale: L'EDR si concentra sul rilevamento in tempo reale degli endpoint e sulla ricerca delle minacce, indagando sui comportamenti dei processi su ogni host. Questo approccio locale fornisce informazioni dettagliate sull'esecuzione di file sospetti, sulle modifiche al registro e sull'utilizzo della memoria, rendendo così facile individuare le intrusioni. In confronto, il SOAR aggrega diversi flussi di dati provenienti dall'EDR e dai log SIEM, informazioni sulle minacce esterne e orchestra l'intero flusso di lavoro degli incidenti a livello organizzativo. Ciò si traduce in un meccanismo di risposta che coinvolge l'intero ambiente, invece di concentrarsi solo sui singoli host. Pertanto, l'EDR non blocca i processi dannosi su un laptop compromesso, ma il SOAR attiva la creazione di un ticket, avvisa i team di conformità e aggiorna anche le configurazioni del firewall, dimostrando come SOAR ed EDR siano complementari nella sicurezza moderna.
 - Ambito di raccolta dei dati: L'EDR raccoglie i log dagli eventi del sistema operativo come la modifica dei file, la modifica del registro o le iniezioni di memoria su ciascun endpoint per fornire una visibilità approfondita delle attività a livello di host. Questi dati vengono quindi elaborati localmente o nel cloud per rilevare anomalie nei comportamenti dei processi. D'altra parte, SOAR correla gli avvisi e i log provenienti da sistemi disparati, come EDR, SIEM e scanner di vulnerabilità, e li aggrega per ottenere una prospettiva di sicurezza più ampia. EDR è specifico per dispositivo, mentre SOAR è cross-domain e combina i rilevamenti degli endpoint con una più ampia intelligence sulle minacce, rendendolo un approccio multi-strumento. Ad esempio, se l'EDR segnala la creazione di un file sospetto, il SOAR controlla quell'oggetto rispetto a indirizzi IP noti come dannosi o modelli di exploit per fornire una visione più completa della minaccia.
 - Approccio di rilevamento e analisi: L'EDR è ottimo per rilevare malware sconosciuto ed exploit zero-day grazie alla sua attenzione al comportamento degli endpoint. L'euristica o l'analisi comportamentale basata sull'intelligenza artificiale viene utilizzata per rilevare anomalie a livello di host, che possono essere immediatamente contenute mettendo in quarantena i dispositivi infetti. Il SOAR, invece, utilizza runbook basati sulla logica per collegare gli avvisi EDR o SIEM e orchestrare azioni attraverso lo stack di sicurezza, come il blocco degli indirizzi IP sul firewall o l'esecuzione di scansioni automatizzate delle vulnerabilità. Ciò evidenzia la differenza tra l'intelligenza locale dell'EDR e l'orchestrazione organizzativa del SOAR. La messa in quarantena di un trojan sconosciuto da parte dell'EDR potrebbe indurre il SOAR a verificare se altri endpoint presentano gli stessi indicatori di compromissione.
 - Meccanismi di risposta: Con l'EDR è possibile ottenere una risposta locale, ad esempio isolare gli endpoint compromessi dalla rete, terminare i processi dannosi o ripristinare le modifiche ai file causate dal ransomware. Le azioni a livello di host aiutano a contenere una minaccia alla fonte. Ma con SOAR, la risposta agli incidenti viene adattata all'ambiente, automatizzando attività come l'aggiunta di nuove regole IPS, la disabilitazione di un account utente compromesso e l'allerta dei team interfunzionali. Pertanto, EDR risolve rapidamente i problemi su un singolo dispositivo, mentre SOAR offre un flusso di lavoro standardizzato e in più fasi che funziona in collaborazione con altre tecnologie di sicurezza. Ad esempio, se l'EDR mette in quarantena un dispositivo in pochi minuti, attiva una scansione più approfondita della rete, registra gli aggiornamenti nell'ambiente SIEM e mantiene un'applicazione coerente delle politiche.
 - Automazione vs. analisi localizzata: L'EDR è eccellente nel fornire analisi affidabili e in loco per ogni endpoint, eseguendo continuamente la scansione di processi sospetti, iniezioni di memoria e manipolazioni di file. Tuttavia, l'automazione è presente, ma di solito è limitata alla messa in quarantena dei dispositivi o all'eliminazione degli eseguibili dannosi. D'altra parte, SOAR riguarda l'automazione estesa, che orchestra le attività tra firewall, sistemi di ticketing e servizi di intelligence sulle minacce. SOAR può acquisire un avviso da EDR, confrontarlo con domini dannosi noti e aggiornare i controlli di rete con un intervento umano minimo. L'EDR eccelle nel rilevamento comportamentale sugli endpoint; il SOAR, invece, mira a unificare i processi di sicurezza in modo da ridurre al minimo il carico di lavoro manuale per risolvere gli incidenti in modo completo.
 - Complessità dell'integrazione: L'EDR è integrato con un SIEM o un feed di intelligence sulle minacce per rafforzare il rilevamento degli endpoint e richiede solo un numero limitato di interconnessioni mirate. Questa integrazione più ristretta e incentrata sugli endpoint aiuta l'EDR a raccogliere il contesto, come indirizzi IP dannosi noti o modelli di exploit. D'altra parte, il SOAR richiede un ecosistema di connettori più ampio per collegare EDR, SIEM, WAF, IPS e potenzialmente altro ancora per automatizzare i flussi di lavoro tra strumenti diversi. Centralizza le attività in un'unica console, orchestrando tutto, dalla scansione dei file sospetti alla modifica delle impostazioni del firewall. La differenza sta nell'ambito di applicazione: mentre l'EDR si integra fino agli endpoint, il SOAR è multidominio, quindi si cerca di unificare tutta l'infrastruttura di sicurezza con connettori e playbook gestiti con attenzione.
 - Approfondimento forense: L'EDR raccoglie log dettagliati dell'host, dall'albero genealogico dei processi alle azioni degli utenti e alle modifiche del registro, fornendo analisi forensi approfondite per identificare il punto di origine di un attacco e ciò che è accaduto successivamente su un dispositivo. I dati locali sono molto utili per l'analisi delle cause alla radice, poiché aiutano i team di sicurezza a ricostruire come si è verificata la compromissione. Mentre l'EDR svolge tutto il lavoro che è tenuto a fare, il SOAR compila i dati provenienti dall'EDR e da altri strumenti integrati (log dei firewall, log SIEM, feed di informazioni sulle minacce) e assembla una cronologia degli incidenti di livello superiore. Il SOAR metterà in correlazione i dati EDR dell'albero completo dei processi dello script dannosocon altri log per mostrare la diffusione laterale o gli impatti tra domini. È qui che l'EDR eccelle nell'analisi forense a livello di dispositivo e il SOAR integra questo livello di dettaglio in un quadro più ampio dell'ambiente.
 - Utenti tipici: Gli utenti di EDR sono spesso amministratori di endpoint, cacciatori di minacce o ingegneri della sicurezza che hanno in mente uno scenario di infiltrazione a livello di host. Gli avvisi in tempo reale sui processi sospetti e le funzionalità di isolamento immediato dei dispositivi sono utili per questi ruoli. D'altra parte, SOAR è spesso utilizzato da responsabili SOC, addetti alla risposta agli incidenti o DevSecOps che desiderano automatizzare attività in più fasi con più strumenti. Mentre l'EDR fornisce una solida difesa incentrata sui dispositivi, il SOAR fornisce una gestione end-to-end del ciclo di vita degli incidenti, che comprende il rilevamento e l'arricchimento fino alla correzione finale e alla segnalazione. Lavorando insieme, rendono le operazioni di sicurezza più efficienti, formando una copertura completa combinando il rilevamento locale dell'EDR con l'automazione multipiattaforma del SOAR.
 - Preoccupazioni relative alla scalabilità: L'EDR si adatta al numero di endpoint da proteggere, migliaia o decine di migliaia, e il sovraccarico di prestazioni primario è legato alla concorrenza degli endpoint e all'acquisizione dei dati. Con la crescente diversità degli endpoint (Windows, macOS, Linux, dispositivi IoT), soluzioni EDR devono essere in grado di gestire una maggiore quantità di telemetria. Tuttavia, SOAR è scalabile grazie all'aggiunta di nuove integrazioni, runbook e attività di automazione. L'orchestrazione di più strumenti di sicurezza, ciascuno con connettori e logica specializzata, aumenta la complessità. Quando l'EDR da solo causa la saturazione di un ambiente a causa dei grandi volumi di endpoint, la stratificazione in SOAR automatizza il lavoro ripetitivo e garantisce un'applicazione coerente delle politiche. Ciò consente al SOC di rimanere agile e di garantire una copertura completa.
 - Evoluzione e ROI: L'EDR si sta evolvendo con miglioramenti nel rilevamento basati sull'intelligenza artificiale, copertura delle minacce zero-day, memoria più approfondita o analisi forense comportamentale. La maggior parte del suo ROI deriva dalla riduzione dell'impatto delle violazioni (tempi di permanenza più brevi, minore esfiltrazione dei dati) e da una più rapida riparazione a livello di dispositivo. Il processo SOAR matura fino a includere più connettori di strumenti, runbook avanzati e automazione estesa, con il risultato di un ambiente altamente orchestrato che riduce le attività manuali. Il suo ROI si manifesta sotto forma di risoluzione semplificata degli incidenti e flussi di lavoro standardizzati che riducono gli errori. Insieme, le soluzioni illustrano come un approccio forte unisca la conoscenza dettagliata degli endpoint di EDR alla coesione orchestrata di SOAR per affrontare i complessi attacchi informatici odierni.
 
Il SIEM AI leader del settore
Individuate le minacce in tempo reale e semplificate le operazioni quotidiane con il SIEM AI più avanzato al mondo di SentinelOne.
Richiedi una demoEDR vs SOAR: 10 differenze fondamentali
Per riassumere le differenze tra EDR e SOAR, abbiamo creato una tabella che ne spiega le funzionalità di base, la portata dei dati, l'automazione e altro ancora. Questa guida rapida chiarisce cosa sono SOAR ed EDR e in che modo si supportano a vicenda.
Ecco un confronto conciso tra i due e perché queste differenze sono importanti.
| Dimensione | EDR (Endpoint Detection & Response) | SOAR (Security Orchestration, Automation & Response) | 
|---|---|---|
| Obiettivo principale | Rilevamento incentrato sugli endpoint, isolamento delle minacce in tempo reale. | Orchestrazione e automazione multi-strumento, collegamento tra EDR, SIEM e altro ancora | 
| Raccolta dati | Raccoglie i log dell'host (file, processi, memoria, azioni dell'utente) | Aggrega avvisi/log da EDR, SIEM, feed di informazioni sulle minacce, scanner di vulnerabilità | 
| Meccanismi di risposta | Mette in quarantena gli endpoint, interrompe i processi ed esegue il rollback delle modifiche dannose | Automatizza le attività tra ambienti diversi: blocco IP, sospensione degli utenti o scansione di altri sistemi | 
| Automazione vs. Analisi | Analisi avanzate con risposte automatiche parziali sull'endpoint | Approccio fortemente automatizzato, che orchestra le attività di gestione degli incidenti in tutto il SOC | 
| Focus sull'integrazione | In genere si collega con SIEM o threat intelligence per rafforzare le informazioni sugli endpoint | Richiede più connettori per unificare EDR, SIEM e altre soluzioni di sicurezza per un'orchestrazione olistica | 
| Approfondimento forense | Analisi forense dettagliata a livello di host, ascendenza dei processi e utilizzo della memoria | Dipende dai dati integrati provenienti da EDR e altre fonti per una cronologia più ampia degli incidenti | 
| Scalabilità | Aumenta con il numero di endpoint protetti e la concorrenza delle analisi | Aumenta con la complessità e il numero di strumenti integrati e flussi di lavoro automatizzati | 
| Profilo utente | Amministratori di endpoint, cacciatori di minacce, team di triage dei dispositivi locali | Responsabili SOC, specialisti IR, DevSecOps o architetti della sicurezza che automatizzano attività multi-strumento | 
| Costo/Complessità | Le licenze sono spesso per endpoint o postazione, complessità con grandi flotte di host | La complessità aumenta con configurazioni multi-integrazione, runbook avanzati, ampia copertura dell'ambiente | 
| ROI a lungo termine | Riduce al minimo l'impatto delle violazioni sugli endpoint, rileva i tentativi di infiltrazione avanzati | Semplifica i tempi di risoluzione degli incidenti, centralizza la copertura multi-strumento, riduce i costi manuali | 
Il fattore chiave di differenziazione illustrato in questa tabella è che l'EDR si concentra sull'intelligence degli endpoint, registrando attività sospette, bloccando processi dannosi e consentendo analisi forensi approfondite a livello di host, mentre il SOAR orchestra le attività di risposta agli incidenti su più soluzioni (firewall, gestori di vulnerabilità e SIEM).
In altre parole, l'EDR fornisce una potente analisi basata sui dispositivi, acquisendo tutto, dall'esecuzione dei file alla manipolazione della memoria, mentre il SOAR unifica questi avvisi degli endpoint con altri dati di sicurezza per offrire una visione più ampia dell'organizzazione. Il SOAR fornisce automazione a livello di ambiente e sinergia tra strumenti, ma il contenimento locale dell'EDR impedisce la diffusione delle infezioni.
Con l'emergere di nuove minacce, ciascuna tecnologia si evolve in modi distinti: SOAR crea nuovi connettori e runbook per una copertura completa, mentre EDR ottimizza i propri motori di analisi per ridurre il tempo di permanenza. Per comprendere questa sinergia in modo più approfondito, passiamo alla sezione successiva.
EDR vs SOAR: come funzionano insieme?
Ciò che molte aziende non capiscono è che la differenza tra EDR e SOAR non significa che siano mutuamente esclusivi. In realtà, la sinergia tra EDR e SOAR costituisce la base di operazioni di sicurezza efficaci e automatizzate. La combinazione di questi strumenti riduce anche i tempi di reazione alle minacce informatiche, poiché le anomalie degli endpoint possono essere correlate ai dati a livello di rete.
Di seguito approfondiamo sei sottotitoli che descrivono come le soluzioni SOAR ed EDR interagiscono efficacemente, portando l'intelligence a livello di host nella gestione orchestrata e automatizzata degli incidenti.
- Playbook automatizzati per dati degli endpoint in tempo reale: L'EDR acquisisce in tempo reale i processi sospetti o le attività degli utenti e invia tali avvisi al SOAR, che quindi attiva le misure di risposta appropriate, come l'apertura di un ticket o il blocco di un IP nel firewall. Ciò consente di combinare una visibilità approfondita degli endpoint e un'automazione a livello di ambiente. Il flusso integrato significa anche che gli analisti della sicurezza non devono più destreggiarsi tra più console, inviando i dati rilevanti ai sistemi giusti.
 - Correlazione delle informazioni tra strumenti: Combinando EDR con SIEM e SOAR, gli avvisi degli endpoint possono essere inviati a un SIEM, mentre la piattaforma SOAR orchestra una correlazione avanzata basata su fonti di informazioni aggiuntive. Quando un trojan colpisce l'EDR, avvisa il SIEM di cercare contemporaneamente i log sospetti e il SOAR mette automaticamente in quarantena gli endpoint interessati. Grazie a questo approccio multilivello e alla drastica riduzione del tempo di permanenza, si previene un'infiltrazione massiccia.
 - Analisi forense più rapida e approfondimenti sulle cause alla radice: I log approfonditi dell'host di EDR possono fornire indizi utili su come è iniziata l'infezione, quali processi sono stati generati e fino a che punto si è spinto l'autore dell'attacco. Nel frattempo, SOAR correla anche queste analisi forensi con i dati di rete o degli utenti per fornire un quadro completo della situazione. Gli analisti possono passare da "Quale host è stato infettato per primo" a "L'autore dell'attacco ha esteso i propri privilegi su più segmenti?" senza dover analizzare i log. La sinergia favorisce una ricerca delle minacce approfondita ed efficiente.
 - Applicazione coerente delle politiche: EDR e SOAR garantiscono che le politiche a livello di dispositivo siano conformi alle linee guida dell'organizzazione. EDR è in grado di rilevare se viene individuata un'applicazione proibita e SOAR può automaticamente avvisare il team addetto alla conformità, creare un problema in uno strumento ITSM o istruire i firewall a bloccare le comunicazioni sospette. Questa armonia elimina i costi manuali per garantire la coerenza delle politiche tra le flotte di endpoint e i confini di rete.
 - Riduzione dell'affaticamento da allarmi: Smistare migliaia di allarmi giornalieri è un vero grattacapo per i team di sicurezza. L'EDR a livello di host filtra molti falsi positivi, mentre l'automazione SOAR fonde e assegna priorità agli allarmi provenienti da tutti gli strumenti. Questa sinergia elimina il rumore che ha sempre afflitto gli analisti SOC. I team sono liberati da compiti ripetitivi e possono concentrarsi su miglioramenti strategici come l'adozione dello zero trust o il perfezionamento dell'euristica di rilevamento delle minacce avanzate.
 - Investimenti nella sicurezza a prova di futuro: Poiché le minacce informatiche sono in continua evoluzione, le soluzioni di sicurezza integrate e scalabili in base al proprio ambiente hanno un valore duraturo. Quando si combinano le analisi avanzate di EDR con l'orchestrazione di SOAR, si crea un'architettura robusta e flessibile. Grazie a questa sinergia, è possibile adattarsi facilmente all'emergere di nuovi endpoint, servizi cloud o vettori di minaccia, in modo che il proprio approccio alla protezione degli endpoint di nuova generazione protezione degli endpoint rimanga resiliente nel tempo.
 
Come utilizzare EDR e SOAR insieme?
Ciascuna tecnologia (EDR e SOAR) può funzionare da sola, ma quando le si combinano insieme, di solito si ottiene un enorme passo avanti nella maturità della sicurezza di un'organizzazione. Per chi gestisce endpoint di grandi dimensioni o deve affrontare complessi requisiti di conformità, l'integrazione di SOAR con EDR semplificherà la risposta alle minacce.
Inoltre, discuteremo sei sottotitoli che aiutano a evidenziare gli scenari principali per la loro adozione. I responsabili della sicurezza possono riconoscere questi segnali (ad esempio, allarmi inondati, complesse espansioni multi-cloud) e integrare i tempi in modo da ottenere il miglior ROI possibile e il minimo attrito per raggiungere la sinergia tra SOAR ed EDR.
- Elevato volume di avvisi che sovraccarica il SOC: A meno che non siate fortunati, quando il vostro SOC gestisce migliaia di allarmi al giorno, la selezione urgente degli allarmi viene sommersa dai falsi positivi. L'EDR affina gli allarmi a livello di host indicando la direzione giusta con minacce reali agli endpoint. Una volta che il SOAR ha automatizzato attività come l'arresto di processi sospetti o l'etichettatura di allarmi correlati provenienti da altre fonti, il gioco è fatto. Riducendo il carico di lavoro manuale, questa sinergia consente agli analisti di concentrarsi sulle priorità reali. Il risultato è un ambiente SOC più tranquillo e produttivo.
 - Implementazioni multi-cloud complesse: Se la vostra azienda utilizza AWS, Azure, GCP o una soluzione ibrida, avete log sparsi e superfici di minaccia disparate. La sinergia di EDR vs SIEM vs SOAR garantisce la sicurezza degli endpoint mentre orchestra i dati su ogni cloud. L'EDR isola i contenitori compromessi e il SOAR attiva runbook di incidenti che prevedono controlli di conformità del cloud, revisioni delle politiche IAM o gruppi di sicurezza con scalabilità automatica. Si tratta di un approccio cross-environment che garantisce la sicurezza in modo coerente ovunque.
 - Preoccupazioni relative alle minacce persistenti avanzate: Le organizzazioni sospettate di attività APT. Le fasi di infiltrazione sottili o le manipolazioni sospette della memoria vengono rivelate dai log EDR, mentre SOAR aggrega i feed di intelligence che mappano le TTP degli aggressori. Con i runbook automatizzati è possibile reagire rapidamente ai segnali di movimento laterale o furto delle credenziali degli utenti. Ciò riduce il tempo di permanenza su cui fanno affidamento gli aggressori sofisticati.
 - Strategia di mitigazione del ransomware: Ransomware Le infiltrazioni sono veloci, il che significa che possono crittografare i dati in poche ore o minuti. L'EDR rileva il primo file dannoso o strani modelli di crittografia del disco, mentre il SOAR orchestra risposte a livello di ambiente, come il blocco di IP dannosi, la rotazione delle credenziali privilegiate o la scansione di massa dell'ambiente alla ricerca di altri endpoint infetti in modo simile. Insieme, questo è particolarmente potente per le grandi organizzazioni, eliminando qualsiasi perdita di tempo dedicata a compiti manuali di andata e ritorno.
 - Conformità unificata e tracciati di audit: Tutti gli incidenti devono essere documentati in modo approfondito dai settori regolamentati. SOAR riceve i log a livello di dispositivo da EDR per l'orchestrazione e la reportistica automatizzata sulla conformità. L'intera indagine, le fasi di risposta e la tempistica di ripristino vengono registrate in un unico sistema se un endpoint viene compromesso. Ciò crea una sinergia che consente la rapida produzione di documentazione conforme agli audit che soddisfa le tempistiche legali o normative con un carico di lavoro minimo o nullo per il personale.
 - Ottimizzazione delle risorse del team di sicurezza: Infine, l'integrazione tra EDR e SOAR funge da efficiente moltiplicatore di forza quando il personale di sicurezza è insufficiente o non sono disponibili competenze specializzate. Il rilevamento locale EDR è automatizzato, mentre SOAR coordina processi in più fasi, come il blocco di domini dannosi ripetuti o la pianificazione di scansioni forensi. Senza dover svolgere compiti di routine, il team può concentrarsi sulla ricerca avanzata delle minacce, sulla formazione o sui miglioramenti strategici.
 
Come funziona SentinelOne Singularity™ ?
SentinelOne fornisce una piattaforma di sicurezza autonoma e unificata per la gestione dei flussi di lavoro SOAR ed EDR. È in grado di automatizzare varie attività di sicurezza, come il rilevamento delle minacce, la risposta agli incidenti e la riparazione. SentinelOne offre protezione in tempo reale dei carichi di lavoro cloud e gestisce in modo sicuro le superfici di attacco con la sua soluzione combinata soluzione EPP+EDR. Gli utenti possono ridurre i rischi di Active Directory, prevenire i movimenti laterali e impedire l'uso improprio delle credenziali.
I responsabili della sicurezza possono accelerare le operazioni di sicurezza con Purple AI, leader del settore e analista di sicurezza informatica basato sull'intelligenza artificiale generativa più avanzato al mondo. SentinelOne fornisce playbook preconfigurati per diversi tipi di incidenti. Questi playbook possono essere personalizzati per consentire risposte rapide e coerenti. Il motore di sicurezza offensiva di SentinelOne con percorsi di exploit verificati è all'avanguardia. Insieme, possono prevedere gli attacchi prima che si verifichino e prevenirli. La piattaforma di SentinelOne è in grado di combattere malware, phishing, ransomware, ingegneria sociale, zero-day e tutti i tipi di minacce al cloud e alla sicurezza informatica.
La protezione dell'infrastruttura basata sull'identità è una priorità assoluta per le organizzazioni. Singularity Identity risponde agli attacchi in corso con soluzioni olistiche per Active Directory ed Entra ID. È in grado di contrastare la progressione degli attacchi e prevenire nuove opportunità di minaccia. Le aziende possono ottenere informazioni e approfondimenti sulle tattiche avversarie per prevenire future compromissioni.
Prenota una demo live gratuita.
Conclusione
In definitiva, abbiamo appreso come le organizzazioni stanno affrontando un panorama delle minacce sempre più dinamico, dal malware polimorfico agli exploit zero-day alle minacce persistenti avanzate. Con l'aumentare della posta in gioco, il dibattito su SOAR vs EDR non verte tanto sulla scelta tra i due strumenti, quanto piuttosto su come essi si completano a vicenda per costituire le fondamenta della sicurezza di nuova generazione. Mentre SOAR porta l'automazione e l'orchestrazione a soluzioni multistrato (firewall, feed di intelligence sulle minacce, ecc.), EDR eccelle nella visione granulare degli endpoint (processi sospetti, quarantena degli host, registrazione dei dati per le analisi forensi).
La combinazione di EDR e SOAR cambia il vostro approccio alla sicurezza, consentendo la mitigazione delle minacce in tempo reale e flussi di lavoro automatizzati, liberando i vostri analisti da compiti banali.
Inoltre, la protezione degli endpoint di nuova generazione consiste anche nello sfruttare l'intelligence a livello di dispositivo con la gestione degli incidenti a livello aziendale. Combinando il rilevamento delle minacce di EDR con l'orchestrazione più ampia di SOAR, le organizzazioni possono isolare rapidamente le macchine infette, bloccare gli IP dannosi sul firewall o assemblare report di conformità senza costi manuali.
Per le organizzazioni alla ricerca di un'unica strategia di sicurezza che unifichi EDR e SOAR, modernizzate la vostra difesa dalle minacce investendo in SentinelOne Singularity XDR. Per capire come la piattaforma può soddisfare le vostre esigenze aziendali, richiedete una demo gratuita e proteggete con sicurezza le vostre risorse nel 2025 e oltre.
"FAQs
L'EDR cerca di individuare comportamenti dannosi su ciascun endpoint, isolare gli host infetti e produrre analisi forensi approfondite. SOAR orchestra gli avvisi provenienti da più strumenti (EDR, SIEM, firewall, ecc.) per automatizzare i flussi di lavoro relativi agli incidenti, mentre la sinergia tra SOAR ed EDR unisce il rilevamento dei dispositivi locali con attività di riparazione a livello di ambiente. In breve, l'infiltrazione degli endpoint viene gestita da EDR, mentre SOAR alimenta l'automazione in più fasi.
Sì! L'EDR, infatti, generalmente è più efficace dell'antivirus nel rilevare malware sconosciuto o senza file utilizzando l'analisi comportamentale. L'EDR è diverso dall'antivirus perché offre monitoraggio continuo, euristica avanzata e contenimento automatizzato. Le soluzioni EDR possono includere scansioni basate su firme, ma il loro obiettivo principale è l'analisi in tempo reale. Nel contesto moderno, l'EDR sostituisce l'antivirus di base come solido livello di difesa degli endpoint.
EDR vs SIEM vs SOAR sono i tre pilastri di un moderno ecosistema di sicurezza. Questi tre sono responsabili rispettivamente del monitoraggio degli endpoint, dell'aggregazione dei log in tutto l'ambiente IT e dell'automazione delle risposte cross-tool. L'EDR segnala le anomalie locali, gli eventi vengono correlati su larga scala dal SIEM e i flussi di lavoro degli incidenti vengono orchestrati dal SOAR. Con questo trio si ottiene una visibilità completa, con un overhead manuale minimo e una mitigazione precisa delle minacce.
Se si dispone di un SOC che lavora con volumi elevati di allerte, complessità multi-cloud o requisiti di conformità rigorosi, è opportuno considerare l'integrazione di EDR e SOAR. L'EDR fornisce un rilevamento approfondito degli endpoint e il SOAR automatizza le attività tra gli strumenti. Quando l'ambiente va oltre il semplice antivirus o la gestione manuale degli incidenti, questa sinergia è l'ideale. Unendoli, otterrete una protezione degli endpoint di nuova generazione che riduce drasticamente i tempi di risposta.
Quando si combinano EDR e SOAR, si combinano il rilevamento delle minacce agli endpoint locali e la risposta automatizzata agli incidenti a livello dell'organizzazione. I processi sospetti vengono messi in quarantena da EDR e SOAR attiva attività più ampie, ad esempio l'aggiornamento delle regole del firewall o la segnalazione della conformità. Ciò crea una sinergia che riduce l'affaticamento da allarmi e i falsi positivi, oltre a diminuire il tempo di permanenza. Alla fine, rende l'intero SOC più efficiente, coprendo completamente le potenziali minacce.

