Nel secondo trimestre del 2024, gli attacchi informatici sono aumentati del 30% a livello globale, con le organizzazioni che hanno subito in media 1.636 attacchi settimanali. Questa statistica evidenzia la necessità di audit completi sulla sicurezza delle informazioni.
Gli audit aiutano a identificare le vulnerabilità dei sistemi, delle reti e delle politiche. Proteggono i dati sensibili da minacce emergenti come il phishing, ransomware e Distributed Denial of Service (DDoS) . Inoltre, gli audit fungono da strumenti diagnostici, individuando le lacune nei protocolli di sicurezza e offrendo informazioni utili per rafforzare le difese.
Nella guida che segue, vi accompagneremo attraverso le fasi di un audit sulla sicurezza delle informazioni, dalla preparazione iniziale alla relazione finale, condividendo al contempo le migliori pratiche per garantire che la vostra organizzazione rimanga un passo avanti rispetto alle minacce informatiche.
Che cos'è un audit sulla sicurezza delle informazioni?
 Un audit sulla sicurezza delle informazioni è una valutazione completa dei sistemi informativi, delle politiche e delle procedure di un'organizzazione volta a valutare le prestazioni dei suoi controlli di sicurezza. Ha lo scopo di identificare vulnerabilità, rischi e aree in cui le misure di sicurezza potrebbero essere carenti, garantendo che i dati sensibili siano protetti da accessi non autorizzati, furti o danni.
Gli auditor esaminano vari aspetti dell'infrastruttura IT di un'organizzazione, inclusi hardware, software, reti e risorse umane, per garantire la conformità agli standard di sicurezza, alle normative e alle migliori pratiche. L'audit prevede in genere la revisione dei controlli di accesso, dei protocolli di crittografia, dell'archiviazione dei dati e dei piani di risposta agli incidenti.
I risultati di un audit sulla sicurezza delle informazioni aiutano le organizzazioni a comprendere il loro livello di sicurezza, affrontare potenziali punti deboli e implementare miglioramenti.
L'importanza di condurre un audit sulla sicurezza delle informazioni
Audit regolari sulla sicurezza delle informazioni sono fondamentali per salvaguardare i dati sensibili e garantire la conformità normativa. Un rapporto IBM del 2023 evidenzia il crescente impatto finanziario delle violazioni dei dati, con un costo medio che raggiunge i 4,88 milioni di dollari, un aumento allarmante del 10% rispetto all'anno precedente. Attraverso gli audit di sicurezza IT, le organizzazioni possono identificare le vulnerabilità prima che vengano sfruttate, riducendo in modo significativo i rischi finanziari e reputazionali.
Inoltre, gli audit di sicurezza IT sono essenziali per soddisfare standard come HIPAA (Health Insurance Portability and Accountability Act), GDPR (General Data Protection Regulation) e ISO 27001. Queste normative sono fondamentali per mantenere la conformità ed evitare sanzioni severe, come le multe GDPR, che possono raggiungere fino al 4% del fatturato globale annuo di un'azienda.
Oltre alla conformità normativa, gli audit contribuiscono anche a creare fiducia con i clienti e gli stakeholder. Valutando accuratamente l'infrastruttura, le politiche e le procedure, gli audit rafforzano la sicurezza di un'organizzazionee dimostrano l'impegno verso la protezione dei dati. Questo approccio proattivo mitiga la minaccia di attacchi informatici e migliora la resilienza aziendale, favorendo la competitività in un mercato sempre più basato sui dati.
Il ruolo della sicurezza delle informazioni nelle organizzazioni
La sicurezza delle informazioni è essenziale per proteggere le risorse digitali di un'organizzazione, mantenere le operazioni e garantire la conformità normativa. Le funzioni chiave includono quindi:
- Protezione dei dati sensibili: La sicurezza delle informazioni è fondamentale per salvaguardare i dati sensibili, come le informazioni sui clienti, i documenti finanziari e i dettagli proprietari. Attraverso l'implementazione di solide misure di sicurezza, le organizzazioni possono proteggere la riservatezza e l'integrità di questi dati, garantendone la sicurezza da accessi non autorizzati e violazioni. Ciò contribuisce a soddisfare i requisiti normativi e a costruire e mantenere la fiducia con le parti interessate.
 - Garantire la conformità normativa: Poiché le normative sulla protezione dei dati come il GDPR diventano sempre più severe, le organizzazioni devono dare priorità alla conformità nell'ambito delle loro strategie di sicurezza delle informazioni. Il mancato rispetto di queste normative può comportare gravi conseguenze legali e finanziarie. Aderendo ai quadri di riferimento per la sicurezza delle informazioni, le aziende possono allineare le loro pratiche agli standard legali e gestire in modo responsabile i dati sensibili.
 - Supportare la continuità aziendale: La sicurezza delle informazioni è essenziale anche per la continuità aziendale. Gli attacchi informatici e le violazioni dei dati possono causare interruzioni significative, con conseguenti tempi di inattività e perdite finanziarie. Un piano di sicurezza ben strutturato riduce al minimo questi rischi, garantendo il regolare svolgimento delle operazioni durante una crisi. Ciò include l'adozione di chiare strategie di risposta agli incidenti e di ripristino per ripristinare rapidamente i servizi.
 - Protezione della reputazione del marchio: Una violazione dei dati può danneggiare la reputazione di un'organizzazione, minando la fiducia dei clienti e compromettendo le opportunità commerciali. Data la rapidità con cui gli incidenti di sicurezza possono diffondere informazioni proattive, le misure di sicurezza sono fondamentali per preservare la credibilità di un marchio. Le aziende che danno priorità alla protezione dei dati salvaguardano le informazioni dei clienti e rafforzano la loro posizione sul mercato e la loro reputazione.
 
Componenti chiave di un audit sulla sicurezza delle informazioni
Quando si conduce un audit di sicurezza IT nella propria organizzazione, è essenziale comprendere le aree che devono essere sottoposte ad audit. Non coprire le aree giuste in un audit di sicurezza IT può lasciare vulnerabilità non risolte, esporre dati sensibili e compromettere la conformità, con potenziali danni finanziari, legali o reputazionali.
Di seguito sono riportate le aree su cui concentrarsi.
1. Revisione delle politiche e delle procedure
Ciò comporta la valutazione delle politiche, delle procedure e delle linee guida dell'organizzazione in materia di sicurezza delle informazioni. La revisione garantisce che tali documenti siano completi, aggiornati e in linea con le migliori pratiche, agli standard di settore (come ISO/IEC 27001, NIST) e ai requisiti normativi. Comprende la revisione delle politiche di gestione degli accessi dei dipendenti, delle procedure di trattamento dei dati e dei piani di continuità operativa.
2. Valutazione dei controlli tecnici di sicurezza
Comprende la valutazione delle misure tecniche di sicurezza volte a proteggere i sistemi, le reti e i dati dell'organizzazione. I controlli tecnici standard includono firewall, crittografia, sistemi di rilevamento delle intrusioni (IDS), meccanismi di controllo degli accessi e strumenti di gestione delle vulnerabilità. L'audit verifica se tali controlli sono configurati correttamente, aggiornati e funzionanti come previsto.
3. Valutazione della gestione dei rischi
Questo audit si concentra sul modo in cui l'organizzazione identifica, valuta e mitiga i rischi per i propri sistemi informativi. L'audit esamina i processi di valutazione dei rischi, le strategie di mitigazione dei rischi e se le potenziali minacce, come gli attacchi informatici o le violazioni dei dati, sono adeguatamente affrontate. Valuta inoltre se il quadro di gestione dei rischi dell'organizzazione gestione dei rischi dell'organizzazione sia in linea con gli standard e le normative accettati dal settore.
4. Garantire la prontezza di risposta agli incidenti
Verifica la preparazione dell'organizzazione a rispondere a incidenti di sicurezza quali violazioni dei dati, attacchi informatici o guasti del sistema. L'audit esamina piani di risposta agli incidenti, compresi ruoli, responsabilità e strategie di comunicazione durante un incidente. Vengono valutate anche la capacità di risposta a incidenti precedenti, la la formazione del personale e le procedure di analisi post-incidente vengono valutate per garantire un ripristino rapido ed efficace da qualsiasi violazione della sicurezza.
Tipi di audit sulla sicurezza delle informazioni
Come organizzazione, è necessario conoscere i diversi tipi di audit sulla sicurezza delle informazioni e il loro funzionamento. Questa conoscenza consente una gestione proattiva dei rischi e un processo decisionale informato.
1. Audit interni
Il team interno di un'organizzazione esegue audit per valutare l'efficacia dei controlli, delle politiche e delle procedure interne. I loro ruoli chiave includono:
- Utilizzare la propria profonda conoscenza della struttura e dei processi dell'organizzazione per individuare potenziali rischi e vulnerabilità che potrebbero sfuggire a soggetti esterni
 - Consentire revisioni e miglioramenti regolari dei protocolli di sicurezza, garantendo che le difese rimangano solide contro le minacce in continua evoluzione
 - Mantenere l'integrità operativa e contribuire ad evitare sanzioni verificando la conformità alle politiche interne e agli standard normativi
 
2. Audit esterni
Gli audit esterni sono condotti da esperti indipendenti di terze parti che valutano in modo obiettivo le pratiche di sicurezza di un'organizzazione. Le loro funzioni principali sono:
- Fornire una prospettiva imparziale, spesso rivelando punti ciechi o vulnerabilità che i team interni potrebbero trascurare
 - Garantire la conformità agli standard e alle normative del settore è particolarmente importante per le organizzazioni che operano in settori regolamentati come quello finanziario o sanitario
 - Confrontare le prestazioni di sicurezza di un'organizzazione con quelle dei suoi pari del settore, offrendo preziose informazioni sulle aree da migliorare
 
3. Audit di terze parti
Gli audit di terze parti sono valutazioni effettuate da entità esterne senza alcuna affiliazione con l'organizzazione oggetto di revisione. Questi audit hanno in genere tre funzioni principali:
- Garantire che l'organizzazione rispetti gli standard legali e normativi in materia di protezione dei dati e sicurezza informatica
 - Identificare le vulnerabilità nei sistemi, nelle reti o nelle applicazioni che potrebbero essere sfruttati dagli aggressori, contribuendo a rafforzare le difese
 - Simulare attacchi informatici reali per testare l'efficacia delle misure di sicurezza esistenti nel prevenire accessi non autorizzati.
 
Fasi di conduzione di un audit sulla sicurezza delle informazioni
Comprendere le fasi dell'audit aiuta a identificare i rischi, garantire la conformità, migliorare le misure di sicurezza e proteggere efficacemente i dati sensibili dalle minacce. Ecco i passaggi da seguire:
1. Valutazione preliminare
Il processo di audit inizia con una valutazione preliminare. Raccogli le informazioni iniziali sui sistemi, i metodi e le misure di sicurezza della tua organizzazione. Durante questa fase, l'obiettivo è comprendere l'ambiente operativo, identificare le risorse chiave ed esaminare gli incidenti di sicurezza verificatisi in passato. Si cerca di costruire una base di conoscenze fondamentali che aiuti a definire l'ambito e gli obiettivi dell'audit.
2. Preparazione e stesura di un piano
Successivamente, si definisce l'ambito dell'audit decidendo quali sistemi e processi valutare. Identificherete anche le risorse necessarie per l'audit e stabilirete una tempistica. Questo passaggio serve a definire obiettivi chiari e garantire che tutte le persone coinvolte comprendano lo scopo e le aspettative dell'audit.
3. Identificazione degli obiettivi dell'audit
I vostri obiettivi devono garantire la conformità agli standard normativi, valutare le capacità degli attuali controlli di sicurezza o individuare specifiche vulnerabilità del sistema. Ciò garantisce che l'audit sia in linea con gli obiettivi della vostra organizzazione e affronti i rischi rilevanti.
4. Conduzione della revisione
Ora si passa alla fase di revisione. In questa fase, è necessario esaminare accuratamente i controlli e le pratiche di sicurezza della vostra organizzazione. Inoltre, dovete:
- Raccogliere dati attraverso revisioni di documenti, interviste al personale e valutazioni tecniche
 - Analizzare le informazioni raccolte per identificare potenziali rischi e vulnerabilità
 - Condurre test, come scansioni di vulnerabilità o test di penetrazione, per valutare l'efficacia dei controlli attuali
 
5. Creazione di un rapporto di audit
Una volta completata la revisione, compilate i risultati in un rapporto di audit. Questo rapporto descrive in dettaglio le vulnerabilità, i rischi e i punti deboli che avete identificato, insieme alle prove a sostegno delle vostre conclusioni. Includete anche un elenco prioritario di raccomandazioni per affrontare questi problemi in base alla loro gravità e al loro potenziale impatto.
6. Presentazione del rapporto di revisione
Infine, si presenta il rapporto di revisione alle principali parti interessate, come l'alta dirigenza e il personale IT. Durante la presentazione si comunicano i risultati e le raccomandazioni, rispondendo a eventuali domande o dubbi. È inoltre necessario delineare le azioni di follow-up per garantire che i miglioramenti raccomandati vengano implementati in modo efficace.
Seguendo questi passaggi, potrete valutare sistematicamente lo stato di sicurezza delle informazioni della vostra organizzazione, individuare le aree da migliorare e rafforzare la vostra strategia di sicurezza complessiva per difendervi da potenziali minacce.Come prepararsi per un audit sulla sicurezza delle informazioni?
La preparazione per un audit sulla sicurezza delle informazioni richiede un'attenta pianificazione e organizzazione. È possibile garantire un processo di audit fluido e di successo adottando misure adeguate, come coinvolgere le parti interessate, documentare le prove o condurre una valutazione pre-audit in anticipo. Ecco una guida passo passo per aiutarvi a prepararvi:
1. Rivedere e aggiornare le politiche e le procedure
Il primo passo nella preparazione di un audit è assicurarsi che le politiche e le procedure di sicurezza delle informazioni siano aggiornate. Ciò significa rivedere e modificare le politiche per riflettere le pratiche attuali e gli standard di sicurezza più recenti. Questi possono includere la gestione dei dati, i controlli di accesso, la risposta agli incidenti, ecc.
Inoltre, le politiche devono essere in linea con gli standard di sicurezza pertinenti, come ISO 27001, NIST o GDPR, e con le migliori pratiche del settore. Valutare la conformità a tali politiche per garantire la piena conformità. Se vengono individuate delle lacune, risolvile prima dell'audit.
2. Effettua una valutazione pre-audit
Una volta implementate le tue politiche, il tuo team effettuerà un audit di sicurezza interno. Questa fase pre-audit è essenziale per identificare eventuali vulnerabilità o aree di non conformità che l'audit esterno potrebbe segnalare.
fase di pre-audit è essenziale per identificare eventuali vulnerabilità o aree di non conformità che potrebbero essere segnalate dall'audit esterno.Iniziate eseguendo scansioni di sicurezza sulla vostra rete e sui vostri sistemi per individuare eventuali punti deboli, come software non aggiornati o sistemi configurati in modo errato. Rivedi i controlli di accesso per garantire che solo il personale autorizzato abbia accesso a sistemi e dati sensibili. È possibile evitare sorprese dell'ultimo minuto durante l'audit ufficiale individuando in anticipo potenziali problemi.
3. Prove documentali
Raccogli e organizza le prove a sostegno dei tuoi controlli di sicurezza e dei tuoi sforzi di conformità. Queste possono includere registri di accesso, rapporti sugli incidenti, audit trail e registri di formazione del personale.
Per facilitare la revisione del revisore, assicurarsi che questa documentazione sia organizzata in modo chiaro e accessibile. Più si è preparati, più l'audit procederà senza intoppi. Inoltre, siate pronti a fornire il contesto delle prove, il che potrebbe comportare la spiegazione delle motivazioni alla base delle politiche o la dimostrazione dei processi di sicurezza al revisore.
4. Comunicare con le parti interessate
Infine, assicuratevi che le parti interessate chiave, come il team IT, i responsabili della sicurezza e i capi dei reparti competenti, siano informati dell'audit e comprendano i loro ruoli. La comunicazione è fondamentale per un processo di audit senza intoppi.
Designate dei referenti principali per gli auditor al fine di evitare confusione e garantire una comunicazione efficiente durante tutto l'audit. È inoltre opportuno anticipare potenziali risultati e prepararsi a rispondere con azioni correttive e tempistiche chiare, se necessario.
Questi passaggi vi garantiranno una preparazione completa per l'audit e miglioreranno la sicurezza della vostra organizzazione.
Vantaggi degli audit sulla sicurezza delle informazioni
Questi audit offrono diversi vantaggi, tra cui l'identificazione delle vulnerabilità e il miglioramento della conformità alle normative. Ecco come un'organizzazione può trarne vantaggio:
- Gli audit di sicurezza aiutano a identificare le vulnerabilità di un sistema, riducendo il rischio di violazioni dei dati.
 - Garantiscono la conformità agli standard di settore e ai requisiti normativi, evitando problemi legali.
 - Gli audit migliorano la sicurezza organizzativa valutando i controlli di sicurezza esistenti e raccomandando miglioramenti.
 - Aumentano la fiducia tra gli stakeholder, dimostrando l'impegno a mantenere sistemi sicuri.
 - Gli audit sulla sicurezza delle informazioni consentono una gestione proattiva dei rischi, identificando le minacce prima che possano essere sfruttate.
 
Sfide comuni negli audit sulla sicurezza delle informazioni
Durante gli audit, le organizzazioni devono affrontare diverse sfide che possono renderle riluttanti a proseguire. Tuttavia, è importante prendere atto di queste sfide e trovare un modo per superarle. Per darvi un vantaggio, ecco alcune sfide comuni a cui prestare attenzione:
- Risorse limitate, come tempo e budget, possono ostacolare la completezza di un audit sulla sicurezza delle informazioni.
 - Una documentazione inadeguata o sistemi obsoleti possono rendere difficile valutare accuratamente la sicurezza
 - La resistenza al cambiamento da parte dei dipendenti o della direzione può ostacolare l'attuazione delle raccomandazioni dell'audit./li>
 - La complessità dei moderni ambienti IT può rendere difficile identificare e affrontare tutte le potenziali vulnerabilità
 - Le minacce informatiche in continua evoluzione e i requisiti normativi possono complicare il processo di audit e richiedere frequenti aggiornamenti
 
Migliori pratiche per l'audit della sicurezza delle informazioni
Queste pratiche garantiscono una gestione efficace dei rischi, la conformità e la protezione dei dati. Aiutano a identificare le vulnerabilità, mitigare le minacce, mantenere l'integrità del sistema e promuovere la fiducia con le parti interessate e gli organismi di regolamentazione
1. Definire obiettivi chiari
Iniziate fissando obiettivi specifici per l'audit. Decidete se concentrarvi sulla conformità, sull'identificazione delle vulnerabilità o sul miglioramento della sicurezza complessiva. Quindi, definire chiaramente l'ambito specificando quali sistemi, reti e dati si intende valutare. Questa preparazione garantisce che i vostri sforzi siano mirati e in linea con le priorità di sicurezza dell'organizzazione.
2. Utilizzare un quadro strutturato
È opportuno affidarsi a quadri consolidati come NIST, ISO/IEC 27001 o CIS Controls. Questi framework affrontano in modo sistematico tutte le aree di sicurezza importanti, come la gestione delle risorse e la risposta agli incidenti. Il loro utilizzo crea un processo di audit completo e coerente che semplifica il benchmarking e i miglioramenti.
3. Coinvolgere gli stakeholder chiave
Coinvolgere nel processo i team IT, gli esperti di sicurezza e i leader aziendali. Le loro intuizioni vi aiuteranno a considerare ogni aspetto tecnico, operativo e strategico. La collaborazione garantisce che la vostra verifica non affronti solo gli aspetti tecnici della sicurezza, ma sia anche in linea con gli obiettivi aziendali e le esigenze di conformità.
4. Valutare i rischi e le vulnerabilità
Nell'ambito di questo audit, identificherete i rischi e le vulnerabilità che potrebbero compromettere le risorse informative dell'organizzazione. Dai la priorità a tali questioni in base al loro impatto e alla facilità con cui potrebbero essere sfruttate. Concentrarti prima sulle minacce più critiche ti consente di apportare rapidamente i miglioramenti più significativi.
5. Eseguire un monitoraggio continuo
Anche se gli audit vengono effettuati periodicamente, è necessario implementare un monitoraggio continuo per rimanere vigili sui cambiamenti in tempo reale. Questa pratica aiuta a individuare le minacce emergenti e ad adattare le difese in modo proattivo, mantenendo una solida posizione di sicurezza tra un audit formale e l'altro.
6. Fornire raccomandazioni attuabili
Una volta completata la verifica, i tuoi consigli dovrebbero essere chiari e attuabili. Concentrati su misure pratiche per affrontare le debolezze individuate, includendo una tempistica per l'implementazione dei cambiamenti. Con queste informazioni concrete, consentirai all'organizzazione di apportare miglioramenti significativi e ridurre notevolmente i rischi per la sicurezza.
Lista di controllo per l'audit sulla sicurezza delle informazioni
Questa sezione fornisce un elenco completo di elementi da verificare durante un audit sulla sicurezza. È importante notare che questi variano in base alle esigenze e ai requisiti dell'azienda. Tuttavia, questa lista di controllo per l'audit di sicurezza IT fornirà un'idea generale.
1. Politica e governance
- Assicurarsi che esistano politiche documentate che descrivano i diritti e le responsabilità di tutti i dipendenti in materia di sicurezza dei dati
 - Organizzare sessioni di formazione periodiche per tutto il personale sui protocolli di sicurezza, la gestione dei dati e le procedure di risposta agli incidenti
 - Sviluppare e mantenere un piano di risposta alle violazioni che descriva in dettaglio le misure da adottare in caso di incidente di sicurezza
 
2. Gestione delle risorse
- Mantenere un inventario aggiornato di tutte le risorse hardware e software all'interno dell'organizzazione
 - Implementare il controllo degli accessi basato sui ruoli (RBAC)lt;/a> per limitare l'accesso alle informazioni sensibili in base ai ruoli degli utenti
 
3. Sicurezza della rete
- Configurare i firewall per monitorare e controllare il traffico di rete in entrata e in uscita
 - Implementare sistemi di rilevamento delle intrusioni (IDS) per il monitoraggio in tempo reale del traffico di rete al fine di rilevare attività sospette
 - Utilizzare la segmentazione della rete per separare i sistemi vitali dalle aree meno sicure della rete
 
4. Gestione delle password
- Stabilire una politica di password complesse che richieda password complesse e aggiornamenti regolari
 - Implementare l'autenticazione a più fattori (MFA) per accedere a sistemi critici e migliorare la sicurezza oltre le password
 
5. Sicurezza del sistema
- Aggiornare regolarmente tutti i sistemi operativi con le ultime patch di sicurezza
 - Installare e mantenere software antivirus su tutti i dispositivi e aggiornarlo regolarmente
 - Eseguire scansioni di vulnerabilità interne ed esterne per identificare potenziali punti deboli
 
6. Protezione dei dati
- Crittografare i dati sensibili sia inattivi che in transito per impedire accessi non autorizzati
 - Pianificare backup automatici dei dati essenziali in luoghi sicuri per un rapido ripristino in caso di incidente informatico
 
In che modo SentinelOne può essere d'aiuto?
SentinelOne consente alle organizzazioni di difendersi dalle minacce informatiche e di eccellere negli audit sulla sicurezza delle informazioni. Assicura che le organizzazioni siano ben preparate a soddisfare i requisiti di audit e a mantenere la conformità normativa fornendo una protezione completa degli endpoint, visibilità in tempo reale, risposta automatizzata alle minacce e reportistica affidabile.
Ecco come le soluzioni SentinelOne migliorano gli audit sulla sicurezza delle informazioni.
- Rilevamento e prevenzione delle minacce: L'avanzata protezione degli endpoint di SentinelOne consente agli auditor di analizzare i dati storici relativi a incidenti di sicurezza quali malware, ransomware e attacchi senza file per valutare le difese dell'organizzazione e garantire una mitigazione proattiva delle minacce.
 - Visibilità completa degli endpoint: La piattaforma monitora gli endpoint in tempo reale, tracciandone il comportamento e lo stato di sicurezza. Aiuta a identificare le vulnerabilità e a valutare l'efficienza della protezione degli endpoint contro le minacce.
 - Risposta automatica agli incidenti: Le funzionalità autonome di SentinelOne isolano automaticamente i dispositivi compromessi, annullano le modifiche dannose e bloccano gli attacchi futuri. I revisori possono esaminare queste funzionalità per verificare l'efficienza dei processi di risposta agli incidenti e di ripristino.
 - Analisi forense e reportistica avanzate: Offre dettagliati dati forensi, quali catene di attacchi, modifiche ai file e attività di rete, insieme a solidi strumenti di reporting. Supporta indagini sugli incidenti, valutazioni delle prestazioni e documentazione di audit.
 
Conclusione
Gli audit sulla sicurezza delle informazioni aiutano a identificare le vulnerabilità, valutare i rischi per la sicurezza e garantire che i dati di un'organizzazione rimangano protetti. Valutando accuratamente sistemi, politiche e procedure, le aziende possono individuare i punti deboli, mitigare le potenziali minacce e soddisfare gli standard di conformità come il GDPR o l'HIPAA. L'obiettivo finale è salvaguardare i dati sensibili, migliorare le pratiche di sicurezza e garantire la continuità operativa.
Per prevenire efficacemente le vulnerabilità, la piattaforma di sicurezza completa di SentinelOne aiuta a rilevare e rispondere alle minacce in tempo reale, riducendo al minimo gli errori umani e le configurazioni errate del sistema. Grazie a funzionalità quali il rilevamento automatico delle minacce e la risposta agli incidenti, le organizzazioni possono proteggere in modo proattivo i propri dati e sistemi, evitando violazioni ed errori costosi.
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Un audit di sicurezza IT è una valutazione completa dei sistemi informativi di un'organizzazione per valutarne il livello di sicurezza. Si concentra sulla riservatezza, l'integrità e la disponibilità dei dati. Identifica le vulnerabilità e valuta la conformità alle politiche e agli standard di sicurezza per migliorare il panorama della sicurezza dell'organizzazione.
Gli obiettivi principali includono l'identificazione dei rischi per la sicurezza, la valutazione dell'efficacia dei controlli di sicurezza, la garanzia della conformità alle normative e la fornitura di raccomandazioni per migliorare le pratiche di sicurezza delle informazioni dell'organizzazione.
I framework comuni includono ISO 27001, NIST Cybersecurity Framework, COBIT e PCI DSS. Questi framework forniscono linee guida e best practice per condurre audit e garantire la conformità agli standard di settore.
Lo scopo è valutare l'impatto dei controlli di sicurezza di un'organizzazione, identificare le vulnerabilità, garantire la conformità alle normative e fornire raccomandazioni attuabili per migliorare la sicurezza complessiva.
La preparazione comporta la revisione delle politiche di sicurezza, la conduzione di una valutazione dei rischi, la raccolta della documentazione pertinente, la formazione del personale sui processi di audit e la garanzia che tutti i sistemi siano aggiornati e conformi agli standard stabiliti.
I risultati comuni includono controlli di accesso inadeguati, software o hardware obsoleti, mancanza di formazione dei dipendenti sulle pratiche di sicurezza, piani di risposta agli incidenti insufficienti e non conformità ai requisiti normativi.
Le aziende dovrebbero condurre audit sulla sicurezza delle informazioni ogni anno o ogni volta che si verificano cambiamenti significativi nel loro ambiente IT. Audit regolari aiutano a mantenere la conformità e ad adattarsi alle minacce in evoluzione.
Un audit sulla sicurezza delle informazioni prevede in genere diversi passaggi chiave:
- Definire l'ambito e gli obiettivi
 - Valutare i controlli e i processi esistenti
 - Eseguire scansioni di vulnerabilità e test di penetrazione
 - Documentare i risultati e le raccomandazioni
 - Esaminare le azioni correttive intraprese dall'organizzazione
 
Affrontare i problemi comporta dare priorità ai risultati in base al livello di rischio, sviluppare un piano di rimedio con scadenze, assegnare le responsabilità per le correzioni, implementare prontamente le modifiche e condurre valutazioni di follow-up per garantire le capacità.

