La gestione delle superfici di attacco esterne è un approccio di sicurezza completo dedicato all'individuazione, alla gestione e alla riduzione dei rischi relativi alle risorse esposte a Internet. Oggi le organizzazioni possiedono e fanno affidamento su un'intera gamma di risorse che non si trovano solo all'interno dei confini tradizionali della loro rete, ma si estendono ben oltre, fino alle applicazioni web, ai servizi cloud, alle API mobili e alle piattaforme di terze parti. Ciascuna di queste risorse esposte all'esterno rappresenta un potenziale punto di ingresso per minacce informatiche e attori malintenzionati e, di conseguenza, complica notevolmente il compito dei team di sicurezza nel monitorare, proteggere e controllare i rischi che sorgono al di fuori delle loro reti interne dirette.
Il superficie di attacco si moltiplica notevolmente con l'adozione da parte delle aziende di servizi basati sul cloud, strategie di trasformazione digitale e funzionalità di lavoro remoto. Questa superficie di attacco estesa richiede soluzioni EASM per garantire una visibilità continua e in tempo reale di tutte le potenziali risorse esterne con possibili vulnerabilità. La visione di EASM per la sicurezza è una visione dall'esterno verso l'interno, in cui l'impronta digitale di un'organizzazione viene percepita dal punto di vista di un ipotetico aggressore. Questo approccio proattivo aiuterà le aziende a identificare e correggere le loro debolezze prima che queste possano essere sfruttate, dando loro la possibilità di evitare violazioni e rafforzare la sicurezza del loro ambiente digitale esterno.
Il settore dell'Attack Surface Management (ASM) è in rapida crescita; Gartner ha definito l'espansione della superficie di attacco come la principale tendenza nella sicurezza informatica per il 2022. Tecnologie come i servizi di protezione dai rischi digitali (DRPS), la gestione della superficie di attacco esterna (EASM) e la gestione della superficie di attacco delle risorse informatiche (CAASM) stanno diventando strumenti essenziali per i CISO. Queste soluzioni aiutano a visualizzare i sistemi aziendali interni ed esterni, automatizzando l'individuazione delle lacune di sicurezza e supportando una visione più completa dei rischi organizzativi.
Questo articolo esplora gli elementi essenziali dell'External Attack Surface Management, la sua importanza nelle moderne pratiche di sicurezza e le misure concrete per la creazione di un programma EASM efficace.
Che cos'è la gestione delle superfici di attacco esterne (EASM)?
 La gestione delle superfici di attacco esterne (EASM) è un insieme di processi e strumenti progettati per monitorare e proteggere le risorse di un'organizzazione esposte a Internet. A differenza delle soluzioni di sicurezza tradizionali che si concentrano sulle difese interne, l'EASM opera da una prospettiva esterna, considerando l'impronta digitale di un'organizzazione come farebbe un potenziale aggressore. Eseguendo una scansione continua di Internet alla ricerca di risorse correlate a un'organizzazione, l'EASM aiuta a individuare e gestire le vulnerabilità prima che possano essere sfruttate da malintenzionati.
Perché l'EASM è fondamentale?
L'EASM è oggi molto necessario perché la maggior parte delle organizzazioni ha adottato tecnologie cloud, modelli di lavoro remoto e integrazioni complesse di terze parti che hanno ampliato la superficie di attacco della maggior parte delle organizzazioni. I controlli di sicurezza esistenti in genere prendono di mira solo le risorse interne tradizionalmente definite, senza garantire una protezione adeguata per gli elementi esterni di un'organizzazione, come i servizi cloud, le applicazioni web e le API.
Fornisce visibilità su tali risorse esterne, poiché EASM consente di individuare, monitorare e gestire questi rischi esterni in modo proattivo. Grazie al monitoraggio continuo in tempo reale, EASM riduce al minimo i punti ciechi della sicurezza, promuove la conformità normativa e riduce la probabilità di violazioni dei dati e degli attacchi informatici, proteggendo l'organizzazione dalle minacce esterne in continua evoluzione.
Caratteristiche della gestione della superficie di attacco esterna (EASM)
Le soluzioni EASM consentono alle organizzazioni di monitorare e salvaguardare le proprie risorse digitali esterne fornendo diverse funzionalità. Si tratta di funzionalità integrative che, insieme, supportano la visibilità, la valutazione e la prioritizzazione olistiche dei rischi delle risorse esposte a Internet, consentendo ai team di sicurezza di mantenere il controllo sulla propria superficie di attacco. Di seguito sono riportate in dettaglio le funzionalità essenziali di una solida soluzione EASM:
- Rilevamento delle risorse: Una delle funzionalità fondamentali dell'EASM è il rilevamento delle risorse. Significa semplicemente l'identificazione e la catalogazione di tutte le risorse di un'organizzazione esposte a Internet. Ciò può includere il monitoraggio degli indirizzi IP, dei domini, dei sottodomini, delle applicazioni web, istanze cloud o qualsiasi altro asset digitale esposto a Internet. Ciò contribuisce a fornire all'EASM un inventario completo di questi asset esterni, offrendo così una visione completa dell'impronta esterna dell'organizzazione. In questo modo, aiuta a rivelare l'IT ombra e gli asset di terze parti non rilevati dai team IT e di sicurezza interni.
 - Valutazione della vulnerabilità: Le soluzioni EASM eseguono una scansione approfondita della vulnerabilità delle risorse individuate per identificare le lacune di sicurezza, le configurazioni errate e il software obsoleto che potrebbero rendere un'organizzazione vulnerabile a potenziali attacchi. Questa scansione include il riconoscimento di punti deboli quali porte esposte, configurazioni non sicure e software non aggiornati, che diventano uno dei vettori più comuni per gli attacchi informatici. Segnalare tali vulnerabilità aiuterà EASM ad assistere le organizzazioni nell'individuare i punti deboli delle loro risorse esterne prima che vengano sfruttati dagli hacker.
 - Integrazione delle informazioni sulle minacce: Le soluzioni EASM spesso integrano informazioni sulle minacce per migliorare il contesto di sicurezza di ogni risorsa, consentendo così ai dati arricchiti di fornire indicazioni sulla probabilità e la gravità delle potenziali minacce, il che permette alle organizzazioni di capire quali vulnerabilità sono attivamente prese di mira dagli autori delle minacce. La contestualizzazione del livello di rischio avviene attraverso la valutazione dell'esposizione dell'asset rispetto a minacce note o emergenti, il che supporta ulteriormente un processo decisionale più informato nella gestione e nella mitigazione dei rischi.
 - Monitoraggio continuo: Le soluzioni EASM forniscono un monitoraggio continuo e in tempo reale della superficie di attacco esterna di un'organizzazione. A differenza di una scansione periodica, rileva immediatamente i cambiamenti nella superficie di attacco: nuove risorse aggiunte, modifiche alle risorse esistenti e cambiamenti nell'esposizione di tali risorse. Il monitoraggio continuo garantisce che le nuove creazioni o modifiche delle risorse esposte a Internet vengano riconosciute e prese in considerazione, tenendo conto del carattere dinamico della superficie di attacco e consentendo il rilevamento tempestivo dei rischi e la loro risoluzione.
 - Valutazione e prioritizzazione dei rischi: L'EASM consente alle organizzazioni di valutare i rischi relativi a ciascuna risorsa in base alla gravità delle vulnerabilità identificate, nonché ai livelli di esposizione e alle informazioni di intelligence sulle minacce. La valutazione e la prioritizzazione dei rischi aiutano quindi i team di sicurezza a concentrarsi prima sulle risorse di maggior valore e a limitare l'uso di risorse piuttosto limitate nel miglior modo possibile. L'utilizzo dell'EASM può aiutare a classificare i rischi in ordine di priorità per ottimizzare gli sforzi volti alla mitigazione delle minacce, riducendo potenzialmente lo sfruttamento e aumentando il livello di sicurezza complessivo.
 
Gestione della superficie di attacco interna vs esterna: Differenze fondamentali
- La gestione interna della superficie di attacco si concentra sulla gestione e la protezione delle risorse che si trovano all'interno del perimetro della rete, come server, workstation, database e tutte le altre infrastrutture interne. Essenzialmente si concentra su strategie che garantiscono il controllo degli accessi, la gestione delle patch, la protezione degli endpoint e la sicurezza della rete per limitare gli accessi non autorizzati e le vulnerabilità all'interno di una determinata rete.lt;/li>
 - D'altra parte, External Attack Surface Management (EASM), si riferisce a quelle risorse raggiungibili dall'esterno dell'organizzazione, come applicazioni web, risorse cloud, API e domini esposti su Internet. L'EASM fornisce una "visione dell'aggressore" dell'organizzazione, coprendo i rischi specifici per la sicurezza relativi alle risorse, che sono facilmente accessibili a distanza ma meno visibili agli strumenti di sicurezza interni. Concentrandosi sugli elementi esterni esposti agli aggressori, l'EASM è in grado di identificare le vulnerabilità esterne e le minacce effettive alle capacità di sicurezza dell'organizzazione, integrando i controlli di sicurezza interni.
 
Elementi chiave della gestione della superficie di attacco esterna
Una strategia EASM comprenderà diversi aspetti, che consentiranno una visibilità inclusiva, una gestione dei rischi in tempo reale e una mitigazione proattiva delle minacce. Essa accompagna la copertura di un inventario completo delle risorse.
- Inventario completo delle risorse: Mantenere un inventario aggiornato di tutte le risorse rivolte verso l'esterno è fondamentale per comprendere e gestire la superficie di attacco. Alcuni esempi includono domini, indirizzi IP, servizi cloud, applicazioni web e altre risorse rivolte verso Internet correlate all'organizzazione. Un inventario delle risorse di questo tipo aiuta i team di sicurezza a tracciare le risorse IT ombra e di terze parti che possono potenzialmente introdurre rischi sconosciuti all'interno dell'organizzazione.
 - Monitoraggio e rilevamento in tempo reale: In questo caso, la scansione continua è essenziale in quanto consente di rilevare istantaneamente l'evoluzione della superficie di attacco. La scansione in tempo reale di Internet da parte di strumenti esterni di gestione della superficie di attacco consente quindi di individuare risorse nuove o modificate e di segnalare le vulnerabilità appena introdotte. È quindi in grado di rilevare i cambiamenti non appena si verificano e di segnalare quelli che introducono potenziali rischi o rendono un'organizzazione vulnerabile a potenziali minacce.
 - Valutazione e prioritizzazione dei rischi: Una buona valutazione dei rischi e le capacità di definizione delle priorità in un EASM efficace consentono a un'organizzazione di concentrare gli sforzi sui rischi più importanti. Nell'EASM, a ogni vulnerabilità viene assegnato un punteggio di rischio in base alla sua gravità e probabilità, il che aiuta i team di sicurezza a utilizzare le risorse in modo più efficace, poiché possono tendere a correggere le risorse ad alto rischio prima che peggiorino.
 - Rimedio automatizzato: La superficie di attacco è in continua evoluzione e il rimedio non può essere ottenuto senza la capacità di automazione per il rimedio. Le esposizioni e le vulnerabilità attivano una risposta automatica immediata, che include l'applicazione di patch, la modifica delle configurazioni e il ripristino delle autorizzazioni. Inoltre, scala gli sforzi di correzione, consentendo ai team di sicurezza di concentrarsi su attività più complesse o strategiche.
 - Reportistica e analisi: Reportistica e analisi dettagliate aiutano le organizzazioni a prendere decisioni informate sulla loro superficie di attacco esterna. Il monitoraggio dettagliato dei rischi, delle modifiche alle risorse e delle misure correttive dovrebbe garantire questo risultato. I dashboard e i report della soluzione EASM aiuteranno i team di sicurezza e i responsabili delle decisioni a esaminare le tendenze della loro superficie di attacco, a comprendere il grado di efficacia delle misure di sicurezza in atto e ad adottare una direzione informata sulle future strategie di sicurezza. Tali informazioni sono fondamentali per dimostrare la conformità agli standard normativi e per misurare lo stato di sicurezza globale.
 
Come funziona EASM?
Le soluzioni sviluppate in EASM forniscono funzionalità ottimali utilizzando la scansione automatizzata, l'aggregazione dei dati e le informazioni sulle minacce per individuare e determinare sempre le risorse digitali esterne attraverso ricerche periodiche costanti.
Diversi passaggi critici in questo senso si concentrano sull'individuazione e la risoluzione del maggior numero possibile di potenziali vulnerabilità:
- Individuazione delle risorse: L'EASM si basa sull'individuazione delle risorse, in cui gli strumenti utilizzano motori di ricerca, OSINT e fonti di dati proprietarie per estrarre tutte le risorse connesse a Internet relative all'organizzazione. Queste comprendono domini, indirizzi IP, servizi cloud, API e altre risorse. La mappatura di queste risorse fornisce una visione completa dell'impronta digitale esterna di un'organizzazione che altrimenti potrebbe non essere tracciata dai team interni.
 - Identificazione delle vulnerabilità: Gli strumenti scansionano le risorse mappate e cercano vulnerabilità note, configurazioni errate, porte aperte, endpoint non sicuri e software senza patch. Si tratta di una delle fasi di identificazione delle vulnerabilità in cui vengono rivelati agli aggressori i punti di ingresso che potrebbero essere utilizzati per violare l'organizzazione in caso di pianificazione anticipata e individuazione dei rischi con sufficiente anticipo per la loro risoluzione.
 - Rilevamento delle minacce: Questo integra EASM nei feed di intelligence sulle minacce. Attraverso il confronto tra le informazioni sulle minacce in tempo reale e le risorse e le vulnerabilità, gli strumenti di gestione della superficie di attacco esterna possono selezionare indicatori ad alto rischio, come le vulnerabilità attivamente sfruttate negli attacchi attuali. Ciò consentirà ai team di sicurezza di contestualizzare le minacce più critiche, consentendo loro di iniziare prima con le vulnerabilità critiche.
 - Valutazione continua: EASM esegue continuamente la scansione della superficie di attacco esterna e notifica immediatamente qualsiasi cambiamento, risorsa appena scoperta o esposizione emergente. Grazie alla valutazione continua, i cambiamenti nel tipo di nuove istanze cloud o le modifiche alle applicazioni web vengono immediatamente identificati, consentendo così all'organizzazione di effettuare valutazioni e agire su tali cambiamenti dal momento in cui vengono identificati.
 - Raccomandazioni di correzione: Gli strumenti EASM, in base ai livelli di rischio e ai potenziali impatti, danno priorità alle azioni di correzione in modo da consentire alle organizzazioni di pianificare e allocare meglio le risorse dove la correzione è più necessaria. Semplifica il processo di risposta consentendo al team di mitigare le vulnerabilità in base alla gravità e al potenziale impatto sull'organizzazione.
 
Come creare un programma EASM efficace?
Esiste un approccio strutturato che combina visibilità delle risorse, monitoraggio continuo, intelligence sulle minacce e capacità di risposta proattiva per la corretta progettazione di un programma EASM efficace.
Alcuni dei passaggi principali coinvolti nella creazione di un programma EASM solido sono i seguenti:
- Identificare e inventariare le risorse: Iniziare conducendo un processo di individuazione completo per stabilire un inventario di base di tutte le risorse rivolte verso l'esterno. Questo inventario delle risorse costituisce la base del programma EASM, garantendo che tutti i potenziali vettori di attacco siano presi in considerazione e monitorati.
 - Implementare un monitoraggio continuo: Sviluppare processi continui per la scansione dell'ambiente esterno al fine di identificare nuove risorse, vulnerabilità e minacce non appena emergono. Il monitoraggio continuo consentirà a un'organizzazione di avere una visibilità in tempo reale dei cambiamenti e la capacità di rispondere in tempo reale ai rischi dinamici.
 - Integrare le informazioni sulle minacce: Ricreare le informazioni sulle risorse utilizzando feed in tempo reale provenienti da feed sulle minacce per inserire il contesto relativo alle potenziali minacce e ai mezzi di sfruttamento. L'integrazione delle informazioni sulle minacce supporta una migliore profilazione dei rischi e una migliore definizione delle priorità che determina quali vulnerabilità devono essere risolte per prime.
 - Dare priorità agli interventi di risoluzione: Utilizzare il punteggio di rischio e la definizione delle priorità per identificare le risorse e le vulnerabilità più rischiose su cui concentrarsi per prime. Attaccare i livelli di rischio più elevati consentirà di massimizzare l'utilizzo delle risorse e ridurre al minimo la probabilità che le risorse davvero importanti siano esposte.
 - Sviluppare un piano di risposta agli incidenti: Progettare un piano di risposta agli incidenti specifico per l'esterno che delinei i percorsi di escalation, le strategie di comunicazione e i ruoli dei membri coinvolti. Il piano di risposta agli incidenti prepara un'organizzazione a rispondere in modo rapido ed efficace agli incidenti che hanno un effetto sulle sue risorse esposte al mondo esterno.
 - Aggiornare regolarmente le politiche: Garantire politiche e procedure di sicurezza aggiornate che includano sia le modifiche alle risorse digitali dell'organizzazione sia le nuove minacce esterne. Un adeguato allineamento si traduce in un programma EASM puntuale e resistente alle nuove minacce.
 
Vantaggi dell'implementazione di una strategia EASM
L'utilizzo di una strategia EASM può offrire vantaggi significativi alle organizzazioni in termini di sicurezza, operazioni e finanze. Nel loro insieme, questi vantaggi consentono all'organizzazione di proteggersi meglio dalle minacce provenienti da fonti esterne, proteggere le proprie informazioni sensibili e garantire un utilizzo ottimale delle risorse di sicurezza.
Di seguito è riportata una panoramica dettagliata dei principali vantaggi derivanti dall'utilizzo di una strategia EASM:
- Maggiore visibilità: L'EASM offre una prospettiva dall'esterno verso l'interno, consentendo all'organizzazione di vedere tutte le proprie risorse esposte a Internet, comprese quelle IT nascoste, le piattaforme di terze parti e le risorse non gestite. È necessaria una visibilità totale per comprendere e gestire la superficie di attacco esterna, che di solito è più ampia del previsto a causa dei nuovi servizi cloud, degli sforzi di trasformazione digitale e delle dipendenze da terze parti. Sapere esattamente quali risorse esistono e dove si trovano migliora la valutazione e la sicurezza di tutti i possibili punti di ingresso, rafforzando così la sicurezza complessiva.
 - Mitigazione proattiva delle minacce: EASM consente ai team di sicurezza di assumere un ruolo attivo nella gestione delle minacce identificando tempestivamente le vulnerabilità. Gli strumenti EASM consentono ai team di eseguire la scansione delle risorse esterne e delle loro esposizioni e debolezze a fini di correzione prima che vengano prese di mira o sfruttate dagli aggressori. Ciò significa che le capacità di rilevamento potenziate riducono significativamente la possibilità di un attacco informatico riuscito; in questo modo, le organizzazioni possono anche ridurre al minimo i danni probabili e garantire la continuità operativa. La ricerca delle minacce come misura proattiva di mitigazione delle minacce ispira anche una cultura preventiva in cui i team si sforzano continuamente di anticipare le minacce piuttosto che aspettare che si verifichino violazioni.
 - Superficie di attacco ridotta: Il monitoraggio continuo e la correzione riducono costantemente la superficie di attacco esterna di un'organizzazione nel tempo. Per ogni debolezza o condizione sfruttabile del sistema scoperta, questi hacker hanno un possibile punto di ingresso per sferrare i loro attacchi. La scansione e la ripetizione riducono la superficie di attacco attraverso la prioritizzazione dei rischi e la correzione offerta dagli strumenti EASM, in modo che le organizzazioni riducano le risorse disponibili nelle mani di malintenzionati. Questa continua riduzione delle risorse esposte si traduce in un minor numero di potenziali porte di attacco, rendendo così estremamente difficile per gli hacker penetrare nello spazio virtuale dell'organizzazione.
 - Migliore conformità: L'EASM è una delle risorse che possono essere utili per soddisfare i requisiti normativi e la conformità agli standard, garantendo la protezione dei dati e la gestione dei rischi. La maggior parte di queste normative, come il GDPR, l'HIPAA e il PCI-DSS, richiedono a tutte le aziende di tracciare, proteggere e documentare tutte le proprie risorse, con particolare attenzione a quelle esposte a Internet. EASM contribuisce al soddisfacimento di tali requisiti attraverso la scansione e la rivalutazione periodica delle risorse esterne, la creazione di report dettagliati e l'impegno a salvaguardare i dati in conformità con i requisiti di sicurezza. Questa assistenza alla conformità consente semplicemente a un'organizzazione di ridurre le possibilità di sanzioni, ma sviluppa anche la fiducia tra i clienti e i partner.
 - Efficienza dei costi: La strategia EASM ridurrà significativamente le possibilità di costosi incidenti di sicurezza, poiché offre a un'organizzazione l'opportunità di conoscere in modo proattivo le proprie vulnerabilità. Ciò è significativamente meno costoso rispetto ai recuperi successivi a un attacco, in termini di perdite finanziarie e di reputazione, recuperi, spese legali, multe e perdita di fiducia dei clienti. Ancora più importante, l'EASM fornisce i mezzi per organizzare meglio le risorse di sicurezza in termini di razionalizzazione delle attività in base alle priorità delle risorse e delle vulnerabilità, al fine di allocare in modo efficace il tempo e il budget alle aree più critiche.
 
Principali sfide nella gestione delle superfici di attacco esterne
Sebbene l'EASM offra un valore significativo in termini di sicurezza, l'implementazione e la gestione di una soluzione EASM con le migliori pratiche si rivelano difficili per la maggior parte delle organizzazioni. Queste devono essere gestite per ottenere prestazioni EASM ottimali e una solida posizione di sicurezza informatica.
- Shadow IT: Shadow IT si riferisce a qualsiasi sistema, software o servizio IT utilizzato all'interno di un'organizzazione senza l'approvazione esplicita o la supervisione del reparto IT. Le risorse Shadow IT includono account cloud, applicazioni e dispositivi non autorizzati. Questi comportano rischi considerevoli poiché spesso non compaiono nei tipici elenchi delle risorse. Poiché tali risorse rimangono invisibili, non vengono né monitorate né protette dagli attacchi.
 - Identificazione delle risorse: Il rilevamento e la classificazione di tutte le risorse esterne, indipendentemente dal fatto che siano sviluppate internamente o esternalizzate da terze parti, appaltatori o sistemi legacy, è relativamente complesso. Le soluzioni EASM dovrebbero essere in grado di rilevare le risorse non disponibili o non contabilizzate in diversi ambienti cloud, fornitori terzi o vecchi sistemi di un'organizzazione che potrebbero non essere facilmente identificabili. È necessario utilizzare tecniche diverse per garantire che tutte le risorse esterne siano correttamente inventariate, in modo da ridurre i punti di accesso non gestiti.
 - Falsi positivi: La scansione automatizzata è una componente essenziale dell'EASM, ma a volte produce falsi positivi, con conseguenti allarmi inutili e un carico di lavoro significativo per i team di sicurezza. I falsi positivi possono essere estremamente comuni, portando a una stanchezza da allarmi o a un rilassamento dei team di sicurezza, che potrebbero quindi non riuscire a identificare minacce reali in futuro. Le migliori soluzioni EASM devono ridurre significativamente i falsi positivi e fornire un sistema pulito per identificare le minacce reali dai problemi meno gravi.
 - Complessità nella prioritizzazione dei rischi: Le organizzazioni di solito affrontano sfide nella definizione delle priorità degli interventi correttivi perché i livelli di rischio per i diversi tipi di vulnerabilità variano. Senza un quadro chiaro sulla definizione delle priorità di rischio, le risorse potrebbero non essere spese in modo appropriato e il tempo e gli sforzi potrebbero essere sprecati su problemi a basso rischio, mentre le vulnerabilità più critiche rimangono irrisolte. Le risorse ad alto rischio devono quindi essere oggetto di un'azione mirata attraverso una solida metodologia di valutazione del rischio che guidi i team di sicurezza.
 - Scalabilità: Man mano che le organizzazioni crescono e si espandono, aumenta anche la loro impronta digitale, ampliando così la superficie di attacco esterna, rendendola più grande e complessa. Pertanto, hanno bisogno di soluzioni EASM scalabili che possano essere estese a nuove risorse, sedi e servizi, con monitoraggio e protezione costanti. La scalabilità è una necessità per la maggior parte delle organizzazioni quando adottano nuove tecnologie, si espandono in nuovi mercati o in ambienti cloud dinamici e, di conseguenza, continuano a esporsi costantemente a crescenti minacce esterne.
 
Best practice per la gestione della superficie di attacco esterna
Per rendere l'EASM più efficace, le organizzazioni dovrebbero adottare best practice che favoriscano una gestione proattiva, un utilizzo efficace delle risorse e un miglioramento continuo nei seguenti aspetti:
- Rilevamento regolare delle risorse: Eseguire scansioni periodiche di individuazione delle risorse per garantire che tutte le risorse esterne, comprese quelle nuove o modificate di recente, vengano rilevate e aggiunte all'inventario. L'individuazione regolare aiuta a cogliere i cambiamenti nell'ambiente esterno, comprese le risorse create senza la conoscenza dell'IT, riducendo il rischio di shadow IT e mantenendo i registri delle risorse accurati e aggiornati.
 - Monitoraggio e avvisi automatizzati: L'automazione del monitoraggio e degli avvisi riduce il carico di lavoro manuale e garantisce modifiche tempestive nell'ambiente esterno. La scansione di routine, gli avvisi di vulnerabilità e il monitoraggio in tempo reale delle nuove risorse aiutano a migliorare la reattività dei team di sicurezza nei confronti delle minacce e la loro mitigazione prima che diventino più significative.
 - Incorporare le informazioni sulle minacce: L'aggiunta di informazioni sulle minacce in tempo reale all'EASM consentirà a un'organizzazione di contestualizzare il rischio sulla base di dati aggiornati sulle minacce. Le informazioni sulle minacce possono consentire di stabilire le priorità delle vulnerabilità mostrando quali vulnerabilità sono effettivamente sfruttate o prese di mira in modo attivo, guidando così gli sforzi di correzione in modo più mirato.
 - Integrazione con la gestione delle vulnerabilità: L'EASM dovrebbe quindi integrarsi con gli strumenti di gestione delle vulnerabilità per mostrare un approccio alla sicurezza a tutto tondo.what-is-vulnerability-management/" target="_blank" rel="noopener">gestione delle vulnerabilità per mostrare un approccio di sicurezza a tutto tondo. Questa integrazione garantisce che i team di sicurezza monitorino le vulnerabilità interne ed esterne da un'unica fonte; di conseguenza, la visibilità è migliorata e supporta una gestione dei rischi più coerente dell'intero ecosistema digitale all'interno dell'organizzazione.
 - Rivedere e aggiornare frequentemente le politiche: Più un'iniziativa di trasformazione digitale progredisce, più aumenta la superficie di attacco esterna. È quindi fondamentale che le politiche di sicurezza siano riviste e aggiornate a intervalli regolari, soprattutto a seguito di nuove iniziative digitali, acquisizioni o cambiamenti nell'utilizzo del cloud. Mantenere tali politiche aggiornate garantisce un adeguato allineamento con i requisiti di sicurezza e le risorse digitali più recenti, mantenendo così l'organizzazione pronta a resistere alle minacce esterne.
 
Considerazioni per la scelta di uno strumento EASM
La selezione di uno strumento EASM dovrebbe garantire che la soluzione sia completa, scalabile e adattabile per soddisfare le esigenze digitali e di sicurezza emergenti di un'organizzazione. Alcune considerazioni sono le seguenti:
- Copertura completa: Un buon strumento EASM comprende tutte le risorse esterne di ampio respiro, quali domini, indirizzi IP, servizi cloud, API e sistemi di terze parti. Questa copertura completa è essenziale per evitare punti ciechi e consentire al team di sicurezza di monitorare l'intera superficie di attacco esterna. È molto importante in organizzazioni con molti prodotti digitali, in cui tutti i componenti esposti a Internet sono sotto costante sorveglianza.
 - Scalabilità: Le organizzazioni spesso espandono i propri ambienti digitali attraverso nuovi servizi cloud, partnership e acquisizioni. Uno strumento EASM scalabile può crescere insieme all'organizzazione, adattandosi a risorse aggiuntive, ambienti cloud e uffici remoti senza sacrificare le prestazioni. La scalabilità aiuta a garantire che, con l'aumentare della superficie di attacco dell'organizzazione, i team di sicurezza mantengano una visibilità e un controllo costanti.
 - Capacità di integrazione: L'integrazione dello strumento EASM con altre soluzioni di sicurezza, come le piattaforme SIEM, sistemi di gestione delle vulnerabilità e strumenti di risposta agli incidenti, semplifica i flussi di lavoro e centralizza il monitoraggio. Questa integrazione supporta la coordinazione degli avvisi e delle risposte, riducendo i tempi di rilevamento e risposta alle minacce. Ad esempio, l'integrazione di EASM con un SIEM può correlare gli avvisi relativi alle risorse esterne con le minacce interne, fornendo una visione più completa del panorama della sicurezza.
 - Interfaccia intuitiva: Grazie a un'interfaccia intuitiva e a dashboard personalizzabili, i team di sicurezza possono accedere rapidamente alle informazioni critiche e analizzarle. Un design intuitivo può ridurre al minimo il tempo di formazione dei nuovi utenti e ridurre l'affaticamento da allarmi, poiché i team si concentrano solo sulle minacce ad alta priorità. La facilità d'uso garantisce che i professionisti della sicurezza possano utilizzare in modo adeguato le funzionalità dello strumento per monitorare e proteggere le risorse esterne.
 - Arricchimento delle informazioni sulle minacce: Le informazioni sulle minacce danno corpo ai rischi, aiutando i team a stabilire le priorità delle vulnerabilità sulla base delle minacce attive e note. Gli strumenti EASM che integrano le informazioni sulle minacce forniscono informazioni in tempo reale sui rischi emergenti, come attività degli autori delle minacce, tendenze di exploit e così via, consentendo all'organizzazione di concentrarsi sulle questioni più urgenti. Questo arricchimento è fondamentale per un processo decisionale informato e proattivo in materia di sicurezza.
 - Opzioni di automazione: L'automazione EASM ridurrà notevolmente lo sforzo manuale in termini di individuazione delle risorse, avvisi e definizione delle priorità delle vulnerabilità. I flussi di lavoro automatizzati miglioreranno anche i tempi di risposta, consentendo ai team di concentrarsi su iniziative strategiche piuttosto che su attività ripetitive. Uno strumento EASM ben automatizzato migliora l'efficienza con un errore umano minimo e, di conseguenza, rende un programma di sicurezza più resiliente.
 
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L'EASM svolge un ruolo fondamentale nella protezione delle risorse Internet di un'organizzazione in questo ambiente digitale sempre più complesso. Assicura che siano continuamente visibili in tempo reale, in modo da facilitare l'identificazione delle vulnerabilità, la definizione delle priorità dei rischi e la risposta proattiva agli attacchi provenienti dall'esterno. In questo modo, i team di sicurezza possono arginare potenziali problemi prima che possano essere sfruttati, riducendo al minimo le minacce informatiche a cui sono esposte le loro organizzazioni.
Un programma EASM efficiente si basa sulla combinazione di strumenti adeguati, monitoraggio continuo e best practice, come il processo di individuazione continua delle risorse e l'integrazione delle informazioni sulle minacce. Una strategia EASM scalabile garantisce che cresca di pari passo con l'organizzazione, integrandosi al contempo con altre piattaforme di sicurezza per un approccio unificato alla sicurezza.
Le organizzazioni traggono vantaggio non solo da una maggiore visibilità e controllo dei rischi esterni, ma anche dal supporto agli sforzi di conformità, dalla riduzione della superficie di attacco e dalla resilienza complessiva contro gli attacchi informatici attraverso l'implementazione dell'EASM. Poiché le minacce esterne continuano ad evolversi, l'EASM rappresenta una difesa proattiva che un'organizzazione non dovrebbe evitare per proteggere la propria impronta digitale.
"FAQs
L'EASM è un approccio alla sicurezza informatica che identifica, valuta e affronta i rischi relativi alle risorse e ai servizi di un'organizzazione esposti a Internet. Migliora la sicurezza informatica complessiva monitorando e gestendo attentamente le varie superfici di attacco.
Le superfici di attacco esterne comuni da monitorare includono siti web e applicazioni web, servizi di archiviazione cloud, database accessibili al pubblico, dispositivi IoT, API, VPN e servizi di rete esposti come SSH o RDP. Per il phishing e il brandjacking, è necessario monitorare la presenza sui social media, i domini e le filiali. La scansione regolare di queste risorse aiuta a individuare vulnerabilità nascoste e previene esposizioni impreviste.
L'ASM copre tutto ciò che potrebbe andare storto all'interno delle interfacce interne ed esterne dell'organizzazione. L'EASM, invece, si occupa solo della gestione e della protezione delle risorse e dei servizi esposti a Internet. In questo caso, l'ASM adotta una prospettiva interna, mentre l'EASM si concentra sulle vulnerabilità esterne accessibili e sfruttabili da minacce esterne.
L'EASM è importante perché il panorama degli attacchi odierno è incentrato principalmente sullo sfruttamento delle vulnerabilità esterne. L'aumento dell'utilizzo dei servizi cloud, dell'IoT e del lavoro da qualsiasi luogo ha aumentato in modo esponenziale la superficie di attacco da parte di aggressori esterni e ha aperto molti più punti di ingresso per minacce informatiche devastanti. Pertanto, l'identificazione delle vulnerabilità tramite EASM può mitigare questi rischi prima che si verifichino violazioni devastanti alla reputazione, ai dati o alle risorse finanziarie di un'organizzazione.
Le sfide principali sono la velocità con cui le risorse esterne crescono ogni giorno, la complessità di individuare l'IT sconosciuto o nascosto, la rapidità con cui nascono nuove vulnerabilità sconosciute e come stabilire le priorità delle attività di correzione. Per molte organizzazioni, la gestione dei costi di una soluzione EASM olistica e la sua integrazione nei flussi di lavoro di sicurezza esistenti rappresentano un ostacolo molto significativo alla sua adozione.
Le API consentono un'interfaccia nei flussi di lavoro di sicurezza esistenti tra sistemi SIEM, scanner di vulnerabilità e piattaforme ITSM. Tale integrazione consente la creazione automatizzata di ticket per la correzione delle vulnerabilità, una migliore intelligence sulle minacce e una visibilità unificata su tutte le operazioni di sicurezza, rafforzando così l'ecosistema complessivo della sicurezza informatica senza interrompere i processi consolidati.
Per iniziare a utilizzare EASM, le organizzazioni devono prima stilare un elenco delle loro risorse esposte a Internet. Quindi, devono implementare una solida piattaforma EASM in grado di offrire monitoraggio continuo, scansione automatizzata delle vulnerabilità e indicazioni prioritarie per la risoluzione. Inoltre, devono definire politiche di sicurezza chiare, condurre corsi di formazione ricorrenti per i team IT e di sicurezza e assicurarsi il coinvolgimento dei dirigenti per creare una cultura di gestione proattiva della sicurezza informatica.

