La sicurezza informatica è una delle questioni più critiche del nostro tempo, che riguarda le attività individuali e aziendali, nonché i processi governativi. Il progresso tecnologico rende le minacce ai nostri sistemi quasi inarrestabili. Pertanto, sarà attraverso la comprensione e la mitigazione di questi rischi che si realizzerà la sicurezza e la protezione delle informazioni sensibili.
La sicurezza informatica significa la protezione di sistemi, reti e dati da attacchi digitali, danni o accessi non autorizzati. Comprende varie misure e protocolli che descrivono un modo per proteggere le informazioni dalle minacce informatiche. In questo mondo, in cui la tecnologia viene utilizzata sempre più spesso, una buona sicurezza informatica è considerata un'importante assicurazione contro la fuga di dati personali, proprietà intellettuale, transazioni finanziarie e molto altro ancora.
Le minacce informatiche sono eventi che possono compromettere l'integrità, la riservatezza o la disponibilità delle informazioni e dei sistemi. Si presentano in diverse forme e includono vulnerabilità del software, errori umani e attacchi intenzionali. Per elaborare un mezzo di difesa adeguato, è necessario innanzitutto comprendere la natura di queste minacce e i loro meccanismi.
Questo articolo esaminerà i rischi della sicurezza informatica, il loro impatto e le strategie di prevenzione delle minacce informatiche nel 2025. Vedremo anche come strumenti come SentinelOne possono aiutare a difenderci da queste minacce.
Cosa sono le minacce alla sicurezza informatica?
 Le minacce alla sicurezza informatica possono assumere la forma di varie vulnerabilità che potrebbero essere sfruttate attraverso le falle dei sistemi e delle reti per ottenere l'accesso a informazioni non autorizzate, causando fughe di dati e ulteriori interruzioni dei sistemi. Si tratta di tutte le attività dannose che minacciano la riservatezza delle informazioni. Possono entrare nel sistema attraverso minacce malware, tra cui virus, worm, ransomware e spyware, e danneggiare o rubare dati essenziali. Il phishing è una truffa attraverso la quale un individuo si espone fornendo informazioni sensibili, come la propria password e altre informazioni correlate, a una parte dall'aspetto autentico.
Gli attacchi DoS di solito inondano una rete o un sistema al punto da renderlo incapace di gestirli, rendendo così alcune risorse non disponibili per i suoi utenti. Un attacco in cui un aggressore può intercettare la comunicazione tra due entità è definito man-in-the-middle. Le minacce interne sono state collegate a dipendenti insoddisfatti o ad atti di imprudenza e, nella maggior parte dei casi, sono state responsabili di alcune delle più gravi violazioni della sicurezza a livello mondiale.
Impatto delle minacce alla sicurezza informatica
Le minacce alla sicurezza informatica si riferiscono ai potenziali danni a una singola entità o all'organizzazione nel suo complesso. Tali effetti includono:
- Perdite finanziarie: Le minacce alla sicurezza informatica possono comportare conseguenze finanziarie ingenti sia per gli individui che per le organizzazioni. Molto spesso, il danno diretto riguarda le finanze in termini di furto, frode o estorsione. A questo proposito, i criminali informatici potrebbero rubare denaro o informazioni molto sensibili o persino richiedere un riscatto elevato per ripristinare l'accesso ai dati crittografati. Oltre al costo diretto, le organizzazioni spesso sostengono un onere finanziario indiretto, come i costi di inattività del sistema. Le operazioni normalmente si interrompono una volta che i sistemi sono stati compromessi, il che comporta una perdita di produttività e di ricavi.
 - Danno alla reputazione: La reputazione è il bene più prezioso di qualsiasi organizzazione; pertanto, il danno causato da una violazione della sicurezza informatica potrebbe essere irreparabile. Se i clienti e i partner vengono a conoscenza di una violazione, perderanno la fiducia nella capacità di quella particolare organizzazione di proteggere i loro dati. Tale perdita di fiducia tende anche a trasformarsi in un'ulteriore perdita di clienti, che potrebbero decidere di cambiare fornitore, mentre i partner potrebbero riconsiderare se continuare o meno il loro rapporto commerciale con tale organizzazione.
 - Interruzione operativa: L'effetto più devastante di un attacco informatico sarebbe l'interruzione operativa, in cui i processi aziendali e i servizi subirebbero un arresto completo. Qualsiasi tipo di attacco può rendere un'organizzazione che opera attraverso un sistema digitale incapace di continuare la propria attività, ritardando e mancando le scadenze e interrompendo totalmente la fornitura dei servizi. Ciò non riguarda solo l'interruzione della produttività, ma anche le perdite finanziarie derivanti dall'impossibilità di evadere gli ordini o fornire i servizi.
 - Conseguenze legali e normative: Ciò implica che un'organizzazione potrebbe essere potenzialmente responsabile di gravi conseguenze legali e normative in caso di violazione. Quasi tutti i settori stanno introducendo leggi più severe in materia di protezione dei dati, ad esempio il Regolamento generale sulla protezione dei dati dell'Unione Europea e, negli Stati Uniti, l'Health Insurance Portability and Accountability Act. In caso di non conformità, sono previste pesanti sanzioni pecuniarie, oltre a potenziali contenziosi.
 - Furto di proprietà intellettuale: Gli attacchi alla sicurezza informatica espongono al furto di proprietà intellettuale, che contiene informazioni riservate di grande valore, segreti commerciali, brevetti e altre forme di innovazione. Se le informazioni finiscono nelle mani sbagliate, i concorrenti possono venderle sul mercato nero o creare prodotti contraffatti che ridurranno il vantaggio competitivo.
 
Principali minacce alla sicurezza informatica nel 2025
Nel 2025, il panorama della sicurezza informatica continuerà ad evolversi con minacce emergenti e metodi di attacco sofisticati. Le minacce principali includono:
1. Ingegneria sociale
L'ingegneria sociale è un processo attraverso il quale l'aggressore manipola le persone per ottenere dati o azioni riservati, portando infine a violazioni della sicurezza. Il social engineering è molto diverso dal processo complessivo di hacking perché sfrutta la psicologia umana piuttosto che le lacune tecniche di sicurezza. Le tecniche comunemente utilizzate in questo ambito sono le e-mail di phishing false ma dall'aspetto legittimo, il pretexting e il baiting. In particolare, gli attacchi di social engineering possono essere così rischiosi che, di tanto in tanto, potrebbero aggirare anche i sistemi di sicurezza più eccellenti sfruttando il fattore umano.
2. Esposizione di terze parti
Si tratta dell'esposizione associata al rischio di utilizzare fornitori, distributori o fornitori di servizi di terze parti e si combina con il loro accesso ai sistemi e ai dati di un'organizzazione. Tali terze parti possono avere misure di sicurezza più deboli e quindi fungere da punto di ingresso per i criminali informatici. Quando un partner terzo viene compromesso, ciò comporta la compromissione dell'organizzazione a cui è collegato, causando perdite di dati, danni finanziari o perdita di reputazione. La gestione del rischio di terze parti richiederà un rigoroso controllo, monitoraggio e la garanzia che i requisiti di sicurezza accordati alle terze parti siano pari a quelli dell'organizzazione.
3. Errori di configurazione
Gli errori di configurazione sono quelli che derivano da una configurazione inadeguata dei sistemi e delle applicazioni, o anche dei dispositivi in generale, che li espone ad attacchi. Errori comuni che derivano dal mancato cambiamento delle impostazioni predefinite includono configurazioni errate di firewall/gruppi di sicurezza, gateway perimetrali e interfacce amministrative. Tutti questi errori offrono grandi opportunità ai cyber-attaccanti di violare la sicurezza. Un esempio di ciò è quando i bucket di archiviazione di alcuni servizi cloud vengono configurati come pubblici, causando la fuga di informazioni critiche. L'auditing e la conformità alle best practice per la gestione della configurazione automatizzano l'eliminazione di questo tipo di vulnerabilità.
4. Minacce informatiche legate all'intelligenza artificiale
Con il progresso della tecnologia, l'intelligenza artificiale viene integrata più che mai dai criminali informatici per aumentare l'intelligenza dei loro attacchi. Le minacce informatiche basate sull'intelligenza artificiale possono spaziare da massicce campagne di phishing all'utilizzo dell'intelligenza artificiale per individuare e sfruttare le vulnerabilità dei sistemi. L'intelligenza artificiale può ulteriormente potenziare lo sviluppo di malware, rendendolo in grado di apprendere dall'ambiente e adattarsi per eludere il rilevamento.
5. Tunneling DNS
Il tunneling DNS è un artefatto sviluppato dall'autore dell'attacco per eludere le tradizionali contromisure di sicurezza. Incapsula una grande quantità di dati dannosi all'interno delle query e delle risposte DNS. DNS è l'abbreviazione di Domain Name System ed è la funzionalità principale di Internet. Sapendo questo, i criminali informatici incorporano dati nel traffico DNS, che sfuggono principalmente al rilevamento da parte dei sistemi di sicurezza, contenenti informazioni relative a malware o dati sottratti. Il tunneling DNS può essere utilizzato per svolgere quasi tutte le attività dannose, dal furto di dati alla comunicazione di comando e controllo per le botnet e molto altro ancora. Il rilevamento e la prevenzione del tunneling DNS richiedono un monitoraggio e un'analisi avanzati del traffico DNS.
6. Minacce interne
Le minacce interne provengono principalmente dall'interno dell'organizzazione, normalmente sotto forma di dipendenti, appaltatori o partner commerciali con accesso sponsorizzato a sistemi e dati. Tuttavia, possono anche essere dannose, ad esempio quando un dipendente scontento utilizza i dati per guadagno personale. D'altra parte, una minaccia interna può essere di natura involontaria nel caso in cui un'azione imprudente da parte di un insider porti a una violazione della sicurezza. Tali minacce interne sono molto difficili da identificare perché provengono da persone precedentemente considerate affidabili. Le minacce interne possono essere contenute con controlli di accesso rigorosi, un monitoraggio costante delle attività degli utenti e la promozione di una cultura di allerta di sicurezza all'interno dell'organizzazione.
7. Attacchi sponsorizzati dallo Stato
Gli attacchi sponsorizzati dallo Stato sono il coinvolgimento in azioni di agenzie informatiche o Stati nazionali, che costituiscono le intenzioni degli aggressori, che sono generalmente di natura politica, militare o economica. Questo gruppo di persone può rivelarsi potenzialmente pericoloso, poiché è estremamente sofisticato e ha dalla sua parte la potenza dello Stato. Potrebbero commettere crimini informatici, che si tratti di furto di infrastrutture critiche, attacchi per sottrarre dati governativi o aziendali critici o spionaggio.
8. Ransomware
Il ransomware è un sottoinsieme di malware che manomette i dati del paziente e li rende inaccessibili. Gli attacchi ransomware sono catastrofici a livello personale e organizzativo, causando gravi perdite finanziarie e persino l'interruzione delle operazioni, oltre alla perdita di dati se non sono disponibili backup di ripristino. Nell'ultimo anno si è assistito a un miglioramento del ransomware, che sta guadagnando terreno con attacchi ben congegnati, poiché gli aggressori effettuano ricognizioni approfondite per richiedere riscatti elevati. Contro il ransomware, la protezione è garantita da una buona igiene informatica, backup regolari, formazione dei dipendenti e una solida sicurezza degli endpoint.
9. Cavalli di Troia
Il cavallo di Troia è un malware che sembra innocuo e induce le persone a scaricarlo e aprirlo. Una volta installato, un cavallo di Troia può compiere diverse azioni dannose: rubare dati, creare una backdoor per attacchi futuri o installare altri malware. Più spesso, si diffondono tramite e-mail di phishing, siti web dannosi o altri software. Poiché i trojan agiscono in modo subdolo, è molto difficile individuarli. Le difese contro i trojan consistono in un software antivirus adeguato, nella consapevolezza degli utenti riguardo ai download sicuri e in un accurato filtraggio delle e-mail.
10. Attacco informatico drive-by
Si verifica quando un utente scarica inconsapevolmente malware nel proprio computer semplicemente visitando siti web infetti. Gli attacchi drive-by sfruttano le vulnerabilità esposte dei browser web o dei loro plugin, attivando automaticamente il download di questo codice dannoso. Mentre la maggior parte delle altre forme di attacco richiedono quasi sempre un'azione da parte dell'utente, che si tratti di cliccare su un sito web o di scaricare un file, in un attacco drive-by tutto può avvenire senza che l'utente ne sia a conoscenza o dia il proprio consenso. Pertanto, un attacco di questo tipo è molto pericoloso e può colpire anche gli utenti più attenti. Ciò comporterebbe difese molto significative contro gli attacchi drive-by, mantenendo aggiornato il software, utilizzando strumenti di sicurezza web ed evitando siti sospetti.
11. Scarsa igiene informatica
La scarsa igiene informatica è definita come l'assenza o l'incuria delle pratiche di sicurezza che aumentano la probabilità che si verifichi una violazione della sicurezza informatica. Ad esempio, password deboli, mancato aggiornamento del software con le ultime patch, mancata esecuzione del backup dei dati o persino il mancato utilizzo di software antivirus sono alcuni esempi di scarsa igiene informatica. Una scarsa igiene informatica significa che i sistemi e i dati possono essere facilmente esposti a tutti i tipi di minacce alla sicurezza informatica, dalle infezioni agli accessi non autorizzati. Migliorare l'igiene informatica significa adottare semplici pratiche di sicurezza come aggiornamenti software, password complesse e uniche, autenticazione a più fattori e programmi di sensibilizzazione che consentono alle persone di diventare consapevoli del ruolo della sicurezza nelle loro attività quotidiane.
Suggerimenti per la prevenzione delle minacce alla sicurezza informatica
Di seguito sono riportati alcuni modi efficaci per garantire una prevenzione e una mitigazione perfette delle minacce alla sicurezza informatica:
- Aggiornamenti e patch regolari: Stabilite date regolari per aggiornare il software, l'hardware e il firmware in modo che le vulnerabilità relative alle patch più recenti siano risolte.
 - Pratiche di autenticazione forte: Assicurarsi che sia impostata l'autenticazione a più fattori e che sia applicata la corretta configurazione della politica delle password per ridurre la possibilità di accessi non autorizzati.
 - Formazione dei dipendenti: Le organizzazioni devono sensibilizzare periodicamente i lavoratori attraverso corsi di formazione sulla sicurezza per familiarizzarli con gli attacchi di phishing, il social engineering e altre minacce dilaganti.
 - Crittografia dei dati: I dati sensibili devono essere crittografati sia in fase di archiviazione che di trasmissione per proteggerli da accessi non autorizzati e furti.
 - Misure di sicurezza della rete: Utilizzare firewall, IDS e IPS per monitorare e garantire la sicurezza del traffico di rete.
 - Backup regolari: Disporre di backup adeguati dei dati e dei sistemi critici aggiornati per un rapido ripristino in caso di attacco tramite ransomware o perdita di dati.
 - Piano di risposta agli incidenti: Sviluppare e mettere in pratica un piano di risposta agli incidenti per rispondere in modo efficace e ridurre al minimo i danni.
 
In che modo SentinelOne può essere d'aiuto?
SentinelOne è una soluzione di sicurezza informatica all'avanguardia che fornisce una protezione avanzata contro una vasta gamma di minacce attraverso i suoi prodotti affidabili, tra cui la piattaforma Singularity™. Le caratteristiche principali includono:
- Rilevamento avanzato delle minacce: La caratteristica più rilevante della piattaforma SentinelOne Singularity™ è la sua capacità di eseguire una risposta automatizzata alle minacce. In caso di minaccia, questa piattaforma intraprenderà azioni decisive contro di essa. Tali azioni possono includere l'isolamento di un sistema compromesso dalla rete, l'eliminazione dei processi dannosi e la rimozione dei file dannosi. Ciò significa essenzialmente un coinvolgimento umano minimo, tempi di risposta molto brevi e, di conseguenza, effetti minimi derivanti dalle violazioni della sicurezza. Automatizzando tali risposte essenziali, SentinelOne respinge rapidamente gli attacchi ransomware per garantire che le minacce vengano neutralizzate abbastanza rapidamente prima che possano causare danni.
 - Difesa proattiva: La difesa attiva è al centro della piattaforma SentinelOne Singularity™ , che unisce le forze con una vasta gamma di fonti di intelligence sulle minacce per superare in astuzia il panorama informatico in continua evoluzione. Raccogliendo e analizzando continuamente le ultime informazioni relative alle minacce informatiche in aumento, ai nuovi vettori di attacco e alle tattiche dannose, SentinelOne garantisce che la sua piattaforma sia dotata di informazioni aggiornate. Grazie all'integrazione in tempo reale, la capacità della piattaforma di rispondere alle nuove minacce aumenta e ne migliora il potere protettivo. Con il suo approccio di difesa proattivo, SentinelOne mantiene le vostre difese di sicurezza informatica un passo avanti e le tiene pronte ad affrontare nuove sfide con precisione e rapidità.
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Le minacce alla sicurezza informatica nel 2025 richiedono sforzi proattivi, strategie adeguate e l'implementazione di strumenti avanzati. Pertanto, i singoli individui e le aziende dovrebbero tenersi lontani da tali attacchi informatici adottando misure rigorose e disponendo di informazioni aggiornate sulla minaccia. SentinelOne offre la protezione necessaria nel mutevole panorama informatico per consentire soluzioni efficaci, rafforzando le difese per rispondere in modo efficace a tali minacce.
FAQs
Le minacce alla sicurezza informatica includono malware, phishing, attacchi denial-of-service, attacchi man-in-the-middle, minacce interne e molte altre.
È necessario identificare le risorse critiche, quindi individuare le potenziali vulnerabilità all'interno di tali risorse. Successivamente, è possibile esaminare le fonti delle minacce e, infine, analizzare l'impatto e la probabilità di tali minacce. È possibile sfruttare strumenti e framework per la valutazione attraverso la strategia di gestione dei rischi.
Una minaccia è un potenziale pericolo che potrebbe sfruttare una vulnerabilità. Una minaccia può essere facilmente spiegata come una debolezza che può essere presente in un sistema, in una rete o in un endpoint e che può causare danni se sfruttata da tale minaccia.
Ransomware di nuova generazione, attacchi alla catena di approvvigionamento, minacce alla sicurezza informatica legate all'intelligenza artificiale, tecnologia deepfake, exploit zero-day e vulnerabilità dell'IoT: queste sono alcune delle minacce tipiche del 2025.
SentinelOne supporta antivirus di nuova generazione, rilevamento e risposta degli endpoint, risposta automatizzata alle minacce, rilevamento basato sul comportamento e, infine, integrazione con fonti di intelligence sulle minacce.
Sì, possiamo sfruttare l'intelligenza artificiale per fornire un migliore rilevamento delle minacce, automatizzare le risposte alle minacce, analizzare grandi volumi di dati alla ricerca di modelli anomali e adattarci a metodologie di attacco nuove e in continua evoluzione.

