Oggi, ogni endpoint, utente e sistema all'interno di un'organizzazione è un potenziale punto di ingresso per i criminali informatici. In un momento in cui il lavoro da remoto e la dipendenza dal cloud sono in aumento, anche i punti di accesso che potrebbero rendere vulnerabili le organizzazioni stanno crescendo rapidamente. La superficie di attacco di un'organizzazione comprende tutte le vulnerabilità, gli endpoint e i punti di accesso che un aggressore potrebbe potenzialmente sfruttare. Una recente ricerca ha rivelato che il 64% dei CISO ritiene ora che le proprie organizzazioni siano più vulnerabili agli attacchi informatici a causa di questa estesa superficie di attacco.
L'ambiente digitale sta diventando sempre più sofisticato e cresce la necessità di comprendere e gestire i rischi in modo da garantire la sicurezza e proteggere le risorse critiche. Ciò evidenzia ulteriormente il motivo per cui le aziende dovrebbero affrontare immediatamente i rischi per la sicurezza, proteggere le risorse di valore e ridurre l'esposizione alle minacce utilizzando il monitoraggio della superficie di attacco.
Questo articolo fornisce una panoramica approfondita del monitoraggio della superficie di attacco, della sua definizione, della differenza tra gestione della superficie di attacco e monitoraggio della superficie di attacco, i componenti essenziali del monitoraggio della superficie di attacco e alcuni passaggi pratici per implementarlo. Troverete anche i vantaggi, le sfide comuni e alcune applicazioni nel mondo reale. Alla fine, sarete in grado di migliorare la vostra posizione in materia di sicurezza informatica e sviluppare una strategia di monitoraggio che riduca efficacemente i potenziali rischi.
Che cos'è il monitoraggio della superficie di attacco?
Il monitoraggio della superficie di attacco comprende il rilevamento, l'individuazione e l'analisi continui di tutte le risorse digitali, gli endpoint e i punti di accesso che potrebbero essere sfruttati durante un attacco. Oggi la superficie di attacco si estende dai dispositivi al software ai servizi cloud, il che richiede un approccio olistico come l'ASM. Un recente rapporto ha affermato che ben il 73% dei responsabili IT ha espresso preoccupazione per le dimensioni delle proprie superfici di attacco.
Ciò suggerisce che la maggior parte delle organizzazioni trova molto difficile gestire efficacemente la propria esposizione digitale in un panorama di minacce in continua evoluzione. In sostanza, un sistema di monitoraggio della superficie di attacco può tenere un'organizzazione informata in tempo reale sulle vulnerabilità emergenti, consentendole di adottare misure immediate e ridurre al minimo i rischi per la sicurezza.
Perché è importante il monitoraggio continuo delle superfici di attacco?
Negli ultimi due anni, lo shadow IT, gli errori di configurazione e le esposizioni Internet inosservate sono stati identificati come la causa principale del 38% degli attacchi effettivi. Questa statistica sottolinea l'importanza del monitoraggio continuo per identificare queste vulnerabilità prima che vengano sfruttate. Con le minacce informatiche in continua evoluzione, il monitoraggio continuo della superficie di attacco fornisce una visibilità costante per prevenire lacune nelle difese.
Di seguito, approfondiamo il motivo per cui il monitoraggio continuo è essenziale per mantenere una posizione proattiva in materia di sicurezza informatica:
- Rilevamento rapido delle vulnerabilità: Il monitoraggio continuo consente a un'organizzazione di identificare e correggere rapidamente le vulnerabilità prima che gli aggressori possano tentare di sfruttarle. Una rilevazione più rapida significa che le debolezze sono state corrette per aiutare a proteggere l'intero sistema. Grazie a tali potenziali vulnerabilità, un'organizzazione è quindi in grado di ridurre al minimo i tempi di esposizione, riducendo così il rischio di un attacco.
- Tenere il passo con la crescita delle risorse: Con l'aumento del lavoro a distanza e dell'IoT, le risorse digitali sono in crescita. Il monitoraggio continuo consentirà di tenere traccia di tutte le risorse digitali e di non perdere di vista le vulnerabilità che non sono state controllate. Ciò garantirà che tutti i nuovi dispositivi, applicazioni e servizi aggiunti siano inclusi nel processo di monitoraggio, in modo che nessun potenziale vettore di attacco rimanga non monitorato.
- Mitigare le minacce persistenti avanzate: Le minacce persistenti avanzate sono sofisticate e possono persistere a lungo nei sistemi. Il monitoraggio continuo consente di individuare tempestivamente questi attacchi nascosti, riducendo così le possibilità che si concretizzino. Prestando attenzione alle attività sospette, un'organizzazione neutralizzerà le APT prima che causino danni gravi o violazioni dei dati.
- Conformità ai requisiti normativi: Purtroppo, la maggior parte degli standard normativi, come il GDPR e il CCPA, hanno imposto alle organizzazioni l'obbligo di istituire un monitoraggio regolare delle vulnerabilità. Il monitoraggio della superficie di attacco nella sicurezza informatica garantisce il rispetto dei requisiti di conformità, evitando così sanzioni. Serve anche a dimostrare alle autorità di regolamentazione e alle parti interessate che sono in atto solide misure di sicurezza informatica, un fattore fondamentale per la credibilità aziendale.
- Un rischio imprevisto dello Shadow IT: Shadow IT sono i dispositivi o le applicazioni utilizzati senza autorizzazione. Il monitoraggio della superficie di attacco rileva le risorse non autorizzate, riducendo i rischi delle tecnologie non approvate e consentendo di rendere visibile e sicuro l'intero ambiente IT. Senza un monitoraggio continuo, lo shadow IT può facilmente rimanere nascosto, esponendo la vostra organizzazione a una serie di minacce informatiche.
Monitoraggio della superficie di attacco vs. gestione della superficie di attacco
Sebbene sia il monitoraggio della superficie di attacco che la gestione della superficie di attacco comportino l'identificazione delle vulnerabilità per mitigarle, ciò che li rende diversi sono il loro focus e la loro metodologia. Questa comprensione aiuta le organizzazioni a differenziare quale approccio scegliere in base alle loro esigenze. Iniziamo con una tabella comparativa seguita da una breve discussione delle differenze:
| Dimensione | Monitoraggio della superficie di attacco | Gestione della superficie di attacco |
|---|---|---|
| Focus | Fornisce visibilità continua sulle vulnerabilità. | Si concentra sulla prioritizzazione e sulla mitigazione delle vulnerabilità identificate. |
| Frequenza | Opera su base continua e in tempo reale. | Segue un approccio programmato e graduale con revisioni periodiche. |
| Analisi dei dati | Enfatizza la raccolta e l'individuazione dei dati relativi alle vulnerabilità. | Trasforma i dati in misure concrete per la riduzione dei rischi. |
| Set di strumenti e automazione | Utilizza strumenti di analisi in tempo reale per il monitoraggio. | Si affida a strumenti di supporto decisionale e di definizione delle priorità. |
| Integrazione | Si integra con le operazioni di sicurezza per il rilevamento immediato delle minacce. | Si coordina con la gestione dei rischi per interventi di correzione sistematici. |
| Priorità dei rischi | Identifica tutte le vulnerabilità senza assegnare priorità. | Classifica le vulnerabilità in base al livello di rischio per concentrarsi sulle questioni critiche. |
| Velocità di risposta | Consente avvisi rapidi e risposte alle nuove minacce. | Si concentra sulle risposte pianificate e sulla riduzione strategica del rischio a lungo termine. |
La tabella evidenzia i ruoli contrastanti degli strumenti di monitoraggio della superficie di attacco e della gestione della superficie di attacco in dimensioni essenziali. Il framework di monitoraggio della superficie di attacco offre una visibilità continua e in tempo reale delle vulnerabilità, con un'attenzione particolare al rilevamento immediato per aiutare i team di sicurezza a rispondere rapidamente alle minacce. Strettamente integrato con le operazioni di sicurezza, il monitoraggio della superficie di attacco nella sicurezza informatica pone l'accento sulla raccolta dei dati e sull'azione rapida, contribuendo a prevenire le minacce prima che si aggravino. D'altra parte, la gestione della superficie di attacco dà priorità alle vulnerabilità e adotta misure proattive per la riduzione sistematica dei rischi.
In termini di automazione e strumenti, il monitoraggio della superficie di attacco si basa su analisi in tempo reale per un tracciamento costante, consentendo risposte rapide alle nuove vulnerabilità man mano che si presentano. In generale, la gestione della superficie di attacco fornisce utilità di supporto decisionale che danno priorità ai rischi in base al loro impatto, consentendo la correzione per preservare l'allineamento con obiettivi di sicurezza più ampi. Rispetto agli strumenti di monitoraggio della superficie di attacco, le cui operazioni si concentrano sull'identificazione immediata delle minacce senza dare priorità, la gestione della superficie di attacco enfatizza l'approccio verso la coerenza a lungo termine affrontando prima le questioni ad alto rischio. Questi approcci completano una strategia di sicurezza informatica che combina il monitoraggio in tempo reale e la riduzione dei rischi, con priorità data a un approccio resiliente alla sicurezza.
Componenti fondamentali del monitoraggio della superficie di attacco
Il monitoraggio della superficie di attacco coinvolge diversi componenti chiave che convergono per fornire una visione olistica dell'impronta digitale di un'organizzazione. Identifica, traccia e analizza le possibili vulnerabilità attraverso queste attività, che garantiscono che nessun aspetto dell'ambiente digitale rimanga incontrollato, coprendo tutti i punti di ingresso.
Di seguito presentiamo ciascuno dei componenti in modo approfondito:
- Rilevamento delle risorse: L'identificazione di ogni dispositivo connesso, server e varie integrazioni di terze parti è fondamentale per garantire una visibilità completa. Un inventario esaustivo ridurrà al minimo i punti ciechi che potrebbero costituire potenziali vettori di attacco. L'individuazione delle risorse costituisce la base del monitoraggio, poiché offre all'organizzazione la possibilità di comprendere ciò che deve proteggere.
- Scansione delle vulnerabilità e analisi dei rischi: Una volta identificate le risorse o gli asset, è necessario analizzarne le vulnerabilità. L'analisi dei rischi aiuta a stabilire le priorità e a concentrarsi sulle aree ad alto rischio che possono essere potenzialmente sfruttate. Ciò consente alle organizzazioni di concentrare le proprie risorse dove sono più necessarie per mitigare le minacce più gravi.
- Monitoraggio continuo: Nel periodo 2021-2022, le risorse esposte a Internet non individuate o gestite in modo inadeguato hanno contribuito al 69% delle violazioni dei dati verificatesi. Questo è il motivo per cui l'utilizzo di tecnologie per il monitoraggio continuo dei cambiamenti nella superficie di attacco è molto importante, in quanto garantisce l'identificazione tempestiva di nuovi rischi. Nel complesso, si tratta di un processo continuo che mantiene la visibilità delle minacce nuove e in evoluzione.
- Integrazione delle informazioni sulle minacce: Le informazioni sulle minacce in tempo reale consentono di confrontare le vulnerabilità appena scoperte con l'attuale panorama delle minacce. Questo approccio proattivo aiuta a prevedere e prevenire potenziali attacchi sulla base delle informazioni più recenti sulle minacce. Le informazioni sulle minacce forniscono un contesto fondamentale per comprendere la gravità e la rilevanza dei rischi identificati.
- Avvisi e segnalazioni: Le notifiche di allerta sono importanti per garantire che i team di sicurezza siano informati tempestivamente, in particolare sulle vulnerabilità critiche. Il rapporto dettagliato fornito da ASM aiuterà le parti interessate a comprendere lo stato della sicurezza per prendere decisioni informate. Gli avvisi dovrebbero essere classificati in base alla priorità per garantire che le questioni critiche vengano segnalate immediatamente con il minimo affaticamento da allerta.
- Integrazione con la risposta agli incidenti: Il monitoraggio della superficie di attacco dovrebbe essere integrato nei protocolli di risposta agli incidenti in modo che i team possano intraprendere le azioni appropriate al momento del rilevamento. Un sistema ben integrato garantisce che, sulla base degli avvisi e dei rapporti, sia possibile intraprendere azioni successive per una rapida risoluzione dei problemi e ridurre al minimo i potenziali danni.
Tipi di monitoraggio della superficie di attacco
Esistono diversi tipi di monitoraggio della superficie di attacco, ognuno dei quali rappresenta aree specifiche dell'infrastruttura digitale di un'organizzazione. Nella sezione seguente, scoprirai come ogni tipo copre diverse vulnerabilità, interne o esterne all'organizzazione.
- Monitoraggio della superficie di attacco interna: Si occupa delle risorse che si trovano sulla rete interna di un'organizzazione, inclusi dispositivi, applicazioni e database interni. Questo tipo identifica i rischi che hanno origine all'interno della rete aziendale, garantendo così la sicurezza delle risorse interne. È essenziale per difendersi dalle minacce interne e dalle configurazioni errate.
- Monitoraggio della superficie di attacco esterna: Il monitoraggio della superficie di attacco esterna si riferisce alla scansione delle risorse esposte al pubblico, come siti web, server e servizi cloud. Normalmente, tali aree sono il primo punto di attacco e, pertanto, devono essere monitorate attentamente per individuare eventuali punti deboli che potrebbero essere sfruttati da estranei. Il monitoraggio esterno della superficie di attacco garantisce che le debolezze visibili dall'esterno vengano risolte tempestivamente.
- Monitoraggio dinamico delle applicazioni: Il monitoraggio dinamico delle applicazioni comporta la verifica delle condizioni di funzionamento delle applicazioni per identificare potenziali vulnerabilità sfruttabili derivanti da pratiche di codifica non sicure. Ciò garantirà la resilienza delle applicazioni, anche se la scansione statica del codice non rileva tali problemi. Questo monitoraggio è fondamentale per le applicazioni che vengono aggiornate o modificate regolarmente.
- Monitoraggio dell'infrastruttura cloud: Poiché i servizi cloud sono sempre più coinvolti nelle attività operative dell'azienda, il monitoraggio delle configurazioni, dei punti di accesso e dell'utilizzo è fondamentale per proteggere l'infrastruttura cloud da possibili rischi. Il monitoraggio del cloud garantisce che i dati archiviati ed elaborati all'interno degli ambienti cloud siano sicuri e conformi ai requisiti.
- Monitoraggio delle superfici di attacco di terze parti: Anche i fornitori, i partner di terze parti e i servizi di terze parti sono integrati nei sistemi. Tali terze parti espongono vettori di attacco significativi se non adeguatamente protetti e monitorati. Ridurre al minimo il livello di rischio derivante da partnership basate su fattori esterni è uno degli obiettivi del monitoraggio degli accessi di terze parti.
- Monitoraggio dei dispositivi IoT: Questo monitora e traccia i dispositivi Internet of Things (IoT), che sono sempre più diffusi nell'ambiente aziendale per impostazione predefinita, di solito non dispongono di solide funzionalità di sicurezza e, pertanto, rappresentano un endpoint debole. Infatti, il monitoraggio IoT può impedire che i dispositivi diventino potenzialmente un punto debole per la sicurezza dell'organizzazione.
Come funziona il monitoraggio della superficie di attacco?
Comprendere come funziona il monitoraggio della superficie di attacco consente alle organizzazioni di implementare questa pratica in modo trasparente nel proprio framework di sicurezza. Il processo prevede alcuni passaggi progettati per individuare, valutare e gestire le possibili vulnerabilità.
Ciascuna di queste fasi è descritta in dettaglio qui di seguito:
- Identificazione e inventario delle risorse: Ciò comporta la creazione di un inventario di tutte le risorse fisiche e digitali, i dispositivi, i server, i database o qualsiasi servizio cloud che possa essere utilizzato come punto di accesso per un attacco. Una corretta identificazione garantisce sicuramente un monitoraggio completo.
- Acquisizione dei dati: La telemetria IT e i registri provenienti da fonti disparate possono essere aggregati per formare una visione completa della superficie di attacco. Questa panoramica consente di individuare le risorse degne di nota e di monitorare l'attività sulla rete e al di fuori di essa. I dati raccolti costituiscono la base per il rilevamento e l'analisi delle minacce.
- Valutazione della vulnerabilità: Eseguire scansioni regolari delle risorse identificate per rilevare punti deboli nella sicurezza o errori di configurazione che un hacker potrebbe sfruttare. Le valutazioni della vulnerabilità sono fondamentali per mantenere un approccio proattivo alla sicurezza dell'implementazione. Valutazioni regolari consentono di rilevare rischi che altrimenti potrebbero rimanere latenti.
- Analisi in tempo reale: Sfruttate l'analisi per monitorare i dati provenienti dalle risorse alla ricerca di comportamenti insoliti, anomalie o altri tipi di segni di compromissione. Ciò getta le basi per il rilevamento proattivo delle minacce. In questo modo, l'analisi in tempo reale aiuta a mitigare le minacce prima che causino danni effettivi.
- Priorità in base al rischio: Classificate le vulnerabilità in gruppi in base alla loro criticità, in modo da fornire ai team di sicurezza le capacità necessarie per stabilire le priorità degli interventi di correzione. Ciò consente di risolvere prima le vulnerabilità critiche, al fine di ridurre la possibilità di incidenti gravi. Dando priorità al rischio, si garantisce il corretto utilizzo delle risorse per affrontare le minacce più gravi.
- Automazione della risposta e degli aggiornamenti: La risposta automatica alle minacce, quando possibile, riduce i tempi di reazione. Aggiornare il database delle superfici di attacco per qualsiasi cambiamento nell'ambiente, in modo che il sistema di monitoraggio sia sempre aggiornato. L'automazione riduce il carico di lavoro manuale e i ritardi nelle risposte, rendendo così efficaci le misure di sicurezza.
Come costruire una solida strategia di monitoraggio della superficie di attacco?
Una strategia di monitoraggio della superficie di attacco richiede in realtà una delicata combinazione di pianificazione, strumenti specializzati e processi continui in equilibrio tra loro per garantire che le vulnerabilità correttamente identificate siano gestite in modo continuativo.
In questa sezione, illustriamo i passaggi essenziali per iniziare.
- Identificare l'ambito della superficie di attacco: Identificare l'estensione delle risorse da monitorare, come gli ambienti cloud, le infrastrutture on-premise e i sistemi di terze parti. Una definizione chiara dell'ambito garantisce un'ampia copertura. Un ambito chiaro è il fondamento su cui si basa un'efficace focalizzazione delle attività di monitoraggio.
- Implementare strumenti di monitoraggio della superficie di attacco: Strumenti specializzati di monitoraggio della superficie di attacco forniscono visibilità sull'intera impronta digitale, automatizzando al contempo l'identificazione e l'analisi delle vulnerabilità. Gli strumenti giusti facilitano il rilevamento in tempo reale, prevenendo le violazioni.
- Integrazione con i framework di sicurezza esistenti: Collegare le iniziative di monitoraggio della superficie di attacco a framework di sicurezza più ampi come Attack Surface Management, sistemi SIEM e strumenti di risposta agli incidenti al fine di promuovere approcci olistici. Ciò garantisce anche l'integrazione, rendendo il monitoraggio parte integrante dell'intera strategia di sicurezza informatica.
- Integrazione delle informazioni sulle minacce: Migliorare le attività di monitoraggio con l'integrazione delle informazioni sulle minacce attuali per stare al passo con le minacce emergenti. L'elemento proattivo impiegato in questo tipo di attività di monitoraggio migliora l'elemento contestuale, fondamentale per la previsione e la prevenzione degli attacchi. In ogni caso, le informazioni sulle minacce forniscono profondità alle attività di monitoraggio, garantendo così una migliore preparazione.
- Pianificare revisioni periodiche: L'obiettivo è quello di rivedere periodicamente le strategie di monitoraggio per riflettere i cambiamenti nell'infrastruttura, l'introduzione di nuove tecnologie o le minacce informatiche. Ciò contribuirà a mantenere le strategie di monitoraggio pertinenti alle esigenze dell'organizzazione grazie ad aggiornamenti regolari.
- Formazione dei dipendenti sull'igiene informatica: Formare il personale sulle migliori pratiche di igiene informatica in grado di prevenire azioni che ampliano la superficie di attacco, come l'installazione di software non autorizzato. La formazione dei dipendenti è uno dei passaggi fondamentali per ridurre al minimo i vettori di minaccia umani e ridurre la vulnerabilità.
7 vantaggi chiave delle soluzioni di monitoraggio della superficie di attacco
L'integrazione di soluzioni di monitoraggio della superficie di attacco offre numerosi vantaggi che migliorano significativamente la posizione di sicurezza informatica di un'organizzazione. Queste soluzioni offrono alle organizzazioni la possibilità di individuare e mitigare i rischi prima che possano essere sfruttati.
In questa sezione abbiamo incluso alcuni dei principali vantaggi dell'integrazione di tali soluzioni.
- Gestione proattiva delle vulnerabilità: Grazie al monitoraggio della superficie di attacco, le vulnerabilità vengono rilevate molto prima che possano essere sfruttate. Questa forma di gestione offre quindi una gestione proattiva dei rischi. Il rilevamento tempestivo consente ai team di sicurezza di correggere le debolezze prima che possano essere utilizzate come punti di ingresso dagli aggressori, riducendo così le possibilità di attacchi riusciti.
- Migliore visibilità delle minacce: Grazie alla visibilità completa delle risorse dell'organizzazione, le potenziali minacce diventano più facili da identificare. Grazie a una visione continua, i team di sicurezza possono ora rispondere con rapidità e maggiore efficacia, riducendo i potenziali danni. Tale miglioramento della visibilità garantisce che nessuna parte della rete rimanga inosservata e non controllata.
- Riduzione della complessità della superficie di attacco: Il monitoraggio continuo aiuta a identificare e rafforzare o eliminare le risorse non necessarie o vulnerabili. Ciò riduce la complessità complessiva della superficie di attacco. La semplificazione della superficie di attacco consente alle organizzazioni di concentrarsi maggiormente sulla protezione dei sistemi critici. Più semplice è la superficie di attacco, più facile è difenderla.
- Miglioramento dei tempi di risposta agli incidenti: Una maggiore visibilità delle risorse e delle vulnerabilità consente ai team di sicurezza di rilevare gli incidenti con largo anticipo, rispondendo così più rapidamente. Tempi di risposta più rapidi contengono le minacce e riducono l'impatto di eventuali violazioni della sicurezza. Le risposte rapide riducono al minimo i danni causati dagli attacchi riusciti.
- Supporto alla conformità normativa: Il monitoraggio della superficie di attacco supporta un'organizzazione nel soddisfare i requisiti normativi di monitoraggio continuo relativi alla valutazione delle vulnerabilità. La conformità è più facile da raggiungere grazie ai controlli automatici e alle eccellenti funzionalità di reporting. Il rispetto degli standard normativi consentirà a un'organizzazione di evitare multe, aumentando la fiducia tra gli altri stakeholder.
- Protezione contro le minacce in evoluzione: Il monitoraggio continuo si adatta automaticamente alle nuove minacce in tempo reale, fornendo così un meccanismo di protezione che si evolve con le più recenti tecniche di attacco. Un approccio così dinamico significa che un'organizzazione è più avanti nell'affrontare le ultime minacce informatiche. Le difese in evoluzione garantiscono la capacità di rimanere sempre un passo avanti agli aggressori.
- Processo decisionale basato sui dati: Le soluzioni di monitoraggio della superficie di attacco metteranno a disposizione dei team di sicurezza informazioni dettagliate sui dati per un processo decisionale adeguato. Gli approcci basati sui dati contribuiranno ulteriormente a dare priorità alle vulnerabilità che richiedono un'attenzione immediata in base all'esposizione al rischio. Tali decisioni rendono la sicurezza efficiente, evidenziando ulteriormente i vantaggi delle soluzioni ASM per le aziende.
Sfide comuni nel monitoraggio della superficie di attacco
Sebbene il monitoraggio della superficie di attacco sia importante, comporta anche alcune sfide che devono essere affrontate dall'organizzazione per essere efficace. Queste includono l'impatto sulla visibilità, sulle risorse e persino sulla sicurezza.
Di seguito viene discussa una serie di sfide comuni e le strategie per superarle.
- Diffusione delle risorse e Shadow IT: Il monitoraggio delle risorse diventa difficile da gestire in questo ambiente moderno in cui il lavoro a distanza e gli strumenti non autorizzati vengono introdotti in una rete. Audit regolari e rilevamenti automatizzati delle risorse contribuiranno a creare la visibilità necessaria per tenere sotto controllo questi problemi. Per un monitoraggio efficace è necessaria una gestione accurata delle risorse.
- Complessità dell'integrazione: L'integrazione degli strumenti di monitoraggio nei sistemi già esistenti può essere complessa, soprattutto quando si tratta di sistemi infrastrutturali legacy. Gli strumenti scelti dovranno supportare integrazioni per API e plugin della comunità per alleggerire alcuni di questi problemi e consentire una più facile manutenzione di una soluzione di monitoraggio unificata. Ciò garantirà che i nostri sistemi funzionino perfettamente tra loro.
- Sovraccarico di falsi positivi: L'eccesso di avvisi può portare a una sorta di "affaticamento da allarme", una situazione in cui i team di sicurezza potrebbero non notare avvisi importanti. La prioritizzazione degli avvisi in base al rischio e il filtraggio degli avvisi non critici manterranno il sistema libero dall'affaticamento da allarme e consentiranno di concentrare l'attenzione dove necessario. La prioritizzazione degli avvisi garantisce che le minacce critiche vengano affrontate tempestivamente.
- Visibilità limitata degli ambienti cloud: Un problema nel monitoraggio degli ambienti cloud è la visibilità limitata degli stessi. Poiché le infrastrutture cloud non possono essere controllate direttamente in modo intrinseco, è più difficile monitorarle. Strumenti di monitoraggio specializzati per il cloud offriranno una migliore visibilità e controllo, consentendo così una valutazione approfondita delle risorse cloud.
- Problemi di allocazione delle risorse: I team di sicurezza più piccoli non sono in grado di controllare adeguatamente l'ambito di applicazione, poiché non dispongono di un numero sufficiente di persone competenti al loro interno. I processi devono essere automatizzati e le risorse di supporto devono essere procurate utilizzando strumenti che automatizzano gli sforzi eliminando le attività manuali. L'automazione può aiutare le aziende che non dispongono di risorse sostanziali.
- Costo degli strumenti efficaci: Il monitoraggio efficace della superficie di attacco tende ad essere costoso, soprattutto per le PMI. Concentrarsi sulle risorse più preziose e utilizzare soluzioni open source quando necessario contribuirà a ridurre alcuni costi superflui senza rinunciare alla sicurezza. Le PMI dovrebbero prendere in considerazione alcune soluzioni convenienti disponibili sul mercato per proteggersi adeguatamente.
Best practice per un monitoraggio efficace della superficie di attacco
L'efficacia del monitoraggio della superficie di attacco può essere massimizzata grazie a strategie collaudate che garantiscono una migliore visibilità, un rilevamento preciso e supportano una risposta rapida multimodale. Queste best practice per il monitoraggio della superficie di attacco consentiranno alle organizzazioni di coordinarsi con le operazioni di sicurezza e garantire che ogni livello sia protetto.
In questa sezione esploreremo i metodi essenziali per ottenere un monitoraggio della superficie di attacco robusto e affidabile.
- Aumentare l'automazione: La superficie di attacco continua a cambiare molto rapidamente, da qui la necessità di automazione nella scoperta delle risorse e nell'analisi delle vulnerabilità. Ad esempio, secondo quanto riferito, il 43% delle organizzazioni dedica più di 80 ore alla scoperta manuale della superficie di attacco, da qui la necessità di automazione per garantire efficienza. L'automazione consente di risparmiare tempo e migliorare la precisione.
- Utilizzare la prioritizzazione basata sul rischio: Valutare il potenziale impatto e la probabilità di sfruttamento dando priorità alle vulnerabilità più critiche. Un approccio basato sul rischio garantisce che i team di sicurezza affrontino le minacce più gravi in modo tempestivo, riducendo al minimo i potenziali danni affrontando prima le vulnerabilità ad alto rischio.
- Eseguire test esterni regolari: Test di penetrazione esterni periodici dal punto di vista di un estraneo potrebbero rivelare vulnerabilità che il monitoraggio interno non riuscirebbe a individuare. I test esterni offrono una prospettiva diversa sulle potenziali debolezze del sistema e garantiscono che nulla venga tralasciato. I test regolari sono una parte essenziale di una strategia di sicurezza completa.
- Sfruttare le informazioni sulle minacce: Utilizzare le informazioni sulle minacce per prevedere e anticipare le minacce emergenti. Si tratta di una visione che migliora i protocolli di monitoraggio e accelera l'adattamento dell'organizzazione ai nuovi rischi, rafforzando ulteriormente la difesa. Mantiene l'approccio di monitoraggio dinamico e informato.
- Garantire la visibilità degli endpoint: Mantenere la visibilità su tutti gli endpoint, comprese le workstation remote e i dispositivi mobili. La visibilità degli endpoint è fondamentale perché aiuta a eliminare i punti ciechi che gli aggressori potrebbero sfruttare per entrare nella rete. Un ampio monitoraggio degli endpoint riduce la potenziale vulnerabilità.
- Miglioramento continuo delle politiche: Aggiornare le politiche di sicurezza e i protocolli di monitoraggio associati per riflettere questo panorama di minacce in evoluzione. I processi di monitoraggio della sicurezza adeguati non dovrebbero mai rimanere indietro rispetto agli ultimi sviluppi del panorama delle minacce che attaccano il sistema. Le modifiche e gli aggiornamenti garantiscono che le politiche siano efficaci nel contrastare le minacce più recenti.
Esempi reali di monitoraggio della superficie di attacco: casi di studio
Ogni anno, organizzazioni di tutti i settori verticali adottano soluzioni avanzate di monitoraggio della superficie di attacco per proteggere i propri dati sensibili e le proprie infrastrutture. La protezione degli endpoint di nuova generazione di SentinelOne è stata finora fondamentale per diverse aziende globali, dimostrando l'impatto trasformativo che è possibile ottenere con una sicurezza completa e autonoma in ambienti diversi.
Ecco come la soluzione di SentinelOne ha migliorato il monitoraggio della superficie di attacco per aziende di rilievo:
- O'Neill protegge l'ambiente IT globale con il monitoraggio unificato di SentinelOne: SentinelOne Endpoint security ha unificato il monitoraggio presso la sede centrale europea e le sedi globali di O'Neill, marchio storico di abbigliamento da surf. O'Neill disponeva di una configurazione IT eterogenea che includeva server remoti ed endpoint, rendendo la gestione della sicurezza di natura complessa. La piattaforma Singularity™ di SentinelOne ha fornito loro un'unica console con visibilità completa su tutti gli endpoint, rilevando immediatamente le minacce precedentemente sfuggite. La possibilità di monitorare in tempo reale ha consentito a O'Neill di neutralizzare rapidamente il rischio, rafforzando in modo sostanziale la propria posizione globale in materia di sicurezza informatica senza influire sulle prestazioni del sistema.
- Noris Network AG rafforza la protezione contro le minacce informatiche avanzate: Il fornitore di ICT con sede in Germania Noris Network AG ha registrato un numero crescente di attacchi agli endpoint e necessitava di una soluzione all'altezza delle crescenti esigenze. La piattaforma SentinelOne offriva analisi comportamentali in tempo reale e machine learning basato sull'intelligenza artificiale per consentire a Noris Network di individuare e reagire alle minacce avanzate, compreso il malware invisibile. La gestione sicura dei dati era garantita dal framework conforme al GDPR. Il basso consumo di CPU di SentinelOne, combinato con l'efficiente tasso di rilevamento, ha inoltre consentito a Noris Network di mantenere la continuità operativa. Questo è un esempio perfetto di come un monitoraggio completo della superficie di attacco possa diventare estremamente efficace nel mitigare i rischi informatici moderni.
- Terres du Sud semplifica la protezione degli endpoint con la sicurezza autonoma: L'azienda agricola francese Terres du Sud ha aggiornato la propria strategia di sicurezza implementando la protezione autonoma degli endpoint sviluppata da SentinelOne, riducendo la complessità di gestione e migliorando la difesa dal ransomware. rel="noopener">protezione degli endpoint sviluppata da SentinelOne, riducendo la complessità di gestione e migliorando la difesa dai ransomware. Fino ad ora, Terres du Sud doveva utilizzare diversi sistemi per proteggere il proprio ambiente. Il team IT responsabile soffriva di rallentamenti delle prestazioni e della necessità di gestire i sistemi da più console. L'architettura a agente singolo di SentinelOne ha consolidato il controllo sia degli endpoint che dei server. Ciò ha consentito il rilevamento delle minacce in tempo reale senza influire sulle prestazioni degli endpoint. Inoltre, questo monitoraggio ha permesso al team di stare al passo con gli attacchi crypto locker e file-less. A questo proposito, il valore del monitoraggio integrato e proattivo della superficie di attacco è stato dimostrato all'interno dell'organizzazione geograficamente dispersa.
- Cengage potenzia la sicurezza cloud per AWS con SentinelOne: L'azienda globale EdTech Cengage ha scelto la piattaforma Singularity™ per proteggere il proprio ambiente AWS dalle minacce informatiche in rapida evoluzione. La sua soluzione antivirus legacy era insufficiente per i vari carichi di lavoro cloud e on-premise che supportano oltre 5.500 dipendenti in tutto il mondo. La risposta in tempo reale basata sull'intelligenza artificiale di SentinelOne ha unificato la sicurezza in tutto il cloud ibrido di Cengageamp;rsquo;s footprint cloud ibrido, automatizzando al contempo il rilevamento delle minacce e semplificando la risposta agli incidenti per AWS EC2, EKS ed ECS. Grazie al monitoraggio della superficie di attacco nativo della piattaforma, il team di sicurezza di Cengage è stato in grado di agire rapidamente e ridurre i rischi, garantendo un accesso continuo e ininterrotto ai propri servizi educativi in tutto il mondo.
Monitoraggio della superficie di attacco con SentinelOne
La piattaforma SentinelOne Singularity™ protegge le superfici di attacco con un sistema di rilevamento delle minacce basato su IA leader del settore e risposte autonome. Massimizza la visibilità in tutta l'azienda e difende con velocità, copertura ed efficienza senza pari. Singularity for Identity è in grado di proteggere le superfici basate sull'identità come Active Directory e Azure AD. Singularity for Cloud semplifica la sicurezza dei container e delle macchine virtuali indipendentemente dalla loro ubicazione. Garantisce la massima agilità e sicurezza e assicura la conformità.
SentinelOne Singularity™ Endpoint consente il rilevamento dinamico dei dispositivi e protegge gli endpoint non gestiti e connessi alla rete che sono noti per introdurre nuovi rischi. È in grado di correggere e ripristinare gli endpoint con un solo clic, riducendo il tempo medio di risposta e accelerando le indagini. Riduce inoltre i falsi positivi e aumenta l'efficacia del rilevamento in modo coerente su tutti i sistemi operativi con una soluzione EPP+EDR autonoma e combinata.
Singularity™ Ranger è una soluzione di controllo in tempo reale della superficie di attacco della rete che individua e rileva le impronte digitali di tutti i dispositivi abilitati IP presenti nella rete. Comprendi i rischi che comportano ed estendi automaticamente le protezioni. Non sono necessari agenti aggiuntivi, hardware o modifiche alla rete. La tecnologia brevettata Storyline™ di SentinelOne monitora, traccia e contestualizza tutti i dati degli eventi provenienti dagli endpoint (e oltre) per ricostruire gli attacchi in tempo reale, correlare gli eventi correlati senza affaticamento da allarmi e fornire informazioni utili agli analisti di ogni livello di esperienza.
Singularity™ RemoteOps consente di rispondere e indagare con la velocità e la portata tipiche delle grandi aziende. Raccogli e analizza in remoto i dati forensi ed esegui la riparazione su migliaia di endpoint dell'organizzazione contemporaneamente, in modo da poter gestire facilmente l'intero parco macchine.
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Elevate la vostra posizione di sicurezza con il rilevamento in tempo reale, la risposta automatica e la visibilità totale dell'intero ambiente digitale.
Richiedi una demoConclusione
In sintesi, il monitoraggio della superficie di attacco è fondamentale per identificare e gestire i rischi per la sicurezza nell'odierno panorama digitale in continua espansione. Il monitoraggio della superficie di attacco consente alle organizzazioni di anticipare costantemente l'individuazione delle minacce che potrebbero mettere a rischio la loro sicurezza informatica, fornendo visibilità continua e una gestione efficace delle risorse. Grazie a tecniche di monitoraggio proattive, le aziende possono mitigare i rischi e salvaguardare i dati sensibili o le risorse critiche.
Le aziende che desiderano migliorare la propria sicurezza informatica dovrebbero adottare il monitoraggio della superficie di attacco con misure di difesa proattive. Soluzioni come la piattaforma SentinelOne Singularity™ platform forniscono una gestione e un monitoraggio olistici della superficie di attacco, che offrono visibilità in tempo reale, risposta efficiente alle minacce e facile integrazione per un ambiente digitale sicuro. Per saperne di più, consulta SentinelOne’s offerings e richiedi una demo personalizzata per capire come possiamo migliorare la tua strategia di sicurezza informatica.
"FAQs
ASM è l'acronimo di Attack Surface Monitoring (monitoraggio della superficie di attacco). Identifica, rileva ed esegue la scansione di minacce e vulnerabilità su tutti gli endpoint, le reti, i servizi cloud e i sistemi. Individua potenziali minacce nell'intero patrimonio cloud, concentrandosi sulla riduzione delle superfici di attacco.
L'ASM di SentinelOne sfrutta informazioni avanzate sulle minacce attraverso la protezione degli endpoint, la valutazione delle vulnerabilità in tempo reale e la risposta automatizzata alle minacce. Questo protegge gli ambienti locali, i cloud ibridi, le reti e i dispositivi mobili.
ASM offre una visibilità approfondita delle minacce, garantisce una sicurezza proattiva, supporta la conformità e ottimizza le risorse di sicurezza con il rilevamento e la risposta automatici alle minacce.
La gestione delle vulnerabilità si riferisce al processo di identificazione e prioritizzazione dei punti deboli nei sistemi IT di un'organizzazione, in modo da poter intraprendere le azioni correttive appropriate per ridurre i rischi associati. Il monitoraggio della superficie di attacco si riferisce al processo di identificazione e classificazione degli elementi della superficie di attacco delle risorse IT di un'organizzazione e alla prioritizzazione delle corrispondenti misure di mitigazione di tali rischi.
La gestione delle vulnerabilità comporta la correzione di specifiche vulnerabilità individuali. Il monitoraggio della superficie di attacco consiste nel monitorare e proteggere costantemente ogni potenziale punto di ingresso nel sistema nell'intero panorama IT.
Sebbene nessuna soluzione prometta l'immunità da un determinato attacco, l'ASM, insieme ad altre soluzioni EDR come SentinelOne, offre il mezzo migliore per evitare gli attacchi zero-day attraverso il monitoraggio in tempo reale e le capacità di risposta automatizzata.
Idealmente, l'ASM dovrebbe essere un processo iterativo e continuo, perché l'ambiente IT moderno è dinamico. Le minacce nascono continuamente, come si può capire dalla richiesta di soluzioni di rilevamento delle minacce in tempo reale in tutti i settori.

