LDAP vs Active Directory è un dibattito di lunga data. Individui e aziende hanno opinioni contrastanti su di essi in base alle loro capacità di sicurezza e al loro utilizzo.
Il Lightweight Directory Access Protocol (LDAP) è una piattaforma open source che chiunque può utilizzare per gestire le proprie directory su macOS, Linux, Windows e soluzioni basate su SaaS. È altamente personalizzabile per soddisfare le esigenze aziendali, ma non offre funzionalità di sicurezza avanzate.
Active Directory (AD) richiede una licenza Microsoft e funziona solo su sistemi basati su Windows. Sono disponibili configurazioni predefinite per facilitare l'implementazione e l'utilizzo, oltre a funzionalità avanzate di autenticazione e autorizzazione Active Directory.
Questo articolo confronta LDAP e AD sulla base di vari parametri per aiutarti a scegliere quello più adatto alla tua attività.
Che cos'è LDAP?
Il Lightweight Directory Access Protocol (LDAP) è un protocollo software aperto e indipendente dal fornitore che è possibile utilizzare per accedere e gestire i dati di un'organizzazione. Questi dati possono essere password, nomi utente, connessioni di stampanti, indirizzi e-mail, ecc. relativi a sistemi, servizi, applicazioni e reti. LDAP utilizza meno codice per memorizzare i dati nella directory e consente agli utenti autenticati di accedervi.
L'obiettivo principale di LDAP è fornire una posizione centrale per archiviare, gestire e proteggere i dati vitali relativi a individui, organizzazioni, risorse e utenti. Se desiderate semplificare l'accesso alle stampanti e ai server interni o creare un server centrale per l'autenticazione, LDAP vi aiuta a farlo.
Ad esempio, un'azienda memorizza le informazioni relative a tutti i server in una directory. Con LDAP, gli utenti possono cercare il server a cui desiderano connettersi, individuarlo sulla rete e connettersi in modo sicuro.
Poiché LDAP è un protocollo, non specifica come funzioneranno i programmi di directory. Si tratta invece è una directory che consente agli utenti di cercare le informazioni che stanno cercando. È progettato per essere veloce nella lettura dei dati, anche se si dispone di grandi set di dati. Il protocollo è noto anche come soluzione di gestione delle identità e degli accessi grazie alle funzionalità di autenticazione LDAP. Supporta il single sign-on, un Secure Sockets Layer (SSL) e un Simple Authentication Security Layer (SASL).
Che cos'è Active Directory (AD)?
Active Directory (AD) è un database di servizi di directory sviluppato da Microsoft per organizzare e gestire gli utenti e i loro account, i loro login e password, i numeri di appartenenza ai gruppi, le risorse di rete e altro ancora. Poiché è stato progettato da Microsoft, il database supporta solo reti di dominio basate su Windows.
Active Directory è una posizione centralizzata per gli utenti e l'infrastruttura IT che fornisce ai team servizi di autorizzazione e autenticazione. L'obiettivo principale di AD è segmentare e organizzare i dati in modo ordinato e proteggere l'ambiente di rete dell'organizzazione.
Ad esempio, AD memorizza informazioni quali il nome dell'utente, l'indirizzo e-mail, la password, i dettagli di accesso e altro ancora, proprio come una rubrica telefonica che contiene il numero di telefono e il nome di una persona. Quando qualcuno tenta di accedere a qualsiasi informazione, AD verifica innanzitutto l'autenticazione dell'utente e consente l'accesso ai dati solo se soddisfa i requisiti di autorizzazione.
AD applica la gestione dei criteri di gruppo per consentire agli amministratori di eseguire in modo sicuro installazioni di software, impostazioni di sicurezza e altre impostazioni di configurazione su più macchine. Offre servizi di dominio per organizzare i dati gerarchicamente sotto forma di alberi, domini e foreste.
- I domini mostrano informazioni quali utenti, computer, ecc.
 - Le strutture ad albero collegano un gruppo di domini
 - Le foreste collegano un gruppo di alberi che condividono informazioni globali comuni.
 
Differenza tra Active Directory e LDAP
LDAP e Active Directory svolgono un ruolo importante nell'IT aziendale. Sebbene siano simili in molti casi, vengono utilizzati in modi diversi. Pertanto, confrontare LDAP e Active Directory aiuta a comprendere le differenze tra le due directory se si desidera implementare un sistema di gestione delle identità.
Di seguito sono riportate alcune differenze che aiutano i team IT e i responsabili delle decisioni nella vostra organizzazione a capire cosa funziona meglio per loro:
LDAP e Active Directory: definizione e scopo
- LDAP: LDAP è un protocollo utilizzato per gestire e accedere ai dati delle directory con le autorizzazioni appropriate. Fornisce una posizione centrale per archiviare i dati, come nomi utente, reti, server e altre informazioni organizzative, in un luogo sicuro.
 - Active Directory: Active Directory è un database di servizi progettato da Microsoft per organizzare e gestire i dettagli degli utenti e le informazioni sugli account, come password, ID di accesso utente, ecc. Archivia gerarchicamente tutte le informazioni, consentendo agli utenti di accedere ai dati con un'autenticazione e un'autorizzazione adeguate.
 
LDAP vs Active Directory: Storia
- LDAP: LDAP è stato sviluppato da Tim Howes e dai suoi colleghi dell'Università del Michigan nel 1993 come semplice protocollo applicativo per la gestione e l'accesso ai servizi di directory. È stato progettato per essere una versione leggera dei protocolli di servizi di directory X.500.
 - Active Directory: Active Directory è un database di directory progettato da Microsoft e presentato per la prima volta nel 1999. Il servizio di directory è stato poi rilasciato con Windows 2000 Server Edition. Microsoft ha rivisto la directory nel 2003 per migliorarne l'amministrazione ed estenderne le funzionalità.
 
LDAP vs Active Directory: Standard
- LDAP: LDAP è un protocollo applicativo standard del settore, indipendente dal fornitore, che consente a qualsiasi organizzazione di utilizzare il protocollo per archiviare e gestire i dati critici dell'organizzazione.
 - Active Directory: Active Directory è un database closed-source che consente solo alle organizzazioni con licenze di prodotti Microsoft di utilizzare la directory per archiviare e organizzare i dati aziendali.
 
LDAP vs Active Directory: dipendenza dalla piattaforma
- LDAP: LDAP può essere utilizzato da chiunque e funziona su più sistemi operativi, come Windows, Unix, macOS e Linux. Supporta la compatibilità multipiattaforma e fornisce soluzioni open source per il tuo ambiente.
 - Active Directory: Poiché Active Directory è stato progettato da Microsoft, supporta solo ambienti Windows. Tuttavia, può interagire con altri sistemi operativi con l'aiuto di strumenti di terze parti e configurazioni aggiuntive.
 
LDAP vs Active Directory: ruolo primario
- LDAP: Il ruolo principale di LDAP è quello di fornire un protocollo per l'accesso e la gestione delle directory. Le sue funzioni includono l'interrogazione, la ricerca e la modifica delle voci della directory. Poiché non dispone di funzionalità di autenticazione e autorizzazione, sono necessari sistemi aggiuntivi per gestire queste funzioni.
 - Active Directory: Il ruolo principale di Active Directory è quello di unire i servizi di directory con potenti funzioni di autenticazione e autorizzazione per fornire maggiore sicurezza. Sono inoltre disponibili strumenti integrati per la gestione dei criteri di gruppo e altre funzioni che consentono il controllo centralizzato dei dispositivi e degli utenti.
 
LDAP vs Active Directory: architettura
- LDAP: Il protocollo applicativo LDAP è un servizio di directory leggero e semplice. È altamente scalabile e consente di cercare qualsiasi dato dalla directory.
 - Active Directory: Active Directory è un servizio di directory complesso che archivia i dati in modo sicuro nel proprio database. È progettato appositamente per ambienti di rete complessi e di grandi dimensioni, come quelli aziendali.
 
LDAP vs Active Directory: interoperabilità
- LDAP: La natura aperta e standard del settore di LDAP consente l'integrazione con altri sistemi e piattaforme come OpenVPN, Kubernetes, Smart card, Kerberos e Apache Directory. Pertanto, è altamente interoperabile e consente alle aziende di gestire ambienti eterogenei.
 - Active Directory: Active Directory funziona al meglio con Windows e i prodotti Microsoft e richiede configurazioni di terze parti per integrarsi con le piattaforme cloud native. Il vantaggio è che è altamente interoperabile con altri sistemi come Kerberos.
 
LDAP vs Active Directory: Procedura di funzionamento
- LDAP: LDAP utilizza un linguaggio per comunicare con servizi di directory come AD per consentire il flusso di messaggi quali richieste dei client, formattazione dei dati e risposte dei server tra le applicazioni client e i server. Quando un utente invia una richiesta di informazioni, come i dati del dispositivo, i server LDAP elaborano la query attraverso il proprio linguaggio interno, comunicano con i servizi di directory e rispondono all'utente con le informazioni corrette.
 - Active Directory: Active Directory memorizza le informazioni come oggetti, ovvero singoli elementi, tra cui applicazioni, dispositivi, utenti e gruppi. Questi sono definiti da elementi essenziali di sicurezza o risorse. Categorizza questi oggetti in base agli attributi e ai nomi. Active Directory Domain Services (AD DS) memorizza i dati della directory e gestisce l'interazione tra utente e dominio. Verifica l'accesso degli utenti e mostra solo le informazioni che sono autorizzati a visualizzare.
 
LDAP vs Active Directory: caratteristiche di sicurezza
- LDAP: LDAP non dispone di funzionalità di sicurezza avanzate. Tuttavia, protegge le comunicazioni tramite SSL/TLS e offre funzionalità di sicurezza quali replica dei dati, firewall e controllo degli accessi. Queste funzionalità consentono di accedere ai dati da qualsiasi directory utilizzando il linguaggio interno.
 - Active Directory: Active Directory dispone di una funzionalità di sicurezza integrata, tra cui Kerberos. Viene utilizzato per l'autenticazione e l'autorizzazione sicure, la gestione dei criteri di gruppo e i controlli di accesso basati sui ruoli (RBAC) per gestire le autorizzazioni.
 
LDAP vs Active Directory: flessibilità e implementazione
- LDAP: LDAP offre flessibilità ai team IT aziendali che necessitano di servizi di directory personalizzati. È utile quando un'organizzazione richiede un servizio di directory personalizzato e leggero. Sebbene sia altamente personalizzabile, per implementarlo è necessaria una maggiore competenza tecnica.
 - Active Directory: Active Directory viene fornito con configurazioni e strutture predefinite che le organizzazioni possono utilizzare per implementare i servizi di directory. Tuttavia, la struttura integrata non è personalizzabile.
 
LDAP vs Active Directory: facilità d'uso
- LDAP: LDAP è un protocollo tecnico che consente di comunicare con i servizi di directory tramite API e strumenti a riga di comando. Tuttavia, ciò richiede una buona conoscenza della tecnologia per accedere ai database delle directory dal proprio sistema.
 - Active Directory: Active Directory offre diversi strumenti di gestione e un'interfaccia intuitiva che consente alle organizzazioni di gestire il database di directory anche con conoscenze tecniche limitate. Ciò permette alle organizzazioni di semplificare le attività amministrative e ridurre la curva di apprendimento per il proprio personale IT.
 
LDAP vs Active Directory: costo di implementazione
- LDAP: LDAP è gratuito con implementazioni open source, come OpenLDAP. Tuttavia, quando lo si integra con strumenti di terze parti per la sicurezza e il supporto, questi strumenti hanno un costo.
 - Active Directory: Active Directory richiede il pagamento di costi di licenza per l'esecuzione di Windows Server. Sebbene abbia un costo maggiore, le organizzazioni traggono grandi vantaggi dalla sua profonda integrazione con altri prodotti Microsoft e dalla maggiore sicurezza.
 
LDAP vs Active Directory: 18 differenze chiave
LDAP definisce un protocollo che consente agli utenti di cercare dati in più directory, come Active Directory. D'altra parte, Active Directory è un database di directory di rete collegato a server e dispositivi Windows per archiviare le informazioni in modo sicuro. Entrambi hanno ruoli simili nei sistemi aziendali, ma differiscono per funzionalità, scopo, implementazione, flessibilità, costo e altri fattori.
Confrontiamo LDAP e Active Directory e capiamo quale è migliore in base al caso specifico:
LDAP viene utilizzato per interrogare e gestire le voci della directory e consente di accedere alle informazioni desiderate dopo aver confermato la propria identità.
| Parametri | LDAP | Active Directory | 
|---|---|---|
| Definizione | LDAP è un protocollo applicativo leggero utilizzato per cercare, gestire e accedere alle informazioni nei servizi di directory. | Active Directory è un database di directory sviluppato da Microsoft per archiviare dati e consentire agli utenti di accedervi con un'autenticazione e un'autorizzazione adeguate. | 
| Scopo | Il suo scopo principale è quello di stabilire la comunicazione tra i servizi di directory e le richieste dei clienti. | Il suo scopo principale è quello di fornire servizi di directory, gestione dei criteri di gruppo e sicurezza. | 
| Origine | È stato progettato dall'Università del Michigan nel 1993 per accedere e gestire i servizi di directory. | AD è stato sviluppato da Microsoft. L'azienda ha presentato AD in anteprima nel 1999 e poi lo ha rilasciato con Windows 2000 per offrire agli utenti Microsoft la possibilità di archiviare i dati in modo sicuro. | 
| Natura | Si tratta di un protocollo standard aperto e indipendente dal fornitore che consente alle organizzazioni di implementarlo sui propri sistemi. | È un servizio di directory closed-source che consente solo agli utenti Microsoft di implementarlo sui propri sistemi Windows. | 
| Sistema operativo | È possibile integrare LDAP con diversi sistemi operativi, tra cui Windows, macOS e Linux. Supporta anche applicazioni basate su SaaS. | È possibile integrare Active Directory solo con il sistema operativo Windows e i prodotti Microsoft. Supporta anche applicazioni basate su SaaS. | 
| Funzionalità | La funzione principale di Active Directory è quella di combinare i servizi di directory con la gestione dei criteri di gruppo, l'autenticazione e l'autorizzazione. | |
| Autenticazione e autorizzazione | Richiede strumenti di sicurezza esterni come soluzioni personalizzate, SSL/TLS, SASL e controllo degli accessi per fornire autenticazione e autorizzazione. | Offre un controllo degli accessi basato sui ruoli integrato per gestire le autorizzazioni di accesso. Utilizza Kerberos per l'autenticazione. | 
| Gestione dei dispositivi | LDAP non dispone di funzioni di gestione dei dispositivi. È un protocollo per accedere alle voci di directory. | Dispone di funzioni di gestione dei dispositivi che consentono di gestire utenti, gruppi e dispositivi utilizzando oggetti Criteri di gruppo. | 
| Integrazione | LDAP è compatibile con diversi servizi di directory, tra cui Apache Directory, OpenLDAP, OpenVPN e smart card. | Active Directory è compatibile solo con gli ecosistemi Microsoft, tra cui Office 365, SharePoint ed Exchange. | 
| Strumenti di gestione | LDAP invia query e accede ai servizi di directory utilizzando API o strumenti da riga di comando. | Active Directory utilizza molti strumenti grafici, come una console di gestione dei criteri di gruppo, per consentire l'accesso ai dati con autenticazione e autorizzazione. | 
| Competenze tecniche | Richiede un elevato livello di conoscenza tecnica per l'implementazione nei sistemi e l'invio di query tramite API e strumenti da riga di comando. | Fornisce configurazioni predefinite che consentono alle organizzazioni di implementarlo facilmente nei propri sistemi. Riduce la curva di apprendimento per i team IT e fa risparmiare tempo. | 
| Funzionalità di personalizzazione | È altamente personalizzabile, il che richiede competenze tecniche per soddisfare le esigenze aziendali. | Ha funzionalità di personalizzazione limitate in quanto fornisce configurazioni predefinite, che consentono di utilizzare facilmente il sistema anche con conoscenze tecniche limitate. | 
| Funzionalità di sicurezza | È privo di funzionalità di sicurezza avanzate. Tuttavia, offre replica dei dati, firewall, controlli di accesso e SSL/TLS. | Dispone di funzionalità di sicurezza integrate, poiché si integra con vari prodotti MS. Si integra anche con Kerberos per fornire gestione dei criteri di gruppo, autenticazione e autorizzazione e controllo degli accessi basato sui ruoli (RBAC). | 
| Struttura delle directory | Memorizza i dati nella sua struttura gerarchica di informazioni sulle directory. | Memorizza i dati in modo gerarchico in domini, alberi e foreste. | 
| Interoperabilità | È altamente interoperabile tra vari fornitori e piattaforme. | Ha un'interoperabilità limitata con i sistemi non Windows. È possibile renderlo interoperabile con altre piattaforme e sistemi utilizzando strumenti di terze parti. | 
| Ideale per | È ideale per le aziende con esigenze di directory leggere, come le piccole e medie imprese. | È ideale per le aziende che possono investire molto nelle tecnologie Microsoft. Le grandi aziende con requisiti IT complessi necessitano di servizi di directory sicuri per proteggere i propri dati. | 
| Esempi di utilizzo | LDAP viene utilizzato per l'autenticazione Linux/Unix, i sistemi basati su OpenLDAP e le applicazioni cloud native. | Active Directory viene utilizzato per le reti Windows aziendali, l'applicazione delle politiche, gestione centralizzata e determinazione dei livelli di autorizzazione. | 
| Costo | Il costo di implementazione è gratuito in quanto si tratta di uno standard aperto. Se hai bisogno di sicurezza e supporto aggiuntivi, devi pagare per servizi di terze parti. | Richiede una licenza per utilizzare i prodotti Microsoft e Windows Server. | 
Configurazione dell'autenticazione LDAP e Active Directory
Iniziare la configurazione dell'autenticazione con l'infrastruttura di rete in atto per un servizio di directory sicuro e ad alte prestazioni. Iniziare pianificando l'ambiente valutando se è necessaria un'implementazione LDAP autonoma o una soluzione integrata che sfrutti sia la protezione LDAP che Active Directory (AD). La scelta determinerà la scelta del server, la configurazione di sicurezza e l'approccio amministrativo complessivo.
Per LDAP, installare un server di directory affidabile sulla piattaforma Linux/Unix preferita. Dopo l'installazione, configurare lo schema della directory definendo una struttura organizzativa esplicita. Pianificate il nome distinto (DN) della vostra base radice da cui derivano tutte le voci della directory e le unità organizzative (OU) per dividere logicamente utenti e gruppi. Abilitate SSL/TLS (tipicamente chiamato LDAPS) per proteggere le vostre comunicazioni LDAP e installate certificati validi. Questa crittografia protegge dall'accesso non autorizzato ai dati e dall'intercettazione, garantendo l'integrità dei dati.
Configurare Active Directory installando Active Directory Domain Services (AD DS) su un server Windows. Assicurarsi che i controller di dominio siano aggiornati e disponibili all'interno della rete. Utilizzare lo strumento Utenti e computer di Active Directory (ADUC) per creare account utente, gruppi e OU. L'autenticazione Kerberos di Active Directory, integrata in Active Directory, fornisce un ulteriore livello di sicurezza per l'accesso degli utenti offrendo ticketing sensibile al tempo e Single Sign-On.
L'interoperabilità tra LDAP e AD può essere ottenuta sfruttando LDAP come protocollo di comunicazione per AD. Nella configurazione AD, abilitare LDAPS per crittografare le query e le risposte. Quindi, configurare le applicazioni per utilizzare l'URI LDAP, specificando il DN di base corretto e le credenziali di associazione (bind DN) per l'autenticazione delle richieste. Questo processo è necessario per una comunicazione intersistemica senza interruzioni.
I test sono fondamentali per mantenere configurazioni solide. Utilizza le utilità della riga di comando per ldapsearch per interrogare la tua directory LDAP e assicurarti che i filtri di ricerca e gli attributi restituiscano i risultati previsti. Esamina i registri eventi di Windows sul lato AD per assicurarti che i tentativi di autenticazione vengano elaborati correttamente. Verifica che le impostazioni del protocollo NTP (Network Time Protocol) siano sincronizzate su tutti i server per evitare lo skew temporale di Kerberos.
Infine, documenta ogni fase della configurazione, come le modifiche allo schema, le installazioni dei certificati e le impostazioni di integrazione. I backup e gli strumenti di monitoraggio continuo della sicurezza come SentinelOne possono aiutarti con SIEM e la registrazione nativa. Ciò consentirà di identificare le anomalie e mantenere la conformità. Aderendo alle raccomandazioni dei fornitori e implementando le migliori pratiche del settore, è possibile creare una solida infrastruttura di autenticazione che semplifica la gestione degli utenti, offre una maggiore sicurezza e riduce al minimo gli oneri amministrativi.
Pro e contro di LDAP e Active Directory
Molte organizzazioni utilizzano LDAP e Active Directory per identificare, accedere e gestire i dati su reti, sistemi, server, ecc. Entrambi presentano alcuni pro e contro, quindi la scelta dipende dalle vostre esigenze.
Di seguito sono riportati i pro e i contro di LDAP e Active Directory per aiutarti a capire quale sia il servizio di directory migliore per la tua azienda:
Pro e contro di LDAP
| Pro di LDAP | Contro di LDAP | 
|---|---|
| LDAP offre l'archiviazione e la gestione centralizzate delle credenziali degli utenti e di altri dati essenziali, riducendo al minimo i costi amministrativi. | LDAP è complesso da configurare in quanto richiede esperti tecnici per configurare le API e utilizzare strumenti a riga di comando. | 
| LDAP supporta diverse piattaforme, tra cui Linux, Windows, macOS e Unix. Si integra con più applicazioni e servizi per offrire flessibilità. | LDAP ha funzionalità limitate. Si concentra solo sull'accesso e la gestione delle directory e non offre funzionalità di sicurezza avanzate. Per l'autenticazione e l'autorizzazione sono necessari sistemi aggiuntivi come Kerberos. | 
| LDAP è un protocollo standard aperto supportato da vari fornitori e soluzioni open source, tra cui OpenVPN, directory Apache, smart card, ecc. | Comprendere gli schemi LDAP è difficile per alcuni utenti. Gli amministratori avranno bisogno di conoscenze specialistiche per gestirlo. | 
| LDAP gestisce grandi volumi di dati, quindi le aziende di qualsiasi dimensione possono implementare il protocollo nei propri sistemi. | LDAP non dispone di funzionalità come il controllo avanzato degli accessi basato sui ruoli e la gestione dei criteri di gruppo. | 
Pro e contro di Active Directory
| Pro di Active Directory (AD) | Contro di Active Directory (AD) | 
|---|---|
| AD offre un luogo centralizzato per gestire utenti, applicazioni e risorse di rete. Consente agli amministratori di configurare autorizzazioni, criteri e aggiornamenti a livello centrale. | AD è progettato per il sistema operativo Windows, limitando i suoi servizi alle reti non Windows. | 
| AD fornisce funzionalità di sicurezza avanzate, tra cui l'autenticazione e l'autorizzazione basate su Kerberos. Sono inoltre disponibili criteri di gruppo che includono restrizioni software, controllo dell'accesso degli utenti e criteri relativi alle password. | AD dipende dai controller di dominio. Se i controller di dominio non sono disponibili a causa di problemi di rete, gli utenti potrebbero riscontrare ritardi durante l'accesso alle risorse. | 
| AD si integra con prodotti Microsoft come Azure, Windows Server, Exchange e Office 365 per migliorare la produttività e ridurre il carico di gestione. | Le piccole e medie imprese IT potrebbero riscontrare complicazioni durante la gestione di criteri di gruppo, domini, alberi e foreste. | 
| AD offre una configurazione predefinita, quindi l'implementazione non dovrebbe rappresentare un problema per gli utenti. | Una configurazione impropria o errata può comportare vulnerabilità di sicurezza. | 
Casi d'uso di LDAP e Active Directory
LDAP e Active Directory hanno scopi distinti ma sovrapposti per l'accesso e la gestione delle informazioni e delle risorse all'interno delle organizzazioni. Cerchiamo di comprendere i casi d'uso di LDAP e Active Directory.
Casi d'uso di LDAP
- Le organizzazioni utilizzano LDAP per archiviare centralmente tutte le credenziali degli utenti e altri dati essenziali su sistemi e applicazioni, in modo da poterli gestire e consultare in qualsiasi momento con un'autenticazione adeguata.
 - LDAP si integra con applicazioni backend, come sistemi di gestione dei contenuti, gestione delle relazioni con i clienti e strumenti per server di posta elettronica.
 - Molteplici applicazioni supportano LDAP, come Docker, Jenkins, Kubernetes, OpenVPN, Atlassian Jira e Confluence e i server Linux Samba.
 - Le aziende utilizzano LDAP per autenticare gli utenti che accedono a vari dispositivi di rete, come switch, VPNe router.
 - Le scuole e le università utilizzano LDAP per accedere e gestire gli account di studenti, personale e docenti attraverso sistemi di gestione, reti campus e posta elettronica.
 - Le directory LDAP aiutano a gestire il controllo degli accessi per i dispositivi IoT nelle reti aziendali.
 
Casi d'uso di Active Directory
- Le organizzazioni utilizzano AD per gestire account utente, autorizzazioni e gruppi da un unico punto.
 - Configurare l'autenticazione e l'autorizzazione per accedere a risorse quali stampanti, applicazioni e file.
 - Applicare le impostazioni di sicurezza, le configurazioni utente e la distribuzione del software in tutta l'organizzazione.
 - Consentire agli utenti di accedere una sola volta e accedere a diversi sistemi senza reinserire le credenziali.
 - Integrarsi con i prodotti Microsoft per migliorare la produttività e semplificare le distribuzioni cloud ibride.
 - Consentire alle aziende di gestire i propri laptop, computer e dispositivi mobili connessi alla rete.
 - Utilizza le funzionalità di ripristino di emergenza di AD per ottenere un accesso ininterrotto alle risorse della directory in caso di emergenza.
 
Perché scegliere SentinelOne?
SentinelOne offre Singularity Identity Detection & Response, una piattaforma avanzata per monitorare e proteggere le risorse di Active Directory in tempo reale. Aiuta a prevenire gli attacchi di malintenzionati che vogliono ottenere l'accesso non autorizzato alle risorse IT e muoversi lateralmente per compromettere i sistemi rimanendo nascosti. Ecco cosa offre:
- Monitoraggio delle directory: SentinelOne distribuisce agenti per monitorare in tempo reale le attività di Active Directory, come tentativi di autenticazione, modifiche delle autorizzazioni, aggiornamenti delle directory, ecc. Inoltre, registra ogni evento rilevante per la sicurezza e l'amministrazione IT all'interno della directory.
 
- Protezione dell'identità: SentinelOne tiene traccia dei modelli di utilizzo delle credenziali per identificare eventuali compromissioni. Il sistema registra le attività relative agli accessi non autorizzati e all'acquisizione di ulteriori privilegi di accesso.
 
- Risposte automatizzate: SentinelOne offre risposte automatiche alle attività sospette. Ad esempio, blocca i tentativi di autenticazione anomali, mette in quarantena i sistemi compromessi e revoca i permessi di accesso agli account compromessi. Per attivare questa funzione, è necessario configurare le politiche per le risposte automatiche, che funzionano senza influire sui servizi di directory.
 
- Integrazione della sicurezza: È possibile collegare la piattaforma ad altri controlli e strumenti di sicurezza basati su directory. È inoltre possibile collegarla a prodotti esistenti, come Singularity XDR, per inviare segnali di minaccia da XDR a Singularity Identity e mitigare le minacce.
 
Ridurre il rischio di identità in tutta l'organizzazione
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Richiedi una demoConclusione
Il protocollo LDAP (Lightweight Directory Access Protocol) e Active Directory (AD) sono entrambi utili alle organizzazioni per accedere, gestire e mantenere le informazioni. Mentre AD è un servizio di directory, LDAP è un protocollo che gestisce le directory, compreso AD. Sia LDAP che AD hanno i propri vantaggi e limiti. In questa sfida tra Active Directory e LDAP, la scelta dipende completamente dalle esigenze aziendali, dal budget e dalle competenze del team.
LDAP è gratuito, personalizzabile e funziona su varie piattaforme, come macOS, Windows, Linux e servizi basati su SaaS, ma non dispone di funzionalità di sicurezza avanzate. D'altra parte, AD è facile da usare e offre funzionalità di sicurezza avanzate, ma funziona solo su sistemi Windows e richiede una licenza.
Per le piccole imprese con capacità di gestire configurazioni o personalizzazioni e un budget limitato, la scelta di LDAP potrebbe essere migliore in quanto è open-source.
Se sei un'azienda con un team tecnico interno che gestisce configurazioni e personalizzazioni e hai il budget per servizi di sicurezza aggiuntivi, puoi scegliere LDAP. Tuttavia, se non hai un team tecnico affidabile ma hai il budget e un grande volume di dati da proteggere, puoi scegliere AD.
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FAQs
L'abilitazione dell'autenticazione a più fattori comporta l'introduzione di un ulteriore livello di sicurezza nei servizi di directory. Abilita l'autenticazione a più fattori tramite software di terze parti o supporto nativo OTP, push o token hardware. Configura le tue politiche in modo da richiedere un'autenticazione aggiuntiva al momento dell'accesso, verifica accuratamente l'usabilità e assicurati che la soluzione MFA si integri bene con le infrastrutture LDAP e Active Directory.
Tra i problemi insoliti figurano la gestione delle discrepanze tra schemi legacy e standard di crittografia diversi. Gli schemi LDAP personalizzati in determinati ambienti non corrispondono perfettamente allo schema preconfigurato di AD, causando ritardi nell'autenticazione. Inoltre, i problemi relativi ai certificati cross-domain e le lievi discrepanze di temporizzazione tra i server causano periodici problemi di connettività. Audit regolari e analisi approfondite dei log aiutano a identificare e correggere questi problemi insoliti.
La personalizzazione dello schema LDAP può essere fonte di flessibilità, ma può anche complicare l'integrazione con Active Directory. Definizioni di attributi univoci o convenzioni di denominazione non standard possono richiedere una mappatura aggiuntiva durante la sincronizzazione. Tali discrepanze potrebbero causare errori di autenticazione o autorizzazioni utente non allineate. Una corretta pianificazione, test e documentazione delle modifiche allo schema garantiscono una migliore interoperabilità e riducono i potenziali rischi per la sicurezza durante il processo di integrazione.
Le soluzioni di monitoraggio più adatte per monitorare gli eventi di autenticazione LDAP e AD sono Syslog, LogonTron e Symantec Ghost Solution Suite.
È possibile ottenere un monitoraggio efficace utilizzando software specializzati che registrano dati dettagliati da LDAP e Active Directory. Soluzioni come le piattaforme SIEM, l'auditing AD nativo o gli strumenti di monitoraggio open source offrono notifiche in tempo reale sull'autenticazione e sulle attività sospette. Questi strumenti consentono agli amministratori di monitorare i modelli di accesso, rilevare facilmente i valori anomali e registrare record dettagliati per la risoluzione dei problemi e gli audit di conformità.
È possibile ottenere un'integrazione perfetta della sicurezza multipiattaforma standardizzando i protocolli di connessione e utilizzando middleware che collega gli ambienti LDAP e AD. Applicate politiche di sicurezza uniformi, mantenete aggiornato il firmware e utilizzate strumenti di sincronizzazione compatibili con entrambi i sistemi. Test periodici e test di compatibilità multipiattaforma garantiscono che le credenziali degli utenti e i privilegi di accesso siano uniformi, offrendo un'esperienza senza soluzione di continuità su tutti i sistemi operativi e le applicazioni.

