Le minacce informatiche si stanno evolvendo a un ritmo molto elevato nell'odierno panorama digitale, costringendo le organizzazioni a mantenere un atteggiamento vigile e proattivo. Tra tali minacce, gli attacchi wiper si distinguono come una forma insidiosa di crimine informatico. Sono specializzati nell'eliminazione dei dati e nell'interruzione delle operazioni. Mentre le loro varianti tendono a puntare sui guadagni finanziari attraverso la crittografia dei dati in ostaggio, lo scopo degli attacchi wiper è quello di distruggere irreparabilmente informazioni preziose. Questo intento distruttivo può causare danni significativi alle organizzazioni interessate, costringendole ad affrontare enormi battute d'arresto operative e recuperi.
Le conseguenze degli attacchi wiper non sono solo la pura perdita di dati, ma a volte comportano anche danni alla reputazione, perdita della fiducia dei clienti e implicazioni monetarie. L'impatto sulle attività commerciali può essere grave, poiché le aziende devono affrontare lunghi periodi di inattività con perdita di proprietà intellettuale e ripercussioni legali. Le organizzazioni, così come gli individui, nella rete globale odierna, devono sapere come vengono effettuati gli attacchi wiper, quali potrebbero essere gli effetti e come prevenirli. In questo modo, gli stakeholder vengono istruiti su come prepararsi al meglio per combattere i rischi creati da questi attacchi informatici assolutamente devastanti.
I ricercatori di Fortinet hanno recentemente analizzato i dati relativi agli attacchi della seconda metà del 2022 e hanno osservato un sorprendente aumento del 53% nell'uso dei disk wiper da parte degli autori delle minacce tra il terzo e il quarto trimestre dell'anno. Questo articolo esplorerà i vari aspetti degli attacchi wiper, tra cui la loro definizione, esempi storici, metodi di funzionamento e best practice per la prevenzione e il ripristino.
Cosa sono gli attacchi Wiper?
Gli attacchi Wiper sono incidenti informatici dannosi che coinvolgono malware creati appositamente per cancellare i dati da un sistema. La distruzione dei dati può essere minima, come la cancellazione di singoli file, mentre gli incidenti più gravi possono danneggiare interi database e rendere completamente inutilizzabili tutte le informazioni critiche. Questi attacchi prendono di mira comunemente le organizzazioni che operano in settori ad alto rischio, in modo da creare caos, interrompere le operazioni e causare danni di lunga durata.
Un colpo del genere potrebbe avere effetti debilitanti perché la perdita di informazioni importanti bloccherebbe i processi aziendali, danneggerebbe la fiducia dei clienti e comporterebbe difficoltà di recupero di dimensioni molto grandi.
Cosa rende gli attacchi wiper così pericolosi?
Il pericolo degli attacchi wiper risiede nella loro capacità di causare danni immediati e permanenti. Poiché i dati importanti vengono cancellati, gli aggressori possono paralizzare completamente le operazioni all'interno di un'organizzazione, rallentare la produttività e causare costosi eventi di downtime. A differenza del ransomware, che offre la possibilità di recuperare i dati persi tramite un pagamento in denaro, l'attacco wiper sembra eliminare completamente questa possibilità.
Ciò comporta un rischio elevato in termini di integrità dei dati e interrompe la continuità operativa, poiché le organizzazioni non sarebbero in grado di operare in modo efficiente a seguito di un attacco di questo tipo. Il danno psicologico sui dipendenti e sugli stakeholder, oltre alle possibili implicazioni finanziarie, rende gli attacchi wiper particolarmente minacciosi nel mondo della sicurezza informatica.
Storia degli attacchi wiper più significativi
Comprendere la storia degli attacchi wiper più significativi è molto illuminante per delinearne l'evoluzione da quando hanno iniziato a diventare una minaccia crescente per le organizzazioni. Questi incidenti illustrano il potenziale devastante della minaccia rappresentata dal malware wiper e sottolineano la necessità di adottare misure di sicurezza informatica rigorose. Di seguito sono riportati alcuni attacchi wiper significativi che hanno plasmato il panorama della sicurezza informatica:
Attacchi wiper vs ransomware
Sebbene sia gli attacchi ransomware che quelli wiper possano essere brutali, funzionano fondamentalmente secondo principi diversi e comprenderne la differenza può svolgere un ruolo importante per le organizzazioni nello sviluppo delle loro strategie di sicurezza informatica.
- Ransomware: Il ransomware è un tipo di malware che funziona crittografando i dati della vittima in modo che non sia possibile accedervi fino a quando non viene pagato un riscatto all'autore dell'attacco. Il ransomware è principalmente un attacco a scopo di lucro che di solito fornisce la chiave di decrittazione una volta pagato il riscatto. Le aziende si trovano di fronte a una decisione molto difficile: pagare il riscatto e, se tutto va bene, recuperare i dati, oppure non pagare affatto e rischiare la perdita definitiva dei dati. Sebbene dannosi e dirompenti, gli attacchi ransomware a volte offrono opportunità di recupero attraverso backup appropriati o persino negoziazioni con gli aggressori.
- Attacchi wiper: un attacco wiper ha lo scopo di cancellare o eliminare irrevocabilmente le informazioni, rendendo impossibile il recupero. Nella maggior parte dei casi, un attacco wiper non ha tanto lo scopo di ottenere un guadagno finanziario, quanto quello di creare caos, interrompere le operazioni o avere effetti a lungo termine su un'organizzazione. Cancellando dati così critici, un aggressore paralizza le operazioni dell'organizzazione con un alto rischio di costosi tempi di inattività e interruzioni dell'attività. Al contrario, gli attacchi wiper mirano principalmente alla distruzione diretta di informazioni preziose, mentre il ransomware si basa principalmente sull'estorsione di denaro. Pertanto, sono ancora più pericolosi in ambienti in cui l'integrità dei dati ha un valore elevato.
In che modo gli attacchi wiper influiscono sulla continuità operativa
Gli attacchi wiper avrebbero anche contribuito a compromettere gravemente la continuità operativa delle aziende, interrompendo le operazioni e causando un lungo periodo di inattività. Le conseguenze immediate di tali attacchi si manifestano spesso in diversi modi:
- Interruzione delle operazioni: quando i dati critici vengono cancellati, le organizzazioni si trovano nell'impossibilità di accedere a informazioni cruciali, con conseguente arresto della produttività. Ciò può causare non solo l'interruzione delle attività in corso, ma anche di altre funzionalità aziendali, causando ritardi nei progetti e influenzando l'intero flusso di lavoro. I reparti che condividono i dati saranno influenzati perché il ritardo in una parte crea ripercussioni su tutta l'organizzazione. I team di marketing potrebbero non essere in grado di lanciare le loro campagne, mentre i reparti finanziari potrebbero avere difficoltà nell'elaborazione di alcune transazioni o persino delle buste paga.
- Perdite finanziarie: Le perdite finanziarie derivanti da un attacco wiper sono enormi. I costi derivanti dal recupero dei dati, dalla ricostruzione del sistema e dal potenziamento del supporto IT diventano onerosi. Inoltre, il tempo perso da un'organizzazione a causa di un attacco wiper equivale a mancati ricavi e produttività, aumentando ulteriormente la pressione sulle sue risorse finanziarie. Le aziende sostengono anche costi inutili poiché devono coinvolgere analisti di sicurezza informatica esterni per analizzare la violazione e ripristinare la funzionalità dei sistemi. In casi estremi, il costo di un attacco wiper può ammontare a milioni, soprattutto per le grandi organizzazioni in cui un minuto perso può tradursi in centinaia di migliaia di dollari.
- Danno alla fiducia dei clienti: Nel mercato spietato di oggi, la fiducia dei clienti è inestimabile. La perdita di dati a causa di un attacco wiper può sollevare interrogativi e dubbi nella mente dei clienti circa l'affidabilità dell'organizzazione e delle sue misure di sicurezza. Il risultato di tale danno in termini di reputazione presso i clienti sarebbe una riduzione della loro fedeltà, un passaparola negativo e persino la perdita di potenziali affari futuri. Ad esempio, i clienti potrebbero rivolgersi altrove se temono che i loro dati non siano al sicuro, con una conseguente perdita di ricavi a lungo termine. Inoltre, le attività di pubbliche relazioni volte a contrastare tali effetti richiedono risorse e tempo significativi.
- Sanzioni normative: Le aziende che operano in settori regolamentati sono esposte a sfide legali e normative quando un malware di cancellazione dei dati distrugge le informazioni. La violazione della riservatezza attirerebbe l'attenzione delle autorità di regolamentazione attraverso multe, azioni legali e altre spese relative alla conformità che si aggiungono all'impatto complessivo dell'attacco sui profitti. Gli organismi di regolamentazione potrebbero anche inasprire gli standard. Ciò comporterebbe un investimento enorme in soluzioni di sicurezza. L'attenzione e gli sforzi verrebbero dirottati verso tali questioni, distogliendoli dalle attività aziendali principali.
- Sostenibilità a lungo termine: L'incapacità di riprendersi da un attacco wiper può rappresentare una minaccia per la sostenibilità a lungo termine di un'organizzazione. Anche se le informazioni critiche non possono essere recuperate, poiché sono andate perse, il processo decisionale strategico potrebbe essere compromesso e, di conseguenza, il potenziale di crescita e l'efficacia operativa complessiva potrebbero essere ridotti. Le organizzazioni potrebbero non riuscire a onorare i contratti con i propri clienti o a fornire i servizi e quindi mettere a rischio la propria reputazione nel settore. A volte, gli attacchi da parte di wiper altamente virulenti possono essere così estremi da costringere le aziende a chiudere completamente, dimostrando così la minaccia di vita o di morte che questo tipo di malware rappresenta.
Tipi di malware wiper
Il malware wiper è stato programmato per eseguire la distruzione dei dati in vari modi, progettato per adattarsi a diversi obiettivi e scopi. Tra i più comuni vi sono i seguenti:
- File Wiper: hanno lo scopo di eliminare file o cartelle specifici nel sistema. Prendendo di mira documenti specifici, creano il caos senza necessariamente sradicare l'intero sistema. Ciò consente agli aggressori di prendere di mira in modo strategico file critici per le operazioni, che possono includere documenti di progetto o rapporti sensibili. Ciò può ostacolare la capacità di un'organizzazione di funzionare e può richiedere una notevole quantità di tempo e sforzi per ricostruire i dati persi.
- Disk Wipers: I disk wiper cancellano l'intero disco rigido o le partizioni, cancellando completamente tutti i dati in essi contenuti. Il danno che ne deriva è che una quantità significativa di informazioni non sarà recuperabile. Per l'organizzazione danneggiata, le sue applicazioni software e i database critici saranno inutilizzabili e dovrà impegnarsi in uno sforzo enorme per reinstallare il software e recuperare le informazioni dai backup, se esistono, causando enormi tempi di inattività e difficoltà operative.
- MBR Wipers: Questi wiper prendono di mira il master boot record, che fa parte di un dispositivo di archiviazione che contiene informazioni su come deve essere caricato il sistema operativo. Una volta che l'MBR viene danneggiato, è impossibile avviare il sistema operativo, rendendo così la macchina inutilizzabile. Potrebbe essere necessario ripristinare l'intera installazione del sistema operativo, con una conseguente perdita significativa in termini di tempo e risorse. L'impatto del guasto del sistema può essere notevolmente amplificato se sono stati colpiti più computer, rendendo così più complicati gli sforzi di ripristino.
- Database Wipers: questo malware è progettato per danneggiare o distruggere le voci di un database. Provoca disturbi critici, principalmente nelle organizzazioni che dipendono dalla gestione dei dati. La perdita di informazioni nei database provoca il completo blocco e gravi ritardi nel processo decisionale basato sui dati. Le informazioni operative delle aziende, se queste si basano su dati in tempo reale per le loro decisioni, possono essere gravemente compromesse nella capacità di fare scelte oculate, con conseguenti errori costosi e opportunità perse.
Oltre a questi tipi specifici di malware wiper, le organizzazioni devono anche essere consapevoli di minacce come lo scareware, che può aggravare il caos ingannando gli utenti e facendogli credere che i loro sistemi siano infetti, portandoli a compiere azioni inutili che possono compromettere ulteriormente la sicurezza.
Come funziona il malware wiper
Il malware wiper segue un processo di attacco in più fasi che mira principalmente a infliggere il massimo danno possibile cancellando dati critici e paralizzando interi sistemi. Conoscere questo meccanismo può aiutare a difendere meglio un'organizzazione da esso o da altre minacce dannose.
- Infezione iniziale: il malware Wiper entra in un sistema utilizzando una miriade di vettori di attacco. Molto comuni sono le e-mail di phishing con link o allegati incorporati che l'utente viene indotto a scaricare senza sapere cosa fanno. Altre forme di attacco consistono nel trasferire il malware da supporti rimovibili, ad esempio chiavette USB. Una volta installato, il malware può iniziare la sua infiltrazione silenziosa.
- Esecuzione dei comandi: Dopo l'installazione del malware nel sistema, questo avvia una serie di comandi di cancellazione o sovrascrittura dei dati sensibili. In questo caso, cancella sistematicamente file, cartelle o persino interi dischi. In alcuni casi avanzati, può manipolare le strutture dei dati o i metadati nel filesystem per rendere i dati irrecuperabili. L'effetto di tale esecuzione strategica è l'eliminazione di grandi quantità di dati e la loro irrecuperabilità.
- Tecniche di evasione: L'evasione del malware spesso utilizza tecniche avanzate di evasione. Ad esempio, può disattivare il software antivirus, alterare i log di sistema per rimuovere i segni della sua esistenza o mascherare i suoi processi come eventi di sistema autentici. Quindi, imitando i comportamenti normali, elude il rilevamento fino a quando non è troppo tardi. Questo è il motivo per cui le organizzazioni devono monitorare continuamente ed essere proattive in materia di misure di sicurezza informatica.
- Perdita di dati: Il risultato di un attacco wiper riuscito è una perdita di dati catastrofica. Una volta che il malware esegue i suoi comandi di cancellazione, i file e i sistemi possono diventare irrecuperabili in modo permanente. Non si tratta solo di un'operazione temporanea e di breve durata, ma ha anche effetti a lungo termine perché le organizzazioni non saranno in grado di recuperare le informazioni chiave necessarie per le funzioni quotidiane. Gli effetti possono ripercuotersi a cascata, causando una produttività ostacolata, instabilità finanziaria e persino la perdita di clienti.
Come rilevare e prevenire gli attacchi wiper
Poiché gli attacchi wiper tendono ad essere furtivi per natura, il loro rilevamento e la loro prevenzione possono rivelarsi piuttosto difficili. Tuttavia, le organizzazioni possono sfruttare un approccio multistrato per rafforzare le loro difese:
- Backup regolari: il modo migliore per limitare l'impatto di un attacco wiper è quello di eseguire backup regolari e sicuri. Ciò garantirebbe che tutti i dati importanti vengano salvati frequentemente in luoghi sicuri fuori sede; di conseguenza, la perdita permanente dei dati diventerebbe meno probabile. Test regolari dell'integrità e dell'accessibilità dei backup possono anche garantire il ripristino dell'operatività in breve tempo dopo un attacco.
- Sistemi di rilevamento delle intrusioni (IDS): È necessario utilizzare un IDS robusto per monitorare il traffico di rete e identificare attività sospette che potrebbero essere riconducibili a un attacco wiper. L'IDS è in grado di identificare modelli o anomalie che segnalano un'intrusione, consentendo ai team di sicurezza di ispezionare potenziali minacce prima che diventino problemi gravi. È possibile investire in sistemi IDS altamente avanzati basati sull'apprendimento automatico per aumentarne la capacità di rilevamento.
- Formazione sulla consapevolezza della sicurezza: Educare i dipendenti sulle potenziali minacce è una componente fondamentale di qualsiasi strategia di sicurezza informatica. I programmi di formazione dovrebbero coprire vari argomenti, tra cui l'identificazione dei tentativi di phishing, la comprensione dei pericoli dei download non richiesti e la promozione di abitudini di navigazione sicure. Una forza lavoro informata funge da linea di difesa fondamentale, contribuendo a prevenire i punti di infezione iniziali per il malware wiper.
- Audit di sicurezza regolari: Audit di sicurezza completi e regolari dei sistemi aiuteranno a identificare e mitigare le vulnerabilità che potrebbero esistere in qualsiasi sistema. Si tratterà di un'analisi sia dei controlli tecnici che delle politiche organizzative per garantire che le misure di sicurezza siano aggiornate ed efficaci contro le minacce emergenti. L'identificazione proattiva dei punti deboli riduce il rischio di subire attacchi wiper o altre minacce informatiche.
- Protezione degli endpoint: Si concentra sull'implementazione di soluzioni avanzate di protezione degli endpoint quando si tratta di attività dannose, come l'identificazione e il blocco prima che il sistema venga compromesso. Le soluzioni che includono il rilevamento basato sul comportamento e algoritmi di apprendimento automatico monitorano efficacemente gli endpoint che presentano segni del malware wiper, fornendo così una sicurezza aggiuntiva.
Best practice per il ripristino dopo un attacco wiper
Il processo di ripristino dopo un attacco wiper è complesso e impegnativo; tuttavia, l'adesione alle best practice di ripristino può aiutare un'organizzazione a riprendere rapidamente le operazioni con danni minimi. Alcune delle strategie chiave per il ripristino sono le seguenti:
- Isolamento immediato: una volta accertata la presenza di un attacco wiper, isolare immediatamente dalla rete i sistemi colpiti. Ciò impedirà al malware di diffondersi ulteriormente e ridurrà al minimo la perdita di dati se l'accesso dei dispositivi infetti da altri sistemi viene rimosso. Ciò può includere la disconnessione dei sistemi o la disabilitazione delle loro connessioni di rete per assicurarsi che la diffusione non sia possibile.
- Recupero dei dati: il recupero dei dati dovrebbe iniziare una volta che i sistemi interessati sono stati isolati. Ciò avviene in genere sfruttando i backup attuali accessibili per recuperare i dati persi. Chiunque esegua regolarmente backup programmati che vengono archiviati in modo sicuro e testati per verificarne l'integrità può trovarli estremamente utili in questa fase di recupero. Se non esistono backup o anche questi sono stati compromessi, le aziende potrebbero non avere altra scelta che cercare servizi di recupero dati, senza alcuna garanzia di successo.
- Analisi forense: un'analisi forense approfondita consentirebbe alle organizzazioni coinvolte di conoscere la natura dell'attacco. Ciò comporterebbe lo studio del processo di ingresso del malware wiper, dei punti deboli che ha sfruttato e di ciò che è andato perso. Tali informazioni aiuterebbero a proteggersi da attacchi simili in futuro. Inoltre, il processo consisterebbe nella documentazione dell'incidente per soddisfare tutti i requisiti in materia di conformità e segnalazione.
- Comunicazione: È molto importante tenere informati gli stakeholder, i clienti e i dipendenti sulla questione dell'attacco wiper. Involgerli nel processo mantiene la trasparenza e la fiducia. Sarebbe molto utile informare gli stakeholder sullo stato delle attività di ripristino e sui loro potenziali effetti sui clienti o sui servizi. Una comunicazione proattiva è quindi positiva in quanto nega il danno alla reputazione o qualsiasi altra perdita, utilizzando una comunicazione credibile per dimostrare agli stakeholder che l'organizzazione prende sul serio l'incidente.
- Rivedere e modificare i piani di risposta agli incidenti: Nelle organizzazioni, il processo di ripristino serve come occasione per rivedere i propri piani di risposta agli incidenti e dei processi. Questa revisione consentirà di individuare gli aspetti che hanno funzionato bene nella risposta all'incidente e di determinare le aree che richiedono modifiche. In questo modo, l'organizzazione sarà in una posizione migliore per contrastare eventuali minacce future dopo aver integrato gli insegnamenti appresi nella strategia di risposta agli incidenti.
- Migliorare le misure di sicurezza: In realtà, il processo di ripristino dovrebbe rafforzare la sicurezza. In questo caso possono essere utili controlli avanzati per tenere sotto controllo le minacce, l'autenticazione a più fattori e lo sviluppo di diversi programmi di formazione per i dipendenti. Ciò consentirebbe alle organizzazioni di proteggersi da futuri attacchi wiper e altri attacchi informatici dannosi.
Comprendere il ruolo dei wiper MBR negli attacchi informatici
I wiper MBR rappresentano un tipo di malware wiper particolarmente pericoloso, poiché hanno un obiettivo molto specifico. Quando il Master Boot Record di un sistema, ovvero la parte vitale del suo sistema di archiviazione, viene cancellato, l'attacco può rendere il computer inutilizzabile. Ecco cosa devono sapere le organizzazioni sui wiper MBR:
- Obiettivo: componenti critici: il Master Boot Record è essenziale per l'avvio di un sistema operativo, poiché contiene informazioni sulle partizioni del disco e sul caricatore del sistema operativo. Quando i wiper MBR attaccano quest'area critica, possono impedire l'avvio del sistema e letteralmente spegnerlo. Ciò comporta una significativa interruzione operativa e l'indisponibilità dei dati.
- Impatto sul ripristino: Il ripristino da un attacco Wiper MBR è particolarmente deleterio. Poiché l'MBR è coinvolto nel processo di avvio, spesso sono necessari strumenti o servizi di ripristino specifici, in grado di riparare o riscrivere l'MBR compromesso. A volte ciò comporta il ripristino completo del sistema operativo, il che complica ulteriormente le attività di ripristino stesse.
- Misure preventive: Le organizzazioni devono adottare misure di protezione adeguate per evitare attacchi MBR wiper. I backup programmati che includono immagini di sistema possono rivelarsi di grande aiuto nei punti di ripristino in caso di attacco MBR wiper. Anche l'aggiornamento del sistema operativo e delle applicazioni, insieme all'utilizzo di potenti soluzioni di protezione degli endpoint, contribuirebbe a ridurre la possibilità di tali attacchi. L'installazione di un sistema IDS e il monitoraggio del traffico di rete possono inoltre segnalare possibili casi di attacchi.
- Sensibilizzazione e formazione: La formazione del personale IT e dei dipendenti sulla consapevolezza dei wiper MBR può garantire una difesa efficace all'interno di un'organizzazione. Nel complesso, la formazione del personale IT e dei dipendenti sui tentativi di phishing e sugli allegati dannosi può diventare il punto di ingresso più comune per il malware wiper, al fine di prevenire le infezioni iniziali.
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Richiedi una demoConclusione
Gli attacchi wiper sono diventati una minaccia piuttosto significativa e in rapida crescita nel panorama della sicurezza informatica. Gli attacchi wiper causano gravi danni irreparabili alle organizzazioni e agli utenti. Questi incidenti dannosi comportano la perdita permanente di dati critici, oltre a interrompere le operazioni, danneggiare la reputazione e causare ingenti perdite finanziarie. Comprendere la natura degli attacchi wiper è molto importante per influenzare la strategia di sicurezza informatica relativa alle minacce informatiche in continua evoluzione.
Tale distinzione è ritenuta essenziale per determinate risposte alla natura degli attacchi, poiché gli attacchi wiper sono diversi nella forma dalla maggior parte degli attacchi informatici, compresi gli attacchi ransomware. Gli "attacchi wiper" possono avere un effetto drammatico sulla continuità aziendale. L'impossibilità di accedere alle informazioni necessarie può bloccare la produttività e segnare il destino di un'organizzazione nel lungo periodo.
In sintesi, se le organizzazioni si mantengono aggiornate sugli attacchi wiper e adottano misure preventive, possono difendersi meglio dagli effetti dannosi del malware wiper. È giunto il momento che le aziende vigili e preparate difendano le loro informazioni critiche e garantiscano che le loro operazioni non siano ostacolate. La sicurezza informatica avrà la priorità, in modo che le aziende siano pronte ad affrontare le potenziali minacce e possano poi riprendersi rapidamente, il che fungerà da resilienza per attacchi futuri.
"FAQs
Eliminare o danneggiare in modo permanente i dati su un sistema mirato attraverso un attacco wiper e interrompere le operazioni, causando danni e perdite finanziarie, oltre che di reputazione. Gli attacchi wiper distruggono i dati in modo che non sia più possibile recuperarli. Normalmente vengono effettuati per motivi di sabotaggio o politici.
Un attacco wiper è un'attività informatica dannosa contro computer e reti volta a cancellare o danneggiare i loro dati. Nella maggior parte dei casi prende di mira informazioni sensibili, causando perdite catastrofiche per le organizzazioni coinvolte e rendendo quasi impossibile il recupero dei dati.
Un wiper hack è un atto con cui si conduce un attacco wiper su un sistema. Di solito distrugge i dati o blocca l'intero sistema. Il termine comprende tutte le diverse tecniche che gli hacker applicano per entrare nelle reti e scatenare malware distruttivi.
Il malware wiper cancella tutti i dati senza possibilità di recupero. Il ransomware, invece, crittografa i dati e richiede un riscatto per la loro decrittografia. In genere, gli attacchi wiper sono motivati da sabotaggio. Al contrario, gli attacchi ransomware mirano a ottenere profitti.
Le organizzazioni possono proteggersi con misure di sicurezza informatica molto robuste come il backup dei dati, la segmentazione della rete e l'uso di sofisticati sistemi di rilevamento delle minacce, come SentinelOne. Inoltre, è importante formare i dipendenti sui protocolli di sicurezza e sul phishing.
Tra gli esempi più noti di attacchi wiper figurano l'attacco Shamoon del 2012 contro Saudi Aramco, che ha distrutto i dati di migliaia di computer, e l'attacco Hermetic Wiper del 2022 contro organizzazioni ucraine durante il conflitto tra Russia e Ucraina.
Un MBR (Mapper è un tipo di malware wiper che sovrascrive l'MBR, rendendo il sistema incapace di avviarsi. Ciò può portare alla perdita completa dell'accesso al sistema operativo e ai dati memorizzati sulla macchina colpita.
I settori più esposti agli attacchi wiper sono quelli delle strutture governative, della sanità e dei servizi finanziari, poiché trattano dati sensibili e dipendono dalla continuità delle loro operazioni. Nella maggior parte dei casi, i settori coinvolti in queste industrie sono oggetto di attacchi mirati, poiché la posta in gioco è alta.
