La sicurezza informatica è la pratica di proteggere sistemi, reti e programmi dagli autori delle minacce. Comprendere e mitigare la superficie di attacco è la cosa più importante di tutte. La superficie di attacco è la somma dei diversi punti di ingresso (la superficie) che un aggressore può attaccare in un determinato dispositivo informatico o rete. Con l'avanzare della tecnologia, aumenta anche il numero di questi punti e diventa più difficile proteggerli.
Oggi le organizzazioni dipendono da numerosi sistemi diversi che lavorano insieme. Si affidano a piattaforme cloud, dipendenti remoti e dispositivi connessi (IoT). La superficie di attacco aumenta con ogni nuovo sistema o dispositivo. Le organizzazioni possono visualizzare e gestire questi rischi tramite la visibilità della superficie di attacco. Ciò consente alle organizzazioni di comprendere cosa devono gestire e le potenziali fonti di tali minacce gestionali.
In questo blog discutiamo cosa sia una superficie di attacco, i tipi di superfici di attacco, perché la visibilità è importante e come ottenerla. Esploreremo anche diversi strumenti che possono aiutare ad aumentare la visibilità della superficie di attacco.
Che cos'è la visibilità della superficie di attacco?
La visibilità della superficie di attacco consente alle organizzazioni di vedere e comprendere tutti i componenti funzionanti del proprio sistema e la sua superficie di attacco. Significa conoscere tutti i sistemi, i dispositivi e le app, cosa può essere sfruttato e quali percorsi di comunicazione esistono. La visibilità è molto più di un semplice elenco di risorse. Comprende il monitoraggio dell'utilizzo di tali risorse, della loro ubicazione e delle eventuali vulnerabilità.
Il processo prevede l'utilizzo di strumenti e tecniche per raccogliere informazioni sulla superficie di attacco. Questi dati vengono poi analizzati dai team di sicurezza per individuare i rischi. Ciò comprende anche il monitoraggio basato sul tempo, come la comparsa di un nuovo dispositivo sulla rete o un aggiornamento del software. La visibilità consente alle organizzazioni di agire prima che gli aggressori scoprano e sfruttino le vulnerabilità.
Perché la visibilità della superficie di attacco è essenziale
La visibilità della superficie di attacco offre alle organizzazioni la possibilità di essere proattive di fronte alle minacce e di affrontare requisiti specifici.
La visibilità è il primo passo nella riduzione del rischio. Quando c'è visibilità sui sistemi e sui dispositivi, i team di sicurezza possono verificare la presenza di eventuali problemi. Comprendere l'intera superficie di attacco consente ai team di affrontare problemi quali software che devono essere aggiornati o porte di rete aperte. Ciò riduce al minimo il rischio di violazioni.
Le normative sulla sicurezza informatica variano a seconda del settore. Molti standard come GDPR, HIPAA o PCI DSS richiedono alle organizzazioni di proteggere sia i dati che i sistemi. Queste regole possono essere rispettate con l'aiuto della visibilità della superficie di attacco. Gli strumenti di visibilità forniscono report sulle risorse, sulle vulnerabilità e sullo stato di sicurezza. Ciò semplifica i percorsi di audit e dimostra la conformità.
Zero Trust è un modello di sicurezza incentrato sul presupposto che nessun sistema o utente è intrinsecamente sicuro. Ciò significa controllare ogni richiesta di accesso, indipendentemente dalla sua origine. I team hanno bisogno di visibilità su tutto per applicare controlli di accesso rigorosi e monitorare il comportamento.
Componenti della visibilità della superficie di attacco
La visibilità sulla superficie di attacco dipende da un insieme più ampio di componenti che lavorano insieme. Aiuta le organizzazioni a visualizzare e controllare la loro superficie di attacco con queste parti.
Rilevamento delle risorse
Identificare ogni sistema, dispositivo e software in uso. I team di sicurezza non possono proteggere qualcosa se non sanno che esiste. Ciò include qualsiasi cosa, dai server, ai laptop, agli account cloud e persino ai dispositivi IoT come le telecamere. La visibilità si basa sulla consapevolezza di ciò che deve essere monitorato, cosa che viene fatta tramite l'individuazione delle risorse.
Monitoraggio continuo
Il monitoraggio continuo avvisa dei cambiamenti della superficie di attacco nel tempo. È necessario monitorare le risorse in continua evoluzione, come i software appena installati, i dispositivi connessi o le configurazioni modificate. Gli strumenti di monitoraggio tengono traccia di tali cambiamenti e avvisano i team dei rischi. La visibilità non è un'operazione una tantum, ma un processo continuo. Aiuta a identificare i problemi non appena si presentano.
Gestione delle vulnerabilità
La gestione delle vulnerabilità è un processo volto a identificare e correggere le vulnerabilità delle risorse. Una vulnerabilità è un punto debole, ad esempio un software obsoleto o una patch mancante, che gli aggressori potrebbero sfruttare. Gli strumenti per la visibilità scansionano il sistema alla ricerca di tali problemi e li classificano in base alla gravità. I team possono quindi distribuire aggiornamenti o qualsiasi altro tipo di correzione.
Gestione dei rischi di terze parti
Rilevamento delle configurazioni errate
Gli errori di configurazione sono errori relativi alle configurazioni errate dei sistemi e delle applicazioni impostate. Elementi come porte aperte, password deboli o dati non crittografati sono i punti deboli che espongono le risorse al rischio di diventare bersagli validi. Gli strumenti di visibilità confrontano le configurazioni con le regole di sicurezza e segnalano i problemi.
Minacce comuni che sfruttano una superficie di attacco estesa
Una superficie di attacco più ampia offre semplicemente maggiori opportunità agli aggressori. Di conseguenza, molte minacce sfruttano questa crescita.
Malware
Il malware è un software progettato per danneggiare i sistemi o acquisire informazioni. Probabilmente si diffonde attraverso dispositivi senza protezione, software non aggiornato o e-mail di phishing. È più facile per il malware entrare e diffondersi con una superficie di attacco più ampia composta da più endpoint (ad esempio, laptop o dispositivi IoT).
Furto di credenziali
Gli aggressori rubano nomi utente e password per accedere ai sistemi. La superficie di attacco aumenta a causa di password deboli, credenziali riutilizzate o account scoperti. Una volta entrati, gli aggressori possono impersonare utenti legittimi e accedere a dati sensibili.
Attacchi di phishing
La superficie di attacco sociale viene sfruttata con attacchi di phishing. Gli hacker inducono i dipendenti a fornire l'accesso o a scaricare malware camuffato da qualcos'altro. Un solo clic su un link dannoso può portare a una compromissione più ampia.
Configurazioni errate
Le configurazioni errate sono un'altra minaccia comune. Alcuni esempi sono l'archiviazione cloud aperta, i database non protetti o i controlli di sicurezza disattivati. Esistono tecniche per individuare tali problemi su una vasta superficie di attacco, che vengono sfruttate per sottrarre dati o causare danni.
Vantaggi della visibilità della superficie di attacco
Le organizzazioni traggono vantaggio dalla visibilità della superficie di attacco. Essa migliora la sicurezza e si allinea agli obiettivi aziendali. Eccone alcuni.
Rilevamento delle minacce
Mostrando l'intera superficie di attacco ai team, i rischi vengono identificati più rapidamente. Questi strumenti espongono le vulnerabilità, come software non aggiornati o porte aperte, prima dell'infiltrazione da parte di malintenzionati. Questa notifica avanzata consente alle organizzazioni di colmare le lacune e prevenire le violazioni.
Riduzione dei tempi di inattività
A volte, la superficie di attacco invisibile viene sfruttata e può interrompere le operazioni. Identificando i punti deboli e proteggendoli, la visibilità aiuta a mitigare questo rischio. Il server con monitoraggio non può subire guasti a causa di malware perché mantiene i sistemi attivi e funzionanti.
Risparmio sui costi
Il costo di una violazione è elevato se si verifica, inclusi la perdita di dati, le spese legali, le riparazioni e così via. La visibilità riduce questi costi identificando i problemi in anticipo. Il phishing o il cracking delle password sono solo uno dei modi per ottenere l'accesso. Spesso è più economico correggere una vulnerabilità che riprendersi da un attacco.
Processo decisionale
La visibilità aiuta anche a migliorare il processo decisionale. Fornisce informazioni sui dati relativi alle risorse, ai rischi e alle minacce per i team di sicurezza. Fornisce dati sulle risorse, sui rischi e sulle minacce, consentendo ai team di dare priorità alle questioni critiche e garantire che i loro sistemi rimangano sicuri. I manager possono pianificare budget e risorse sulla base di fatti, non di speculazioni.
Fiducia dei clienti
Crea fiducia con i clienti e gli stakeholder. Il rafforzamento della sicurezza attraverso la visibilità dimostra la serietà con cui un'organizzazione prende la protezione. Questo è importante sia per la conformità che per la reputazione.
Come ottenere la piena visibilità della superficie di attacco?
Le organizzazioni devono visualizzare e gestire tutte le parti dei loro sistemi per ottenere la piena visibilità della superficie di attacco.
Identificazione di tutte le risorse
La prima azione consiste nel creare un elenco di tutte le risorse. Ciò significa individuare tutti i dispositivi, le applicazioni e le connessioni utilizzati dai team, come server, laptop, account cloud e strumenti di terze parti. Per compilare un inventario completo, vengono utilizzati strumenti automatizzati per la scansione delle reti e delle configurazioni cloud.
Monitoraggio continuo
Il passo successivo consiste nell'istituire un monitoraggio continuo da parte dei team. Le risorse cambiano, ad esempio con l'aggiunta di nuovi dispositivi, l'aggiornamento del software o la modifica delle impostazioni di configurazione da parte degli utenti, che vengono monitorati in tempo reale dagli strumenti di monitoraggio. Questi strumenti inviano avvisi relativi a rischi quali l'apertura di una nuova porta nella rete o la presenza di un dispositivo non autorizzato. Ciò contribuisce a mantenere un quadro aggiornato della superficie di attacco.
Valutazione delle vulnerabilità
Il passo successivo è la valutazione delle vulnerabilità. Gli strumenti che eseguono la scansione delle risorse cercheranno tali punti deboli, l'assenza di software recenti o vulnerabilità mancanti nelle patch. A ogni potenziale exploit per ogni vulnerabilità viene assegnato un punteggio di gravità.
Gestione dei rischi di terze parti
Le organizzazioni si affidano ai fornitori per la fornitura di software o servizi, che rappresentano un'ulteriore superficie di attacco. Il team deve verificare la sicurezza del fornitore, ad esempio la configurazione del server o la gestione dei dati. Esistono strumenti per monitorare questi collegamenti esterni e segnalare eventuali problemi. I contratti dovrebbero anche stabilire che i fornitori rispettino gli standard di sicurezza.
Correzione delle configurazioni errate
Infine, il processo si conclude con la risoluzione delle configurazioni errate. I team eseguono la scansione dell'archiviazione cloud, dei database e dei firewall alla ricerca di potenziali errori. Gli strumenti automatizzati confrontano le impostazioni con le regole di sicurezza e poi apportano modifiche in base a ciò. Controlli regolari per assicurarsi che gli errori non si ripetano.
Sfide nel mantenimento della visibilità della superficie di attacco
Ci sono alcune sfide che le organizzazioni devono affrontare per mantenere la visibilità nei loro sistemi. Vediamo alcune di esse.
Mancanza di un inventario delle risorse
Senza visibilità su tutti i dispositivi, i software e le connessioni, i team non sono in grado di monitorarli. Le organizzazioni potrebbero avere risorse come un vecchio server o un account cloud dimenticato che non è mai venuto alla luce. Questo è ciò che accade quando crescono rapidamente o non dispongono di un monitoraggio per tenere traccia di tutto. Le lacune nell'inventario lasciano parti della superficie di attacco senza protezione.
Shadow IT e dispositivi non autorizzati
Alcune delle sfide sono lo Shadow IT (l'uso dell'IT da parte dei reparti senza l'approvazione o il coinvolgimento del reparto IT) e i dispositivi non autorizzati (hardware non autorizzato). Ciò si verifica quando i dipendenti utilizzano software o servizi non approvati, come l'archiviazione cloud personale. Questi dispositivi sfuggono al controllo di sicurezza e ampliano la superficie di attacco.
Complessità del cloud e del multi-cloud
È diventato ancora più difficile avere visibilità sulle configurazioni cloud e multi-cloud. AWS, Azure e Google Cloud sono alcuni dei fornitori di servizi cloud più utilizzati, che ogni organizzazione impiega con sistemi e regole diversi. Pertanto, ciascuno di essi ha le proprie risorse da monitorare, come macchine virtuali o database. Le configurazioni errate del cloud e le risorse dimenticate aumentano il rischio. Ciò richiede più tempo e strumenti per la gestione delle diverse piattaforme.
Dipendenze da terze parti
Un altro ostacolo è rappresentato dalle dipendenze da terze parti. Ciò comporta un onere aggiuntivo sulla superficie di attacco, poiché i fornitori e i partner si connettono ai sistemi dell'organizzazione. Se un fornitore ha una sicurezza scadente, ad esempio un server senza patch, ciò crea una responsabilità. Questo è difficile da monitorare, soprattutto se segnalato a innumerevoli partner. Non tutte le organizzazioni troveranno questo compito facile, poiché gli strumenti di visibilità devono estendersi anche al di là dei sistemi interni.
Limiti di budget e risorse
I budget e le risorse di molti team impediscono semplicemente che ulteriori sforzi di visibilità vengano implementati a un ritmo accettabile. Esistono strumenti per la scansione, il monitoraggio e la risoluzione di questi problemi, ma sono a pagamento. Le organizzazioni hanno anche bisogno di personale qualificato per utilizzare questi strumenti.
Best practice per aumentare la visibilità della superficie di attacco
Ridurre la visibilità della superficie di attacco richiede un intervento. Le organizzazioni possono utilizzare metodi specifici per visualizzare e proteggere i propri sistemi in modo molto più efficace.
Rilevamento automatico delle risorse
Il rilevamento automatico delle risorse identifica tutti i sistemi e i dispositivi di un'organizzazione. Nelle reti di grandi dimensioni, il monitoraggio manuale è soggetto a perdite. Vari strumenti analizzeranno le reti, il cloud hosting e gli endpoint per identificare ogni risorsa.
Controlli di accesso rigorosi
I controlli di accesso limitano chi può raggiungere i sistemi e controlli di accesso rigorosi sono la principale barriera all'ingresso. Un accesso aperto o debole espande la superficie di attacco. Si raccomanda ai team di utilizzare password, autenticazione a più fattori e regole basate sui ruoli.
Valutazioni periodiche della sicurezza
La valutazione costante della sicurezza impedisce che la superficie di attacco cresca in modo incontrollato. Queste valutazioni cercano le vulnerabilità nei sistemi (come software obsoleti o porte aperte non filtrate). I team possono eseguire la scansione delle loro reti e delle implementazioni cloud con strumenti appositi e quindi esaminare i risultati. Ciò consente anche di individuare i nuovi rischi non appena si presentano, quindi è importante farlo regolarmente.
Gestione continua dell'esposizione alle minacce (CTEM)
CTEM (Gestione continua dell'esposizione alle minacce) fa un ulteriore passo avanti offrendo una visibilità ancora maggiore. Si tratta di un processo continuo di osservazione, valutazione e gestione dei rischi. Gli strumenti CTEM tracciano le minacce (malware, fuga di dati, ecc.) proprio come le superfici di attacco e assegnano una priorità al livello di pericolo. Da lì, i team affrontano prima i casi più gravi applicando una patch a un server o bloccando un account vulnerabile. Il CTEM è sempre in esecuzione (a differenza delle scansioni una tantum) per stare al passo con la velocità degli attacchi.
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Richiedi una demoConclusione
Il moderno framework di sicurezza informatica richiede la visibilità della superficie di attacco. Poiché le organizzazioni fanno affidamento sulla consapevolezza della superficie di attacco, dei suoi tipi, dei suoi componenti e delle minacce per proteggersi, la visibilità mitiga i rischi, applica le politiche e supporta il modello zero trust. Successivamente, procede all'individuazione delle risorse, al loro monitoraggio e alla risoluzione di problemi quali vulnerabilità o bug. La visibilità delle grandi superfici di attacco è fondamentale per fermare minacce quali malware, phishing ed exploit.
Le organizzazioni possono farlo eseguendo la scansione delle proprie risorse e controllando l'accesso. La visibilità della superficie di attacco presenta una serie di sfide, shadow IT o budget, ma le best practice quali l'automazione e l'esecuzione di valutazioni sono preziose.
FAQs
La superficie di attacco è l'insieme di tutti i punti che un aggressore potrebbe utilizzare per entrare in un sistema. Dispositivi quali server e laptop, applicazioni software e sistemi operativi, nonché connessioni di rete quali porte o Wi-Fi. Comprende anche account utente e password.
Le organizzazioni dovrebbero essere in grado di vedere e conoscere ogni singolo centimetro della superficie di attacco. Ciò significa comprendere quali sistemi, dispositivi e connessioni esistono e quanto sono sicuri. Individuare le risorse, eseguire la scansione delle vulnerabilità e monitorare eventi quali nuovi dispositivi o aggiornamenti software, ecc.
Le organizzazioni possono ridurre il potenziale di rischio utilizzando sistemi aggiornati, controlli di accesso rigorosi e reti separate per garantire ambienti protetti per le risorse critiche. Anche un approccio proattivo alla sicurezza, come valutazioni continue dei rischi e formazione dei dipendenti, riduce le possibilità di esposizione.
Per i CISO moderni, una visibilità approfondita è essenziale per individuare e correggere vulnerabilità sconosciute prima che gli avversari le trovino e le sfruttino. Questa conoscenza li aiuta a dare priorità ai loro investimenti nella sicurezza e a reagire molto più rapidamente alle minacce emergenti su tutte le risorse digitali.
Le organizzazioni possono integrare sistemi di visibilità in tempo reale, sistemi di rilevamento continuo delle risorse e piattaforme di intelligence sulle minacce nella loro architettura di sicurezza. Questo metodo proattivo garantisce che un'organizzazione ottenga informazioni in tempo reale sulle vulnerabilità note e sconosciute.
L'automazione è un fattore chiave di questo approccio, poiché consente di accelerare e automatizzare il processo di rilevamento, analisi e correzione delle vulnerabilità in ambienti aziendali ampi e complessi. I sistemi automatizzati stabiliscono procedure di sicurezza più efficienti e uniformi, riducendo al minimo gli errori umani e abbreviando i tempi di risposta.
La visibilità è ulteriormente complicata dai mutevoli ambienti cloud, in cui le organizzazioni devono monitorare risorse dinamiche e disperse su numerose piattaforme. Le solide soluzioni di sicurezza cloud offrono visibilità a livello di settore fornendo un controllo centralizzato e un monitoraggio continuo delle risorse cloud.
La velocità con cui si sono evoluti gli ambienti IT, compresi quelli ibridi e multi-cloud, spesso lascia i clienti con inventari parziali delle risorse e punti ciechi. Inoltre, i dati sono talmente tanti che possono passare inosservati e le potenziali configurazioni errate sono così numerose che il monitoraggio continuo è difficile, così come l'efficace rilevamento delle minacce.

